fusionefredda

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694 risposte a fusionefredda

  1. Camillo ha detto:

    @Daniele
    Lei scrive:
    E qualcuno su Query on line arriva perfino a sostenere che ci sia imbarazzo nel Dipartimento a Bologna su questa faccenda! Certo, perché se c’era imbarazzo il professor Villa martedì scorso sarebbe andato in un Liceo a parlare sul tema “Fusione fredda: realtà o illusione? Esperimenti di verifica”.
    Quelli di Bologna hanno un fusore freddo storico, è Focardi. Meraviglia che a 22 anni dalla “scoperta” di F&P vadano in giro nelle scuole a chiedersi se si tratta di realtà o illusione. Basterebbe chiedere a Focardi.
    In realtà a Bologna stanno rimediando una figuraccia storica. Vedere seduti uno accanto all’altro Capiluppi e il suo collega dell’INFN in quel capannone a sentire parlare Levi e Rossi mi ha messo tristezza. Ma ne usciranno, perché in Italia ci si può comportare come de Mattei e farla franca.
    Scusi lo sfogo, ma a volte ti prende il magone

  2. Camillo Franchini ha detto:

    @Daniele
    @Levi, Ferrari
    Daniele Passerini scrive:
    A me sorprende solo la sua chiusura mentale: lei preferisce credere che la scienza abbia capito tutto dell’atomo (pretesa a dir poco ridicola) che fare il tifo affinché la scienza, come è sempre stato e sempre sarà, scopra che qualcosa che riteneva impossibile, può essere possibile.

    Credo che le leggi che regolano le reazioni nucleari siano sufficientemente note per potere escludere che nella fattispecie ci troviamo di fronte a tali reazioni.
    Affidare l’invenzione di Rossi a leggi naturali ancora ignote è una confessione di debolezza, che Lei sembra non cogliere.
    Se Levi o Rossi o Focardi o Ferrari o Capiluppi sono a conoscenza che le reazioni nucleari possono essere catalizzate, lo scrivano.
    Se credono che le reazioni che riportano Focardi e Rossi possono avvenire senza manifestazioni gamma, lo scrivano.
    C’è qualcuno di quel gruppo, tranne Focardi e Levi, che considera la demo di Rossi una prova che l’E-Cat è un moltiplicatore di energia?
    Io ci metto la faccia, sono disposti a fare lo stesso?
    C’è qualcuno che vuole confrontarsi?
    A questo punto il blog diventerebbe divertente. E anche utile per chi ama la materia.

  3. Camillo Franchini ha detto:

    @Daniele
    Faccio notare infine che sull’E-Cat non c’è stato e non ci sarà nessun investimento pubblico… e per fortuna, se non non sarebbe mai nato!

    Prendo atto, ma legga quello che scrive il Prof. Ferrari del Dipartimento di Fisica di Bologna:
    l’interesse dell’opinione pubblica, attraverso i media, può stimolare enti pubblici e privati a investire qualche soldo in questa ricerca, che finora è stata portata avanti con budget da Piccola Fiammiferaia.
    A Bologna sono partiti in tromba sulla fusione fredda a 22 anni di distanza dall’exploit di F&P. Credo che contino sulla distrazione dell’opinione pubblica, che si trova di fronte a ben altre gatte da pelare.
    Cordiali saluti

  4. fusionefredda ha detto:

    @Stefano Bagnasco

    Dopo l’uscita del Prof. Loris Ferrari del DF di Bologna sul blog di Franco Foresta Martin del CdS, aspettare con pazienza che il Dipartimento di Fisica di Bologna “locutus sit” sulla demo di Rossi è come affidare un pollaio alla sorveglianza della volpe.
    Il CICAP non ha obblighi di alcun genere nei confronti di Capiluppi e del gruppo che guida, meno che mai obblighi di deferenza. Il CICAP può già esprimersi in base ai filmati, alle dichiarazioni di Rossi, Levi, Focardi, Stremmenos. Non è necessario essere polemici; è sufficiente affermare serenamente che, in base alle attuali conoscenze di chimica e di fisica, l’E-Cat non può funzionare come moltiplicatore di energia.
    Il giudizio del DF di Bologna deve essere anticipato, altrimenti la funzione istituzionale del CICAP viene tradita. Ci troviamo di fronte a un esempio da manuale di scienza patologica e dobbiamo fare la nostra parte con fermezza. Che cosa può aggiungere alle nostre conoscenze il DF di Bologna, che ha dimostrato di essere interessato alla ff attraverso il comportamento di Levi e Focardi e le dichiarazioni di Ferrari? Focardi è fusionista da sempre, serve altro?
    E’ nostro dovere informare il mondo della ricerca italiana su che strada si è messo il Dipartimento di Fisica di Bologna, o almeno parte di esso.
    Ci sono fisici a Bologna che si dissociano?

  5. fusionefredda ha detto:

    @Daniele
    Riguardo le maldicenza che continua a spargere con ignavia e protervia, sull’Università di Bologna lei – mi creda – non sa proprio un bel niente: continua a prendere fischi per fiaschi.

    Il Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna si è esposto con scelta meditata alla stampa locale, attraverso filmati e dichiarazioni di ogni genere; abbiamo visto le facce degli attori, sentito o letto le loro parole. Ora il DF deve accettare di buon grado che i media giudichino il suo operato, il suo comportamento. Questo è il mondo di oggi, bellezza. Tu ti offri al giudizio, io ti giudico. Dov’è la protervia?
    Se Focard, Levi, Ferrari sono in grado di far funzionare l’E-Cat, tanto onore, se no devono sottostare al ridicolo che ricopre quelli che non sanno applicare le leggi della scienza. Detto brutalmente, rischiano di essere considerati ignoranti velleitari.
    Ora la palla è nel loro campo, la giochino.
    Spero solo che il CICAP non si accontenti di aspettare il prossimo show. Lì non dovrebbero mancare chimici e fisici in grado di esprimenere un giudizio tranciante.

  6. tia ha detto:

    Pare che su altri blog (22passi) non sia piu gradita la mia presenza. Vabbè

  7. fusionefredda ha detto:

    @Tia

    Ogni tanto Daniele perde le staffe e s’incazza con te. Mi pare di capire che appartiene alla categoria che ama i blog, purché siano belli uniformi, dove tutti suonano, cantano e ballano la stessa musica, tutti insieme appassionatamente.
    Non si capacita che qualcuno critichi Kervran. Evidentemente ignora che nel 1993 a Kervran fu assegnato il premio IgNobel perché discovered biological transmutations e per altre realizzazioni mirabolanti.
    Daniele ama bazzicare con i premi IgNobel: Bockris (reazioni LENR), Benveniste (memoria dell’acqua). Una sorta di desiderio di abiezione.
    Se poi vai a controllare, non trovi nessuno di quel gruppo solidale che abbia una laurea scientifica.
    Vediamo se Daniele accetta la scommessa sul brevetto di Rossi. Mercoledì sembra che accadrà qualcosa di importante.
    Buona giornata

  8. tia ha detto:

    Spero sia l’annuncio di un test calorimetrico fatto come si deve dentro l’università, con i risultati pubblicabili da subito e non dopo 1 anno.
    Comunque vada son proprio curioso.
    Tra l’altro, assumendo per ipotesi che l’E-Cat non funzioni, il D.F. di Bologna non avrebbe nessuna via di fuga. Se non fanno niente si bruciano il loro nome, visto che nelle riviste (es. Ny Teknik) c’è dentro il nome dell’università, mentre se fanno i test e salta fuori che non funziona, ottengono lo stesso risultato.

  9. tia ha detto:

    Si sente nell’aria (indiscrezioni) che mercoledi avremo addirittura i risultati del test calorimetrico svolto dal e nel dip. di fisica. Meglio di cosi è impossibile.

    • Camillo Franchini ha detto:

      @tia
      Si sente nell’aria (indiscrezioni) che mercoledi avremo addirittura i risultati del test calorimetrico svolto dal e nel dip. di fisica. Meglio di cosi è impossibile.
      Sono perplesso.
      Un test calorimetrico va molto bene, ma deve durare un tempo sufficiente per escludere che l’E-Cat contenga una sorgente di energia elettrica. Vedremo.

  10. Camillo Franchini ha detto:

    @Daniele
    Fenomeno chimico o fenomeno nucleare? E se esistesse una terza tipologia? Mi pare pertinentissimo il commento che le ha rivolto ant0p.
    Quanto alla scommessa che chiede, riparliamone mercoledì per favore.

    Non perdiamo il filo, ci stiamo occupando dell’E-Cat. Lì l’energia può essere solo chimica o nucleare. Con quale altro tipo di energia Lei scalderebbe acqua?

  11. Claudio ha detto:

    @Tia @Camillo Franchini
    E se per caso fatti i test l’E-Cat funzionasse che figura farebbero gli scettici?

  12. Claudio ha detto:

    La figura dei negazionisti a priori, chiusi mentalmente e di quelli che non si sanno mettere in discussione affermando solo le propie verità.

    • tia ha detto:

      Mica si può essere agnostici in scienza.
      Finchè un fenomeno non ha grossi riscontri non si può affermare che esista.
      Per ora la fusione fredda non ha mostrato questi grossi riscontri, quindi per la scienza “mainstream” non esiste. Non esiste fino a prova contraria.
      Poi, io son stato il primo a gran voce a chiedere un test calorimetrico fatto bene.
      Il 14 gennaio potevano benissimo fare un test presso l’università (intendo il test calorimetrico) e si sarebbero risparmiati tutte le critiche giunte finora. Oltre a rendere focardi di certo piu contento rispetto all’inconcludente test fatto a gennaio.
      Non l’han fatto? Beh, cavoli loro. Se c’è qualcosa che non torna li critico. E nota che li ho criticati NEL MERITO.
      Ovvero report di Levi malfatto, misure mancanti, modelli di pompa mancanti, durata del test raddoppiata rispetto alla realtà, etc.

  13. Camillo Franchini ha detto:

    @Claudio
    La figura dei negazionisti a priori, chiusi mentalmente e di quelli che non si sanno mettere in discussione affermando solo le propie verità .
    I negazionisti a priori sono persone che cercano di discriminare tra proposte scientifiche credibili e pretese di personaggi ambiziosi e poco credibili. Se si desse retta a tutti i Rossi d’Italia sarebbe la paralisi.
    Se Rossi è così imprudente da affermare:
    [E-Cat]Infrange alcune regole classiche della fisica.
    i negazionisti esultano.
    Gli scettici si affidano anche a questo giudizio espresso sulla richiesta di brevetto:
    The patent is among the poorest written and drafted that I have ever seen.
    It is essentially worthless in the USA but as for Europe, who knows.

    Come sappiamo, anche in Europa ci si difende efficacemente dai vari Rossi che ci provano. La richiesta di brevetto depositata in Svizzera non passa.
    Vediamo se Daniele accetta la piccola scommessa sulla brevettabilità del congegno.
    A risentirci dopo la grande prova di domani.

  14. Camillo Franchini ha detto:

    @ Daniele
    Il sito di Franco Foresta Martin del Corriere delle Sera pubblica un mio messaggio che Lei invece ha censurato.
    http://forum.corriere.it/ambiente_e_clima/04-04-2011/fusione-fredda-1757732.html
    In un blog di natura scientifica la censura è inconcepibile.
    Evidentemente la forma mentale di chi non ha mai concretamente svolto attività scientifica non è adatta per gestire un blog di contenuto scientifico. Intervengono la passione, il coinvolgimento personale, la partigianeria, come se si trattasse di un confronto politico o di un salotto letterario.
    Noto che attualmente il Suo blog sulla ff si è ridotto ai commenti di persone che non praticano la scienza, ma che vorrebbero tanto esserne capaci. Rumorosi osservatori esterni di riti che non capiscono.
    Buona giornata

  15. alberto fortuzzi ha detto:

    E io che pensavo ci fosse spazio anche per non laureati….:-)

  16. ant0p. ha detto:

    “osservatori esterni di riti che non capiscono” e “Mica si può essere agnostici in scienza” sono due frasi che la dicono lunga di quanto anche la scienza sia diventata una religione per molti. e se si continua così rischia sul serio di diventare la peggiore delle religioni..almeno le altre religioni ammettono la loro dogmaticità.

  17. Mahler ha detto:

    Parla Focardi:

    «Ma la reazione è controllabile? Cioè quando viene, diciamo, interrotta l’emissione di energia esterna, si interrompe anche la reazione?

    No, da un certo punto in poi il sistema va da solo. Il problema è farlo partire, innescarlo, ma una volta che si è innescato può anche funzionare da solo e possiamo ridurgli l’energia. L’importante è che c’abbia una certa quantità di energia, perché ogni fenomeno produce energia termica, quindi scalda localmente il sistema. Funziona in questo modo. Ha funzionato in un caso per più mesi, e abbiamo scaldato gli uffici di Rossi, in questo modo.»

    Hanno tenuto il reattore acceso senza fornirgli energia elettrica. La reazione si autosostiene dunque, ma la tengono volutamente al di sotto della soglia di autosostenimento per motivi di sicurezza. In tal caso devono quindi fornire un piccolo riscaldamento esterno tramite energia elettrica. Non vi basta questo per smettere di parlare di pompe, watt assorbiti, etc etc, visto che volendo si potrebbe spegnere anche la corrente??

    E poi, per chi parla degli isotopi:

    «Il rame ha due isotopi, il rapporto tra questi due isotopi non è nella concentrazione naturale, quindi non è rame aggiunto, l’abbiamo prodotto noi in questo modo.»

    Spero in una vostra sollecita risposta

    • andrea ha detto:

      Caro Mahler
      se ti dico che ho ha casa una gallina che fa le uova d’oro mi credi sulla parola o la vuoi vedere ?
      E magari vorresti vederla mentre depone l’uovo, e forse, se vedi davvero l’uovo d’oro magari vorresti guardarne l’inerno per vedere se e massiccio.
      In più lo faresti analizzare per misrarne la caratura.
      Infine pretenderesti anche di analizzare il mangime con cui viene alimentata.
      Basta questo per spiegare il concetto ?
      O dobbiamo prendere per oro colato dichiarazioni verbali ?
      Chi oltre a F e R ha testimoniato su questo capannone riscaldato per un anno ?
      E perche’ non lo hanno fatto vedere nella demo che togliendo la corrente il reattore continua a produrre calore ?
      Sono ingegnere pure io ma questa storia che bisogna fornire energia per controllare il funzionamento non riesco proprio a capirla.

      • Luca ha detto:

        Sono ingegnere pure io ????
        e non capisci la differenza tra generazione di elettrolisi elettrica
        che genere H che reagisce a livello atomico

        Ho conseguito una laurea in ing. informatica presso il politecnico di Milano,
        non prendo per oro colato la validità di quanto detto da Rossi, ma su troppi
        Blog leggo di esperti e di laureati con meno conoscienze di quelle di mio figlio che
        frequenta la seconda elementare

        Luca.

  18. epode ha detto:

    Panorama.it

    Piccolo estratto:

    Quanta energia è stata utilizzata per produrre il riscaldamento e quanta ne siete riusciti a produrre?
    Il prototipo di reattore che abbiamo utilizzato usa meno di un grammo di idrogeno per iniziare la reazione che necessita di una energia di partenza di 1 kilowatt che successivamente, dopo pochi minuti viene abbassata a 400 watt utili a produrre 12.400 Kw con un guadagno energetico 31 volte superiore alla corrente elettrica in entrata. Ma c’è un fatto ancora più sconcertante.

    Ossia?
    31 non è il fattore massimo che abbiamo ottenuto: in altri esperimenti siamo arrivati a 200.

  19. Gwon ha detto:

    Buongiorno a tutti.
    Eccomi giunto nel blog del Prof. Franchini.
    Come accennatoLe altrove volevo chiederLe cosa pensava di una “pseudoteoria”
    che impazza su diversi siti… premetto che come sl solito sono scettico.
    Credo che Lei abbia particolare cognizione di causa in merito a questo argomento, a proposito non riesco a trovare molte informazioni neppure sul sito della agenzia per antonomasia su quello che prese il nome del nato nel 1564, non so poi neppure se è possibile parlarne data la natura…
    Venendo al dunque fresco fresco di ottobre 2010 (Torrealta/DelGiudice) che coincidenza… “ilsegretodelle3pallottole”
    Da un estratto che ho letto e da una intervista che ho visto “pare” che sia da tempo a disposizione una tecnologia che permetterebbe la creazione di mini proiettili atomici con massa subcritica che tramite FF sarebbero in qualche modo efficienti.

    Da quello che ho capito si parte dai famosi proiettili anticarro all’uranio impoverito.
    Quello che so in merito (da quello che ho trovato quando stavo “studiando” la filiera uranio/plutonio) è che effettivamente tali proiettili sono utilizzati perchè:
    1- Il materiale è abbondante in quanto scarto dell’arricchimento dell’uranio 235
    2- Il materiale ha un peso specifico molto alto (ottimo per un proiettile penetrante)
    3- Il materiale è altamente piroforico
    Logicamente ci sono degli svantaggi, nonostante sia un blando alfa emettitore, impattando e incendiandosi contro una corazza crea da 1 a 3x nano/micro polveri contenenti radionuclidi con tossicità chimica (patologie da metalli pesanti credo) e con tossicità da radiazioni se inalato o ingerito.
    Fino a questo punto sicuramente è la realtà dei fatti, se proprio vogliamo esagerare il concetto le munizioni all’uranio impoverito quando impattano diventano delle bombe sporche…. giusto ?
    Sinceramente non riesco a capire il passo successivo, cioè che reazioni NUCLEARI si potrebbero verificare da un impatto di un proiettile di uranio impoverito su una corazza ……
    Del Giudice mi sembra sostenga che l’uranio utilizzato per i proiettili non sia impoverito, ma anzi arricchito (non so in che percentuale) e che possa contenere all’interno deuterio e che il tutto scateni una FF ….
    a sostegno di questo cita fatti tipo pelli abbronzate di soldati morti perfettamente integri all’interno di carri colpiti (mah…), ombre di persone vaporizzate e mi sembra anche presenza di transuranici tipici da fissione (cesio 137 ed altri), attivazione delle corazze colpite.
    La teoria mi sembra un pò fanstascientifica…. ma anche ammettendo alte velocità del proiettile ipotizziamo un 120 mm (diciamo velocità iniziale 1750 m/s), massa 5 kg,
    temperatura presunta all’impatto c.a. 3000° materiale bah quello che vuole, ipotizziamo U235 al x% + (forse) deuterio.
    Con questi dati (anche variandoli sensibilmente) è possibile ipotizzare una reazione nucleare di FF e/o fissione ?

    • Gwon ha detto:

      Ho trovato la parte topica:

      “Sulla base di questa scoperta le grandi potenze, chi prima e chi dopo, realizzano dunque armi di questo genere, fatte in questo modo: si prende un pezzo di uranio, si carica di deuterio appena al di sotto della soglia, in modo che non esploda in mano, si spara il proiettile, il proiettile colpisce il bersaglio, subisce una compressione che fa andare la densità di deuterio al di sopra della soglia, scatta la fusione fredda, produce quel campo elettromagnetico che scuote i nuclei di uranio i quali cominciano a spezzarsi e abbiamo il botto nucleare. Il processo è dunque invertito rispetto alla bomba H: mentre in questa usiamo una bomba a fissione per innescare la fusione, qui all’opposto usiamo la fusione per innescare la fissione.”

      • Gwon ha detto:

        Intanto che cercavo altri dati ho scoperto che già in passato esistevano testate per artiglieria da 155 mm come ad esempio
        la W48 americana
        http://en.wikipedia.org/wiki/W48

        Ho letto poi che deuterio e trizio riducono sensibilmente la massa critica necessaria della carica:
        The efficiency of the hollow pits can be further increased by injecting a 50%/50% mixture of deuterium and tritium into the cavity immediately before the implosion, so called “boosting”; this also lowers the minimum amount of plutonium for achieving a successful explosion. The higher degree of control of the initiation, both by the amount of deuterium-tritium mixture injection and by timing and intensity of the neutron pulse from the external generator, facilitated the design of variable yield weapons.

        Perchè questo? Fungerebbero da moderatore ?

  20. fusionefredda ha detto:

    @Gwon
    Sono cose del tutto insensate che non meritano alcuna attenzione. Del Giudice si mantiene all’altezza della sua fama di preparatino.
    Sarebbe interessante lanciare queste farneticazioni su QOL. Se la redazioni le lascia passare, si può impostare un thread. Ma penso che siano stanchi di fusioni fredde e di fissioni.
    Sono andato per tre volte in Kosovo in missione. L’ultima volta abbiamo recuperato un dardo di uranio impoverito conficcato in una piattaforma di cemento che serviva come deposito per carri armati.
    Mi fa piacere che conosca Tirrenia. Se dovesse passare di qua me lo faccia sapere, che ci incontriamo con le famiglie.
    Buona domenica

  21. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Grazie per la risposta,
    è stato in Kossovo per argomenti legati ai proiettili all’uranio impoverito?
    Quando cercavo informazioni sul tema avevo letto che in alcuni casi erano state trovate tracce di transuranici da fissione, possibile secondo lei che l’uranio impoverito
    possa anche provenire da ritrattamento di scorie nucleari e che quindi non fosse completamente purificato?
    Se dovessi passare a Tirrenia mi farebbe piacere incontrarLa, è sicuramente una persona molto interessante e parimenti molto interessante (dalle poche e frammentarie informazioni che ho trovato in rete) è stato il suo lavoro.
    Credo sarebbe difficile per me dal trattenermi di farle parecchie domande.
    Un altro ricordo che ho di Tirrenia (avrò avuto meno di dieci anni) è che conobbi un soldato americano al quale chiesi se alla base di Camp Darby avessero armi atomiche.
    Chissà perchè sono sempre stato così curioso…

  22. Gwon ha detto:

    @Franchini
    OT: Le interessa e/o sta seguendo l’incidente di Fukushima?

    Buona Domenica

  23. Camillo Franchini ha detto:

    @ant0p

    nel caso del volo in natura esiste solo per corpi piccoli e leggeri, nel caso della fusione solo per temperature spropositate: far volare oggetti molto pesanti
    allora era visto esattamente come fondere atomi a temperature più ordinarie oggi.

    Con la differenza che far volare oggetti molto pesanti non viola leggi positive della fisica; fondere al disotto di una soglia viola leggi positive della chimica nucleare.

    Nel primo caso abbiamo visto aerei volare; nel secondo caso non abbiamo alcuna LENR registrata. Stiamo sullo sperimentale e andiamo sul sicuro. Il sito IAEA si chiama “Experimental Nuclear Reaction Data”. Mi creda, non si può prescindere da quei dati, si diventa velleitari; allo stesso modo io non posso mettermi a contestare il Colombo.

    Mi rendo conto che Lei si intende di aerei e di aerodinamica; lasci che altri si occupino di reazioni nucleari. E’ già tanto se ognuno di noi sa fare decorosamente il proprio mestiere. Altrimenti facciamo la fine di Passerini che da ingegnere a stento sbiennato è diventato poeta e fusore freddo per acclamazione.

    Francamente non capisco perché un ingegnere aeronautico desideri confrontarsi con me in materia di chimica nucleare. E’ una passione improvvisa tipo Passerini? O crede che una laurea in ingegneria sia onnicomprensiva?

    Rispettiamo le rispettive competenze e viviamo tranquilli.

    Il giorno che avrò bisogno di un aeronauta Le scriverò.

  24. Gwon ha detto:

    Inizio a postare qualche documento sul piezonucleare cercando di suddividere per macroargomenti, titolando ogni post col contenuto. Se in futuro serviranno saranno almeno una base di partenza.

  25. Gwon ha detto:

    BREVETTI C.N.R. relativi alla tecnologia piezonucleare (trovato/titolo/link cnr):

    Apparecchiatura e procedimento per la produzione di neutroni mediante ultrasuoni e cavitazione di sostanze.
    https://brevetti.cnr.it/brevetti/reports/InfoTrovato.jsp?nsrif=1739&dip=6

    Processo e impianto per la produzione di reazioni piezonucleari endotermiche ed esotermiche mediante ultrasuoni e cavitazione di sostanze.
    https://brevetti.cnr.it/brevetti/reports/InfoTrovato.jsp?nsrif=1740&dip=6

    Apparecchiatura e procedimento per l’abbattimento della radioattività di materiali radioattivi mediante reazioni piezonucleari indotte da ultrasuoni e cavitazione.
    https://brevetti.cnr.it/brevetti/reports/InfoTrovato.jsp?nsrif=1741&dip=6

  26. Gwon ha detto:

    COMMENTI CRITICI SU ARXIV.ORG (e risposte autori).

    03/07/09
    Comments on ‘Piezonuclear decay of thorium’ by F. Cardone et. al
    Authors: G. Ericsson, S. Pomp, H. Sjöstrand, E. Traneus

    http://arxiv.org/abs/0907.0623

    11/09/09
    Comments on the “Reply to ‘Comment on “Piezonuclear decay of thorium” [Phys. Lett. A 373 (2009) 1956]’
    [Phys. Lett. A (2009, in press]” [Phys. Lett. A (2009), in press] by F. Cardone et. al
    Authors: G. Ericsson, S. Pomp, H. Sjöstrand, E. Traneus

    http://arxiv.org/abs/0909.2141

    19/10/09
    Piezonuclear reactions – do they exist?
    Authors: G. Ericsson, S. Pomp, H. Sjöstrand, E. Traneus

    http://arxiv.org/abs/0910.3501

    RISPOSTE AUTORI:

    13/10/09
    Reply to the “Comment on ‘Piezonuclear decay of thorium’ [Phys. Lett. A 373 (2009) 1956]” [Phys. Lett. A 373 (2009) 3795] by G. Ericsson et al

    http://arxiv.org/abs/0910.2368

    19/11/09
    Reply to “Comment on ‘Piezonuclear decay of thorium’
    [Phys. Lett. A 373 (2009) 1956]” by L. Kowalski
    Authors: F. Cardone, R. Mignani, A. Petrucci

    http://arxiv.org/abs/0911.3812

  27. Gwon ha detto:

    INTERVENTO DEL PROF. FABIO CARDONE CHIETI 21/05/08
    (RIEPILOGO STUDI E RISULTATI PIEZONUCLEARE IN ITALIA FINO A TALE DATA) suddiviso in tre parti:

    prima

    seconda

    terza

  28. Gwon ha detto:

    L’azienda (privata) che pare abbia continuato gli studi del CNR con ottimi risultati (a detta del Prof. Cardone) il sito appare in fase di restyling, fino a qualche settimana fa era molto diverso da quello che ricordo. Si mostravano barre di ferro con anomalie superficiali, richiami a testi legislativi concernenti il piezonucleare ed altro.

    http://www.startecsrl.it/

  29. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Le avevo risposto stamattina su qol ma il messaggio è ancora sotto moderazione,
    quindi glielo posto anche qui. Le ricordo che anche qui ci sono ancora 2 post sotto moderazione (brevetti cnr e critiche da arxiv) non so se lei riesce comunque a vederli.
    Ecco comunque un documento del 2010 di Cardone/Mignami/Petrucci
    con imprimatur ISMN-CNR – GNFM – DF ROMA3
    Spero sia abbastanza ufficiale……

    Fai clic per accedere a 1009.4127v1.pdf

  30. Camillo Franchini ha detto:

    @Italo Bianchi

    Se non sbaglio il titolo del vapore è una grandezza più fisica, che chimica.

    Esito a compromettermi, perché non posso sapere che cosa ha studiato un fisico.

    So invece con certezza che la psicrometria e il titolo del vapore sono grandezze studiate in Chimica Fisica e in Fisica Tecnica. Io mi mantengo nella mia area di conoscenza, per non avere sorprese. Secondo me i bolognesi avrebbero dovuto rivolgersi all’Istituto di Chimica Fisica dell’Università.

    A questo punto chiedo al CICAP di considerare non validi i metodi fin qui seguiti dai bolognesi per misurare l’energia in uscita. Evidentemente è un mestiere che non sanno fare. Se sono riusciti a fare arrabbiare un uomo di buona volontà come Krivit, che ha fatto un viaggio apposta dagli Stati Uniti, vuol dire che sono proprio impresentabili.

    Scrive come un pirla, parla come un pirla, è un pirla.

  31. Camillo Franchini ha detto:

    @Query on line

    Il commento è stato pubblicato e la collaborazione si è chiusa lì.
    Per la verità gli articoli richiesti sono stati due, una sulla ff e uno su Arata. Forse ho scritto altro, ma non importa.
    Con tipico stile ruvido alla QoL, si scrive che la collaborazione si è chiusa lì. Come dire: hai scritto il tuo pezzo, ora non rompere, che ci pensa Bagnasco, amico di Capiluppi o di non so chi.
    QoL mi tratta come se non appartenessi al CICAP a tutti gli effetti e come se loro rappresentassero il CICAP a tutti gli effetti.
    Vorrà dire che il giorno che i bolognesi scopriranno di essersi fatti menare per il naso dal patron della Petroldragon, il CICAP si prenderà la sua parte di ridicolo, grazie a QoL.
    Se ne parlerà per anni.

  32. Camillo Franchini ha detto:

    @ Daniele
    Sto ridendo da 10 minuti!
    Leggendo i suoi ultimi commenti tutti insieme non ho potuto fare a meno di paragonarLa a un famoso personaggio dei cartoon. ))

    Poeta, visto che Lei mi sembra istruito, anche se non è riuscito a diventare ingegnere, le ricordo un famoso passo dell’Odissea, quello sull’irrefrenabile riso dei Proci, resi pazzi da Athena.
    Mezz’ora dopo cominciarono a essere trafitti da Odisseo.
    Stia attento a non ridere troppo, porta male.
    Ci si può anche sganasciare, che pare sia un evento raro ma dolorosissimo. Uno resta con la bocca aperta, slogata.

    • daniele ha detto:

      Accidenti, dopo avere letto la sua replica il rischio dello sganasciamento è davvero alto… intanto ho già fatto una buca nel parquet a furia di rotolarmici dal ridere leggendo le sue facezie!!! 😀

      • CimPy ha detto:

        Chissà quanto ride oggi, il Capo dei passeri, dopo tutti questi anni sulla riva del fiume in secca ad aspettare l’onda….

        Prossimo appuntamento coi soliti annunci per settembre/ottobre 2015 – da lì a 3/6/12 mesi succederà qualcosa di epocale: ci sarà l’annuncio che in soli 6/12/18 mesi succederà qualcosa di epocale, tipo che, dopo altri 3/6/12 mesi, ci sarà un nuovo annuncio (con tanto di pubblicazione su “Cronaca Verace” e assicurazione del luminare di turno) che in soli 6/12/18 mesi si sarà pronti per riconoscere che, nel giro di ulteriori 3/6/12 mesi sarà evidente che “a breve” tutti i credenti potranno affermare che l’anno di lì a venire sarà l’anno delle L.E.N.R.

        O almeno, che “ne vedremo delle belle” in soli (altri) 3/6/12 mesi. O forse erano 6/12/18 – basta che in qualche modo arrivino un po’ di milioni di euro (ma vanno bene anche i milioni di dollari), perché se una storia produce denaro, di certo non è una frode, che quelle di denaro non ne fanno.

  33. Marcello B. ha detto:

    Professor Franchini,
    mi spiace veramente vedere come il Cicap la sta trattando. Chiudere i commenti poi è stato un atto di dispotismo, anche perchè se non sbaglio è stato proprio Passerini che è venuto a minacciare azioni legali sul Blog… con accuse destituite di ogni fondamento.
    Purtroppo qua ci stiamo imbattendo in un gruppo di fanatici che carica di ideologia anche una cosa che non dovrebbe avere partito: l’energia elettrica.
    Professore, non la sopportano, perchè lei tenta di aprirgli gli occhi, perchè lei sostiene una scomoda ma sacrosanta verità, loro invece volgio essere sfamarli con una patacca, un’autentica patacca messa in piedi da un pataccaro.
    Se le può fare piacere almeno uno, il sottoscritto, grazie alle sue argomentazioni scientifiche, ha cambiato idea, anzi forse sarebbe meglio dire mi ha aperto gli occhi e mi ha permesso di uscire dal circuito viziato delle false informazioni alimentate dalla speranza che ognuno di noi ha.
    Come me ce ne sono tanti che la apprezzano veramente tanto, siamo almeno il doppio di quelli che la denigrano.
    La prego nn ci lasci senza i suoi interventi…. vuole che rossi diventi presidente del consiglio?

  34. Camillo Franchini ha detto:

    @Livio Varalta

    Faccia notare tutto ciò al suo avvocato confermandogli che l’università è pubblicamente dentro alla faccenda da almeno 7 mesi, che io sappia.

    Come Italo Bianchi, io mi sono occupato dei bolognesi fin dall’inizio. Rossi è nessuno, sparirà nel nulla da dove è uscito senza lasciar traccia.

    La responsabilità dei bolognesi è invece enorme, perché hanno creato grandi aspettative nel pubblico, attraverso interviste radio, TV e giornalistiche. Hanno creato una vera e propria atmosfera mediatica di attesa. Hanno agito entro i limiti di legge o hanno sconfinato verso la turbativa dell’opinione pubblica su un tema di pubblico interesse?

    Ora si prendono 10 mesi per trattare una questione che avrebbe dovuto essere risolta nel tempo trascorso dal 14 gennaio. Non saranno fulmini di guerra, non saranno Einstein, ma saranno pure obbligati a impiegare il loro tempo lavorando. 10 mesi di riflessioni è una presa di culo su cui dovremmo tutti protestare, CICAP in testa. In questi 10 mesi la campagna mediatica continuerà implacabile perché, come si parla di nuove fonti dei energia, tutti diventano ricettivi, anche le badanti rumene.

    Considero anch’io che non sia improprio contattare un avvocato. Per esempio si potrebbe chiedere di prendere una decisione in sette giorni. Tempo ne hanno avuto anche prima del 14 gennaio.

    Daniele ci informa che anche Lei è del CICAP. Piacere. Ora siamo autorizzati a darci del tu, come usa nel CICAP Toscana.

    • Livio Varalta ha detto:

      Domani, massimo lunedì manderò una mail ai 5 indirizzi, che Lei potrà immaginare. Vi sara una descrizione di 5 righe del test a temperatura costante (90°C) ed acqua persa, che anche Lei ha suggerito tempo fa e che Ant0p ha richiamato nella sua ultima. Li inviterò a trovarsi un Termotecnico a Bologna che faccia loro conti. Scriverò inoltre che, se non mi garantiscono, entro metà settimana, che entro il 10 di luglio 2011 pubblicheranno i risultati, dedicherò la seconda metà della settimana a spedire mail con il test e con scritto che loro ci mettono 10 mesi ad eseguirlo. Le mail saranno indirizzate, in modo mirato, ai loro collegi e ordini professionali di tutte le città italiane. Scriverò inoltre che se non sono d’accordo possono mandarmi i Carabinieri.

  35. Livio Varalta ha detto:

    @Camillo Franchini
    Daniele ci informa che anche Lei è del CICAP. Piacere. Ora siamo autorizzati a darci del tu, come usa nel CICAP Toscana.

    Se si riferiva a me, no non sono del CICAP. Non so perché Daniele lo affermi… prime sensazioni che il giocattolo gli sta sfuggendo di mano….? se per caso il gatto scappa “22passi” con cosa cammina…?
    Possiamo ugualmente darci del tu? per me sarebbe un onore
    Buona nottata

  36. Livio Varalta ha detto:

    Buona sera, Camillo!
    Questa sera inizio la “gogliardata”.
    Se mi comunichi il tuo indirizzo e- mail la invio anche a te.
    Ciao
    Buona serata

  37. Tiziano Caloni ha detto:

    Query ha chiuso.. (il lupo perde il pelo .. e i navigatori ..)
    Ricominciamo da qui ?

  38. Camillo Franchini ha detto:

    @Tiziano
    Ricominciamo da qui, buona idea, ma in mezzo ci sono vacanze fuori casa. Se mi metto al PC anche a Vienna, i miei mi bastonano.
    Secondo me QoL lancia un altro thread, probabilmente sulla presa di posizione di Krivit.
    A presto comunque.

    @Daniele
    Perché dovrei scusarmi? Perché Lei si è permesso di storpiare un cognome come fa Emilio Fede? Pensi piuttosto Lei a scusarsi con Krivit.

  39. Tiziano Caloni ha detto:

    Buone ferie, allora!

  40. cataflic ha detto:

    Certo non è la prima volta che i commenti vengono chiusi per gli interventi a gamba tesa dei più pass….ionari!
    Guarda caso ogni volta che ci si avvicina al quibus, arriva sempre qualcuno a cancellare la lavagna….
    Ma sì…..dunque…il 14 gennaio……..

  41. Gwon ha detto:

    Saluti a tutti.
    Mi dispiace che che qol abbia bloccato i commenti…….
    Che ne dice Franchini ?
    Intanto sul blog di Daniele è obbligatorio registrarsi per commentare……
    E poi dicevano che era Lei l’oscurantista 😉
    Chissà come mai questi mutamenti …….

  42. Livio Varalta ha detto:

    Buondì, Query (la scienza indaga i misteri)!

    Query s’e beccata questa:

    Prendo spunto dall’ennesima chiusura di un commento riguardo a l’E-Cat di Rossi&Focardi.

    Query:
    Query è la rivista ufficiale del CICAP, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale.

    Organizzazione educativa e senza finalità di lucro, fondata nel 1989 per promuovere un’indagine scientifica e critica sul paranormale, fa parte dell’ European Council of Skeptical Organizations.

    Query Online
    Postato maggio 10, 2011 alle 10:15

    Franchini,
    Angelinetto ha messo in evidenza che in un blog dove si trattano argomenti di chimica e di fisica si dovrebbe come minimo avere una laurea in chimica o in fisica. Se scrive un medico o un informatico, fa perdere tempo a tutti, perché manca delle conoscenze necessarie per valutare le posizioni dei bloggers e per inserirsi utilmente.

    Questo non è il suo blog. Lei è un ospite, come lo sono tutti i lettori. Sta monopolizzando lo spazio e si permette di dettare regole e stabilire chi può partecipare alla discussione e come. Continua a non capire la differenza fra un sito personale e il sito di una rivista e pretende che la redazione sia al suo servizio. Le è stato ripetuto più volte di non usare lo spazio dei commenti per comunicare con la redazione, ma o non capisce oppure lo fa apposta per dare fastidio.

    Query non è né un blog generalista né un blog sulla fusione fredda. È una rivista con una linea editoriale ben definita e la fusione fredda è solo uno dei tanti argomenti che trattiamo. Il nostro lavoro è scrivere gli articoli, non fare da balia a chi non è in grado di contenersi o vuole provocare ad ogni costo perché pensa di essere l’unico ad aver capito come vanno le cose.

    Lo spazio dei commenti dovrebbe essere usato per commentare gli articoli o per parlare di argomenti strettamente collegati. Se ha altro da dire o se pensa che il livello degli interlocutori non sia alla sua altezza, le ricordiamo che ha un sito personale nel quale poter far tutto quel che vuole.

    Quindi, o si dà una calmata o saremo costretti a chiudere di nuovo i commenti o, visto che ci spiace per gli altri che invece stanno discutendo civilmente dell’argomento, a bannarla, cioè a toglierle la possibilità di commentare qualsiasi articolo qui su Query.

    (e non risponda qui a questo commento)

    Dopo aver preso visione….:
    – La “città fantasma” di Huangshan? Mistero risolto: 0 commenti
    – I segnalibri 01: Luna, Di Bella e Padre Pio: 1 commento
    – Come ti curo l’AIDS con un infuso: 1 commento
    – I Mysteri di Tupinamba! 04 – Teschi di cristallo: 1 commento
    – Scaramanzia portati via: 2 comenti
    – I segnalibri 02: Vaccini, Miviludes, E.coli e gli alieni in mezzo a noi: 4 commenti
    – Area 51: eravamo noi gli UFO: 8 commenti
    – 47 orgasmi al giorno: 11 commenti
    – I trucchi di Gianni Golfera, l’uomo con più memoria al mondo: 45 commenti
    – Terremoto a Roma: teorie e terrorismi: 64 commenti

    – E-Cat: intervista a Giuseppe Levi: 341 commenti
    – Reattore E-Cat: la posizione del CICAP: 758 commenti
    – e-cat-resoconto-della-conferenza-di-focardi: 850 commenti

    …riflettete…. quando avrete riflettuto… mi contatterete, se lo riterrete opportuno… è mia intenzione darVi una mano… per ora sono pentito dei 10,00€ che vi ho offerto…

    Spunti per la riflessione:
    – (Query) “È una rivista con una linea editoriale ben definita e la fusione fredda è solo uno dei tanti argomenti che trattiamo”. …Spunto di riflessione… separare il Paranormale dalla Parascienza??
    – “Angelinetto ha messo in evidenza che in un blog dove si trattano argomenti di chimica e di fisica si dovrebbe come minimo avere una laurea in chimica o in fisica”… …Spunto di riflessione… …sicuramente drastico… ma lasciare accesso a tutti deve prevedere una moderazione competente sull’argomento e con le “palle”… …mi fate notare un solo intervento di Daniele Passerini (per non fare nomi) dove, vagamente, si argomenta sul funzionamento dell’E-Cat o almeno sulla psicologia, sociologia dei personaggi coinvolti come faccio io?
    – Franchini non è un santo… …ed io di meno… altri in varia misura… se arriva uno sciocco a dare degli sciocchi senza argomentazioni… …ne chiuderete molte di discussioni…

    Distinti Saluti

    Livio Varalta

    Buondì, Query (la scienza indaga i misteri)!

    Prendo spunto dall’ennesima chiusura di un commento riguardo a l’E-Cat di Rossi&Focardi.

    Query:
    Query è la rivista ufficiale del CICAP, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale.

    Organizzazione educativa e senza finalità di lucro, fondata nel 1989 per promuovere un’indagine scientifica e critica sul paranormale, fa parte dell’ European Council of Skeptical Organizations.

    Query Online
    Postato maggio 10, 2011 alle 10:15

    Franchini,
    Angelinetto ha messo in evidenza che in un blog dove si trattano argomenti di chimica e di fisica si dovrebbe come minimo avere una laurea in chimica o in fisica. Se scrive un medico o un informatico, fa perdere tempo a tutti, perché manca delle conoscenze necessarie per valutare le posizioni dei bloggers e per inserirsi utilmente.

    Questo non è il suo blog. Lei è un ospite, come lo sono tutti i lettori. Sta monopolizzando lo spazio e si permette di dettare regole e stabilire chi può partecipare alla discussione e come. Continua a non capire la differenza fra un sito personale e il sito di una rivista e pretende che la redazione sia al suo servizio. Le è stato ripetuto più volte di non usare lo spazio dei commenti per comunicare con la redazione, ma o non capisce oppure lo fa apposta per dare fastidio.

    Query non è né un blog generalista né un blog sulla fusione fredda. È una rivista con una linea editoriale ben definita e la fusione fredda è solo uno dei tanti argomenti che trattiamo. Il nostro lavoro è scrivere gli articoli, non fare da balia a chi non è in grado di contenersi o vuole provocare ad ogni costo perché pensa di essere l’unico ad aver capito come vanno le cose.

    Lo spazio dei commenti dovrebbe essere usato per commentare gli articoli o per parlare di argomenti strettamente collegati. Se ha altro da dire o se pensa che il livello degli interlocutori non sia alla sua altezza, le ricordiamo che ha un sito personale nel quale poter far tutto quel che vuole.

    Quindi, o si dà una calmata o saremo costretti a chiudere di nuovo i commenti o, visto che ci spiace per gli altri che invece stanno discutendo civilmente dell’argomento, a bannarla, cioè a toglierle la possibilità di commentare qualsiasi articolo qui su Query.

    (e non risponda qui a questo commento)

    Dopo aver preso visione….:
    – La “città fantasma” di Huangshan? Mistero risolto: 0 commenti
    – I segnalibri 01: Luna, Di Bella e Padre Pio: 1 commento
    – Come ti curo l’AIDS con un infuso: 1 commento
    – I Mysteri di Tupinamba! 04 – Teschi di cristallo: 1 commento
    – Scaramanzia portati via: 2 comenti
    – I segnalibri 02: Vaccini, Miviludes, E.coli e gli alieni in mezzo a noi: 4 commenti
    – Area 51: eravamo noi gli UFO: 8 commenti
    – 47 orgasmi al giorno: 11 commenti
    – I trucchi di Gianni Golfera, l’uomo con più memoria al mondo: 45 commenti
    – Terremoto a Roma: teorie e terrorismi: 64 commenti

    – E-Cat: intervista a Giuseppe Levi: 341 commenti
    – Reattore E-Cat: la posizione del CICAP: 758 commenti
    – e-cat-resoconto-della-conferenza-di-focardi: 850 commenti

    …riflettete…. quando avrete riflettuto… mi contatterete, se lo riterrete opportuno… è mia intenzione darVi una mano… per ora sono pentito dei 10,00€ che vi ho offerto…

    Spunti per la riflessione:
    – (Query) “È una rivista con una linea editoriale ben definita e la fusione fredda è solo uno dei tanti argomenti che trattiamo”. …Spunto di riflessione… separare il Paranormale dalla Parascienza??
    – “Angelinetto ha messo in evidenza che in un blog dove si trattano argomenti di chimica e di fisica si dovrebbe come minimo avere una laurea in chimica o in fisica”… …Spunto di riflessione… …sicuramente drastico… ma lasciare accesso a tutti deve prevedere una moderazione competente sull’argomento e con le “palle”… …mi fate notare un solo intervento di Daniele Passerini (per non fare nomi) dove, vagamente, si argomenta sul funzionamento dell’E-Cat o almeno sulla psicologia, sociologia dei personaggi coinvolti come faccio io?
    – Franchini non è un santo… …ed io di meno… altri in varia misura… se arriva uno sciocco a dare degli sciocchi senza argomentazioni… …ne chiuderete molte di discussioni…

    Distinti Saluti

    Livio Varalta

  43. Livio Varalta ha detto:

    Franchini parte domani per le Ferie… Buone Vacanze a Lui!

    Non posso espormi di più… ma vi dico: “sto lavorando….”

    Intanto Vi giro una catena di S. Antonio…

    e-mail
    Oggetto: E-Cat: dona il Tuo 5×1000 all’Università di Bologna

    Salve a Tutti!

    Il Dipartimeto di Fisica dell’Università di Bologna ha l’opportunità di testare una nuova apparecchiatura che potrebbe contribuire a ridurre drasticamente il Problema Energetico
    Mondiale con una nuova fonte di energia assolutamente Non Inquinante e di Bassimo Costo.

    Per capire di cosa si tratta:

    Qui un’intervista ad un Ricercatore Confermato del Dipartimento di Fisica

    E-Cat: intervista a Giuseppe Levi


    Qui un’articolo di un Professore Associato Confermato del Dipartimento di Fisica
    http://www.socialnews.it/ARTICOLI2011/ARTICOLI201105/fusione.html
    Qui la descrizione data dall’inventore dell’apparecchiatura

    Qui se vuoi approfondire
    http://www.journal-of-nuclear-physics.com/

    Un modello di apparecchiatura potrebbe sostituire la vostra caldaia murale con costi energeti di pochi % rispetto al gas.

    Forte del Prestigio ed Autorevolezza dell’Alma Mater Studiorun, l’Inventore – Imprenditore NON Aspetta i Risultati delle Ricerche della stessa ma sta già investendo, ha trovato soci e finanziamenti in modo da anticipare l’uscita sul mercato. Ciò contribuirà a non immettere in atmosfera Tonnellate di Anidride Carbonica.
    In Grecia si sta costruendo una Centrale da Un Megavatt che entrerà in funzione ai primi di novembre di quest’anno.
    In Grecia ed in America si stanno costruendo stabilimenti per produrre, già dal prossimo anno, decine di migliaia di apparecchiature tipo caldaia murale o stufa.

    Il test dell’apparecchiarura presso l’Università è finanziato dall’inventore – imprenditore.
    La Risposta ai Quesiti Energetici (Produce Energia? Quanta Energia?) potrebbe arrivare Prima delle Ferie Estive di Quest’Anno.
    Donare il tuo 5×1000 sarebbe un Ulteriore Contributo alla Ricera e non Ti Costa Nulla!

    Se vuoi contribuire ad avere la possibilità di risparmiare fortemete sulle Spese Energetiche e ridurre drasticamente l’Inquinamento Ambiantale guarda qui come fare
    http://www.unibo.it/Portale/Ateneo/FundRaising/Campagna5permille.html

    Passaparola! Fai girare!

    Warm Regards

  44. Livio Varalta ha detto:

    Ragazzi, rassegnatevi, passeremo l’inverno al freddo…
    Se leggerete qui:
    http://www.defkalion-energy.com/products
    noterete che il Megawatt potrebbe entrate in produzione a fine marzo del 2012… fine ottobre 2011
    è comunque svanito…
    Scaldiamoci così: Warm Regards ….

  45. Gwon ha detto:

    @Varalta
    In effetti non avevo notato questa frase:
    “Inauguration
    The 1MW Hyperion will be inaugurated in Q4 of 2011 with its production phase to commence in Q1 of 2012.”
    Quindi che fanno lo inaugurano a ottobre 2011 e lo fanno funzionare a marzo 2012 ?
    Non sono esperto del settore ma credo che tipicamente al limite si inauguri qualcosa dopo che è entrato in attività non prima………

    @Franchini
    Buone vacanze

  46. Livio Varalta ha detto:

    Gwon scrive:
    Non sono esperto del settore ma credo che tipicamente al limite si inauguri qualcosa dopo che è entrato in attività non prima…

    Non sarà esperto, ma pignolo si… … pensi che in Grecia (dichiarazione degli investitori) si stanno costruendo 2 stabilimenti, per centinaia di addetti, con investimenti per 200.000.000 di EURO entro il prossimo anno… …l’Università di Bologna inizierà le ricerche per vedere se funziona dopo le ferie 2011(se Rossi paga la prima rata dei 500.000 EURO): risultati definitivi dopo 2 anni… ….(faccina che sorride)…

  47. Gwon ha detto:

    @Varalta
    Comunque anche in Grecia hanno fatto le cose in grande a livello di esposizione istituzionale:
    “… ad Atene il 23 giugno alla presenza del sindaco di Neo Faliro, il viceministro dello sviluppo regionale Xinidis, esponenti della Larko, compagnia mineraria che estrae ferronikel, il presidente dell’ordine nazionale degli ingegneri Spirtsis, il rappresentante dei Verdi tedeschi, scienziati e semplici cittadini.”

    Veramente inizia ad essere difficile capire il confine tra realtà e finzione. Forse qualcosa di vero c’è …. mi chiedo se alla fine potrà essere un caso tipo Eolo… se la ricorda ? L’auto che funzionava con un motore ad aria compressa……. per carità non violava nessun principio della fisica e parevano già in costruzione stabilimenti ovunque, anche in Italia se non ricordo male…..
    Funzionava pure…….. (sebbene con prestazioni decisamente scarse) l’unico problema è che dopo 30 min. di utilizzo il motore congelava…

  48. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    Veramente inizia ad essere difficile capire il confine tra realtà e finzione. Forse qualcosa di vero c’è ….

    http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200906articoli/45026girata.asp
    Aggiungo Wanna Marchi
    Aggungo la truffa dei Parioli
    Tutti mi dicono che non sono esempi calzanti… allora aggiungo questo:
    http://archiviostorico.corriere.it/2002/ottobre/09/Una_truffa_magico_tubo_Tucker_co_0_0210094209.shtml
    e sembra che ci stiano riprovando…
    http://www.tuckerfunziona.com/index.php?option=com_content&view=article&id=72&Itemid=66

    Altra considerazione:
    Se salta fuori uno che mi dice che 2+2=5 dovrei crederci perché lo dicono anche il Papa, Rubbia, Zichichi, Obama, Berlusconi o Padre Pio? Dovrei crederci perché, su ciò, vengono investiti un sacco di soldi? O dovrei crederci perché la Matematica lo dice?…
    Tu non sei esperto del settore… mi raccomando, sii esperto di buon senso… se uno ti offre la luna, fatti consigliare da un amico fidato prima…

  49. Tiziano Caloni ha detto:

    La cosa veramente molto strana è che questo fenomeno (scientifico, tecnologico, mediatico ..?) permei solo certi ambienti.
    Internet è mobilitata, le autorità politiche greche anche, ai massimi livelli, eppure ad di fuori di questo il nulla…
    questo mese la rivista le scienze pubblica articolo relativo ai 7 progetti possibili rivoluzionari per produzione energetica per il prossimo ventennio, tutti con possibilità di riuscita al 10%, alcuni molto bizzarri.
    Ovviamente non è citata lontanamente la fusione fredda o LENR che dir si voglia ..
    Telegiornali principali neppure a parlarne ..
    Bho . strano fenomeno

  50. Livio Varalta ha detto:

    x Tutti
    Spero di non interpretare male un messaggio diplomatico giuntomi direttamente da “Dio”.
    Il mio “lavoro” sta producendo i primi frutti:
    Il Levita meditava…: “canta come un gallo… raspa come un gallo… …E’UN GALLO!!!”
    Dio ha smesso di porre la sua fiducia nel Levita… ora la “Ricerca del Regno di Dio” verrà tolta al Levita ed affidata ad altri più degni….
    Preghiamo Dio affinché li assista…

  51. Luigi D. ha detto:

    @ Livio Varalta

    Cito una frase per tutte:
    “…Se salta fuori uno che mi dice che 2+2=5 dovrei crederci perché lo dicono anche…”

    La domanda vera è:
    “Sono certo che questa storia (E-Cat) sia correttamente rappresentabile con la metafora 2 + 2 = 5 ?” O, non sarebbe più corretto applicarla a quel poco che io conosco, magari solo per sentito dire?
    Allo stato attuale “dell’arte”, io al Suo posto, tutta questa certezza non l’avrei!

    (Elementare principio di cautela applicata al negazionismo, con un briciolo di onestà intellettuale)

  52. Livio Varalta ha detto:

    Luigi D. scrive:
    (Elementare principio di cautela applicata al negazionismo, con un briciolo di onestà intellettuale)

    Chi male si spiega, peggio viene interpretato… negazionista? …vabbè, scrivo 2+2=4… ma sempre la Matematica aspetto…

  53. Gwon ha detto:

    @Tiziano
    Cit: “La cosa veramente molto strana è che questo fenomeno (scientifico, tecnologico, mediatico ..?) permei solo certi ambienti. Internet è mobilitata, le autorità politiche greche anche, ai massimi livelli, eppure ad di fuori di questo il nulla…”

    Beh se ha seguito un pò la vicenda si è perso qualche pezzo…
    Direi che c’è di mezzo anche l’Unibo (l’università più antica del mondo occidentale, una volta nota come “la dotta”), l’università di Uppsala, NYteknik ed altri che non hanno smentito ma neppure confermato. Il “fenomeno” quindi non è quindi circoscritto ad una rete di venditori porta/porta e neppure a una rete di televendite 😉
    La copertura mediatica di testate e reti di un certo spessore (es. Rai, Radio24) hanno dato un certo spessore alle notizie. Anche in queso caso non si parla di reti o radio di terza categoria…

  54. Tiziano Caloni ha detto:

    E’ proprio perchè il fenomeno lascia trapelare la possibilitàche sia fondato (coinvolgimento alcune università, studiosi al massimo livello possibilisti, etc..) che stride il silenzio di stampa ufficiale scientifica e non .
    Teniamo presente che se e-cat funzionasse il mondo cambierebbe.
    Le azioni di tutte le società legate alla produzione energetica attuale (non solo petrolio, ma rinnovabili (solare, eolico..)) è facile prevedere crollerebbero in brevissimo periodo.
    Chi investirebbe più in queste tecnologie? La geopolitica cambierebbe in brevissimo tempo, ci sarebbe una corsa senza precedenti per l’accesso alla tecnologia, etc…
    A fronte di un futuro roseo saebbe comunque da gestire un drammatico transitorio.
    Aspettiamoci o una pernacchia che travolga mezzo iinternet e unibo oppure edizione strordinaria del telegiornale che annuncia una riunione strordinaria del G8

  55. Livio Varalta ha detto:

    Tiziano Caloni mi da lo spunto per un intervento di prevenzione…

    La British Petroleum (la sorella del disastro del golfo del messico) è uno dei maggiori produttori di pannelli fotovoltaici ed è fortemente impegnata nelle energie alternative vedi qui:
    http://www.bp.com/productslistsearch.do?categoryId=9007441&contentId=7014584
    Qui l’ENI:
    http://www.eni.com/it_IT/media/comunicati-stampa/2008/01/15-01-08-eni-MIT-annunciano-partnership-programma-ricerca-energia-solare.shtml
    Quanto sopra per prevenire il classico intervento, nel quale si dice che le multinazionali dell’energia saboterebbero l’arrivo di nuove fonti di energia rispetto a petrolio,gas,carbone…. il denaro non puzza… .

  56. Gwon ha detto:

    @Tiziano
    Immagino che tutti (o quasi) vorrebbero che questo apparecchio funzioni (bene).
    Purtroppo al momento non vi è nessuna certezza…
    Si può solo stare alla finestra ed aspettare (perchè così è stato voluto), che effettivamente questi apparecchi vengano messi in vendita e che si veda se i clienti sono soddisfatti o meno…
    Così vuole il suo creatore e ha tutto il diritto di farlo per i propri interessi personali.
    Per me ancora ad ottobre non si saprà nulla se non che la centrale/fabbrica in Grecia sarà
    stata inaugurata e anche questo non vorrà dire che l’ecat funziona… Mah si vedrà.
    Nel caso funzionasse, certo sarebbe un evento molto importante, bisognerebbe anche vedere effettivamente quanto sarà efficiente all’inizio si parlava di un rapporto consumo/produzione 1:200 …… ora siamo a 1:6 ……. speriamo di non scendere ancora 😉

  57. andrea s. ha detto:

    Gwon, puoi fare molto di più che aspettare alla finestra !
    Se ai una 40ina di milioni di euro e un bel capannone inutilizzato puoi partecipare all’affare del secolo:
    http://www.mail-archive.com/vortex-l…/msg48955.html
    http://www.defkalion-energy.com/foru….php?f=3&t=235

  58. Livio Varalta ha detto:

    Guardare che bello… Megawatt a Fissione Nucleare…

    http://www.hyperionpowergeneration.com/product.html

    Non c’e indirizzo…
    Non c’è numero di telefono…
    Non non c’è stabilimento…
    Non ci sono immagini del prodotto…
    Non ci sono referenze di clienti…

    C’è la mia segnalazione al Food and Drug Administration…
    Se ho fatto la segnalazione all’Ente sbagliato…. segnalatemi cortesemente quello giusto.

  59. andrea s. ha detto:

    Deve esser chiaro ormai il target commerciale di Defkalion che Ampenergo.
    Non servono affatto fabbriche od altro. Visto che devono vendere royalties basta un ufficio, un telefono/fax, qualche computer e qualche bella saletta dove accogliere clienti.

  60. Livio Varalta ha detto:

    Gwon scrive:
    all’inizio si parlava di un rapporto consumo/produzione 1:200 …… ora siamo a 1:6 ……. speriamo di non scendere ancora

    Penso che l’abbiano scritto in tanti, ma Rossi è geniale:
    S aprite le pagine di Wikipedia alle voci “caloria” e “calore latente”
    Supponete di portare l’acqua da 15 a 100,1°C avrete un delta di 85°C, ragionate su un grammo d’acqua e temperatura costante (100,1°C), spacciate per VAPORE (this is steam!) l’acqua calda (tubo nero nello scarico del lavandino), fate i vostri bei conticini…ed il gioco è fatto… 6,38… Scoperto il CATALIZZATORE!.. (faccina sorridente…)

  61. cataflic ha detto:

    @Livio Varalta
    poichè mi posso sbilanciare , direi che si possa già iniziare la fase dei “l’avevo detto io…che”
    – i famigerati impianti greci non sarebbero stati pronti nei tempi dichiarati per svariate motivazioni burocratiche/tecniche/finanziarie…e avremmo aspettato l’era del mai
    – l’università avrebbe chiosato dicendo qualcosa dl tipo: sembra che ci sia un sostanziale equilibrio termico nella reazione, dovuto al riscaldamento elettrico, ma serve più tempo per analizzare alcune “fluttuazioni”….com as’ dis a Bulagna…stè mo’ a vedder!

  62. Livio Varalta ha detto:

    @cataflic scrive:
    poiché mi posso sbilanciare , direi che si possa già iniziare la fase dei “l’avevo detto io…che”

    poiché mi posso sbilanciare…? sai qualcosa più di me? io so solo che il “gatto” è stato tolto a quelli che non sapevano “accudirlo”… …fammi felice…

    Comunque non avremo soddisfazione… …le passerine giulive metteranno il broncio: siamo stati noi negazionisti, con la nostra negatività, a sabotare la nuova sorgente d’amore… abbiano neutralizzato l’energia cosmica positiva deprimendo il Karma… (de mejo no so dir… no me ne intendo de ‘ste robe…) (faccina leggermente felice..)

  63. cataflic ha detto:

    @Livio Varalta
    eh….magari sapessi qualcosa in più, ma ogni singolo passo mi conferma nelle mie ostinate presupposizioni.
    perciò dico che mi posso sbilanciare…parlare a cose fatte sarebbe troppo facile!
    però confesso che sono dispiaciuto, perchè all’inizio ho sperato!, come sperai nel lontano ’89 !
    e capisco che se ho sperato io che sono un sarcastico cubo di ghiaccio tetragono e iperrazionale, ci sia qualcuno che ancora oggi speri nel miracolo nonostante prenda craniate in continuazione!

  64. Livio Varalta ha detto:

    cataflic scrive:
    e capisco che se ho sperato io che sono un sarcastico cubo di ghiaccio tetragono e iperrazionale, ci sia qualcuno che ancora oggi speri nel miracolo nonostante prenda craniate in continuazione!

    Siamo in due… …anzi, tutti i tetragoni hanno sperato fino alle evidenze scientifiche o alle evidenze “umane”: per capire che era una baggianata non occorreva essere fisici o chimici nucleari: basta guardare la “documentazione” che i coinvolti nella vicenda hanno prodotto… se ne potrebbe ricavare un nuovo episodio di Fantozzi…
    Quello che non va bene a me, però, è che non si prendono solo craniate… ci sono tutti gli estremi per una truffa colossale e non solo ad investitori privati o pubblici ma a un sacco di gente comune.
    Sono tetragono, sarcastico con quelli che si credono intelligenti, ma solidale con la gente normale ed anche un po’ meno che normale, quando incominciano a girare soldi. Non sono d’accordo che i fessi vadano trattati da fessi appunto perché sono fessi… i fessi devono poter vivere tranquilli senza doversi guardare dai furbi… a parte che si riesce a truffare anche gente molto meno che fessa… vedi l’ultima dei Parioli.
    Io sono sicuro che, al massimo dopo le ferie, purtroppo in Grecia e nei Paesi Balcanici, inizieranno a girare dei baldi giovanotti, ed avvenenti signorine, con tanto di fogli illustrativi, foto accanto a Rossi, foto e filmati di tubi fumanti, copia del contratto con l’UniBO (solo la facciata), candidatura di Focardi al Premio Nobel e di Rossi Inventore del Secolo ed Imprenditore dell’Anno, foto aeree di sconfinati stabilimenti di produzione…. …se ci da l’anticipo del 50% pagherà il prezzo di lancio che è il 50% del prezzo di mercato che è di 10.000,00 € … consegna fra 6 mesi…
    Fino ad ora il mio discorso non è stato colto da nessuno, tetragoni e non.. e nemmeno dall’UniBO… boh…

    Io non mi fermo… l’ho già detto agli interessati e ripeto: l’UniBO deve emanare un comunicato ufficiale: “ringraziando il sig. Rossi per l’opportunità di ricerca offerta al’Università, NON avvalla e si dissocia da qualsiasi iniziativa di produzione e comercializzazione, da qualunque parte provenga, delle apparecchiature in argomento e simili, fino alla conclusione della ricerca”.

    Non conosco il greco e nessuna lingua balcanica ma mi organizzerò… a Verona ci sono un sacco di badanti balcaniche… le userò come interpreti…

  65. Livio Varalta ha detto:

    x conoscenza
    l’UniBO sta lavorando per questo signore….

    http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=473#comments

    John Cauchi
    July 3rd, 2011 at 5:02 AM
    Dear Andrea Rossi,

    I am keenly following your invention since I am a keen
    environmentalist… and to be honest your invention sounds too good to
    be true! However, if I told someone a 100 years ago that I could talk to
    my mum from Kenya and see her live, they’d have though I’m crazy.
    I just hope your invention works out to be a huge success. I ask you that
    if you are confident about your technology, and you seem to be, please
    do as many demonstrations as possible in front of a very skeptical
    media. Show them what you’ve got, and stun them into believing you.
    That way you will gain more scientific credibility and more recognition.

    When is your next demonstration?
    Kind Regards,
    John

    Andrea Rossi
    July 3rd, 2011 at 12:42 PM
    Dear John Cauchi:
    We will not make new public tests, we will make products, that, our
    Customers, will put in operation: as you do when you phone to your
    mum from Kenya, and can look at her too: isn’t it a test more convincing
    than a public test made in some lab from the phone company?
    Warm Regards,
    A.R.

    Questo lo dice dopo aver concluso un contratto con Voi…
    L’Università condivide il “nuovo approccio scientifico”?
    Siete Voi la Compagnia Telefonica?
    Non Vi sembra di rientrare nell’affermazione del nostro amato Silvio?…
    “l’ho pagata perché non si prostituisse…” …in questo caso, “non” è
    da togliere…

    Apprendo con piacere che avete affidato la ricerca ad altri…
    Attendo ancora la Vs. comunicazione ufficiale di dissociazione da
    qualsiasi iniziativa di Rossi ed Company fino a ricerca conclusa.
    Eventualmente, se sperate ancora che ci sia qualcosa di buono, fate
    veocemente la prova del Termotecnico: un una settimana Ve la cavate
    e dopo, estirpate le pustole, la ferita si rimarginerà…

    L’eventuale risultato positivo dei test cancellerebbe le mie osservazioni?
    Rossi si sente più in gamba della “Compagnia Telefonica”… non è il caso di dire a Rossi di telefonare alla mamma da un’altra Cabina?

    Distinti Saluti
    Livio Varalta

  66. Gwon ha detto:

    @Livio
    Potrebbe essere più esplicito?
    Cosa sostiene esattamente ?
    Unibo non farà più R&D sull’e-cat?

  67. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon
    Potrebbe essere più esplicito?
    Non so come funzionano le querele, un avvocato, al quale mi sono rivolto, mi ha detto di stare molto attento…. l’ultimo mio post è il testo di una mia all’UniBO. Delle risposte ne comunicherò qui solo il senso…

    Unibo non farà più R&D sull’e-cat?
    Quello che scriverò di seguito è anche il senso delle risposte pervenutemi:
    L’UniBO farà R&D ma non separerà i 3 aspetti: I° Scalda? – II° Quanto Scalda? – III°Perché Scalda?… Non avremo, quindi, delle risposte sollecite… …per quest’anno possiamo solo sperare…
    L’unica “soddisfazione” è che, i “soggetti” fin qui coinvolti, saranno esclusi… o avranno un ruolo marginale…
    Una comunicazione ufficiale UniBO, di dissociazione da qualsiasi iniziativa Produttiva – Commerciale di Rossi ed Company fino a ricerca conclusa, non ci sarà… UniBO sostiene che ha valutato attentamente tutti gli aspetti giuridici e delle azioni di Rossi ed Company non ne deve e non ne dovrà rispondere..

    Cosa sostiene esattamente ?
    Io sostengo che UniBO E’ coinvolta nelle azioni di Rossi ed Company, almeno moralmente… il contratto non è il primo atto… Ufficialmente No, ma Pubblicamente Si: ci sono 6 mesi di coinvolgimento nei quali Professionalità e Spirito di Cautela non sono stati “coinvolti”…
    Alle prime notizie di truffe mi “coinvolgerò” e “coinvolgerò”…

  68. Gwon ha detto:

    @Livio
    Capisco…
    Ben venga a chi cerca chiarezza… in una vicenda così complessa e poco chiara.
    Perchè si da così tanto da fare ?

  69. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    Perchè si da così tanto da fare?
    – Purtroppo mi è calato il lavoro… e quindi ho tempo…
    Ma chi glielo fa fare…?
    – Passione Civile… (“la libertà è partecipazione…” Giorgio Gaber) di più non scrivo: sarebbe vanagloria…

  70. Gwon ha detto:

    @Livio
    Ha letto il documento del 6 luglio della Defkalion nel quale iniziano già a proporre le licenze di produzione a 40,5 mln€ l’una ? Nel documento poi si dice i clienti potranno vedere e verificare il funzionamento degli apparecchi KW ad ottobre e quelli MW a dicembre………..
    Quindi iniziano già ad agitare il cappello ancora prima di far vedere qualcosa che funzioni e ancora prima di avere i permessi per vendere alcunché…….
    Non mi sembra molto seria come cosa……

  71. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    Ha letto il documento del 6 luglio della Defkalion nel quale iniziano già a proporre le licenze di produzione a 40,5 mln€ l’una?

    L’ho letto ieri notte… pensavo che i “passi d’amore” si fossero fermati… ed invece si stanno avanzando e producendo documentazione interessante…
    Il documento in oggetto ed altro andranno nelle mani “giuste”… od almeno spero..
    Si sta convertendo alla “Passione Civile”? Vede? Non ci vuole poi tanto… a me fa fa estremo piacere… …mi segnali tutto ciò che ritiene opportuno… l’unione fa la forza…
    Comunque non speri che eviteremo completamente le truffe… per quello che ne so io di legislazione è un campo dove i fatti devono, purtroppo, accadere… proviamo a limitare i danni…

  72. Gwon ha detto:

    @Livio
    Sinceramente seguo la cosa sia perchè mi interessa il campo (tecnologia e in particolare tecnologie alternative/rinnovabili), sia perchè mi sembra una questione di principio capire cosa c’è di vero per avere mosso così tanti scienziati e in particolare Unibo. Spero sempre che l’ecat funzioni (anche poco almeno come principio) ma ogni giorno che passa vedo solo annunci e trovate commerciali (il più delle volte controproducenti…). Credo che buona parte dei possibilisti “razionali” abbiano ora ben poche speranze. Mi chiedo comunque che folla di investitori ci sarà per acquistare la licenza di qualcosa che:
    A) Non si sa se funziona
    B) Se anche funzionasse non si sa come funziona
    C) Se anche funzionasse, non sapendo come funziona, non si sa se potrebbe esplodere o cosa potrebbe succedere in caso di danneggiamento e non ha comunque uno straccio di certificazione

    Mi piacerebbe sapere, date queste premesse, come faranno i signori della Defkalion, Ampenergo etc. etc. a vendere le licenze

  73. cataflic ha detto:

    @Gwon
    penso che il principio base di tutte le vendite alla cieca, dall’omeopatia, agli infusi, alle pillole per l’intelligenza, ai talismani contro il malocchio sia la quasi totale “neutralità” e inattività dell’oggetto di vendita……male non fa!
    se non va, al massimo hai comprato una caffettiera!
    hai pensato che potesse creare energia dal nulla? che curasse il cancro con il rosmarino? che ti rendesse genio con una zolletta di zucchero? che quel cellulare ti facesse parlare con l’aldilà?
    ma dddaai…sei un pollo! se lo hai comprato sono affaracci tuoi, era così palese che non poteva funzionare….

  74. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    Mi piacerebbe sapere, date queste premesse, come faranno i signori della Defkalion, Ampenergo etc. etc. a vendere le licenze.

    L’ho detto tante volte… l’uomo è misero… poi è intelligente e razionale… prima è misero… se non accettiamo questo, ci sembrerà sempre impossibile che possano succedere certe cose… e ci sembrerà ancora più impossibile quando conosceremo i nomi di quelli che ci sono cascati: tra quelli troveremo alcuni per i quali rimarremo assolutamente sorpresi. E’ già successo tante volte…
    Io, in cose analoghe, ci sono andato vicinissimo… quasi non posso dire che non ci sono cascato… c’è stato un momento che, se avessero avuto a portata di mano carta, penna e contratto, avrei firmato… fortunatamente ho avuto il tempo di riflettere ulteriormente e mi sono salvato…

    Ps: Ho il lato sud del tetto completamente coperto da “rinnovabili”: 6 kW di fotovoltaico + 4 metri quadrati di solare termico a circolazione naturale… sto già sostituendo le Lampade Compatte al Neon con le LED… prossimamente metterò il cappotto alla casa e vedo di spegnere la luce quando non serve… Tutte tecnologie collaudate…

  75. Gwon ha detto:

    @Livio
    Concordo esistono già sistemi semplici e razionali per ridurre di molto i consumi residenziali (sopratutto quelli per riscaldamento/raffrescamento), sfruttando principi fisici semplici e noti.
    I problemi più grossi però sono i consumi industriali e quelli dei trasporti. Serve parecchia energia che sicuramente non può essere fornita dal FV. Vedremo se gli sviluppi su nuove tecnologie daranno dei buoni risultati. Iniziare a sfruttare quello che si ha a disposizione secondo me è un’ottima idea, come per esempio il geotermico sottomarino es. progetto Marsili.

  76. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    I problemi più grossi però sono i consumi industriali e quelli dei trasporti.

    Il concetto principale è che non ci sarà un soluzione unica miracolistica… la soluzione (o meglio la riduzione) dei problemi energetici ed ecologici è lo studio e l’applicazione di sistemi e metodi di produzione, razionalizzazione, efficienza e recupero di energia…
    Il mio lavoro di manutentore elettrico mi ha portato a conoscere industrie totalmente diverse l’una da”altra… secondo me, con percentuali diverse, a seconda del tipo di industria, dalla più piccole alle più grandi, ciascuna può risparmiare dal 30% al 10% dell’energia… non sono cifre piccole…
    Sono sicuro che tra fonti rinnovabili, efficienza energetica, e cambio di mentalità del genere umano (uso della bicicletta, considerare l’auto non uno “status symbol” ma un mezzo di trasporto, e, quindi, piccola e di durata ventennale… ecc…ecc…) petrolio, gas e carbone diventeranno fonti marginali…
    Nei trasporti sono decenni che gli ecologisti insistono di spostare il trasporto delle merci da gomma a rotaia (immagini le nostre autostrade praticamente senza autotreni in circolazione…) con forti contraddizioni anche… vedi Val di Susa… (bisogna trovare un equilibrio: è evidente che per risolvere un problema non sene deve creare un’altro…) Su questo argomento è evidente che ci sono state forti resistenze dell’industria… ma la mentalità sta cambiando… Luca di Montezemolo sta fondando la sua Compagnia Ferroviaria…
    I miei non sono solo auspici… si sta già facendo molto… su questi argomenti un problema sono le spese di impianto, ammortizzabili purtroppo, spesso, in decenni… anche qui è questione di scelte e lungimiranza… se si sono trovati i soldi per la Stupidata del Ponte di Messina vuol dire che i soldi ci sono…

  77. Livio Varalta ha detto:

    @Tutti

    Camillo Franchini scrive in altro blog, chiuso per incapacità ed incompetenza dei moderatori….:
    Stremmenos descrive le modalità di formazione delle lega Ni/H. Dà per scontato che l’idrogeno sia presente come protoni nel reticolo del nickel, ciò che scontato non è, ma non importa.
    La descrizione di Stremmenos toglie qualsiasi importanza alla “terza sostanza” segreta di Rossi, che diventa perfettamente inutile. In quale fase del fenomeno descritto da Stremmenos e della successiva fusione fredda si inserisce il catalizzatore? Catalizzatore di quale reazione e con quale meccanismo?
    O le cose sono semplici come descritte da Stremmenos o complicate come le descrive Rossi.
    Inoltre la reazione descritta da Stremmenos dovrebbe essere nota da almeno 150 anni, da quando il nickel viene usato come catalizzatore di idrogenazioni. Il nickel Raney dovrebbe essere noto da tempo come fonte di calore. Il nickel si scalda certamente in atmosfera di idrogeno, ma si tratta di calore di assorbimento, noto e misurato da tempo.
    Che differenza c’è tra nickel Raney saturo di idrogeno e il reattore di Rossi?

    Chi va su Wikipedia, si informa un po’ su NICKEL RANEY, poi magari si informa anche su PIROFORICO e poi va in “qualche altro blog e lancia la mela avvelenata? …. nelle relazioni di Rossi, Focardi ed altri si parla di Improvvisi Aumenti di Temperatura, Scoppi…
    Io non ci vado: siccome sono totalmente scettico continuo con la mia battaglia “morale”…

    Per chi non l’ha già fatto e si vuol divertire prenda una paglietta, spugnetta di ferro di quelle per raschiare le pentole, la più fine che trova, non impregnata di detersivo naturalmente. Posi la paglietta sopra una pietra ed avvicini la fiamma dell’accendino… fare attenzione…
    Non ditemi: che centra?”… vedendo il pressapochismo dei filmati è facile che, qualche volta, sia successo che abbiano collegato il tubo dell’idrogeno senza spurgare l’aria nell’E-Cat, abbiano acceso le resistenze senza aprire l’acqua…. EEE….. BUUUMMM!!!!

  78. Gwon ha detto:

    @Livio
    Concettualmente sono d’accordo con Lei, si può fare già tanto da ora senza bisogno di miracoli.
    Per quanto riguarda la tecnica dell’ e-cat, credo possa essere semplicistico sostenere che l’eventuale eccesso di calore sia dovuto a una reazione chimica del nichel data la quantità modesta che potrebbe essere contenuta nel reattore. Si era già parlato tempo fa di termite ed era stata esclusa per una serie di motivi. Se proprio visto che che c’era una bombola di idrogeno collegata ipotizziamo l’uso dello stesso (pesate e valvole a parte). In ogni caso cosa si può dire su un apparecchio blackbox ? Nulla…….. gli stessi inventori sono confusi su quello che sostengono, come anche chi ha visionato le dimostrazioni…. Le radiazioni gamma ci sono ? Celani ha detto di aver rilevato due picchi ad accensione e spegnimento….. oltre che un aumento delle radiazioni di fondo del 50%. Quello che non si è visto sono i 511Kev che si aspettavano……. Bizzarro no per un apparecchio che viene segretamente testato da anni…….. ? A parte quello non mi sembra ci siano state ipotesi sulla presenza di ferro oltre che rame e nichel nelle ceneri…….. Lasciamo stare le prove calorimetriche…. Bizzarro anche gli indagatori istituzionali del mystero si siano presi una vacanza…..forse potremmo chiedere aiuto a Dylan Dog o al suo collega Martin Mystere

    • cataflic ha detto:

      @Gwon
      beh, la “partecipazione” del cicap come “verificatore” secondo me non era affatto scontata…diciamo che si è trovato ad avere un ruolo ed almeno ha fornito per un po’ una “traccia” per seguire l’evoluzione della vicenda, raccogliendo commenti di varia natura…..ma almeno ci siamo risparmiati i seguaci del mago Otelma….

      forse adesso entreranno in gioco l’adiconsum e mi manda raitre….

  79. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    Per quanto riguarda la tecnica dell’ e-cat, credo possa essere semplicistico sostenere che l’eventuale eccesso di calore sia dovuto a una reazione chimica del nichel data la quantità modesta che potrebbe essere contenuta nel reattore.

    Italo Bianchi e Francesco, dopo mesi di “contorsioni calorimetriche”, se ricordo bene, avevano convenuto su una spiegazione della produzione di energia nei tempi lunghi… il mio era un tentativo di spiegazione degli eventi di durata di qualche istante o qualche secondo…

    @cataflic… chiederò a Franchini su quale base ha preso la decisione di iscriversi al CICAP: Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale (forse è stato preso da un primo istante di entusiasmo: anch’io ho fatto un’offerta da 10,00 €… ora sono amaramente pentito…)… a parte l’E-Cat, che non è un argomento da paranormale ma da parascienza, I trucchi di Gianni Golfera: Come ti curo l’AIDS con un infuso, I Mysteri di Tupinamba! 04 – Teschi di cristallo, Le regole per sopravvivere a una infezione di zombie, l’uomo con più memoria al mondo, 47 orgasmi al giorno, ecc… sono argomenti che non mi turbano ne mi toccano…
    Comunque concordo: Quella di QUERY è stata l’unica discussione; che ho trovato, dove s’è potuto usare il cervello… non per merito di QUERY: leggi: Livio Varalta scrive: luglio 6, 2011 alle 7:41 am : Buondì, Query (la scienza indaga i misteri)! ecc..

  80. Livio Varalta ha detto:

    x Tutti: aggiornamenti:

    Altroconsumo, Mi Manda RAI 3, RAI News 24, Il Fatto Quotidiano, La Repubblica ed Il Corriere della Sera sono stato da me aggiornati… compreso la circolare Defkalion dei 40MEURO…

    Continua la mia corrispondenza con l’UniBO… che apprezza i miei continui aggiornamenti… ….risposta più significativa: “…la situazione non é semplice e la sto seguendo d’appresso…”

    Scusate se non sono più specifico… …non voglio bruciare il contatto che ho… …comunque non ci sono segreti particolari: conoscete la mia posizione… sto semplicemente aggiornando chi di dovere… che apprezza e, vi assicuro, ha cervello…

    Ora continuo a “lavorare”… Vi terrò informati…

  81. Gwon ha detto:

    @Livio
    @Tutti
    Ultime novità:
    The management team of both Defkalion and AmpEnergo will meet on the 14th July (2011) together with NASA for an important discussion regarding the research and business development around the E-Cat. After the initial meeting with NASA, Defkalion GT and Ampenergo will sit down and develop a joint program for the introduction of the E-Cat as a main energy source to the world.

    Vediamo se la NASA conferma…………….
    Con una affermazione di questa portata ci vorrebbe quantomeno un comunicato ufficiale (della NASA), che ne dite ?

  82. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon
    @Tutti
    “Girate” le novità… con oggetto: L’UniBo è ormai scavalcata dalla NASA

    Ho fatto “22 passi” ed ho “girato” anche questo:
    A Xanthi, Grecia, la Defkalion non si è ancora vista… dopo aver dichiarato che a fine ottobre 2011 avrebbe inaugurato un impianto da un MW in uno stabilimento di migliaia di metri quadrati
    http://www.blogger.com/comment.g?blogID=18734659&postID=5520012105313368178&isPopup=true
    Marco_ties ha detto…
    Leggendo il post ed i commenti sullo spionaggio satellitare mi è sorta spontanea una domanda, possibile non ci sia nessuno contattabile via internet che vive a Xanthi e che sia disposto a dare un’occhiata per controllare che esista veramente questa benedetta fabbrica di e-cat?
    Ho trovato questo blog: http://www.xanthinews.gr/
    ho scritto una mail al blogger con poche speranze di avere una risposta. Nella mail gli ho chiesto se lui sapesse qualcosa della Defkalion e se potesse andare a fare una passeggiata nella zona industriale.
    Oggi con mio grande stupore mi è arrivata la risposta:

    “With the company Deucalion is a bit confusing even things. Despite that they have talked a lot throughout the project is still in the air and in theory. When I have news when the company came in Xanthi will notify you.
    Complementary to mention that even in our city is still not working any FACTORY company Dykalion, only the company’s offices in Athens

    S. Karypidis
    Σταύρος Καρυπίδης
    Εκδότης
    Ημερήσια Εφημερίδα XanthiNews
    xanthi-news.blogspot.com, http://www.xanthinews.gr, info@xanthinews.gr, xanews@otenet.gr
    Ραδιοφωνικός Σταθμός TOP FM 96,9
    http://www.top969.gr, topfm969@otenet.gr
    Ηλία Γεραγά 13 – Ξάνθη 67100
    Τηλ. 25410-76950, 25410-84024, 25410-84025
    Φαξ. 25410-83667
    Κιν. 6947-267737″

    Non so più che pensare…..
    Voi che dite?
    Marco_ties
    08 luglio 2011 14:16

    Risposta: …interessante !

  83. daniele ha detto:

    @Camillo Franchini
    >Perché dovrei scusarmi? Perché Lei si è permesso di storpiare un cognome come fa Emilio Fede? Pensi piuttosto Lei a scusarsi con Krivit.

    Lei non c’è, Lei ci fa! Le ho spiegato mi pare più che dettagliatamente su QoL che non si tratta di una storpiatura: sono convinto che Krivit è un diminutivo di Krivitsky, un vezzo del nostro Steven (che non a caso si firma spesso indifferentemente Steve). Ecco perché dovrebbe scusarsi di attribuire a me la malignità che, evidentemente, alberga nel suo cuore.

  84. daniele ha detto:

    Gwon scrive:
    luglio 5, 2011 alle 10:43 pm

    Saluti a tutti.
    Mi dispiace che che qol abbia bloccato i commenti…….
    Che ne dice Franchini ?
    Intanto sul blog di Daniele è obbligatorio registrarsi per commentare……
    E poi dicevano che era Lei l’oscurantista 😉
    Chissà come mai questi mutamenti …….

    @Gwon
    Sei consapevole che ho introdotto nel mio blog la stessa regola che è OBBLIGATORIA su WordPress (ovvero qui dentro)? Su blogger è facoltativo e mi sono semplicemente stufato di avere maree di commenti anonimi.
    Non solo qui da Franchini i commenti sono moderati, da me no.
    In altri termini sei consapevole dell’idiozia che hai scritto, sì o no.

  85. Gwon ha detto:

    @Livio
    @Tutti
    Oggi ho avuto il piacere di essere citato in un post dall’amico Daniele (indirettamente è stato citato anche questo blog). Per una mia battuta, Daniele se l’è probabilmente presa…
    Il pensiero sotto esame è questo:
    “Gwon scrive:
    luglio 5, 2011 alle 10:43 pm
    Saluti a tutti.
    Mi dispiace che che qol abbia bloccato i commenti…….
    Che ne dice Franchini ?
    Intanto sul blog di Daniele è obbligatorio registrarsi per commentare……
    E poi dicevano che era Lei l’oscurantista 😉
    Chissà come mai questi mutamenti …….”

    Premetto che frequentavo e frequento ancora il blog di Daniele, perchè spesso offre degli spunti interessanti, mi è dispiaciuto quando l’autore poco dopo la chiusura ai commenti su qol (chiusi peraltro perchè qualcuno aveva alzato parecchio i toni… se volete leggete gli ultimi commenti e traete le vostre conclusioni http://www.queryonline.it/2011/06/23/e-cat-intervista-a-giuseppe-levi/)
    abbia deciso di rendere obbligatoria la registrazione per postare i commenti. Personalmente non ho gradito tale gesto, perchè a me non piace registrarmi in genere, non perchè voglia restare completamente anonimo (a Daniele scrissi anche una e-mail), ma perchè lo trovo una seppur piccola privazione di libertà. I commenti secondo me può scriverli anche pincopalla che non si sa chi sia ne da dove viene, ne se ha una e-mail, quello che conta è la sostanza, non la fonte.
    Se Pincopalla@senzamail.boh scrive cose sensate lo leggo, se scrive cose assurde lo ignoro, se scrive cose offensive lo cancello………
    La scelta di Daniele mi sembra contradditoria con l’immagine che tipicamente da di se stesso.

  86. Gwon ha detto:

    Ho un commento in moderazione, come mai? Perchè ha dei link?

  87. Daniele 22passi ha detto:

    @Gwon
    Io ce ne ho un paio! 🙂

  88. Livio Varalta ha detto:

    Gwon scrive:
    luglio 15, 2011 alle 6:50 pm
    Ho un commento in moderazione, come mai? Perchè ha dei link?

    Si, ne ho anch’io uno in moderazione pieno di link… da ieri mattina in verità… non sono link “strani”… …boh … chiederò… penso che vada a finire a lunedì…

  89. Livio Varalta ha detto:

    @Tutti
    Reinvio i miei commenti senza link… tanto basta andarseli a cercare..
    Livio Varalta scrive:
    Il tuo commento è in attesa di moderazione
    luglio 7, 2011 alle 1:55 pm
    Tiziano Caloni mi da lo spunto per un intervento di prevenzione…

    La British Petroleum (la sorella del disastro del golfo del messico) è uno dei maggiori produttori di pannelli fotovoltaici ed è fortemente impegnata nelle energie alternative vedi qui:
    Navigate sul sito BP e troverete… oppure incollate sul cerca di google: productslistsearch.do?categoryId=9007441&contentId=7014584 … e troverete comunque…
    Qui l’ENI:
    Navigate sul sito ENI e troverete… oppure incollate sul cerca di google: it_IT/media/comunicati-stampa/2008/01/15-01-08-eni-MIT-annunciano-partnership-programma-ricerca-energia-solare.shtml … e troverete comunque…
    Quanto sopra per prevenire il classico intervento, nel quale si dice che le multinazionali dell’energia saboterebbero l’arrivo di nuove fonti di energia rispetto a petrolio,gas,carbone…. il denaro non puzza….

    Nota: Vedo se “l’aggiramento” funziona e riposto gli altri

  90. Livio Varalta ha detto:

    @Tutti
    Sembra che “l’aggiramento” abbia funzionato: basta tagliare: h p t t …..fino a .c o m ,o r g , i t, ecc… o circa… ora provo anche con gli indirizzi email mettendo € al posto di @

    Livio Varalta scrive:
    Il tuo commento è in attesa di moderazione
    luglio 14, 2011 alle 9:58 pm
    @Gwon
    @Tutti
    “Girate” le novità… con oggetto: L’UniBo è ormai scavalcata dalla NASA

    Ho fatto “22 passi” ed ho “girato” anche questo:
    A Xanthi, Grecia, la Defkalion non si è ancora vista… dopo aver dichiarato che a fine ottobre 2011 avrebbe inaugurato un impianto da un MW in uno stabilimento di migliaia di metri quadrati
    vedi: comment.g?blogID=18734659&postID=5520012105313368178&isPopup=true
    Marco_ties ha detto…
    Leggendo il post ed i commenti sullo spionaggio satellitare mi è sorta spontanea una domanda, possibile non ci sia nessuno contattabile via internet che vive a Xanthi e che sia disposto a dare un’occhiata per controllare che esista veramente questa benedetta fabbrica di e-cat?
    Ho trovato questo blog: xanthinews.gr
    ho scritto una mail al blogger con poche speranze di avere una risposta. Nella mail gli ho chiesto se lui sapesse qualcosa della Defkalion e se potesse andare a fare una passeggiata nella zona industriale.
    Oggi con mio grande stupore mi è arrivata la risposta:

    “With the company Deucalion is a bit confusing even things. Despite that they have talked a lot throughout the project is still in the air and in theory. When I have news when the company came in Xanthi will notify you.
    Complementary to mention that even in our city is still not working any FACTORY company Dykalion, only the company’s offices in Athens

    S. Karypidis
    Σταύρος Καρυπίδης
    Εκδότης
    Ημερήσια Εφημερίδα XanthiNews
    xanthi-news.blogspot.com, http://www.xanthinews.gr, info€xanthinews.gr, xanews€otenet.gr
    Ραδιοφωνικός Σταθμός TOP FM 96,9
    vedi: top969.gr, topfm969€otenet.gr
    Ηλία Γεραγά 13 – Ξάνθη 67100
    Τηλ. 25410-76950, 25410-84024, 25410-84025
    Φαξ. 25410-83667
    Κιν. 6947-267737″

    Non so più che pensare…..
    Voi che dite?
    Marco_ties
    08 luglio 2011 14:16

    Risposta: …interessante !

  91. Livio Varalta ha detto:

    Gwon scrive:
    luglio 15, 2011 alle 6:50 pm
    Ho un commento in moderazione, come mai? Perchè ha dei link?

    Il mio metodo ha funzionato provi anche Lei … prendo l’occasione: scettici e negazionisti: non possiamo darci del tu? ….ed il Lei lo manteniamo per quelli dell’altra sponda…

  92. daniele ha detto:

    Non riesco a pubblicare nessun commento, come mai?

  93. Gwon ha detto:

    @Livio
    Per me non ci sono problemi a darci del tu.
    Per quanto riguarda il post non pubblicato era relativo a Daniele che nel suo blog ha ritenuto opportuno pubblicare un mio vecchio commento su questo blog, il post originale che scrissi qui in risposta è perso nei meandri della moderazione, ma alla fine mi sono iscritto su 22passi e ho risposto all’articolo con dei commenti.
    A proposito Livio ti ricordi come si fa ad iscriversi a questo blog ? Pare che Daniele abbia dei problemi a postare commenti qui. Mi sembrerebbe giusto che abbia il diritto di replica non so però se per la pseudoregistrazione c’è bisogno della attivazione di Franchini.

  94. Livio Varalta ha detto:

    Camilloooooo!!!! ….Aiutooooo!!!….torna preeestooooo!!!! …”di la” si stanno facendo del maleeeee!!!…. non so se resiteranno fino a fine mese… ho paura che, quando tornerai, saranno già tutti fusi e freddi…

    Probabilmente ha contribuito la bile avvelenata per un sospetto traditore…
    Hanno resistito 10 giorni poi sono scoppiati all’improvviso:
    Questo, che era semplicemente un blog di servizio per potersi scambiare qualche vaffa… in santa pace, senza essere “moderati” dalla “fanciulla”, ora è diventato oggetto di statistiche… e, pensa, dati alla mano, sontengono che questo blog è più possibilista di quello del Poeta…
    Pensa, qualcuno è riusito a dare dell’oscurantista al Sommo… ha dovuto scrivre pagine intere per dimostrare la sua imparzialità e correttezza….
    Camillo, torna ti prego… l’astinenza fa male… hanno bisono dei tuoi “portatemi una reazione che ne discutiamo….” oppure “nei registri della IAEA non c’è perciò…”
    Hanno allucinazioni impressionanti… sostengono che IO E TE SIAMO LA STESSA PERSONA!!!… se non porti al più presto una buona dose di He4 ed altrettante prese per il c…. non so come andranno a finire…
    Sono già ricaduti nelle “contorsioni calorimetrice”…

    Seriamente però: com’è impostata la moderazione di “https://fusionefredda.wordpress.com”? Il Poeta non riesce a postare una riga, Gwon s’è incazzato e non torna più… sono stato moderato anch’io… ho dovuto reinviare con il trucco perché i commenti passassero: reinvio il commeto con i link troncati, solitamente, al .com, .it, .org, ecc: lascio solo la parte a sinistra. chi legge invece di incollare sulla barra degli indirizzi incolla sul Cerca di Google il quale gli ricostruisce il link…

    Veramente hai bloccato il Sommo Poeta??? … tu sei andato in ferie… ma io rischio di andare in astinenza!… …fortuna che ogni tanto faccio “22 passi”… mi sgranchisco le ginocchia ma anche le mascelle!…

  95. cataflic ha detto:

    Caro Livio,
    qui si sta facendo il deserto intorno…
    come immaginavo …query era l’unico posto dove si potesse almeno accendere il cervello!
    e mo’ siam tornati alle esegesi ermeneutiche delle frasi riportate da un ….
    mi immaginavo che il buio cominciasse con le vacanze di uno e dell’altro, ma speravo di no…!
    …..

  96. Livio Varalta ha detto:

    “@Livio
    Per me non ci sono problemi a darci del tu.
    Per quanto riguarda il post non pubblicato era relativo a Daniele che nel suo blog ha ritenuto opportuno pubblicare un mio vecchio commento su questo blog, il post originale che scrissi qui in risposta è perso nei meandri della moderazione, ma alla fine mi sono iscritto su 22passi e ho risposto all’articolo con dei commenti.
    A proposito Livio ti ricordi come si fa ad iscriversi a questo blog ? Pare che Daniele abbia dei problemi a postare commenti qui. Mi sembrerebbe giusto che abbia il diritto di replica non so però se per la pseudoregistrazione c’è bisogno della attivazione di Franchini.”
    16 luglio 2011 20:49

    Ho letto solo ora questo tuo postato “di la” …
    Non ricordo bene… sono andato molto… a naso…
    Vai in testa alla pagina e clicca su registrati… se fai le cose per benino dovresti ricevere in sequenza queste 3 mail. Non ricordo bene se la terza è la conclusione dell’iscrizione dopo aver postato, o tentato di, il primo commento

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  97. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon
    Il mio precedente commento… luglio 18, 2011 alle 12:38 am …è per te naturalmente

  98. Gwon ha detto:

    Toh miracolosamente sono riuscito a postare un commento dopo 3 negli ultimi giorni (senza link) che sono stati moderati.
    Livio grazie per la breve guida su come iscriversi speriamo serva. Non sono arrabbiato mi basterebbero solo delle spiegazioni da chi gestisce questo blog, in quanto non è bello vedersi all’improvviso tutti i commenti moderati. Manco avessi scritto chissà cosa….. avevo solo chiesto come mai Daniele non poteva scrivere. Tra l’altro mi sono iscritto anche di là per rispondere a un articolo nel quale ero direttamente citato. Non preoccuparti che non sono diventato un blindbeliever (ho le stesse idee di prima salvo smentite o fatti concreti) e mi sembra comunque che anche di là ce ne siano ben pochi. Credo che un atteggiamento più moderato di tutti possa solo fare bene alla discussione e alla civiltà. Una spiegazione sulla mia moderazione su commenti “senza link” sarebbe comunque gradita. Grazie

  99. Gwon ha detto:

    @Livio

    Il Tuo post del 17/07 10:54 è divertentissimo 😉
    Un pò di ironia ci vuole per sdrammatizzare quella che sembra una lotta tra fazioni.
    Rileggendo solo ora capisco che non hai idea neppure Tu sugli strani fenomeni di moderazione paranormale degli ultimi giorni, quindi immagino che tu non abbia diritti di amministratore su
    questo blog. Sai quando torna il Prof. Franchini ? Ma sei in contatto con Lui ?

  100. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    Una spiegazione sulla mia moderazione su commenti “senza link” sarebbe comunque gradita. Grazie.

    Vista la “confusione” precedente, vedo di chiarire: io non sono l’autore di moderazioni e non ne so niente delle stesse. Che siano state modificate le impostazioni ne ho la sensazione anch’io (non passa più di un link per commento)…. bisognerebbe chiedere a WordPress… ho dato un occhiata veloce se esiste un “contattaci” dedicato… per ora non ho travato…

    Secondo me la spiegazione delle restrizioni è “banale”: i problemi sono iniziati intorno al 15 / 07 giorno di inizio delle ferie del moderatore… invece di sostituirlo hanno “ristretto” la libertà dei commentatori…
    Che a qualcuno stia sulle p… Daniele (in questo caso assolutamente a torto: se non c’è democrazia non ha senso alcunché), e quindi abbia moderato qualsiasi riferimento allo stesso, può essere dimostrato dal fatto che a me non hanno moderato il tuo commento, che ho incollato e modificato mettendo zzzzzz al posto di “ventiduefalcate”

  101. Gwon ha detto:

    @Livio
    Ma può essere stato un problema della moderazione automatica allora, tant’è ora riesco a scrivere anche se ho ancora tre commenti in attesa di moderazione. Non dubito della Tua buona fede e mi fa piacere che sei d’accordo sulla democrazia della comunicazione. Speriamo che riesca a scrivere anche Daniele.
    Cambiando discorso, mi sembra comunque che anche parecchi sull’altro blog non siano più possibilisti di me, anzi probabilmente meno…. Non so perchè ma nonostante l’assoluta mancanza di chiarezza ho ancora un barlume di speranza e possibilismo, nonostante questo scommetterei contro.
    Nel frattempo nessuna nuova sulla fantomatica riunione NASA/Ampenergo/Defkalion sui destini energetici mondiali, però c’è una nuova storiella estiva concernente un presunto truffatore che si spacciava per fisico e addetto all’ufficio brevetti che in cambio di servigi chiedeva quote societarie.

  102. Gwon ha detto:

    @Livio
    Ma può essere stato un problema della moderazione automatica allora, tant’è ora riesco a scrivere anche se ho ancora tre commenti in attesa di moderazione. Non dubito della Tua buona fede e mi fa piacere che sei d’accordo sulla democrazia della comunicazione. Speriamo che riesca a scrivere anche Daniele.
    Cambiando discorso, mi sembra comunque che anche parecchi sull’altro blog non siano più possibilisti di me, anzi probabilmente meno…. Non so perchè ma nonostante l’assoluta mancanza di chiarezza ho ancora un barlume di speranza e possibilismo, nonostante questo scommetterei contro.
    Nel frattempo nessuna nuova sulla fantomatica riunione NAS*/Ampene***/Defkal*** sui destini energetici mondiali, però c’è una nuova storiella estiva concernente un presunto truffatore che si spacciava per fisico e addetto all’ufficio brevetti che in cambio di servigi chiedeva quote societarie.

  103. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon

    Questo dovresti averlo visto anche tu nella tua posta, se hai messo i validate qui:
    – Avvisami via e-mail della presenza di nuovi commenti a questo articolo
    – Notificatemi di nuovi post via email

    “””andrea s. said on Hello world!
    July 8, 2011 at 8:28 am

    In response to Camillo Franchini on March 29, 2011 at 3:52 pm:

    Welcome to WordPress.com. This is your first post. Edit or delete it and start blogging!

    Deve esser chiaro ormai il target commerciale di Defkalion che Ampenergo.
    Non servono affatto fabbriche od altro. Visto che devono vendere royalties basta un ufficio, un telefono/fax, qualche computer e qualche bella saletta dove accogliere clienti.”””

    Ma non lo vedi QUI…
    Costui è nuovo… vedi le istruzioni che gli danno… effettivamente iscriversi qui è laborioso… comunque WordPress mi sembra serio… ho dato uno sguardo a regolamenti ed istruzioni, ci vorrebbe un corso, ma ha un sacco di possibilità.

  104. Livio Varalta ha detto:

    ANDREA! COMPLETA L’ISCRIZIONE!

    andrea s. said on Hello world!
    July 7, 2011 at 8:07 pm

    In response to Camillo Franchini on March 29, 2011 at 3:52 pm:

    Welcome to WordPress.com. This is your first post. Edit or delete it and start blogging!

    Gwon, puoi fare molto di più che aspettare alla finestra !
    Se ai una 40ina di milioni di euro e un bel capannone inutilizzato puoi partecipare all’affare del secolo:
    http://www.mail-archive.com/vortex-l…/msg48955.html
    http://www.defkalion-energy.com/foru….php?f=3&t=235

  105. Tiziano Caloni ha detto:

    @Passerini
    Passerini, noto che ultimamente si sta agitando parecchio, la sua passione fideista relativamente all’e-cat di Rossi l’ha trasformata in un Don Chisciotte all’arrembaggio di chiunque nutra qualche dubbio in merito al funzionamento dell’apparato.
    Beato lei, che riesce a crederci ciecamente, in funzione “solo” dell’amicizia col prof Levi.
    Lei, che è un esperto di comunicazioni, potrebbe spiegarmi come mai il mondo non è ancora cambiato in funzione di questa scoperta?
    Certo molti media importanti da noi si sono occupati della cosa, ma nulla in confronto a quello che succederebbe se effetivamente si riconoscesse che e-cat funziona.
    Nell’ultimo numero di “le scienze” , edizione italiana di “America Scientific” vengono riportati 7 metodi possibili rivoluzionari per la produzione energetica che “potrebbero” affermarsi in futuro.
    Alcuni sono bizzarri, le LENR non sono ovviamente citate…
    In più ad ogni piè sospinto chi, esperto, si avvicina con intento di effettuare analisi dell’e-cat molto spesso riporta seri dubbi (Krivit , ultimo questo Brown..).
    Livio ci ha fatto sapere quella che è la sua penitenza in caso e-cat dovesse funzionare.
    Ci fa sapere quale sarà la sua nel caso ecat NON funzioni?
    Grazie

  106. Tiziano Caloni ha detto:

    Mi auguro comunque, nel caso malaugurato (per tutti) che e-cat non funzioni, che ci vengano risparmiate le solite fregnacce relative ai complotti delle lobby del petrolio e di non ben definite forze oscure del male che da sempre complottano per evitare che possa essere risolta una volta per tutte la dipendenza dai combustibili fossili..

  107. Gwon ha detto:

    Vediamo se riesco a scrivere un commento senza che moderazioni occulte intervengano 😉
    @Livio non avevo spuntato la notifica automatica dei messaggi quindi non avevo visto quelli di Andrea.
    @Andrea S. le mie finanze non mi permettono di aderire all’eccitante avventura che tu mi proponi, e sinceramente anche se li avessi sarei pazzo a fare un salto nel vuoto del genere per quello che si sà al momento, non saprei neppure come creare una società a Cipro per lo scopo 😉 In compenso però sto pensando di fare un piccolo impianto domestico fotovoltaico, mi hanno detto che sono sufficienti dei moduli fotovoltaici (silicio), una centrale termonucleare (va bene anche se distante circa 150 milioni di km, tipo il sole), un inverter, cablaggi e staffe q.b. Mi hanno detto che non serve neppure un catalizzatore segreto !!! Oltre a questo pare che ci siano degli omini buffi che ti pagano per ogni kwh prodotto, pare inoltre che sia una tecnologia di pubblico dominio utilizzata da più di 40 anni…… chissà perchè ma al momento tra investire in e-cat e FV preferisco il secondo anche ipotizzando di pagare il kwh dieci volte di più…..
    Lasciamo stare che volendo sfruttare ancora quella benedetta centrale termonucleare gratuita c’è anche la possibilità di sfruttare semplicemente anche il suo calore per produrre acqua calda sanitaria e/o riscaldamento…..
    Altre buffe persone sostengono addirittura che coibentando per bene gli edifici si possono ridurre anche di sei volte i consumi per riscaldamento e raffrescamento!
    Mal che vada con un pò di legna (si dice che sia ad impatto co2 neutro) posso fare da mangiare e riscaldare la casa… Al momento quindi le mie priorità sono altre, valuterò l’e-cat eventualmente in futuro se veramente sarà così miracoloso.
    @Tiziano scommetto che dopo l’invettiva di Ugo Bardi su aspoitalia probabilmente qualcuno già lo pensa 😉 Peccato che ci sono comunque già molte multinazionali che hanno diversificato in energie pulite e/o rinnovabili e non credo che butterebbero a mare la possibilità di sfruttare nuove tecnologie. A parte queste considerazioni come extrema ratio il buon Rossi potrebbe rendere di pubblico dominio gli schemi dell’e-cat, il catalizzatore supermegafantasegreto e la composizione isotopica del nichel e le sue dimensioni (che paiono essere 30um).

  108. Camillo Franchini ha detto:

    @Tutti

    Mi dispiace per la moderazione mancata e per i disagi che ho creato.
    A Vienna il PC (Windows 7) ha deciso di farmi vedere solo un schermo nero con il puntale del mouse che si spostava sul nulla. Ora va tutto bene.
    In realtà, non sono un moderatore, perché lascio passare tutto, purché non si tratti di offese rivolte a terze persone.
    Non so se sia il caso di spostarsi su QoL, dal momento che mi sembrano un po’ capricciosi e ti lasciano a secco per settimane per ragioni decisamente futili.

  109. Camillo Franchini ha detto:

    @Tutti

    Ho eliminato molti commenti che si riferivano alla moderazione. Spero che siate d’accordo.

  110. Camillo Franchini ha detto:

    @Daniele
    A onor del vero, devo dire che a Francesco Celani – che mi ha telefonato poco fa preoccupato di questi ultimi garbugli (ma ne sapevo quanto lui) – questo nome non è sconosciuto: non sa se Julian Brown in effetti lavori all’EPO, ma gli pare che esista davvero un fisico che si è occupato di fusione fredda con quel nome.

    Celani ha la memoria corta. Abbiamo conosciuto Julian Brown a Pontignano nel 2005. Devo dire che il suo intervento (Superconducting protons in metals) mi sembrò il miglior intervento, tra molta paccottiglia. Non so perché ora Celani finge di conoscerlo vagamente.
    Mi fa piacere che Brown si interessi di Rossi, ha la preparazione per farlo; ora leggo tutto e Le dico quello che penso.
    Complimenti per la segnalazione.

  111. Livio Varalta ha detto:

    Bentornato Camillo!
    Dicevi 3 settimane… …riprendi con calma! Tanto, sono successe tante cose, ma quella “essenziale” ancora no… ….e la aspetteremo a lungo…

  112. Livio Varalta ha detto:

    Dimenticavo… la mia opinione è di rimanere qui… …quelli interessati arriveranno… …quando avrai tempo, con calma, anche fra un mese, mi spiegherai la tua opinione su CICAP e QUERY… io non riesco ad appassionarmi a “fantasmi” o a “47 orgasmi al giorno” …

  113. Camillo Franchini ha detto:

    Ho ricevuto uan lettera privata da Krivit. Gli ho chiesto di metterla a disposizione di tutti. Egli mi mi ha dato il permesso.
    Leggetela, è interessante; risponderò appena ha più tempo. Grazie per l’attenzione

    Caro Camillo,

    You and I have had respectful disagreements (and some agreements) in the past and I continue to welcome further respectful arguments and debates with you.

    You may know that I am tracking the Energy Catalyzer story. I noticed that you showed a message on Query that you sent a letter to ACS publishing. It appeared to me that you were critical of them for publishing the books that I and Marwan have edited. I cannot understand why you have taken such aggressive action. It seems to discourage academic and scientific freedom.

    Perhaps you think the entire subject of LENR is invalid? If this is your view, I would ask you to explain your position. I am sure that your interest is to make a positive contribution to science through scientific skepticism.

    If, however, you think the hypothetical idea of the *theory* of “cold fusion” is entirely invalid, I would agree with you…and i have shown exactly why and I have presented exactly why at the ACS as early as 2008.

    Fai clic per accedere a 2008-Krivit-ACS.pdf

    [audio src="http://newenergytimes.com/v2/audio/2008KrivitS-ACS-Aug20.mp3" /]

    Since 2008, I have continued, in about half a dozen publications, to provide further detailed and precise explanations as to why the idea of “cold fusion” is not scientifically supported.

    Real facts and real skepticism are essential for the progress of science and I thank you in advance for your interest. You will see in my forthcoming Report #3 on Andrea Rossi and his claims that I am no cheerleader for bad science. I respectfully request you to make an inquiry into the current facts, as I know them. I would be pleased to send complementary copies of my Elsevier and Wiley encyclopedia chapters to you or anyone who requests.

    Cordiali saluti,

    Steven B. Krivit
    Senior Editor, New Energy Times

  114. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    luglio 18, 2011 alle 2:03 pm
    @Livio
    Il Tuo post del 17/07 10:54 è divertentissimo

    Ottimo anche il tuo! “Gwon scrive: luglio 18, 2011 alle 10:45 pm.”
    Spero di essere annoverato anch’io tra gli “Uomini Buffi”… ricordi?…:

    Livio181052
    Postato maggio 21, 2011 alle 12:31
    Sono un vecchio tecnico, dei tempi in cui il diploma valeva quanto una laurea …degli stessi tempi…
    Sono per l’ecologia, l’energia rinnovabile e tutte le cose di buon senso per rendere il mondo migliore per tutti…
    Ho messo 6KW di fotovoltaico sul tetto… e funziona…
    ……………………………..

    Camillo Franchini
    Postato maggio 21, 2011 alle 14:56
    @Gwon
    @Livio
    Al momento ha fatto benissimo a montarsi il FV (6.000-8.000 kwh annui fanno sempre comodo)
    Io sto usando dal 2003 il solare termico (acqua calda per la casa). Funziona come un orologio e fa risparmiare una quantità di metano.
    Ora punto al fotovoltaico, più per curiosità che per risparmiare. L’idea che il Sole lavori per me è seducente.
    ……………….

    Livio181052
    Postato maggio 21, 2011 alle 18:59
    @Camillo
    @Gwon
    @ e tutti gli altri
    Mi tira su il morale notare che ci sono ancora al mondo delle persone di buon senso…
    Del Solare Termico mi ero scordato…. prima del Fotovoltaico ho montato 2 pannelli con un bel bollitore da 200lt …. quest’inverno nelle poche giornate di sole (val padana, veneto) quasi quasi riuscivo a farmi la doccia senza la caldaia…
    Un saluto a tutti…
    Ps: la mia casa è illuminata, ovviamente, da lampade a risparmio energetico (Neon) … ma c’è una cosa: ho già deciso che man mano che si brucieranno ( a casa mia durano 1/4 di quanto dichiarato), sostituirò le Neon con le LED… la mia camera da letto è già illuminata con Led… una meraviglia!

  115. Camillo Franchini ha detto:

    @Livio

    mi spiegherai la tua opinione su CICAP e QUERY… io non riesco ad appassionarmi a “fantasmi” o a “47 orgasmi al giorno” …

    Nemmeno io. Nelle riunioni del CICAP cui ho partecipato, ho insistito per includere nel nostro giro di interessi anche la “scienza patologica”. Si presenta un caso felicissimo e loro credono bene di affidarsi ai bolognesi, che è come affidare il gregge al lupo. Non azzardano un commento, come si vede nella patetica intervista a Levi, che non incalzano minimamente, per non dargli dispiaceri; si affidano con fiducia all’Alma Mater. Alla fine si presenteranno come diligenti cronisti di un evento che non hanno saputo gestire. QoL come bollettino parrocchiale.
    Ogni tanto si fanno prender dalle paturnie e chiudono baracca per un po’. Poi si pentono temendo di restare esclusi dal gioco e riprendono arrancando.
    Dicono che io non rappresento il CICAP, ma tacciono su tutto o propongono un filmato lanciato un mese fa da Daniele. Un patetico doppione. Mi scrivono lettere insolenti, come quella che tu stesso hai riproposto, dove si riconosce lo stile sbrigativo di M.
    Non saranno mica amici del giaguaro?

  116. Livio Varalta ha detto:

    @Camillo
    Non saranno mica amici del giaguaro?

    Prima di risponderti sono andato su CICAP ed ho aperto le FAQ…
    Sapevo che Piero Angela era un componente e promotore del CICAP…. Cavolo! E’ il Fondatore!
    Ho sempre stimato, anzi adorato, Piero Angela e questa sorpresa non cambia la mia idea nei suoi confronti… mi conferma invece quello che succede nella storia e nella società…
    Un conto è il Fondatore ed un altro sono i Seguaci…
    Un conto è Gesù Cristo ed un altro sono stati, e sono, Papi, Preti, e Cristiani…
    Un conto è stato Karl Marx ed un conto è stato il Comunismo Reale
    Un conto sono stati De Gasperi e Togliatti ed un conto sono …. ….lasciamo perdere…
    Un conto è stato il Giornale di Montanelli ed un conto è il Giornale… (di chi è attualmente??…)
    Un conto sono Panorama e L’Espresso ed un conto sono Novella 2000 o Verissimo
    Un conto è Piero Angela ed un conto sono il CICAP e QUERY attuali…
    Un conto sono Galileo, Newton, Einstein, Fermi ed un conto sono…. ….lasciamo perdere…

  117. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Bentornato Franchini, vedo che le vacanze le hanno fatto bene. Qui purtroppo ultimamente ci sono stati un pò di problemi con la moderazione come avrà letto, creando dei dubbi su possibili censure.
    Mi fa piacere quindi sapere dalle Sue parole che non sono state volute, ma casuali. Mi sembra corretto dare la possibilità a tutti di esprimersi, a prescindere dalle opinioni personali giuste o sbagliate.

    @Livio
    Ebbene si, sto pensando pure io ad installare un impianto FV, un pò meno di 6kwp perchè le falde utili non sono poi molte, se segui ancora il settore non mi dispiacerebbe fare due chiacchiere con te per sapere se sto scegliendo la componentistica giusta (nel nuovo conto energia conta anche se almeno il 60% dell’impianto è prodotto in EU)….. credo che il Prof. Franchini abbia la mia mail nel caso è titolato a girartela per metterci in contatto privatamente.

    @Tutti
    Pare che ultimamente le carte si siano mischiate non poco ultimamente, gli “amici” sembrano diventati “nemici” e viceversa. Nuovi personaggi sono entrati in scena, anche vecchi enti sono stati di nuovo tirati in ballo, anche se questa volta, pare in veste formale. Uno dei padri della macchina pare abbia qualche dubbio quantomeno sulla correttezza di alcune misurazioni. Come proseguirà la vicenda ? Ci saranno nuovi colpi di scena ?

  118. Gwon ha detto:

    @Tutti
    Dimenticavo… per quanto riguarda questo blog, credo sia utile mantenerlo in funzione perchè sinceramente qol va un pò troppo a singhiozzo e risulta comunque dispersivo. Credo che questo sia comunque un possibile ambiente di riferimento per negazionisti, scettici e perchè no possibilisti.

  119. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    credo che il Prof. Franchini abbia la mia mail nel caso è titolato a girartela per metterci in contatto privatamente.

    Eventualmente autorizzo Franchini a girarti la mia.

    Colpi di scena? può darsi… Il mio riferimento all’UniBO non mi risponde più da qualche giorno… Se non è in ferie, conoscendo la persona, è probabile che avremo una risposta tutta in un BOTTO!

  120. Camillo Franchini ha detto:

    @Daniele

    Ho ricevuto in copia la lettera di Krivit dove si conferma che Krivitsky è un misspelling volontario, una storpiatura di cognome del genere che piace tanto al gentiluomo Emilio Fede.
    Sarebbe opportuno che Lei si scusasse nel mio o nel Suo blog, come ho già chiesto.
    Per caso, non sarà mica un antisemita?

  121. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Le do un umile suggerimento, potrebbe essere il caso di abbandonare diatribe personali con Daniele, da un uomo di scienza come Lei ci si aspettano opinioni/considerazioni/dichiarazioni scientifiche. Tra l’altro gli attacchi personali non nobilitano la propria posizione nella vicenda, al limite la indeboliscono, potrei citarLe diversi esempi anche relativi a noi stessi. Suggerisco quindi di replicare solo ad attacchi diretti (come del resto capitato recentemente a me), ma non di affrontare temi non essenziali riferiti a terzi. Non si preoccupi che di spunti per critiche più costruttive e generali ce ne sono parecchi…

  122. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Da una recente intervista di Focardi:

    “…Da qui inizia una serie di reazioni nucleari e decadimenti radioattivi, che alla fine producono isotopi del rame in proporzione diversa da quella naturale (vedi articolo S. Focardi, A. Rossi, A new energy source from nuclear fusion, 22 aprile 2010). …”

    >>>Io mi ricordavo che i tanto decantati fisici svedesi Kullander ed Essen sostenessero che il rapporto isotopico del rame nelle ceneri fosse quello naturale……… Se lo ricorda anche Lei?
    Anzi nelle ceneri c’erano anche quantità alte di ferro. Mi sembra di ricordare che gli svedesi avessero promesso delle analisi isotopiche accurate……. io non ne le ho più viste però….. Lei?
    Forse ricrdo male ma mi sembra che in uno delle sue migliaia di post, Rossi su JONP avesse dichiarato che il rapporto isotopico del rame (dato l’arricchimento di nichel) sarebbe potuto anche sembrare normale nelle ceneri, e comunque erano calcoli molto difficili da eseguire….

  123. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Un altro spunto dall’intervista di Focardi:
    “…Questo processo libera energia sottoforma di calore e il sistema si scalda, inizialmente senza emissione di radiazione. Il calore prodotto, la cui entità è di gran lunga superiore a quello prodotto dal riscaldatore elettrico, viene ceduto all’acqua circolante all’esterno. Da qui in avanti è anche possibile spegnere il riscaldatore e la reazione si autosostiene. …”

    Se la reazione si autosostiene a cosa mai potrebbe servire delle resistenze accese ? Mi perdoni il parallelo scorretto ma è come se in un nocciolo di un reattore nucleare lasciassi accese delle resistenze per scaldare l’acqua, a cosa servirebbe ? E’ già la reazione nucleare che la scalda, delle resistenze sarebbero superflue no ? Mi pare Rossi dica che serve per motivi di sicurezza… ma se questa reazione nucleare produce così tanto calore la sicurezza sarebbe rimuovere calore o rimuovere le fonti di alimentazione non mantenerle. Al limite è necessario fornire energia al sistema se il sistema non fornisce energia sufficiente allo scopo, secondo logica…..

  124. Gwon ha detto:

    @Franchini

    Un altro passaggio interessante dell’intervista a Focardi:

    “Comunque l’evidenza che il rame si formi e sia in una concentrazione isotopica diversa da quella naturale, dimostra l’esistenza di un processo di fusione. Il nichel utilizzato è puro, non è drogato e il catalizzatore non si trova nel reticolo del nichel, viene aggiunto in seguito nel contenitore.”

    Urca il nichel è puro ? E’ un’altra novità ? Una volta non sembrava essere arrichito ? Lasciamo perdere il fantomatico catalizatore che viene aggiunto in seguito nel “contenitore”.

  125. Gwon ha detto:

    @Franchini

    In termini di pura logica questo le sembra credibile:

    “Sicuramente la chiave di tutto il processo è il catalizzatore chimico, di cui non conosco la composizione, coperta da segreto industriale e di cui è a conoscenza solo l’Ing. Rossi.”

    Questa affermazione (perlomeno questa è una costante mai ritrattata) mi fa venire in mente quel film di Celentano nel quale lo stesso è un industriale che ha brevettato un vetro antiscasso miracoloso del quale è l’unico a conoscere il composto segreto che lo fa funzionare così bene…
    a un certo punto decide di vendere il brevetto a una multinazionale e quando gli si chiede il composto segreto, egli gli sputa in mano e dice loro: “eccolo…. analizzatelo”.
    Non voglio dire che il supermegafantacatalizzatore supersegretissimo sia lo sputo di Rossi, ma in modo parimenti inverosimile sembra essere il fatto che egli sia l’unico a conoscerlo……
    vabbeh che Rossi dice di lavorare 16 ore al giorno…. ma se dovesse produrre ed inserire il suo catalizzatore segreto in ogni e-cat credo gliene servirebbero di più 😉

  126. Gwon ha detto:

    @Franchini

    “Avete osservato emissione di neutroni nel processo studiato?

    Posso affermare con certezza di no: sin dall’inizio degli esperimenti abbiamo posizionato rivelatori di neutroni all’esterno del sistema e non è mai stata rivelata alcuna emissione neutronica. Inoltre sono state svolte misure dal gruppo di radioprotezione del Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna che a loro volta non hanno portato all’osservazione di neutroni.”

    In un’altra intervista (mi sembra lenrevolution) Levi sostiene che in un esperimento dove era esploso un ecat nelle capsule a gel rivelatrici di neutroni (non so il nome tecnico) avevano formato delle bolle, ma disse che non è detto che fosse a causa di neutroni ma che poteva essere a causa di sollecitazioni meccaniche…… come mai a Levi è rimasto il dubbio e/o ha citato questo aneddoto?

  127. Gwon ha detto:

    @Franchini

    “Per quanto tempo può automantenersi il processo?

    Il consumo di nichel e idrogeno è basso, per intenderci non è a flusso continuo. Senza apportare né nuovo nichel, né nuovo idrogeno, né ulteriore quantità di catalizzatore, si è osservato che il processo dura anche mesi. Nel primo esperimento svolto dall’Ing. Rossi, si era riusciti a riscaldare gli uffici per un paio di mesi con il solo uso di questo sistema senza utilizzare il riscaldamento a gas.”

    Per gli amanti dei calcoli questi dati sono una strabiliante fonte di informazioni decisive….
    a parte che una volta mi sembra parlassero di un “capannone” ora si parla di ufficio…..
    dimensioni ? 10 mq o 100 mq ? Classe energetica A o G? Mesi di utilizzo ? Che impianto è stato utilizzato e-cat in versione vapore per suffumigi, e-cat nel calderone, oppure e-cat accoppiato a uno scambiatore di calore e/o altro ?

  128. Gwon ha detto:

    @Franchini

    “Cosa avete osservato dal punto di vista del bilancio energetico dell’intero processo, dalla creazione di nichel in polvere sino alla vaporizzazione dell’acqua?

    La questione del bilancio energetico non è stata ancora pienamente affrontata, il nichel che usiamo è già polverizzato e al momento si stanno svolgendo delle misure sul grado di vaporizzazione dell’acqua. Quest’ultimo è un problema molto importante poiché l’acqua, arrivata a 100° C, comincia a vaporizzare, ma bisogna essere certi che questo vapore sia secco, cioè che non contenga ancora goccioline di acqua. In altre parole bisogna fare un bilancio entalpico della reazione. ”

    Cioè la questione del bilancio energetico dopo tre anni non è stata ancora pienamente affrontata ???
    Bisogna fare un bilancio entalpico della reazione ? Ma vah ? Adeso se ne sono accorti ? Forse è già 4 mesi che lo sanno anche le pietre. Ma non avevano quel superespertone che aveva fatto tutte quelle supermisurazioniprecisissime e avrebbero dovuto renderle pubbliche ? Ma alla fine se non sono capaci di misurare sto benedetto vapore stare tipo a 90° non gli andava bene ?

  129. Camillo Franchini ha detto:

    @ Steven Krivit

    You and I have had respectful disagreements (and some agreements) in the past and I continue to welcome further respectful arguments and debates with you.

    You may know that I am tracking the Energy Catalyzer story. I noticed that you showed a message on Query that you sent a letter to ACS publishing. It appeared to me that you were critical of them for publishing the books that I and Marwan have edited. I cannot understand why you have taken such aggressive action. It seems to discourage academic and scientific freedom.

    As a chemist, I am deeply interested in the position of ACS towards cold fusion (I am less interested in the position of APS, of course). So, I wanted to know whether the papers displayed in your book are normal proceedings of the special section dedicated to CF or properly reviewed articles.

    Perhaps you think the entire subject of LENR is invalid? If this is your view, I would ask you to explain your position. I am sure that your interest is to make a positive contribution to science through scientific skepticism.

    In short, I am comparing my knowledge and my working experience in nuclear chemistry to LENR alleged achievements and can easily ascertain they do not belong to accepted nuclear chemistry.

    If, however, you think the hypothetical idea of the *theory* of “cold fusion” is entirely invalid, I would agree with you…and i have shown exactly why and I have presented exactly why at the ACS as early as 2008.

    Fai clic per accedere a 2008-Krivit-ACS.pdf

    [audio src="http://newenergytimes.com/v2/audio/2008KrivitS-ACS-Aug20.mp3" /]

    Since 2008, I have continued, in about half a dozen publications, to provide further detailed and precise explanations as to why the idea of “cold fusion” is not scientifically supported.

    I go much further: CF in not only scientifically unsupported but it is against generally accepted laws of nuclear chemistry; I mean, CF implies a positive, actual violation of many laws of nuclear chemistry. The Experimental Nuclear Reaction Data of IAEA, updated to june 24, 2011 are my compelling reference. All nuclear reactions are described in that data bank. As many as 19,047 experiments are carefully described.

    Real facts and real skepticism are essential for the progress of science and I thank you in advance for your interest. You will see in my forthcoming Report #3 on Andrea Rossi and his claims that I am no cheerleader for bad science. I respectfully request you to make an inquiry into the current facts, as I know them. I would be pleased to send complementary copies of my Elsevier and Wiley encyclopedia chapters to you or anyone who requests.

    Thank very much. I appreciate your fairness and fine manners very much.

    Cordiali saluti,

    Steven B. Krivit
    Senior Editor, New Energy Times

    Cordiali saluti anche da parte mia.
    Camillo Franchini

  130. Camillo Franchini ha detto:

    @Daniele
    @Daniele

    Dear Steve,
    maybe I don’t need Domenico’s help…
    I try to explain in two word:
    isn’t it true that Krivitsky is your real surname?
    isn’t it true that Krivit is a diminutive of Krivitsky?
    I have a good source. 🙂
    Hi

    Daniel

    Improvvisamente Lei si sta interessando con passione al cognome di Krivit.
    Tutti capiamo che dipende dal fatto che Steve ha fatto a pezzi Rossi e il Suo grande amico Levi, mentre Lei lo stesso giorno di fronte allo stesso esperimento godeva come un poeta. Uno dei due non deve avere capito cosa stava succedendo. Sarà Krivit?
    Per non imbarazzarLa non riporto il commento di Krivit sulle Sue elucubrazioni sulle origini dei cognomi. Sa qualcosa di interessante su Franchini? Forse all’origine era Frankenstein?
    Cerchi di farsi una ragione del fatto che Krivit considera l’invenzione di Rossi uno dei tanti mammozi in cui si incappa. Non muore nessuno.
    22 passi è ancora gemellato a New Energy Times?

  131. Camillo Franchini ha detto:

    @Mario Braga

    Egregio Professor Braga,

    Ho letto una Sua risposta al Sig. Livio Varalta che rappresentava le sue perplessità sul coinvolgimento dell’UniBo nell’avventura Andrea Rossi.
    La ringrazio per le sollecitazione. Vorrei che mi credesse quando le dico che le sue preoccupazioni sono le mie. Però Bologna ha ora la possibilità di fare autonomamente le misure che servono ed è una possibilità da non perdere. Per il resto tutti i rapporti sono definiti dal regime contrattuale che abbiamo vagliato con attenzione. Non è la prima volta che l’Ateneo esegue misure per aziende e la proprietà intellettuale dei dati è definita da leggi e regolamenti così come l’uso del marchio e del nome.

    Sono un chimico come Lei e non posso non osservare che l’attenzione che il Dipartimento di Fisica di Bologna dedica all'”invenzione” di Rossi è molto imbarazzante, in quanto è sufficiente leggere la richiesta di brevetto di Pascucci/Rossi e l’articolo di di Focardi/Rossi reperibile nel sito Journal of Nuclear Physics per rendersi conto che abbiamo a che fare con spazzatura pseudoscientifica.
    E’ come se all’UniBo si organizzasse un test sulla pietra filosofale.
    Lei potrebbe ribattere che si tratta della responsabilità del Dipartimento di Fisica, che la chimica non è coinvolta, ma credo che la responsabilità di un Prorettore alla Ricerca sia più ampia.
    Le preoccupazioni di Livio Varalta sono più che legittime.
    Mi permetto di suggerire di uscire da questa vicenda senza sottoporre a test l’E-Cat. L’inevitabile esito negativo porterebbe un danno irreparabile all’UniBo: tutti direbbero che avete impostato un esperimento per dimostrare che gli asini non volano.
    Il Prof. Chiorboli, che Lei probabilmente ha conosciuto, non sarebbe contento di voi.
    Cordiali saluti.
    Camillo Franchini

  132. Francesco ha detto:

    Da una ricerca sul sito di Unibo risultano solo 3 prof Braga.
    Due si chiamano Roberto, uno alla facoltà di lettere e uno di geologia, e un professore Dario Braga del dipartimento di chimica.
    Forse c’è stato un errore nel nome?

    Ad ogni modo non posso fare a meno di sottolineare la completa assurdità scientifica di questa affermazione:
    “Mi permetto di suggerire di uscire da questa vicenda senza sottoporre a test l’E-Cat. ”

    Oscurantismo medievale della peggior specie.
    Se nella scienza non si sperimentasse anche a costo di sbagliare, saremmo ancora all’età della pietra, anzi forse non esisteremmo già più…

  133. cataflic ha detto:

    @Camillo Franchini

    mi permetto di dissentire sui suoi “suggerimenti” a Unibo.
    A questo punto Unibo DEVE fare i test e deve farli anche a gran velocità.
    DOPO potrà dire che era una pataccata.
    Questo è essenziale per chiudere la faccenda Unibo. (come si sa il tempo è galantuomo)
    Dopo rimarranno solo gli aficionados, i passeggiatori e i venditori porta a porta di sbuffanti aggeggini…
    Magari ci scappa anche un mimandaraitre nel 2013….

    • curius ha detto:

      Mi chiedo come faccia UniBO a iniziare i test prima che il sig. rossi si decida a fornire un apparato.
      Dopo le fanfare del contratto sono rimasti fermi al palo ?

  134. Livio Varalta ha detto:

    @cataflic

    Me la sono presa un po’ con Franchini perché mi ha “bruciato” l’aggancio…
    Ma, da come ci ha risposto l’Aggancio stesso, meglio che tocchino il fondo: facciano i test e si coprano di ridicolo… speriamo sia utile ad una pulizia e rinascita….
    Ma sono statali!… si pareranno il culo l’uno con l’altro… salveranno anche Levi… questo si che mi fa rabbia!… a chi potrei rivolgermi per mettere le persone davanti alle loro responsabilità?
    Al governo regna il Popolo delle Libertà… facciamo quel cazzo ci pare!!! …se stanno salvando deputati dalla galera che forza e voglia avranno per fare pulizia all’UniBO?

  135. Livio Varalta ha detto:

    Francesco! Le ha risposto Galantini?

  136. Al ha detto:

    @Franchini
    <Mi permetto di suggerire di uscire da questa vicenda senza sottoporre a test l’E-Cat.
    Eh no !! Che razza di suggerimento!!. Devono andare fino in fondo. Ho fiducia nel ruolo che ricoprono. Se hanno commesso un errore così marchiano è bene che lascino le cariche che ricoprono.Questa volta… almeno per questa faccenda in Italia… Fino in fondo!

  137. Alby ha detto:

    @Franchini
    <Mi permetto di suggerire di uscire da questa vicenda senza sottoporre a test l’E-Cat.
    Eh no !! Che razza di suggerimento!!. Devono andare fino in fondo. Ho fiducia nel ruolo che ricoprono. Se hanno commesso un errore così marchiano è bene che lascino le cariche che ricoprono.Questa volta… almeno per questa faccenda in Italia… Fino in fondo!

  138. Francesco ha detto:

    @Varalta

    Allora, il suo aggancio è Mario o Dario Braga?

    Non mi ha risposto, ma Galantini non deve rispondere a me, tuttalpiù a Daniele, stiamo aspettando.

    Non posso fare a meno di chiederle: ma perchè tutta questa acredine verso Levi ed Unibo?
    Anche se si rivelasse tutta un errore o una bufala, cosa ci sarebbe di tanto grave da imputare a Unibo?
    E da settimane che continua questa crociata ma ancora non si è capito perchè lei è così preoccupato.
    I danari per la sperimentazione non li cacceranno i contribuenti, Unibo non ha ancora avallato nessuna specifica tecnica riguardo il rendimento dell’e-cat, se mai farà una sperimentazione con tutti i crismi darà delle risposte certe in un verso o nell’altro.
    Truffati al momento non ce ne sono e sarà molto difficile che ce ne saranno, di che si preoccupa tanto?

  139. Camillo Franchini ha detto:

    @Dario Braga

    Il “fenomeno” è in giro da vent’anni e un fenomeno (chimico, fisico, nucleare?) non spiegato interamente rimane interessante.
    A quale fenomeno allude?
    Le sarei grato se volesse indicarmi un articolo sull’argomento che non contenga errori di chimica nucleare, di elettrochimica o di termodinamica chimica (ora anche di cinetica chimica, dato che l’oggetto si chiama Energy Catalyzer).
    Per quanto mi riguarda, ho scritto su commissione CICAP un articolo, pubblicato sulla rivista “Scienza e Paranormale”, n. 78, marzo/aprile 2008.
    Sempre su commissione CICAP ho scritto una nota che può trovare nel sito seguente:

    Fai clic per accedere a Demo-FR1.pdf

    La mia posizione è semplice: se l’Università di Bologna considera opportuno sottoporre a controllo l’E-Cat, si compromette come se testasse la pietra filosofale.
    Il mio comportamento si adegua a quello del DoE (Ministero dell’Energia degli Stati Uniti) il quale, incaricato nel 2004 di fare una seconda indagine sulla fusione fredda, si limitò a sottoporre a peer review gli articoli selezionati da una commissione di fusori freddi.
    Cordiali saluti
    C. Franchini

  140. cataflic ha detto:

    @Camillo Franchini

    conosco il suo fermo punto di vista, ma consideriamo che Unibo si è purtroppo già malamente esposta per voce dei suoi membri interni ed a questo punto deve chiudere il cerchio(circo??!)
    Non importa neanche se parliamo di pietra filosofale, ormai il dado è tratto.
    ed è truccato!…ergo sappiamo già chi vince!

  141. Livio Varalta ha detto:

    @Francesco
    Beato Lei!
    Lei e un innocente, felice, allegro, positivo, fortunato, e cosciente nel proprio lavoro… Bravo Lei!
    Ma non tutti sono come Lei!
    Lei guarda le cronache? li legge i giornali? ma a Lei è andato sempre tutto così bene nella vita?
    Non ha occhi per vedere?
    Facciamo solo l’ultimo esempio: dopo 6 mesi Lei è disposto a chiedere cortesemente ad un ingegnere chimico come fa a misurare vapore con una sonda di umidità ambientale… mi dica che Lei si è deciso a prendere per il culo l’ingegnere finalmente… e non altro!
    Tutte le presone che avevano un titolo, e che Lei ha incontrato, si meritavano quel titolo? Se si, beato Lei! …ha avuto una vita molto giuliva, circondato da persone positive.. Beato Lei!
    Io son stato moto più sfortunato di Lei, ed ho imparato a valutare le persone… le persone oggetto delle nostre discussioni valgono quanto la sfiatella che stanno celebrando…

  142. Livio Varalta ha detto:

    @Fancesco

    A proposito… ad agosto 2011 la Defkalion convocherà gli eventuali licenziatari… 200.000,00 € di caparra per poter partecipare alla gara da 40.000.000,00 € se ho capito bene… …Lei è cosi fortunato… se fossi in Lei mi matterei in fila…

  143. Gwon ha detto:

    Sinceramente non capisco neppure io perchè l’Unibo dovrebbe tirarsi indietro adesso…
    Facciamole almeno prendere questa benedetta prima tranche dei famosi 500k€ e un accrocchio.
    Tempo un paio di settimane al massimo e non credo ci saranno più dubbi se l’accrocchio funziona o meno. Se non funziona come parziale risarcimento della figuraccia almeno ha preso un pò di soldi, se funziona sarà la prima università a poterlo studiare. Quindi tutto sommato andrebbe bene in entrambi i casi. Il vero problema è il mantenimento dello status quo, cioè una rinomata università che rischia di fare la figura del pollo senza beccare un euro. Spero che per la validità del contratto sia stata inserita una data limite per il versamento dei soldini e per la consegna del gattino, o delle condizioni sospensive realistiche……. altrimenti se dipende solo dalla volontà di Rossi, mi sembra da quello che ricordo una condizione sospensiva meramente potestativa che mi sembra implicare la nullità del contratto.
    Dunque sarebbe giusto sapere almeno se in effetti questo contratto esiste ma non avendo dei dati essenziali forse a causa dell’NDA non possiamo sapere neppure quello 😉
    Potrebbe quindi esistere un contratto nullo comunque sottoposto a NDA ?
    Sarebbe interessante sapere l’opinione di un avvocato…

  144. Gwon ha detto:

    @Livio
    Interessante (a proposito dove lo hai trovato?) chissà se sapremo se ci sarà ressa o meno………
    Magari chi partecipa deve firmare un NDA e magari verrà fuori che ci sono stati parecchi partecipanti e parecchie licenze vendute, ma magari non si saprà mai a chi …….
    Ma poi non era Rossi quello che giocava a football americano con le sue ossa ? E tutto il discorso commerciale non doveva nascere dopo che qualcosa fosse stato provato ? Qui addirittura facciamo la vendita delle licenze prima di mettere in funzione il famoso impianto pilota ? Come mai tutta questa fretta improvvisa ? Sono smaniosi di ciucciare soldi prima che ……….

  145. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon

    non so se qui c’è tutto
    http://www.mail-archive.com/vortex-l@eskimo.com/msg48955.html
    ma in rete più di uno ha parlato anche di diverse centinaia di euro di “prenotazione”…

  146. Francesco ha detto:

    Varalta, catflic, etc

    Errore mio, le settimane che erano intercorse dalle nostre ultime discussioni avevano fatto cadere nell’oblio la mia convinzione che fosse inutile discutere con chi ha già certezze incrollabili, basate tralaltro sul nulla….

    In realtà non sono io il fortunato ingenuotto che dice Varalta, ma piuttosto i fortunati(?) siete voi a credere di avere tutte le risposte…
    Eppure Franchini e il cicap dovrebbero essere contrari alla paragnosi….

    • cataflic ha detto:

      come già dissi in tempi non sospetti, una volta che avessi maturato la granitica certezza che l’e-cat sia una pataccata totale, la faccenda perderebbe totalmente di interesse e non ci scriverei più una riga, per ora mantengo uno 0,001% di speranza

  147. Davide Cattaneo ha detto:

    Questa, dopo la Petroldragon, sarà la barzelletta vera più buffa per i prossimi 20 anni. Quelli che hanno dato credito scientifico a una persona con un precedente del genere, sono stati dei veri idioti. Certe cose richiedono dosi di incompetenza a palate per poter durare 6 mesi e finire su tutti i giornali, ce n’è per tutti, anche in certi dipartimenti di fisica.

  148. Gwon ha detto:

    @Francesco
    Non ho ben capito il tuo ragionamento, e ti prego comunque di non generalizzare (cosa veramente orribile) perchè credo che anche qui (come del resto altrove) ognuno ragioni col suo cervello e ben pochi credo si standardizzino sulle posizioni dei vari opinion leaders come meri followers. Non ho ben capito inoltre cosa intendi col termine “Paragnosi”.

    • Francesco ha detto:

      Non ho generalizzato, il mio commento se leggi l’intestazione, era diretto ad alcuni, quelli che parlano con la certezza assoluta che l’e-cat sia una bufala tanto che neanche vorrebbero una sperimentazione da parte di Unibo….

      Questi sedicenti difensori dell’onore della “scienza” evidentemente sono paragnosti (da qui paragnosi) visto che conoscono già il futuro…

  149. Gwon ha detto:

    @Livio
    Ho dato una rapida scorsa ma non ho trovato nulla in merito alla richiesta di “cauzioni” e del termine di agosto. Ho letto solo di generiche formulazioni di interesse tra luglio ed agosto.
    Forse hai letto altrove. Sarebbe interessante avere dati certi pechè la richiesta di una cauzione e relativi termini potrebbe modificare le cose. Se riesci a trovare la fonte sarebbe utile.

  150. Gwon ha detto:

    @Catafic
    Accidenti sei prossimo allo zero.
    Toglimi giusto qualche curiosità ammettendo che sia una bufala…….
    chi e come ci guadagnerebbe qualcosa ?
    Credi che la Defkalion riuscirà a vendere paccate di licenze da 40,5mln€ alle casalinghe di Voghera di tutto il mondo ? Se hanno enormi dubbi le persone con una cultura media, le società che possono permettersi quelle cifre sono popolate da analfabeti ?
    Sinceramente se anche fosse una bufala non credo possa diventare una truffa.
    Lasciamo stare tutti quelli che sembrano rispettabili che sono coinvolti.
    Sinceramente quello che mi sfugge è chi ci possa guadagnare se è una bufala e basta.
    Ci perdono tutti e nessuno ci guadagna….
    Se invece fosse una bufala/truffa i truffatori ci guadagnerebbero, ma finora chi ci ha guadagnato ?
    Forse solo Rossi che ha preso soldi da Ampenergo (da quello che si sa). Che Defkalion riesca a ciucciare 40,5mln€ con un pò di vapore mi sembra inverosimile….
    Al limite ci potrebbe essere sotto qualcos’altro…. ma non quello che si vede in superficie.

    • cataflic ha detto:

      beh….non sta certo a me suggerire come utilizzare un processo falsamente sbandierato come funzionante per vendere trabiccoli più o meno cari …direi che già al tempo dei romani ce la facevano….
      tanto per dirne una basterebbe citare gli ultimi miracolosi “purificatori” d’acqua del rubinetto….
      se fosse come penso lo impareremo strada facendo chi ci guadagnerà, perchè arrovellarsi adesso? la fantasia dei “tecnici” di questi argomenti è ben superiore alla mia…

    • cataflic ha detto:

      usando solo un po’ di grano salis, direi che tanto più sarà chiaro che è una bufala, tanto più in “basso” andrà la vendita….
      0,001%

  151. Camillo Franchini ha detto:

    @Giulio
    @Dario Braga
    @Luigi Varalta

    Ho trovato il tempo per leggere il primo degli articoli sulla ff pazientemente elencati da Jed Rothwell.
    Si tratta di:
    Agelao, G. and M.C. Romano, Heat and helium production during exothermic reactions
    between gases through palladium geometrical elements loaded with hydrogen.

    Fusion Technol., 2000. 38: p. 224.
    Non esito a scrivere che si tratta di una clamorosa truffa scientifica. La reazione riportata a pag. 227 non è mai stata realizzata sulla terra, per ragioni evidenti. La prima reazione del ciclo di Bethe, la pp, è un’interazione debole mediata da un bosone di Rubbia, un mostro che ha una massa ottanta volte superiore a quella di un protone, ottenuto con enorme difficoltà solo dopo avere potenziato il LHC di Ginevra. La reazione presenta una sezione d’urto di circa 10^-42 cm^2. Per questo il Sole brucia il suo combustibile con tanta lentezza, non riesce a produrre velocemente neutroni.
    Lei non trova traccia della pp nella banca dati della IAEA.
    Se Lei ha qualche informazione in più sulla pp, La pregherei di metterla a nostra disposizione, a Suo comodo.
    E’ difficile giustificare la spregiudicatezza degli AA. Cosa non si fa per fare carriera. A Palermo nessuno si è accorto di nulla? Una furbata del genere avrebbe troncato la carriera a chiunque in un mondo accademico normale. Chi paga le ore di lavoro dedicate a fare ricerca in quel modo? Non esiste un controllo sulla produttività di quella gente? Ecco perché non si può non essere d’accordo con Varalta. Spesso la laurea non fa la differenza.
    Appena posso, cerco un altro articolo tra quelli elencati da Rothwell che tratti la reazione di Preparata.

  152. Livio Varalta ha detto:

    @Francesco
    Errore mio, le settimane che erano intercorse dalle nostre ultime discussioni avevano fatto cadere nell’oblio la mia convinzione che fosse inutile discutere con chi ha già certezze incrollabili, basate tra l’altro sul nulla….

    Le sue speranze si basano su qualcosa? Ha qualcosa da portare qui… c’è forse, un nuovo scienziato ff che ha portato qualche nuovo miracolo da discutere?

    In realtà non sono io il fortunato ingenuotto che dice Varalta, ma piuttosto i fortunati(?) siete voi a credere di avere tutte le risposte…

    No, peggio ancora, io credo che non ci siano neanche domande da fare… io guardo in faccia le persone, valuto il loro comportamenti e dico: E’ UNA VACCA NERA, HA LE CORNA LUNGHE, VIVE NEL PANTANO… E’ UNA BUFALA!!!!

    Le ha risposto Galantini?
    Non mi dica: ….Daniele…. …ha bisogno della mamma per porre delle domande corrette?
    Ha discusso due mesi o più con Italo Bianchi: il problema l’avete fatto emergere Voi…

    Appena il problema è emerso io ho fatto una segnalazione all’Ordine dei Chimici di Ferrara:

    Buongiorno sig. Presidente, Dott. Giovanni Logallo,
    la presente per portarla a conoscenza della vicenda nella quale un Vs. iscritto è coinvolto.
    La mia segnalazione si basa sul fatto che nelle presunte sue dichiarazioni il Vs. iscritto si firma, appunto, come appartenente al Vs. Ordine al n.194
    La vicenda riguarda il generatore di energia E-Cat ideato dall’ing. Andrea Rossi (in rete trovrà ampie informazioni su Rossi e sul generatore)
    Di seguito troverà un filmato per inqudrare velocemente la faccenda; chi parla è l’ing. Andrea Rossi.
    L’argomento della mia segnalazione riguarda la strumentazione usata e la modalità conduzione dei test di temperatura e umidità eseguiti sul generatore.
    Di seguito troverà due presunte mail del Vs. iscritto e sucessivi commenti trovati in rete.
    Secondo me è il caso di interpellare Il Vs. iscritto per chiedere delucidazioni onde verificare se è in gioco l’onorabilità del Vs.Ordine.
    Nota: La mia è una mera segnalazione: sono un elettrotecnico perciò non sono adatto a esprimere giudizi.

    Distinti Saluti
    Livio Varalta
    Iscritto al Collegio dei Periti Industriali e Periti Indusrtiali Laureati della Provincia di Verona al n. 486

    —– Messaggio inoltrato da [omissis]—–
    Data: Mon, 20 Jun 2011 14:02:22 +0200
    Da: Greit Service srl
    Rispondi-A:Greit Service srl [omissis]
    A: [omissis]

    Buon giorno, in merito alla richiesta fattami in data odierna, come da me ripetutamente confermato alle numerose persone che me ne hanno fatto richiesta in passato, ripeto che tutte le mie misurazioni effettuate durante le decine di test per misurare la quantità di acqua non evaporata presente nel vapore prodotto dai generatori “E-Cat” sono sempre state effettuate dando i risultati in % di massa poiché lo strumento utilizzato indica i gr. di acqua per mc. di vapore.
    Confermo che la temperatura misurata è sempre stata maggiore di 100,1°C.
    E che la pressione misurata nel camino è sempre risultata essere pari alla pressione ambiente.
    Lo strumento utilizzato durante il test effettuato alla presenza dei professori svedesi è stato il seguente: Testo 176 H2 codice 0572 1766.
    Distinti saluti.

    Galantini dr. Gilberto
    Ordine dei Chimici n.194
    Provincia di Ferrara
    ………..
    —– Messaggio inoltrato da [omissis] —–

    Lei che ha fatto???

  153. Francesco ha detto:

    Varalta
    “No, peggio ancora, io credo che non ci siano neanche domande da fare… ”

    Benissimo, ancora peggio lo dico io.
    E con questo chiudo il mio fugace, improduttivo e vano intervento in questo blog.
    E’ inutile discutere con chi ha tutte le risposte, anzi non vuole farsi neanche le domande.
    Ed è ancora più inutile perchè le affermazioni di costoro li qualificano anche senza che nessuno sottolinei l’assurdità di certe affermazioni.

  154. Livio Varalta ha detto:

    @Francesco

    ….legga bene… l’ultima era una domanda: Lei che ha fatto???

    Le ha risposto Galantini?

    • Francesco ha detto:

      Io che ho fatto riguardo cosa?

      Primo non ritengo di essere stato investito da nessuno come difensore dell’onorabilità della Scienza ferita, quindi non ritengo di dover far nulla riguardo le crociate di cui lei di è fatto carico.
      Esistono istituzioni preposte a questo, sia in ambito scientifico che giudiziario se mai ce ne fosse bisogno, nelle quali ho fiducia fino a prova contraria.
      Perchè non si prende la briga di difendere chi ha veramente bisogno di aiuto? Ha una grande energia, non la sprechi così…

      Secondo, quello che io faccio è informarmi, poichè a differenza di altri non credo di avere tutte le risposte quindi mi faccio delle domande, e come ha visto le faccio anche ad altri per migliorare le mie conoscenze.

      Terzo, non sono la balia di Galantini, se vorrà rispondere lo farà, ma non è certo a me (noi) che deve delle spiegazioni.
      Al più le dovrebbe ai suoi committenti o eventualmente in altre sedi se fosse chiamato a rendere conto. La sua eventuale risposta a noi è solo per “cortesia”.

      Saluti.

  155. cataflic ha detto:

    @Livio & Francesco
    apprezzo il tentativo di rompere il muro di gomma ,ma come dice Francesco a ognuno il suo, sennò finiamo con fare i pappappero….!
    La realtà è che per quanto vogliamo sentirci protagonisti in questa storia, siamo solo degli spettatori davanti al teleschermo!
    Si discute del “montaggio analoggico” e dell'”occhio della madre”…..e ogni tanto viene su uno e dice : “è una cagata pazzesca!” [citazioni da Fantozzi]
    e io faccio parte dei 94 minuti di applausi….

  156. Livio Varalta ha detto:

    @Francesco
    “”Primo non ritengo di essere stato investito da nessuno come difensore dell’onorabilità della Scienza ferita, quindi non ritengo di dover far nulla riguardo le crociate di cui lei di è fatto carico.””
    Peccato: Lei avrebbe la caparbietà giusta per condurre una crociata…

    “”Esistono istituzioni preposte a questo, sia in ambito scientifico che giudiziario se mai ce ne fosse bisogno, nelle quali ho fiducia fino a prova contraria.””
    Mancano l’ambio politico ed economico, e poi le abbiamo menzionate tutte… “la prova contraria” avviene sempre troppo tardi… dopo che i danni sono spesso grandi… si guardi attorno, legga i giornali… nelle dittature le istituzioni funzionano benissimo… nella democrazia le istituzioni vanno trattate con il pungolo: non è sufficiente votare… (guardi la nostra situazione politica ed economica)… “la libertà è partecipazione” Giorgio Gaber.

    “”Perché non si prende la briga di difendere chi ha veramente bisogno di aiuto? Ha una grande energia, non la sprechi così…””
    Di quello che faccio fuori di qui non mi glorio… a proposizione rispondo: qualcosa faccio…

    “”Secondo, quello che io faccio è informarmi, poichè a differenza di altri non credo di avere tutte le risposte quindi mi faccio delle domande, e come ha visto le faccio anche ad altri per migliorare le mie conoscenze.””
    Personalmente mi associo a Cataflic “è una cagata pazzesca!” …ma “noi, che sappiamo tutto,” abbiano il dovere di spiegare a chi ha dei dubbi, ognuno nella propria competenza. Ed infatti Le avevo scritto: “Le sue speranze si basano su qualcosa? Ha qualcosa da portare qui… c’è forse, un nuovo scienziato ff che ha portato qualche nuovo miracolo da discutere?”

    “”Terzo, non sono la balia di Galantini, se vorrà rispondere lo farà, ma non è certo a me (noi) che deve delle spiegazioni.
    Al più le dovrebbe ai suoi committenti o eventualmente in altre sedi se fosse chiamato a rendere conto. La sua eventuale risposta a noi è solo per “cortesia”.””
    Assolutamente sbagliato: Galantini ha già dato delle risposte in rete (parlo delle vecchie)… …concludere prego!
    Se anche Galantini riuscisse a dare una risposta decente, dimostrando scientificamente che si può utilizzare una sonda di umidità ambientale per misurare vapore, io contesto comunque: siano al test di una apparecchiatura nuova (e che apparecchiatura!) e lui mi imbastisce una misura con metodi pressapochistici…
    Poi io prederò le sua domanda (ne toglierò la Sua Firma, se Lei lo riterrà opportuno) vi allegherò la risposta di Galantini ed invierò il tutto all’Ordine dei Chimici di Ferrara.

  157. Livio Varalta ha detto:

    @Tutti

    Per quelli che: ” nelle truffe ci cadono solo i polli”…
    http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,954097,00.html
    Ho letto sommariamente… geniale sto Aldo Bonassoli! altro che 100,5°C… …dimostrami che non posso scoprire il petrolio sotto terra da 21000 piedi di altezza…
    Immagino il test preliminare: 10 barili di petrolio a metà di una galleria sotto le Alpi e Bonassoli in prima classe che dice: “vede? ecco qui il segnale…”
    http://en.wikipedia.org/wiki/Great_Oil_Sniffer_Hoax

  158. Gwon ha detto:

    @Livio
    Beh è un pò diversa la cosa…………..
    In quel caso qualcuno diceva che poteva trovare petrolio da sorvoli aerei in quota e aveva bisogno di finanziamenti per creare le macchine e svilupparle…
    Qui c’è chi dice che l’accrocchio c’è già e funziona alla perfezione…
    Basta fare una cavolo di prova calorimetrica senza bisogno di cacciare il becco di un quattrino per sapere se funziona. Per questo io sostengo che chi investe nell’e-cat senza avere prove certe del suo funzionamento è un pollo.
    A proposito Livio non ho trovato evidenze relative ai 200k€ di caparra per le licenze ed al termine agostano. Non è che riesci a ricordarti la fonte ?

  159. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    “”A proposito Livio non ho trovato evidenze relative ai 200k€ di caparra per le licenze ed al termine agostano. Non è che riesci a ricordarti la fonte ?””

    Non mi ricordavo che questa era un’ipotesi:
    mario massa ha detto…
    @liongalahad
    “…whereby the opportunity to secure the exclusive rights will be given.” Come interpreti questa frase? Secondo me a luglio-agosto, senza aver visto niente, mentre firmi l’accordo di riservatezza, se vuoi assicurarti l’esclusiva dovrai pagare (non certo 40.5 milioni, ma magari il 5%?) e due milioni da questo, due milioni da quello (vuoi che l’1% delle 850 ditte non accetti se mettono le cose bene? ….omissis…) raggranellano 15 milioni e arrivederci.
    08 luglio 2011 20:47

    Beh, ho sbagliato la cifra ma io mi accontenterei anche di 1,5 milioni… a parte che, dovendo solo 200k€, accetterebbero molti di più dell’1%… se uno va in Grecia con in mente un affare da 40M€ + i diritti su ciascun pezzo venduto + il capannone da …mila metri quadrati + ecc, ecc.. 200k€ cosa sono se è convinto dell’affare…

    Ora io sono convinto, ed è anche ovvio, che non è un’ipotesi ma una realtà:
    Quando si vende una casa, prima si firma il Compromesso e poi il Rogito, l’acquirente si può ritirare dopo aver firmato il Compromesso e non presentarsi al Rogito… ma ci rimette la CAPARRA!!!
    A luglio – agosto verranno firmate delle reciproche impegnative… se io mi impegno a dare l’esclusiva a te è evidente che non basta la tua firma… se per caso tu ti ritiri, io ho un’area scoperta, e devo riorganizzare… come per la casa: dopo il compromesso la casa è bloccata, non posso proporla ad altri…

    E ti spiego anche perché nella circolare della Defkalion non viene menzionata la clausola con questa cifra: organizzando l’appuntamento, sarà proprio il futuro concessionario, mentre si parla di soldi, a fare la domanda capestro: “in fase di preliminare non devo pagare nulla??”… ecc, ecc
    Prova ad aggiungere la voce 2M€ o 200k€ alla circolare Defkalion: non assomiglia di più ad una truffa? Senza questa voce… beh, che facciamo? in ferie ci dobbiamo andare… uniamo l’utile al dilettevole… alzo il telefono e chiamo la Defkalion… il primo passo è fatto…

    Sono un buon truffatore eh?

  160. Gwon ha detto:

    @Livio
    Si beh logico che certe cose tendano a non divulgarle anche nel caso esistessero, però è un pò dietrologia questa……… è meglio andare al sodo. Del resto se firmi un bell’accordo NDA ti incapretti da solo in sostanza può divenire un ricatto ………
    Comunque trovo che la massima che citiamo abitualmente se la debbano tutti stampare per bene nel cervello:
    “Extraordinary claims require extraordinary evidence”
    Carl Sagan

    Si sono fatte affermazioni molto più che straordinarie, si sono fatte dimostrazioni bislacche,
    si sono fatti accordi di R&D delle quali non si sanno i termini, si sono fatte società delle quali non si sa nulla o quasi e anziche cercare di fornire prove inconfutabili si fa di tutto per lanciare il marketing di qualcosa che ancora non è stato prodotto. Credere sulla parola è un atto di fede che fa a pugni con la logica, e dato che al momento l’e-cat-esimo non mi sembra ancora una religione non credo che nessuno dovrebbe farlo.

  161. Livio Varalta ha detto:

    @Francesco
    @Gwon
    @cataflic
    @Tutti gli Uomini di Buona Volontà
    Oggetto: Truffa
    -Tutti siamo d’accordo: le persone di buon senso ed informate difficilmente cadranno nelle truffe… …qualcuna vi cadrà comunque… …la perfezione non è di questo mondo…
    – Francesco non lo frega nessuno perché è fortunato…
    – Gwon non lo fregano perché si informa…
    – cataflic non lo fregano perché non è un cretino…
    – Quanto a me, conoscendo la miseria umana, spero che il mio cervello funzioni sempre, ed eventualmente spero ci sia qualche Uomo di Buona Volontà che mi apra gli occhi…
    – cataflic in testa, e gli altri in varia misura, sostengono che i polli vadano spennati. Qui non sono d’accordo: si insegna ai bambini, si curano i malati, si creano corsie preferenziali per i diversamente abili… …si previene lo spennamento dei polli… …secondo me, non solo i galli hanno diritto di vivere… …i galli hanno il dovere di spiegare ai polli come non farsi spennare… qualcuno di noi è nato già saputo? Qualcuno di noi ha imparato tutto da solo? Qualcuno di noi crede di sapere già tutto?

  162. Camillo Franchini ha detto:

    @Luigi Varalta
    @Dario Braga

    Qui non sono d’accordo: si insegna ai bambini, si curano i malati, si creano corsie preferenziali per i diversamente abili…
    E’ con questo spirito “sociale” che ho invitato Dario Braga a lasciar perdere, a non coinvolgere l’UniBo in un’operazione che molti, perfino il CICAP, cercano di fare passare per impeccabilmente galileiana (l’esperimento innanzitutto), mentre non si accorgono che stanno ragionando sulla pietra filosofale.
    Krivit ha messo in evidenza drammatica la totale assenza di supporto teorico nella ff, se non ci si vuole affidare ai logori “tre miracoli” di Padre Pio Preparata.
    Hai letto quello che ha scritto il 20 luglio Davide Cattaneo e, prima di lui Italo Bianchi?
    Concesso che Bologna non è Oxford, non si può affidare lo sviluppo della scienza a… non faccio nomi. Sono o sono stati docenti, docenti di che cosa, in che modo, con quale preparazione? In quell’ambiente hanno perfino impostato una tesi sulla ff. Non esiste un vertice scientifico in quell’Università che faccia un lavoro di scrutinio? Non c’è rispetto per il denaro pubblico, che va in ore di lavoro, strumentazione, materiale vario, investiti in ricerche di scienza patologica?
    Si rende conto Braga in che pericoloso piano inclinato si mettono i bolognesi se accettano un euro da Rossi?
    Spero che, oltre te, Bianchi e Cattaneo facciano sentire la loro voce.

  163. cataflic ha detto:

    @Camillo Franchini

    se eliminiamo la variabile soldo (ammettendo che Rossi sganci gli euro contrattualizzati nei tempi contrattualizzati…ahahahah), ti assicuro che mediamente qualche oretta di tempo gli impegnatissimi docenti e ricercatori ce la fanno a ritagliarsela….!
    Certo, convengo che con la ff l’atteggiamento debba essere più vicino alle considerazioni…filosofali, però è anche vero che la ff gode, anzi si tronfia del dubbio…del particolare..delle tolleranze….delle inesattezze…basta!
    Almeno su questo oggetto ci riusciamo a mettere “scientificamente” un punto?!

  164. curius ha detto:

    Posso dire che questo terremoto non potrebbe far altro che bene all’università italiana ?
    Che riesca a fare quello che nemmeno il ’68 è riuscito a fare ?
    Dargli una bella scrollata e togliere la parrucca a tanti professoroni con quell’aria da don onofrio marchese del grillo “Mi dispiace, io so io, voi non siete (non sapete) un ca@@o”.
    La mia esperienza universitaria non è stata delle peggiori e dopo le forche caudine del poli di milano la mia lauretta di ingegnerucolo l’ho portata a casa, ma che fatica e quante umiliazioni !
    SI’ dunque, al programma di ricerca dell’ecat, anche se le mie perplessità che inizi sul serio e non rimanga un laconico annuncio in bacheca, sono parecchio, ma parecchio, forti.

  165. Davide Cattaneo ha detto:

    Quello della mitica Petroldragon e del mitico TEG è tornato con una nuova mitica tecnologia, l’e-Cat. Non serviva neanche andare a vedere se funziona sto coso, non servivano competenze di fisica nucleare per capire che non c’era niente da capire, non serviva essere dei geni incompresi, bastavano 2 dita di buon senso con uno così. Ci sono molti idioti in giro: sai che novità… Un dipartimento di fisica di un’università, che parte in quarta con un socio imprenditore del genere è scandaloso. Dovrebbero fare scuse pubbliche e ammettere ci siamo sbagliati. Non si rendono conto che il loro sbilanciamento in questa vicenda può aiutare i truffatori con i loro ‘affari’ internazionali? A meno che qualcuno in sta storia, anche in quegli ambienti, abbia da guadagnarci, verrebbe quasi da pensare.

  166. Francesco ha detto:

    Solo un paio di considerazioni prima di sparire, poichè è davvero improduttivo discutere con chi crede di sapere già tutto. Ed in questo blog sono la maggioranza assoluta, anzi se ne aggiungono anche di nuovi, forse si sentono a casa…

    Su una cosa ha ragione Varalta, sono tenace, ma anche io mi arrendo ad un certo punto, quando le evidenze sono tali…

    @Franchini
    “…mentre non si accorgono che stanno ragionando sulla pietra filosofale…”

    Il vero ricercatore, dinanzi alla pietra filosofale, non dovrebbe “scappare” e chiudere gli occhi. Anche se fosse convinto che tale pietra non può esistere, dovrebbe non poter fare a meno di volerci “guardare dentro”, prima di esprimere il parere definitivo.
    Anzi non dormirebbe la notte per la curiosità e la smania di fare un esperimento.
    Se poi lo pagano profumatamente per farlo, proprio non si comprende perchè dovrebbe rifutarsi a priori…..

    Ma infatti stavo parlando di veri ricercatori…

    @Varalta
    Io continuo a non capire la sua smania di proteggere non si capisce chi da non si capisce quale pericolosa truffa.
    Lei pensa davvero che qualcuno ci metta dei soldi (soldi grossi) prima di essere sicuro e toccare con mano che la cosa funzioni?
    E se anche fosse? Al mondo ci sono tanti speculatori che cercano fortuna “scommettendo” soldi spesso anche a discapito degli altri (borsa, finanza…), in modo assolutamente improduttivo per la società e con alte percentuali di rischio.
    Se qualcuno, non ancora certo del rendimento dell’e-cat, dovesse scommetterci su qualche k€ con la speranza di guadagnare molti M€, vuol dire primo, che se lo può permettere, secondo, che non sta a noi dissuaderlo.

    Davvero non capisco chi vuole mettere in guardia, chi vuole proteggere con tanta passione?
    Non mi ha mai risposto su questo punto….

  167. Camillo Franchini ha detto:

    @Francesco
    @Livio Varalta

    Il vero ricercatore, dinanzi alla pietra filosofale, non dovrebbe “scappare” e chiudere gli occhi. Anche se fosse convinto che tale pietra non può esistere, dovrebbe non poter fare a meno di volerci “guardare dentro”, prima di esprimere il parere definitivo.
    Anzi non dormirebbe la notte per la curiosità e la smania di fare un esperimento.

    Ho trascorso tutta la mia vita a fare ricerca per lo Stato e Le posso assicurare che la prima preoccupazione non è soddisfare la curiosità di fare ricerca sulla pietra filosofale, ma di non sprecare i denari che lo Stato mette a nostra disposizione. Le posso fornire un esempio. La NATO era interessata a dei goggles speciali per aviatori di jet, capaci di proteggere gli occhi in caso di flash nucleare. Toccava all’Italia occuparsene. Noi abbiamo fatto uno studio di fattibilità accuratissimo arrivando alla conclusione che la ricerca poteva essere organizzata. Infatti ci si lavorò per tre anni, arrivando a un risultato che la NATO apprezzò molto.
    Solo il privato può permettersi di sprecare denaro per studiare la pietra filosofale o la ff.
    Lo Stato non può permetterselo.
    Le ricordo che Bockris che credeva nella trasmutazione della materia via LENR, fu licenziato dalla sua Università e si buscò un IgNobel. Anche F&P sono stati licenziati dall’Università della Utah.
    Nel nostro caso, io non mi sono mai preoccupato di Rossi, che è solo un laureato in filosofia e conosce la chimica come il gatto Felix, ma dei bolognesi, che forse l’hanno abbindolato generando speranze che da solo non avrebbe sviluppato. Non è impensabile che l’attenzione benevola dei bolognesi finisca per mandarlo in rovina economica. La vicenda è semplice, lo sviluppo prevedibile e fatale.
    Personalmente mi occupo dei bolognesi, non di Rossi.
    Si comportano in modo scandaloso. Nessuno pretende che Bologna sia la Heidelberg italiana, ma un minimo di adeguatezza al ruolo sarebbe richiesto.
    Non la preoccupa il fatto che a Palermo abbiano scritto un falso scientifico clamoroso? Jed Rothwell l’ha presentato come lavoro recensito.
    Chi si fa pecora, il lupo se lo mangia.
    Il mondo è pieno di sempliciotti, ma anche di persone che protestano se li vogliono infinocchiare.

    • Francesco ha detto:

      Addirittura adesso i bolognesi hanno abbindolato Rossi…vabbè stiamo sfiorando il ridicolo, anzi lo abbiamo di molto superato….
      Saluti

  168. Gwon ha detto:

    @Francesco
    Sinceramente non capisco la tua posizione, quelle del Prof. Franchini e di Livio sono palesi, trasparenti, cristalline, candide. Non vedo perchè non ascoltarle e fare i bambini dicendo siete cattivi come minimo un margine di credibilità alla cosa dovete dargliela……
    Non è così……… se uno ha la ferma convinzione che qualcosa sia sbagliato, non è giusto che dica sono convinto che è sbagliato ma per sembrare più aperto mentalmente dico che c’è qualche possibilità che funzioni. Io li leggo sempre perchè spesso fanno discorsi interessanti anche se a volte difficili da capire.
    Per esempio proprio quello citato dal Prof. Franchini (Rossi vittima) in teoria non è così assurdo….. quantomeno parzialmente, anche se si entra nel campo della dietrologia ed è meglio evitare per non complicare troppo le cose. A me bastano i fatti e i fatti fino appurati non dimostrano niente e anzi gettano sempre più ombre sulla vicenda. Secondo me Rossi doveva entrare sul mercato a brevetti ottenuti o quantomeno a produzione iniziata e testata senza minima ombra di dubbio. Tutto questo circo sembra solo pubblicità (di pessima qualità).

  169. Livio Varalta ha detto:

    @Francesco
    Davvero non capisco chi vuole mettere in guardia, chi vuole proteggere con tanta passione?
    Non mi ha mai risposto su questo punto….

    Tu ragioni e pensi che lo stato attuale delle cose non dia adito ad sospetto… …io, invece, leggo i giornali e riviste, guardo telegiornali e report: la vicenda assomiglia troppo a tante altre accadute: metto in guardia me e vedo di mettere in guardia altri.
    Sono d’accordo con te che, per ora, non c’è alcuna fregatura in corso ma perché ci devono essere i primi fregati per dire stiamo attenti alla fregatura?

    L’ipotesi di Camillo, già enunciata dallo stesso un mese fa: UniBO che frega Rossi… è da allora, appunto, che mi gira per la testa e non riesco a togliermela… Se fosse vera, da un certo unto di vista, i Bolognesi recupererebbero stima ai miei occhi…

    • Francesco ha detto:

      Varalta…
      “Se fosse vera, da un certo unto di vista, i Bolognesi recupererebbero stima ai miei occhi…”

      Mammasantissima, e secondo Gwon dovrei anche starli a sentire….
      Mi ritiro per deliberare…

  170. Camillo Franchini ha detto:

    @Livio Varalta
    @Dario Braga

    Non sono un dietrologo, ma i bolognesi che in qualche modo hanno indotto il povero Rossi a sganciare 5k€ mi fa drizzare le orecchie. E’ una pista alla Camilleri da seguire. Credo che avremo modo di divertirci e/o di indignarci.
    UniBO che frega Rossi… è da allora, appunto, che mi gira per la testa e non riesco a togliermela… Se fosse vera, da un certo unto di vista, i Bolognesi recupererebbero stima ai miei occhi…
    No, farebbero schifo.
    Da partigiano, spero che non siano coinvolti anche i Chimici di Bologna. I Chimici no, per favore, Braga; è roba per Fisici antinozionisti, secondo l’azzeccata definizione di ant0p.

  171. Camillo Franchini ha detto:

    @Francesco

    Ci sono molti idioti in giro: sai che novità… Un dipartimento di fisica di un’università, che parte in quarta con un socio imprenditore del genere è scandaloso. Dovrebbero fare scuse pubbliche e ammettere ci siamo sbagliati. Non si rendono conto che il loro sbilanciamento in questa vicenda può aiutare i truffatori con i loro ‘affari’ internazionali? A meno che qualcuno in sta storia, anche in quegli ambienti, abbia da guadagnarci, verrebbe quasi da pensare.

    Posso chiederLe di commentare questo messaggio di Cattaneo? Per quanto mi riguarda, sottoscrivo fino alle virgole.
    Trova normale che UniBo si occupi di questo argomento, a quanto pare traendone un cospicuo vantaggio economico? Forse lo già scritto, ma ripetere aiuta.

    • Francesco ha detto:

      Secondo me Unibo fa benissimo a sperimentare sull’e-cat, se ne avrà la possibilità, trallatro a spese nulle. Cosa può chiedere di meglio una università e un ricercatore se non poter indagare un fenomeno sconosciuto essendo pagato per farlo e quindi senza neanche gravare sulle spalle dello stato?

      Se l’e-cat non funzionerà non dovranno neanche chiedere scusa visto che ufficialmente non hanno ancora comunicato nulla riguardo l’effettivo funzionamento nè l’eventuale rendimento dell’e-cat.
      Dovranno solo accettare che si sono sbagliati.

      Il problema di chi pensa che sia tanto grave questa situazione è che da per scontato che nessuna reazione sconosciuta può esistere ed avvenire nell’e-cat.
      E secondo me se c’è qualcosa di sbagliato è questo atteggiamento.

      Dovrei scrivere ancora pagine e pagine per dissentire da molte delle cose che avete scritto, ma come ho già scritto più volte, sono stufo di discutere a vuoto…
      Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire….e per usare un altro proverbio che mi è molto caro:
      L’ignoranza è figlia e contemporaneamente madre della presunzione….

      Saluti.

  172. Camillo Franchini ha detto:

    @Tutti

    C’è qualche fisico che mi quota il titolo di un testo di Fisica dove vengano trattate le reazioni nucleari?
    Lo chiedo per confrontare quello che ho imparato, e che cerco di tenere aggiornato, con quello che sanno i Fisici. A leggere Focardi, Daddi, Preparata, sembra che non siamo in grado di intenderci. Per esempio l’esistenza degli hydrini è violentemente esclusa dai chimici. Daddi li cita a ogni piè sospinto, da buon antinozionista. Ma essere antinozionisti non porta all’anarchia nella scienza?
    Mi bastano i titolo di due trattati. Grazie.

  173. Gwon ha detto:

    @Francesco
    Ascoltare non costa nulla, nella peggiore delle ipotesi è inutile, nella migliore delle ipotesi ti può aprire la mente. Secondo me è giusto ascoltare sia chi è contro che chi è favore e notare anche le differenze di interpretazione. Personalmente vorrei crederci, perchè spero che possa essere vero, ma non ci riesco neppure mettendomi di impegno…… troppe incongruenze, troppe leggerezze se ora saltassero fuori anche troppi interessi la vicenda sarebbe completamente a tinte fosche…
    Quando Rossi disse “gioco a football americano con le mia ossa” ci credevo….. dopo poco venne fuori che Ampenergo aveva gli aveva già cacciato soldi per l’accordo…….. se ora venisse fuori che anche Defkalion si fa pagare prima ancora di avere qualcosa di funzionante in mano …….. beh….

    @Livio
    Sono d’accordo col Prof. Franchini che anche se fossero i bolognesi a prendere per il naso Rossi, sarebbe una schifezza comunque……… ma il punto è che fino a quando Rossi non paga, lo stesso può solo avere vantaggi (gratuiti) da questa situazione…….

    • Francesco ha detto:

      Gwon
      “Ascoltare non costa nulla, nella peggiore delle ipotesi è inutile, nella migliore delle ipotesi ti può aprire la mente. Secondo me è giusto ascoltare sia chi è contro che chi è favore e notare anche le differenze di interpretazione. ”

      Solo per risponderti, visto che sei uno dei pochi con il quale è possibile discutere, e chiudere qui la mia inutile partecipazione al non-dibattito di questo blog.

      Se hai seguito tutte le mie discussioni su QoL e su 22passi dovresti aver capito che non sono nè uno che si tira indietro nel dibattito, nè uno che vuole parlare solo con chi è d’accodo con lui.
      Anzi sono assolutamente convinto che quello che dici è giusto, e cioè che discutere con chi ha una idea diversa dalla propria può solo aprire la mente e aumentare le proprie conoscenze.
      Questo a patto però che l’interlocutore faccia lo stesso, se crede di sapere tutto e ha una mentalità che definire chiusa è un eufemismo, la discussione ad un certo punto diventa inutile.

      Anche le discussioni con Franchini su QoL riguardo le Lenr in generale, vista la sua ampia cultura, mi è stata utile.
      Mi ha fatto conoscere documenti che assolutamente non mettono la parola fine alla realtà del fenomeno, come invece Franchini diceva.
      Solo che poi è diventata inutile quando egli ha iniziato un puro e semplice ostruzionismo.
      L’ho ringraziato ma era inutile continuare…

      Con altri è inutile in partenza, visto che hanno solo mentalità chiusa e anche scarse conoscenze.

      Saluti.

  174. Gwon ha detto:

    Tornando alla realtà dei fatti, questo accordo tra Rossi (o meglio l’ennesima società di Rossi) e Unibo, si sa solo in cosa consiste e quanto Rossi dovrebbe pagare………
    Ma qual’è il termine per i pagamenti ? Esiste un termine ?
    Oppure è solo un cartellone pubblicitario gratuito a scadenza indefinita ?
    Quello che trovo assurdo in questa vicenda è questo……..
    avere un contratto apparentemente sottoposto a condizione sospensiva ……
    Che cosa vuol dire ?
    Rossi pagherà se vorrà e quando vorrà ?
    E intanto i bolognesi dovranno continuare a dire, si si funziona non è questione del se ma del quanto etc. etc.
    Non si può chieder chiarezza almeno su questo punto ?
    Non ho capito se è Rossi col coltello dalla parte del manico oppure l’unibo oppure sta bene a tutti questo status quo.

  175. Camillo Franchini ha detto:

    @Francesco

    Il problema di chi pensa che sia tanto grave questa situazione è che da per scontato che nessuna reazione sconosciuta può esistere ed avvenire nell’e-cat.
    Ha centrato con precisione la mia posizione.
    E secondo me se c’è qualcosa di sbagliato è questo atteggiamento.
    L’E-Cat non è presentato come un oggetto esotico, magico. Per esso è stato chiesto un brevetto. La priorità del brevetto è addirittura stata contestata, c’è lotta. Sull’invenzione è’ stato addirittura scritto un articolo “scientifico”, talmente modesto che non è stato accettato nemmeno da ArXiv.
    Non siamo nell’ambito della scienza esotica, ma Focardi&Rossi cercano di mantenere l’invenzione nell’ambito della scienza normale, anche se Rossi ammette disinvoltamente che vengono violate un “paio di leggi” della fisica.
    Il confronto è sulla scienza? Noi accettiamo la sfida e rispondiamo appellandoci alla scienza.
    Se hanno in mente una reazione diversa da quella che hanno ipotizzato, si facciano avanti, li ascoltiamo.
    Dunque secondo Lei sono partiti da ipotesi sbagliate, ma hanno avuto fortuna e sono stati capaci di moltiplicare l’energia. Roba da Cristoforo Colombo. Ecco come si forma il concetto di “credulone” . Credo che nemmeno Daniele sarebbe capace di pensare a una reazione sconosciuta, diversa da quella proposta dai nostri baldi inventori.

    • Francesco ha detto:

      Perchè nonostante tutto sono così tentato di risponderle ancora?
      Vabbè cedo ancora una volta alla mia voglia di confronto…

      Franchini, lei parte dalla certezza che nessuna reazione che non sia stata già scoperta possa invece venire scoperta un domani, cosa a mio parere davvero incredibile per chi si ritiene un uomo di scienza.
      E per questo ritiene falsa qualunque reazione che va sotto il nome di LENR.

      Io non mi arrischio a cercare nè una spiegazione fantasiosa nè una reazione nelle banche dati di quelle riconosciute, per spiegare l’e-cat o la FF.
      Semplicemente ritengo che se un fenomeno esiste e non può essere spiegato con le leggi fisiche conosciute, non per questo è falso, ma potrebbe renderne necessaria una integrazione o addirittura una modifica sostanziale.
      E’ questa la scienza.

      Il problema vero, sul quale si può discutere è se l’e-cat funziona davvero, e se altre LENR sono state davvero osservate.
      Ma non si può concludere che sono false solo perchè finora non sono state catalogate e riconosciute da non si sa bene quale istituzione religioso-scientifica.

      Se studiate per bene si riveleranno degli abbagli sarà un peccato, ma non per questo bisogna rifiutarsi a priori di guardarci dentro chiudendo gli occhi con kilate di prosciutto di Parma….

  176. Francesco ha detto:

    Franchini
    “Dunque secondo Lei sono partiti da ipotesi sbagliate, ma hanno avuto fortuna e sono stati capaci di moltiplicare l’energia.”

    Beh nella storia c’è stato anche questo, chi per esempio ha scoperto la penicillina studiando tuttaltro….
    Le nuove scoperte, quelle nuove davvero, sono spesso determinate in buona parte dall’intuizione e qualche volta anche dal caso…
    Ci si trova davanti un fenomeno inaspettato e si cerca di comprenderlo sperimentando.
    Se davanti al fenomeno inaspettato si dicesse: “nono, ma non c’è nell megasuperBanca\Bibbia dell’IAEA”, quasi nessuna nuova scoperta sarebbe possibile.

    Alla fine non ci trovo niente di così grave in questa storia.
    Se il fenomeno è reale sarà un bene per tutti, per la scienza e per l’umanità.
    Se ci si è sbagliati e si è preso una cantonata, peccato, sarà per la prossima scoperta.
    In ogni caso prima o poi il nodo verrà al pettine, anche senza crociate preventive a difesa di non si sa bene chi o cosa…

  177. Francesco ha detto:

    Anzi pare che addirittura adesso si voglia difendere Rossi dalle grinfie degli spietati squali dell’Alma Mater…..incredibile…

  178. Tiziano Caloni ha detto:

    Come ho avuto modo di rilevare in più di una occasione è che il ruolo di truffatore mal si adatta a Rossi. Si comporta in modo anomalo se lo si inquadra in questo stereotipo..
    Sembra scommettere comunque molto sul funzionamento del dispositivo, la guerra conPiantelli non si capirebbe se vi fosse una truffa studiata. Del resto le dichiarazioni su autosostentamento della reazione ed altri aspetti della vicenda escluderebbero abbagli in buona fede..
    Un ottimo giallo per l’estate !…..

  179. Gwon ha detto:

    @Francesco
    Penso che Franchini si riferisca al caso particolare non a una qualsiasi invenzione legata al caso o alla fortuna. Franchini ritiene che in questo settore se ne sa già abbastanza…. non mi sembra abbia detto si sa tutto dell’astrofisica, dell’origine dell’universo e della sua inflazione. Mi sembra che Franchini dica che già sappiamo quello che possono combinare nichel ed idrogeno a qualche centinaio(?) di gradi e a qualche bar di pressione……
    E’ solo questo che Franchini sostiene (da quello che ho capito): secondo lui non può esistere una reazione chimica o nucleare che da pochi grammi di nichel e una quantità minima di idrogeno possa creare così tanta energia. Non ci vedo nulla di illogico e/o oscurantista a ben vedere. Secondo Franchini questo è un sistema impossibile, perchè dovrebbe dire che potrebbe essere anche minimamente possibile ? Sfruttare le proprie conoscenze per dare dei giudizi è sacrosanto, sfruttare gli ideali altrui, l’ignoranza altrui e la buonafede è aberrante. Non ti sei mai chiesto se le contestazioni delle dimostrazioni sono fondate o meno ? O anche a te non interessa perchè la tua priorità è andare sul mercato e non avere l’aprovazione della scienza ?

  180. Gwon ha detto:

    @Tiziano
    Si può dire tutto e il contrario di tutto……
    Cosa mi dici della celebre affermazione di Rossi “gioco a football americano con le mie ossa” riferito al fatto che non avesse avuto il becco di un quattrino da nessuno e le successive dichiarazioni di Ampenergo che sostenevano di averlo già lautamente pagato ?
    Rossi è il benefattore la priorità del quale è l’aiuto ai bambini colpiti dal cancro, la liberazione della razza umana dalla schiavitù energetica o è un imprenditore che vuole fare più soldi possibili con qualsiasi mezzo…….
    Tra i passati di Rossi non ho letto molto riguardo a beneficenza, volontariato et similia….. però ho letto di dubbie iniziative imprenditoriali in diversi ambiti (anche per nulla scientifici).

  181. ant0p. ha detto:

    non si sa se rossi ha trovato il modo di far autosostenere la reazione (ormai l’unica è aspettare ottobre.novembre, dopo la sfiatella è tutto un fiorire di annunci..inutile dire che sono diventato pessimista sull’e-cat:)), però di sicuro franchini ha trovato l’autosostentamento di un blog..zero post in ingresso e più di 200 commenti in uscita ahah
    noto solo che le posizioni estreme non cambiano mai, i ciechi credenti negano l’evidenza di una sfiatella e i tetragoni nemmeno la degnano di uno sguardo, tanto sanno già tutto a tavolino..
    chi cerca di andare più sul concreto invece rimane deluso perchè se veramente si volesse la questione potrebbe essere chiusa in un weekend..e invece sono tutti lì a temporeggiare, sopratutto il df, che sperando di aver trovato uno che paga 2 anni di stipendi finge di doverci mettere per forza 2 anni a fare il lavoro:))
    vedremo, ci vorrà pazienza..ovvio che tifo sempre perchè sia tutto vero, ma purtroppo vedo la mia squadra che è andata sotto 1sfiatella a 0 e che sta giocando malissimo. resta però il fatto positivo che sono sempre i rappresentanti delle lenr (celani e krivit) che hanno fatto le osservazioni più importanti per poterci capire qualcosa di concreto. rimango sempre dell’idea che le argomentazioni di franchini soffrono di deformazione professionale e non servono a niente per chiarire la vicenda, è inutile ripetere fino alla nausea che le lenr non sono riconosciute dalla teoria o dai dati sperimentali ufficiali, le sanno anche i sassi queste cose. ma è il solito discorso..tutto prima di diventare ufficiale è considerato non-ufficiale e magari pure osteggiato, quindi non è quello che conta. a fare come fa franchini si entra in un corto circuito concettuale. per uscirne servono solo evidenze sperimentali chiare e inequivocabili..se funziona bene, se non funziona va dimostrato lo stesso, visto che si sta parlando di qualcosa di reale e verificabile..o lo si osserva materialmente oppure no, non lo si può negare o crederci a priori sulla base di elementi estranei come la volontà di crederci o la vanità negazionista dei tetragoni:))

  182. Camillo Franchini ha detto:

    @Francesco

    Franchini, lei parte dalla certezza che nessuna reazione che non sia stata già scoperta possa invece venire scoperta un domani, cosa a mio parere davvero incredibile per chi si ritiene un uomo di scienza.
    E per questo ritiene falsa qualunque reazione che va sotto il nome di LENR.

    In diverse occasioni ho messo in evidenza che la banca dati della IAEA è aggiornata con frequenza almeno trimestrale relativamente alle reazioni nucleari. Quindi la situazione non è affatto cristallizzata una volta per tutte, come sembra credere Lei.
    E’ lo specifico Rossi&Focardi che ci interessa, non le reazioni nucleari in generale, che seguono la loro storia di aggiornamento continuo, illimitato.
    Rossi&Focardi fanno una loro ipotesi di reazione, respinta da tutti quelli che se ne intendono (Focardi si lamenta che nemmeno ArXiv accoglie il suo articolo, ci mancherebbe altro). Io sono intervenuto su questo punto due settimane dopo il 14 gennaio 2011. Non ho avuto dubbi sulla inconsistenza di tutto l’impianto teorico. Nessuno dei due sembra avere competenza di reazioni nucleari.
    Per l’ennesima volta chiedo:
    che cosa propongono i nostri eroi per spiegare l’amplificazione dell’energia che credono di avere riscontrato?
    Ci dividiamo i compiti: alcuni si interessano di moviole, altri di chimica nucleare.
    Daddi ricorre agli hydrini, oggetti che non fanno parte della chimica nucleare. Devo accettarli anche se non fanno parte della chimica nucleare? Suggerisca Lei.
    Focardi si affida agli hydrini?

  183. marcello b ha detto:

    @Franchini
    “Ho trascorso tutta la mia vita a fare ricerca per lo Stato e Le posso assicurare che la prima preoccupazione non è soddisfare la curiosità di fare ricerca sulla pietra filosofale, ma di non sprecare i denari che lo Stato mette a nostra disposizione”

    Professore se tutti fossero come Lei la povera Italia non sarebbe nella situazione dramatica in cui è.
    Per quanto riguarda l’UniBo, che tristezza constatare a che basso livello siano le università italiane, e poi si lamentano dei taglia alla ricerca. Che penseranno i poveri e malcapitati studenti dell’ateneo bolognese? Di avere dei professori creduloni!?
    In merito alla teoria che sia stato il DF di Bologna a raggirare Rossi, è molto suggestiva quanto plausibile.

  184. Livio Varalta ha detto:

    @Francesco

    C’è ancora…?
    Noi negazionizti abbiamo già detto tutto…noi pensiamo che non ci sia più niente da dire. Se i possibilisti non ci portano qualcosa da discutere, la nostra azione sarà solo di fare in modo che la vicenda si chiuda al più presto con meno danni possibili… Le avevo scritto: “Le sue speranze si basano su qualcosa? Ha qualcosa da portare qui… c’è forse, un nuovo scienziato ff che ha portato qualche nuovo miracolo da discutere?” Franchini è qui che aspetta… Vista la sua caparbietà, ma personalmente non ha niente di nuovo, si rivolga a Dario Braga, Loris Ferrari, a chi vuole Lei, chieda a loro quali reazioni ipotizzano e, quindi, intendono verificare… nel mentre loro sperimentano, qui se ne discuterà… …Galantini non le risponde? …scriva direttamente all’Ordine dei Chimici di Ferrara, avvisandoli che se non rispondono all’e-mail Lei scriverà loro una raccomandata con ricevuta di ritorno come ho fatto io con UniBO… questo è agire per far emergere la verità…

  185. Camillo Franchini ha detto:

    @Francesco

    Anzi pare che addirittura adesso si voglia difendere Rossi dalle grinfie degli spietati squali dell’Alma Mater…..incredibile…
    Se i bolognesi hanno avuto l’impressione che Rossi è disposto a regalargli 500k€ per un verbale di collaudo positivo, le cose stanno proprio così. Se corrono i soldi che dicono, il pollo è Rossi, le volpi sono i bolognesi.
    Rossi però appare stranamente ingenuo in questa transazione: una volta usciti di tasca i soldi non tornano più indietro.
    La storia è da seguire.

  186. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Ipotizzando che Rossi sia in malafede direi che 500K€ a livello di pubblicità e risonanza mediatica sono una bazzecola, le ricordo che le licenze paiono essere in vendita a 40,5mln€. Diciamo anche che Rossi è già parecchio che si crogiola dell’accordo con Bologna senza aver sganciato ancora (pare) il becco di un quattrino.
    Se in malafede fossero i bolognesi la sostanza non cambierebbe molto, i soldini non li hanno ancora presi e comunque Rossi si fa pubblicità lo stesso…
    La terza via è che entrambi siano in malafede, Rossi per farsi pubblicità e i bolognesi per i soldi. Anche in questo caso ci guadagna Rossi al momento…
    L’ultima possibilità con entrambi in buona fede, dato lo svolgimento dei fatti non quadrerebbe molto, in quanto dato che l’accordo c’è Rossi in tempo zero avrebbe già dovuto fornire e-cat e soldini, pubblicizzarlo a gran voce e lo stesso Unibo.
    Allo stato attuale (accordo esistente ma sospeso) ci guadgana Rossi e ci perde Unibo. Ci perderebbe Rossi solo se avesse già pagato e poi da Unibo trapelasse a breve che non funziona 😉

    Ipotesi di fantasia che nulla ha a che vedere con la realtà:
    Magari nell’accordo il termine è proprio questo famoso ottobre della vaporiera da 1MW contestualmente alla presentazione della stessa a clientela selezionata (gatto, volpe, mimì e cocò) che la magnificheranno dopo aver visto fiotti di vapore, stavolta corroborati dal riscaldamento di una piscina, di una sauna e di un bagno turco, verrà fuori che è stata pagata la prima tranche di 100k€ all’Uni** per ricerca e sviluppo. Nelle settimane successive si venderanno le licenze a 40,5 mln l’una (chissà mai chi le comprerà…….mah). Qualche mese dopo quando la produzione vera e propria sarà anc’ora in alto mare, da Uni** trapelerà qualcosa, si aprirà un’inchiesta e verrà ufficializzato che il gatto è nel sacco. A quel punto scompariranno nel nulla tutti quelli coinvolti.

  187. Livio Varalta ha detto:

    @Francesco
    @ la Sua “mamma”…
    @Tutti

    Confermando quello che ho scritto fino ad ora, voglio far emergere e ribadire un concetto, che non è solo mio, non sono qui per bere il The con dei più o meno amici chiacchierando sull’argomento del giorno ma per avere spunti per agire, anche al limite della querela. E’ un concetto analogo a quello che rinfaccia Franchini al CICAP. A che serve il CICAP? Qual’è la sua missione? Essere semplicemente un muro dove tutti scrivono le cazzate che vogliono? Quello che abbiamo fatto Franchini, Altri, ed il sottoscritto dovrebbe averlo fatto per sua istituzione e missione il CICAP.

    Prendo l’occasione per mettervi a conoscenza dell’ultima mia azione:
    L’ultimo fine settimana ho mandato una quarantina di queste a Xanti:
    Università Democrito (Direttori e Vice)
    Sindaco, Comune
    Camera di Commercio
    Prefettura
    Scuola di polizia
    Giornali
    Blog

    Oggetto: Xanthi – Defkalion – Hyperion

    Buongiorno!
    Messaggio in lingua italiana:
    Inviate, per favore, questo messaggio alla persona giusta.
    Non conosco la lingua greca, non conosco la lingua inglese. Rispondete a me, se lo riterrete opportuno, nel modo che volete. Io userò Google Translator.
    Questa e-mail vi servirà per riflettere, e in seguito monitorare, quanto sta accadendo:

    Questa è una nuova ditta greca, costituita per commercializzare una nuova apparecchiatura, Hyperion, che produrrebbe energia per mezzo di una reazione nucleare:
    …..defkalion-energy.com/
    Notare questo errore:
    Individual units producing heat ranging from 5 up to 30KWh/h will have the following dimensions… (KWh/h is wrong! Would correct: kW o kWh)
    Conferenza stampa Defkaion del 23/06/2011
    ….e-catworld.com/2011/06/29/report-of-defkalions-june-23rd-press-conference-in-english/
    Hyperion è la versione greca dell’apperecchiatura, E-cat, di Rossi e Focardi:
    Andrea Rossi:
    ….ingandrearossi.com/
    ….wikipedia.org/wiki/Petroldragon
    ….journal-of-nuclear-physics.com/
    Sergio Focardi:
    …..wikipedia.org/wiki/Sergio_Focardi
    E_Cat:
    …..youtube.com/watch?v=m-8QdVwY98E
    …..ecatreport.com
    NON esiste uno scienziato, ricercatore, indipendente che dichiari: “E-Cat funziona”
    La Università di Bologna, Italia, farà dei test. Fra 2 anni si avranno i risultati.
    …..df.unibo.it/bacheca/avviso_efa.pdf
    EFA è la ditta della moglie di Andrea Rossi
    Non è ancora chiaro se funziona, ma Defkalion va avanti…
    ….mail-archive.com/vortex-l@eskimo.com/msg48955.html
    Defkalion dichiara che a Xanthi, Grecia, costruirà stabilimenti, per diversa migliaia di metri quadrati, per la produzione e commercializzazione di Hyperion…
    …..mail-archive.com/vortex-l@eskimo.com/msg48477.html
    Alla fine di ottobre 2011 sarà collaudato a Xanthi un modulo da 1 MW
    Avete sentito parlare di quanto scritto?
    A quale punto è lo avanzamento dei lavori?
    Cordialmente
    Livio Varalta

  188. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon

    Sarei andato volentieri a Viareggio ma, scorrendo il blog di Passerini, ho avuto l’impressione che si tratti di qualcosa come “la festa de noantri”, farei la figura del cigno nero. Non saranno presenti negazionisti, chimici nucleari nemmeno a parlarne, cosa vado a fare? Si figuri che Passerini va alla ricerca della foto della mia bella faccia.
    Vedrà, finirà a birra, brezeln e salsiccia mischiati a discorsi trionfalistici.
    Preferisco stare in migliore compagnia.
    Sono comunque lusingato di essere considerato un antagonista di qualche peso delle ff. Mi fischiano le orecchie.
    Spero che sia presente Livio, l’avrei conosciuto volentieri.
    Buon divertimento senza una controparte che disturbi.

  189. Camillo Franchini ha detto:

    @Francesco

    Beh nella storia c’è stato anche questo, chi per esempio ha scoperto la penicillina studiando tuttaltro….
    Le nuove scoperte, quelle nuove davvero, sono spesso determinate in buona parte dall’intuizione e qualche volta anche dal caso…

    Nello specifico sbaglia di grosso. La ricerca sulla moltiplicazione di energia risale a Piantelli, che ha cominciato la sua attività pochi anni dopo l’uscita di F&P. Ha cercato anche di ottenere un brevetto, non so se lo ha ottenuto. Il lavoro di Piantelli è continuato con la collaborazione di Focardi. Piantelli si è ritirato in sdegnata solitudine; Focardi si è messo con Rossi. Questa è la verità storica, a braccio.
    Rossi è l’ultimo di una lunga serie definita “fusione fredda povera”, che non richiede l’uso di materiale costoso come il palladio e il deuterio.
    Io ho scritto più volte – e sono contento che Krivit concordi di fatto con me – che i lavori sulla ff, ricca e povera, sono basati su violazioni di leggi di chimica nucleare, tra cui l’assenza di catalisi per tutte le reazioni nucleari.
    Se ai bolognesi questo sta bene, si affidino ai controlli sperimentali, accettando però lo sputtanamento da parte di chi gli dirà a muso duro “era necessario fare filmati e prendere soldi per stabilire che un asino non vola?”
    Per un esperto il livello è quello, non si illuda.
    Già adesso sappiamo che nessuno in quell’ambiente sa qualcosa di reazioni nucleari. Altrimenti non avrebbero mandato Levi e Focardi a quel macello mediatico.

  190. andrea s. ha detto:

    http://3.bp.blogspot.com/-IgMKYEvPpis/Tihm9ypfWMI/AAAAAAAAFUs/DiQoeUjJchs/s1600/interv.jpg
    Quella reazione scritta sulla lavagna alle spalle di Mr. Magoo ha qualche senso ?

  191. Livio Varalta ha detto:

    @Camillo
    Spero che sia presente Livio, l’avrei conosciuto volentieri.

    Che ci sarei andato a fare? La si riuniscono Uomini dediti all’Affascinante Mistero della Scienza… …tema troppo difficile per me…

    16,00-16,15 Mario Menichella (Fisico e divulgatore esperto di energie rinnovabili). Nel 2006 ha creato Sbalordiscienza, un laboratorio itinerante di scienza divertente e curiosa per un pubblico di ogni età. nel 2008 ha curato l’ufficio stampa della nascente Ludoteca Scientifica, uno dei maggiori science center italiani. Collaboratore di Voyager…
    .
    Moderatore: Marco M. Massai (Fisico Università di Pisa, INFN, co-fondatore della “LUDOTECA SCIENTIFICA”)

    18,15-18,30 Daniele Passerini Poeta

    Se, per caso poi, Braga ha provato a sconsigliare (poco probabile) la presenza di Celani e la video intervista di Focardi, come io gli avevo suggerito, e li sono venuti a saperlo, mi lincerebbero!

    Anche a me farebbe piacere conoscerti… preallarme per settembre?

  192. Livio Varalta ha detto:

    Ultima Ora!

    Informiamo che all’evento potrebbe collegarsi il Filosofo Andrea Rossi per un breve saluto.

  193. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Non lo avevo chiesto direttamentea Lei, ma il dubbio mi era venuto dato che altrove si ventilava la Sua presenza. Concordo che probabilmente sarebbe stato fuoriluogo, probabilmente sarà una festa in stile e-cat pride senza contradditorio. Si troverebbe nella sgradita situazione o di dover stare zitto per non rovinare la festa, oppure di aprire bocca ed essere additato come oscurantista dal fottio di brillanti scienziati presenti. La Sua quindi mi sembra una scelta rigorosamente logica.
    Tra l’altro pare che non ci sarà nessuna novità sull’e-cat ma forse qualcosa sul versante Piantelli.

  194. Gwon ha detto:

    Si evince che Celani è vicepresidente dell’ISCMS.ORG da noatre qual’è il primo link dei siti di interesse……….. mi sembra rimandi a un tal Krivit, prima riverito e lodato poi passato alla damantio memoriae …
    Si presume che se come primo link si mette newenergytimes, lo si riterrà affidabile…
    Strano quindi che una associazione che supporta la FF citi un negazionista blasfemo come Krivit, che solleva enormi dubbi riguardo l’e-cat.

  195. Gwon ha detto:

    @Franchini

    Questo mi sembra molto interessante, parla Celani:
    “17.32 – Spiega come i principi della fusione fredda, ben noti e conosciuti in ambiti militari, siano utilizzati nella realizzazione di micro-bombe nucleari tattiche.”

    Si ricorda Franchini che proprio agli albori di questo blog le avevo chiesto lumi in merito a queste microbombe nucleari FF-fissione ipotizzate da Del giudice (mio post del 21 maggio) ?
    Orbene dunque queste minibombe all’uranio arricchito+deuterio sarebbero un segreto militare di pulcinella in quanto pare che tutti i fusionisti freddi italiani ne siano al corrente e non temano di rendere pubbliche certe notizie. Mi chiedo dunque solo i fusionisti freddi sono a conoscenza di queste tecnologie conslidate in ambita militare ? I chimici come Lei non ne sanno nulla ? Come mai questa asimmetria informativa ? Vien quasi da pensare che ci sia un complottto e che ci sia chi sa e può sapere e chi viene tenuto allo scuro di tutto………. che ne dice ?

  196. curius ha detto:

    Il primo concorrente dell’e-cat si è palesato. Presto saranno in commercio degli e-piantini da 1 KW ma che cresceranno in potenza erogata.
    Il dibattito sta prendendo la piega del delirio collettivo….

  197. Gwon ha detto:

    Non capisco perchè Piantelli poi abbia un portavoce e non parli per se stesso nel caso abbia voglia di parlare…… bah….

  198. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon

    Questo mi sembra molto interessante, parla Celani:
    “17.32 – Spiega come i principi della fusione fredda, ben noti e conosciuti in ambiti militari, siano utilizzati nella realizzazione di micro-bombe nucleari tattiche.”
    Si ricorda Franchini che proprio agli albori di questo blog le avevo chiesto lumi in merito a queste microbombe nucleari FF-fissione ipotizzate da Del giudice (mio post del 21 maggio) ?

    Celani è sempre più fuori dal mondo. E’ impressionante che a Frascati trovi ancora i mezzi per lavorare.

  199. Camillo Franchini ha detto:

    @Dario Braga
    @Livio Varalta

    Da un’intervista a Focardi:

    Attraverso il catalizzatore l’idrogeno si trasforma da molecolare ad atomico e l’atomo di idrogeno entra nel reticolo cristallino del nichel. Viene superata la barriera coulombiana che gli si oppone (si tratta di due cariche positive), per fenomeni non noti e il protone entra nel nucleo di nichel con il quale si fonde

    Che i Fisici non abbiano mai capito in che cosa consiste la catalisi lo sapevamo tutti, ma che catalisi e reazioni nucleari vengano presentate in questo modo da un accademico emerito di Bologna non può lasciare indifferenti.
    Focardi è l’iniziatore del progetto Rossi, quindi immagini la preparazione degli altri.
    Da chimico a chimico insisto nel mio suggerimento: faccia uscire l’UniBo da questa vicenda, da cui può derivarle solo discredito su scala internazionale.
    Cordiali saluti
    Camillo Franchini

  200. Camillo Franchini ha detto:

    @andrea s.

    Quella reazione scritta sulla lavagna alle spalle di Mr. Magoo ha qualche senso ?

    Quella reazione non ha senso, perché non è una reazione chimica e non è una reazione nucleare. E’ una reazione di Focardi. Ma Focardi si presenta come uno sperimentale puro, quindi con quel gesso può scrivere quello che vuole.
    Ieri sera ho scambiato una lunga telefonata con un amico chimico che era presente alla kermesse di Viareggio. E’ rimasto soprattutto impressionato dalle balle di Celani, che sembra avere tenuto banco. Per fortuna non si è sentito nessun chimico. Spero sempre più che noi chimici ce la caviamo. Abbiamo già dato con F&P, non chiedeteci altro.
    Avevo visto giusto che non valeva la pena di sorbirsi 20 km di strada trafficatissima.

  201. Livio Varalta ha detto:

    @Camillo Francini
    @Dario Braga

    Buona Domenica, Camillo!

    Alcune precisazioni:
    La confernza a cui ti riferisci non era una conferenza scientifica ma una conferenza per il grande pubblico, per presentare un libro, per riproporre temi oscurantistici: governi, sevizi segreti, militari, multinazionli che per vari motivi si oppongono alla Scienza Creativa ed alle Nuove Fonti di Energia.
    Allo sponsor dell’evento non intressava minimamente il livello scientifico della discusione… allo stesso interessava un “purché se parli”… il 99% di coloro che si fanno installare un inpianto ad energie rinnovabili non sa cosa scientificamente gli stanno montando.

    Posto qui il mio intervento che ho già postato sul tuo blog:

    “”””Livio Varalta scrive:
    luglio 23, 2011 alle 2:51 pm
    @Camillo
    Spero che sia presente Livio, l’avrei conosciuto volentieri.

    Che ci sarei andato a fare? La si riuniscono Uomini dediti all’Affascinante Mistero della Scienza… …tema troppo difficile per me…

    16,00-16,15 Mario Menichella (Fisico e divulgatore esperto di energie rinnovabili). Nel 2006 ha creato Sbalordiscienza, un laboratorio itinerante di scienza divertente e curiosa per un pubblico di ogni età. nel 2008 ha curato l’ufficio stampa della nascente Ludoteca Scientifica, uno dei maggiori science center italiani. Collaboratore di Voyager…
    .
    Moderatore: Marco M. Massai (Fisico Università di Pisa, INFN, co-fondatore della “LUDOTECA SCIENTIFICA”)

    18,15-18,30 Daniele Passerini Sommo Poeta

    Se, per caso poi, il prof. Braga ha provato a sconsigliare (poco probabile) la presenza di Celani e la video intervista di Focardi, come io gli avevo suggerito, e li sono venuti a saperlo, mi lincerebbero! “”””

    Non vorrai pensare che Focardi creda veramente a quello che detto? … negli anni sessanta avebbe fatto ridere gli studenti del III° anno dopo le medie… …ha parlato per il grande pubblico, l’ambiente era quello…

    Porta pazienza un po’… …negli ultimi 22 anni ci hanno messo il naso molti nomi illustri senza che venisse loro tolto il Nobel (Rubbia) o sfilze di onoroficenze (Zichichi) … …perché non ci possono provare anche i Bolognesi? Zichichi è Professore Emerito del Dipartimento di Fisica Superiore dell’Università di Bologna …possono partire chiedendo consiglio a lui …poi andranno avanti da soli, sennò Zichichi gli porta via il Nobel. …male che vada, al tempo, saranno Professori Emeriti: titolo dato d’ufficio, ma il grande pubblico non lo sa….

    Ciao, Livio
    Cordiali Saluti
    Livio Varalta

  202. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Mi perdoni se insisto ma questa storia di questi fantomatici proiettili “leggeri” da quello che ho capito si riferiscono agli APFSDS (quelli classici sono i famosi proiettili perforanti di U238, piroforico e con peso specifico elevato). I nostri fusionisti freddi sostengono che gli stessi siano invece costituiti da U235 e portati in quasi saturazione di deuterio affinché all’impatto creino una reazione nucleare “sui generis” FF + fissione….. mah…..
    A che pro poi? Per distruggere un MBT sono appunto sufficienti gli APFSDS (dardi cinetici in DU) oppure munizionamento HEAT (munizionamento a carica cava per lunghe distanze) …….
    Tecnologie conosciute ed utilizzate da tempo anche se meno esotiche ed interessanti ai fini della divulgazione scientifica della FF….
    Perchè sono così fissati con questa storia ? Evidentemente ritengono che sia vera ….

  203. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Mi ero dimenticato questa:
    “18.08 – Celani prende atto che i migliori ricercatori del settore finiscono col lavorare in laboratori militari (Los Alamos, Naval Research). Per questo viene naturale pensare che le campagne di denigrazione contro la fusione fredda da una parte, e gli investimenti militari sulla fusione fredda dall’altra siano due facce della stessa medaglia.”

    Quindi la FF esiste in campo militare (con le più svariate applicazioni) e non esiste in campo civile, perchè logicamente tenuta nascosta, insabbiata e denigrata per non divulgare una tecnologia top secret. In questo losco gioco sicuramente hanno gran parte tutte le istituzioni militari, paramilitari e in facciata civili (qui la IAEA ci sta… 😉 ). Scommetto che se tutto si risolverà in bufala(e) questa sarà la tesi dominante. L’oscurantismo quindi non è fine a se stesso ma finalizzato a scopi militari di dominio del mondo da parte delle nazioni che hanno già la tecnologia………

  204. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon
    In questo losco gioco sicuramente hanno gran parte tutte le istituzioni militari, paramilitari e in facciata civili (qui la IAEA ci sta… ). Scommetto che se tutto si risolverà in bufala(e) questa sarà la tesi dominante.

    In genere quando non si sa cosa presentare di scientificamente significativo, si tirano fuori i militari, i servizi segreti, le forze del male. Celani si è specializzato nel campo. Ogni volta che leggo il suo nome, mi chiedo con che faccia l’INFN gli paghi il mensile. Mi scusi, ma Celani è troppo per le mie forze. Mi ricordo di quando prima delle elezioni del 2008 si fece fotografare con Il Giornale, per fare capire da che parte stava. Non solo fusore freddo, ma fusore freddo berlusconiano professo, il peggio che si possa concepire. Scusi lo sfogo, ma Celani è un boccone troppo grosso per il mio stomaco. A sentire il mio amico chimico, sembra che ieri abbia veramente imperversato.
    Io ho sempre lavorato per i militari, ma quello è un mondo assolutamente libero. Mi chiedo preoccupato: è altrettanto libero il mondo accademico? Perché Celani ha voluto informarci che è per Berlusconi? Siamo sicuri che i vertici di enti come il CNR, l’INFN, i Dipartimenti universitari sono occupati da persone neutre, non scelte in base alle militanze politiche?
    Mi perdoni l’OT, ma sono molto perplesso.
    Che libro hanno presentato ieri?

  205. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon
    In questo losco gioco sicuramente hanno gran parte tutte le istituzioni militari, paramilitari e in facciata civili (qui la IAEA ci sta… ).
    Più che un dietrologo mi considero un davantologo, quindi non riesco a seguirLa.
    Lei ritiene che la banca dati IAEA sia condizionata da scelte politiche dei vertici? Ipotesi davvero da vertigine.
    I dati sono accompagnati da riferimenti bibliografici cui tutti possono adire.
    In ogni caso esistono banche dati americane, giapponesi, sudcoreane, accessibili a tutti quelli che sanno muoversi in quegli ambienti. Basta essere un po’ vispi e tutti possono inquadrare la fusione fredda da un punto di vista scientifico.

  206. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Prof. Franchini il libro che citavo altrove “Il segreto delle tre pallottole” di Maurizio Torrealta e Emilio Del Giudice Edizioni ambiente 2010, non è stato presentato ieri, ma da alcune presentazioni dello stesso Del Giudice si evince che le tematiche lì trattate sono le stesse ipotizzate (dico ipotizzate per usare un eufemismo, forse è meglio sostenute come certezza) da parte di Celani.
    Se fossi stato presente all’evento avrei sicuramente chiesto quali fossero le evidenze di queste rivelazioni così sconvolgenti che forse conoscono solo i nostri fusionisti freddi….
    Ovvero non sono un esperto della cultura underground della fusione fredda in ambito mondiale, ma vorrei sapere se c’è qualcun’altro che sostiene che ci sia una versione di APFSDS in versione U235 saturato di deuterio. Con questo non voglio difendere l’uso dei dardi classici all’uranio impoverito perchè creano degli effetti di contaminazione pulviscolare permanente e questo non va sicuramente contro nessuna legge della fisica, un effetto collaterale di questo genere fa rientrare queste armi oltre il campo delle armi convenzionali (causando patologie tra l’altro anche tra le proprie truppe e i civili). Non per niente era stato proposto di bandirli e di inserire l’uso di questi proiettili nei crimini contro l’umanità. Tornando al tema centrale pare che il titolo del libro fosse dato dal ritrovamento di dardi che appunto contenevano U235, non si sa in che percentuali, immagino che trovare tracce di U235 anche nell’uranio impoverito non sia impossibile…. dato che lo stesso si ottiene dall’estrazione di U235 dall’uranio in concentrazione isotopica naturale (99,2 %U238 e 0,7% U235 a memoria), forse quindi tracce minime di U235 sono rilevabili anche nell’uranio impoverito.
    Con una certa dose di fantasia si può quindi anche impostare la storia delle micidiali munizioni all’uranio arricchito saturate di deuterio per creare questa famosa reazione nucleare “sui generis” causata dalla FF. Con un colpo solo si sfrutta la notorietà delle munizioni all’uranio impoverito (sulle quali c’è molta disinformazione) e si aggiunge la FF (dove c’è altrettanta disinformazione), e si fa ritenere al pubblico che le due cose siano correlate…..
    Mossa che per certi versi da dignità alla FF (vedete questa tecnologia è già nelle mani dei militari ed è talmente potente che con un proiettile di pistola si potrebbe avere la stessa potenza di un cannone di una corazzata della seconda guerra mondiale) e oltre a questo fa anche capire perchè i poveri fusionisti freddi siano così ostracizzati e non possano mai pubblicare nulla in peer review e neppure mostrare i loro risultati al pubblico.
    Buffo che invece di fare tutti questi discorsi veramente poco credibili per difendere i loro ambiti non mostrino prove inoppugnabili dei risultati……
    Il cavallo da battaglia ce l’hanno, no ? Facciano un bel test fatto per benino e provino la loro buona fede senza scomodare militari, nasa, doe, dod, e magari tra un pò anche gli ufo.

  207. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Sinceramente con questa vicenda complottista dell’uranio deuterato mi sta facendo alterare.
    Poi si lamentano se la FF è relegata ai margini della scienza…….
    Perchè Celani fa certe uscite ? Ne ha le prove ? Ha solo letto il libro di Del Giudice ?
    Secondo me o Celani può dimostrare quello che dice o si è tirato da solo una mazzata sui OO e
    non solo a se stesso. Sinceramente l’ambiente sta diventando un pò da circo e non capisco il motivo.

  208. Gwon ha detto:

    @Franchini
    A quanto pare la cosa è certa e va assolutamente diffusa (non era un pour parler):
    Reazioni in regime controllato e non
    Nelle reazioni di fusione fredda in REGIME CONTROLLATO vi è produzione di energia e/o particelle nucleari.
    Le reazioni nucleari a bassa energia realizzate, invece, in REGIME INCONTROLLATO possono essere usate per realizzare armi autonome o come innesco per micro-mini bombe atomiche (1/10.000 – 1/100 Hiroshima).

  209. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon

    Celani dimostra che la ff è gestita da invasati. Ascoltarlo è solo perdere tempo.
    L’acqua pesante è un eccellente moderatore di neutroni, per cui si può provocare la reazione a catena anche usando uranio naturale moderato con acqua pesante. La stesso risultato si ottiene usando come moderatore la grafite. La prima pila di Fermi, il reattore di potenza di Latina, quello di Chernobyl, i reattori plutonigeni di Savannah River funzionavano a uranio naturale moderati a grafite. I reattori a uranio naturale si differenziano per la geometria secondo cui sono disposti combustibile e moderatore.
    Tornando alla moderazione a deuterio, è necessario che il deuterio sia concentrato, come avviene appunto quando è trasformato in acqua. I reattori canadesi CANDU sono a uranio naturale e acqua pesante. Il deuterio non provoca la fissione, è solo un moderatore di neutroni.
    Appena ho un po’ di tempo, Le mostro come si comportano 238U e 235U sotto un flusso di neutroni di varia energia. Bastano due diagrammi per faLe capire tutto.

    • cataflic ha detto:

      magari se vuole fare un ulteriore sforzo potrebbe anche dare un ordine di grandezza del costo di 1 grammo di uranio arricchito, che mi risulta tra i 5.000/10.000 $ a seconda dell’arricchimento, ma potrei sbagliarmi…

  210. Alby ha detto:

    @Franchini
    <Io ho sempre lavorato per i militari, ma quello è un mondo assolutamente libero.
    Qui… l'ha detta grossa … forse + di Celani a Viareggio sabato scorso! 🙂

  211. Gwon ha detto:

    @Franchini
    La ringrazio per la pazienza, sapevo infatti che l’acqua pesante, come l’acqua leggera e la grafite sono moderatori per i reattori nucleari, in particolare appunto i CANada DEuterium Uranium sono un esempio di utilizzo di uranio a concentrazione isotopica naturale e acqua arricchita di ossido di deuterio. Pare che siano informazioni di pubblico dominio, quello che mi sfuggiva era il possibile uso di deuterio ed uranio arricchito in microproiettili, pare che questo sia di dominio pubblico solo per la cerchia dei fusori freddi.
    Ultimamente pare che che anche l’omeopatia stia facendo passi da gigante, con studi in peer review che paiono corroborare la teoria della memoria dell’acqua…

  212. Gwon ha detto:

    Temo che siamo arrivati dove qualcuno voleva arrivare, secondo alcuni l’oscurantismo non è fine a se stesso ma è pilotato da poteri forti, dai militari, dalla politica, dalla finanza e dalla mafia. In questo quadro a tinte fosche chi perde sono le nuove (pseudo)scienze, come la fusione fredda e l’omeopatia, accomunate dal triste destino di essere relegate ai margini della scienza per vili trame militari. Già ci sono stati forniti copiosi dati in merito all’uso della ff in micro armi atomiche tattiche, ed è solo per questo che la ff è stata finora occultata. Chissà quale sarà il motivo dell’emarginazione dell’omeopatia….. forse anch’essa per motivi militari, magari non si vuol far sapere che una goccia di estratto di camomilla diluita in cento mc di acqua potrebbe far assopire l’esercito nemico.
    Immaginavo che prima o poi si sarebbe arrivati a questi discorsi, ma non credevo così presto…
    Sarebbero stati più adatti al finale come scusante per l’eventuale fallimento.

  213. Livio Varalta ha detto:

    No! Nooo!! Noooooo!!! Non è possibile!!!!

    Ma questi due signori sapevano chi averbbe partecipato alla conferenza di Viareggio?
    Francesco Celani (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Roma)
    Sergio Focardi (Prof. Emerito di Fisica, Università di Bologna, INFN)

    Scusabile forse…. il cercatore di E T
    Mario Menichella
    Scusabile forse…
    Marco M. Massai

    Ma Roy Virgilio
    Proprio lui: quello del sito:
    http://www.progettomeg.it/
    Motionless Electomagnetic Generator…. Nooo!!!
    Quelli della nuova particella nucleare: il solitone…. Nooo!!!
    Quelli che spacciano uno spinterogeno per un generatore di energia… noooo!!!
    Quelli dell’Energia del Punto Zero…. Nooo!!!
    Analoghi quelli del generatore a calamite Perendev… Nooo!!!
    Il socio di Perendev, Michael Brady, arrestato in Svizzera il 29 marzo 2010 ed estradato in Germania per aver truffato 61 persone…
    Quelli della Fusion Fredda di Mondaini… Nooo!!!

    NOOO!!! NON E’ POSSIBILE!!!!! COSI’ IN BASSO SONO CADUTI???

    Ho sempre pensato che fossero scienziati un po’ fantasiosi ma conunque scienziati… abbassari a a questo livello…. non l’avrei mai pensato…

  214. Camillo Franchini ha detto:

    @Alby

    Io ho sempre lavorato per i militari, ma quello è un mondo assolutamente libero.
    Mi rendo conto che posso essere male interpretato.
    Intendo dire: i rapporti tra militari e civili era correttissimo. Noi civili eravamo degli specialisti, assunti con concorsi pubblici estesi su scala nazionale. Dopodiché si lavorava con laureati militari, quasi sempre molto preparati, perché erano bravissimi nel loro pezzetto, all’americana. In particolare i militari impegnati al reattore RTS-1 erano preparatissimi. La struttura gerarchica dall’operaio addetto ai sistemi pneumatici al supervisore era perfetta. I rapporti personali erano eccellenti.
    Credo che sia molto più confuso e ambiguo il rapporto tra Celani e i suoi superiori gerarchici; tra Levi e l’UniBo. Mi sembrano persone protette, perché sono entrate in una nicchia funzionale che sfugge a ogni controllo e a ogni critica.
    Sicuramente Celani non potrebbe occuparsi di ff per 22 anni filati in un organismo diverso dall’INFN, sempre a sostenere che si tratta di fenomeni non riproducibili, non classificabili da un punto di vista teorico e così via per giustificare l’assenza di risultati concreti. Solo la De Ninno è stata lasciata senza finanziamenti, dopo il flop del Rapporto 41. Non conosco altri casi.
    I militari sono estremamente concreti e non lasciano la libertà scandalosa di cui dispongono Focardi, Levi, Celani. Tutti i programmi di ricerca, che quasi sempre coinvolgono partner esterni, sono a termine. Quando lavoravo sui carburi di uranio, ogni tre mesi veniva una coppia di colleghi da Bruxelles che esaminavano lo stato di avanzamento dei lavori. Non ho mai lavorato a un programma non limitato nel tempo, come fa invece Celani.
    Lavorare così dà sicurezza, lavorare alla Celani dà frustrazione, se non alui almeno ai suoi collaboratori invisibili.

  215. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Ottima spiegazione.

  216. Camillo Franchini ha detto:

    @Livio Varalta
    @Gwon

    Bisogna ammettere che 22 passi è un sito da frequentare, perché ogni giorno se ne impara una.
    L’ultima è che Celani mette le LENR tra le fusioni che forniscono energia, anche se le LENR non sono assolutamente riconosciute nel mondo scientifico. Basta citare il prudentissimo Bagnasco:
    L’esistenza delle reazioni nucleari a bassa energia (LENR), che sarebbero alla base del principio di funzionamento del dispositivo, non è a oggi riconosciuta dalla comunità scientifica.
    Sfido Celani a citare un qualsiasi testo dove quella roba lì compare.
    Celani non fa altro che diffondere idee di scienza patologica, nate nell’ambiente ff e fortunatamente circoscritte a quell’ambiente. Accetta per ovvi e dimostrati concetti che da sempre esistono solo nel mondo magico dei fusori freddi.
    Senza rendersene conto, Celani (se è stato correttamente interpretato da Passerini) mette in evidenza che la ff è un concentrato di singolarità, di eventi eccezionali extra legem.
    Ma Celani non si ferma qui. Scrive infatti (parafrasi di Passerini):
    La fusione fredda non può avvenire in un mezzo qualsiasi ma solo nella “materia condensata”.
    La distinzione tra reazioni nucleari che avvengono in materia condensata e “le altre” è un’altro esempio di divulgazione fredda di Celani, che non trova alcun riscontro. Ha perfino contribuito a fondare una società che si occupa di ff in MC.
    Sono certo che continuando a leggere la vulgata del Celani-pensiero fornito da Passerini c’è da trovare qualche altra idea rivoluzionaria.
    Altro che tre miracoli di Preparata; Celani fa come Giotto, che supera il suo maestro.
    Celani non sembra rendersi conto del significato che nessun ufficio brevetti internazionale accetta più di brevettare accrocchi di ff. Sarà perché sono cattivi o autolesionisti?
    Speriamo che Passerini ci offra altro materiale come questo di Celani. Celani messo a nudo.
    E’ la difesa della sua linea di fronte agli attacchi sornioni di Mr Magoo, che lo ha fatto a pezzi in diverse interviste.
    Vediamo come risponde Mr Magoo.

  217. Gwon ha detto:

    Pare che il presidente della ISCMNS sia Li Xing Zhong (Cina).
    Xing Zhong Li, Ph.D., presents research demonstrating that cold fusion can occur without the production of strong nuclear radiation. He is developing a cold fusion reactor that demonstrates this principle. Li is a scientist with Tsinghua University in Beijing, China. [9.10am, Sunday March 21, Cyril Magnin I].

    Quindi seguono le lenr anche i cinesi ? Non è strano dato il loro forte pragmatismo ?

  218. Gwon ha detto:

    Intanto che cercavo un paio di cose mi sono imbattuto in questo, in un vecchio sito:

    Gli americani sono gli unici a sbilanciarsi su una data: “entro il 2007 presenteremo alcuni prototipi piuttosto eccitanti”, annunciano i californiani di “D2FUSION“, una società quotata in borsa e legata ai più importanti centri di ricerca militari degli Stati Uniti.

    Se dobbiamo credere alle promesse, dai laboratori della Silicon Valley usciranno presto piccoli moduli per il riscaldamento domestico, di potenza compresa tra uno e tre chilowatt. “Saranno molto ecologici e molto economici – dicono – visto che saranno alimentati ad acqua”

    altrove ho trovato un articolo del 24/03/2006
    “Fleischmann Joins D2Fusion to Develop Cold Fusion Heaters for Market
    Cold Fusion instigator is still hard at it after all these years. Company expects a production prototype within a little more than a year.”
    “David Kubiak, Communications Director for D2Fusion, expects that in a little more than a year the company will have a production prototype ready. Although the number and scale of potential applications is wide and diverse, they would like first to target the home-heating market.”
    “A company press release explains that, in brief, “cold” fusion involves the fusion of two nuclei of deuterium or heavy hydrogen into a single helium atom, accompanied only by a burst of heat.”

    >>>Inquietanti analogie oserei dire, approfondirò di questa vicenda non sapevo nulla……

  219. Gwon ha detto:

    Directory:D2Fusion, Inc.
    From PESWiki
    Jump to: navigation, search
    Company expects to bring cold fusion technology to market as early as Summer, 2007; first in the form of some kind of home heater technology, then with electrical generators for homes. Scientific evidence for supporting this company’s claims appears weak, and numerous representations by its founder appear to be highly questionable. (See report by cold fusion expert Steven Krivit in New Energy Times May 10, 2006 article.)

    Note: As of January, 2008, the D2Fusion site has been down; and the project appears to have fizzled.
    >>>Su peswiki c’è la storia completa

  220. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Sono completamente OT ma quando ha tempo mi direbbe cosa ne pensa in merito a quali tecnologie saranno utilizzate per il futuro energetico ? Mi interesserebbe molto la Sua opinione, perchè sarà senza dubbio la più logica.

  221. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon

    presents research demonstrating that cold fusion can occur without the production of strong nuclear radiation
    Un’altra eccezione, come non bastassero.
    Al di fuori delle descrizione a braccio che fornisce Del Giudice, come Focardi appassionato di interviste e di pubblici generici di preparazione vaga, e del “terzo miracolo” di Preparata, non si capisce perché i gamma prodotti da nuclei generati in ff debbano essere più morbidi di quanto previsto.
    Addirittura Preparata, il più disinibito tra i ff, immaginava che un gamma da 24 MeV degradasse totalmente a calore in un filo di palladio di diametro inferiore al millimetro. Non possedeva nemmeno il concetto si spessore dimezzante, pur essendo laureato in fisica.
    Quando si dice la fede nell’idea.

  222. Livio Varalta ha detto:

    @Francesco o Kataclisma come preferisce…

    Galantini? Novità? La professionalità di questo signore non Le interessa più? o Le si è “liquefatta la memoria”?
    Chieda alla “mamma” se non è ancora giunto il momento di mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno al presidente dell’Ordine dei Chimici di Ferrara… Potrebbe chiedere lumi anche sul muovo “tema”.., magari bevendo tanta acqua si cura il Complesso di Edipo…

    • curius ha detto:

      Cosa stavo dicendo ? Mmmmhhh.. ah ! La memoria dell’acqua ! Chissà se Giacobbo ha già affrontato l’argomento …. Forse bevendo tanta acqua si cura anche l’amnesia ?
      I chip di memorizzazione si massa del futuro con H2O ? Invece della chiavetta USB gireremo con in tasca tanti gavettoni ? Invece che Giacobbo forse meglio il Crozza …. 🙂

  223. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon
    “A company press release explains that, in brief, “cold” fusion involves the fusion of two nuclei of deuterium or heavy hydrogen into a single helium atom, accompanied only by a burst of heat.”
    Questo dimostra come internet abbia reso possibile la diffusione di informazioni scientifiche fasulle.
    La reazione DD è tra le più note. L’idea che quella reazione si risolva solo nella produzione di calore è solo bislacca.
    Se si cerca in internet si trova di tutto, anche che si può ricavare energia dall’acqua, che esistono gli hydrini. Nella maggior parte dei casi basta affidarsi al buon senso. Ma soprattutto aiuta avere fatto gli studi giusti. Ant0p definisce antinozionismo quello esibito da molti colleghi fisici; per me è solo ignoranza. Se poi si aggiungono corifei esaltati alla Passerini, si è assordati da un rumore di fondo di pseudoscienza. Bisogna abituarsi.

  224. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon
    @Livio Varalta
    Passerini ha reso un pessimo servizio a Celani, credendo di favorirlo. Certamente Celani si arrabbierà con lui. A volte gli amici sono peggio dei nemici. E’ stato messo spietatamente a nudo di fronte a tutti.
    Secondo Passerini, Celani avrebbe scambiato la fusione calda che avviene sulle stelle, con la fusione calda che viene realizzata comodamente in terra dagli uomini nei miniacceleratori produttori di neutroni monocinetici da 14 MeV.
    Nel primo caso dobbiamo confrontarci con un’interazione debole, nel secondo caso NO .
    Una differenza da ridere, secondo Passerini, mezzo ingegnere e poeta che si interessa di scienza.
    Il capitolo del poliblog di Passerini è questo: Intervento di Celani a Viareggio.
    Andateci e ditemi se non è vero.

  225. Camillo Franchini ha detto:

    @Curius

    Giuro che me l’aspettavo, perché Passerini è tipo da memoria dell’acqua. Ecco perché è poliblog.
    Fra qualche giorno verrà fuori anche con le pietre terapeutiche, con la medicina alternativa, cose che appagano il suo animo libero di poeta aperto a tutto.
    Passerini è proprio come uno se l’aspetta. Mi piacerebbe conoscerlo; devi averci anche il fisico alternativo.
    Il CICAP ha un gruppo agguerrito su quelle robe. Questa volta Beatrice Mautino gli darà i dispiaceri che gli ha risparmiato sulla ff.
    Poliedrico e polivalente il nostro Passerini. Forse gli farà piacere sapere che Preparata ha scritto molto sulla memoria dell’acqua, venendo proprio in soccorso di Benveniste. Anche lui avrebbe potuto aspirare all’IgNobel come Benveniste.
    Ragazzi, che banda; ff, memoria dell’acqua, Rossi, Celani, non si fanno mancare niente in quel blog di avanguardia.

  226. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Secondo me Celani si è randellato da solo per certe sue affermazioni autolesioniste.
    Daniele non ha fatto nulla di male, ha solo riportato quanto diceva, non contento Celani
    lo ha anche scritto (chissà mai che le parole fossero potute passare inosservate e cadere nell’oblio).
    Daniele comunque fa tutto in buona fede, questo è evidente, in molte cose ci crede con tutto se stesso. Secondo me è da aprezzare perchè comunque mi sembra che diffonda tutto quello di cui viene a conoscenza. Ha ammesso più volte che la sua fiducia è più nelle persone (e credo negli ideali) che nelle idee scientifiche alla base.

  227. Livio Varalta ha detto:

    @Franchini

    Cito:
    http://22passi.blogspot.com/2011/07/intervento-di-celani-viareggio.html

    “”È stata fondata una Società Scientifica, a livello Internazionale (ISCMNS, International Society of Condensed Matter Nuclear Science), con sede in GB, per coordinare gli studi in tale settore.
    Ne fanno parte anche Premi Nobel, membri della Royal Society, etc. Presidente della ISCMNS è Li Xing Zhong (Cina), ex-Fusione calda ed IAEA [Vice-Presidente è lo stesso Celani]””

    – Ne fanno parte anche Premi Nobel… hai qualche nome?
    – IAEA? Cosa devo capire? Forse, semplicemente, che Xing Zhong è un ex IAEA?

  228. Alby ha detto:

    @Franchini
    Forse è OT. Mi scuso se l’argomento è stato già trattato. Gwon, in un suo precedente post, mi ha fatto ricordare una “vecchia” inchiesta
    di Torrealta per Rainesws24 http://www.youtube.com/watch?v=iD4210QTIEU .
    Tempo addietro mi sono scontrato con un mio amico chimico.
    Volevo sapere il suo parere in proposito, soprattutto riguardo alla presenza di U235 nei crateri provocati dalle bombe.

  229. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Ho visto il filmato e letto il transcript.
    Mi spiegherebbe un paio di cose ?
    1) Da quello che ho letto anche nell’uranio impoverito rimangono tracce di U235 (circa lo 0,2%),
    esaminando una zona di impatto e trovando una quantità anomala di U235 come si fa ad escludere che non provenga appunto dall’uranio impoverito?
    Immagino che ci sia bisogno di fare un raffronto isotopico, giusto ?
    Non sono molto convinto che questi signori si siano messi a fare un confronto dei vari isotopi presenti, senza sapere le percentuali di U235 VS U238 che cavolo di considerazioni si possono fare ?
    2) Si parla di valori anomali di 700 nSv quindi 0,7 uSv, quindi 0,0007 mSv quindi 6,132 mSv/anno.
    Mi sembra che secondo le zone la radiazione di fondo passi da 1 mSv a 10 mSv anno. Non sono valori troppo bassi per ipotizzare una contaminazione sensibile, cioè ammesso e non concesso che nell’area di un cratere di qualche decina di metri ci siano questi valori si può calcolare la quantità indicativa di materiale contaminte che causi il differenziale ?
    3) Questa mi sembra una nuova teoria…….
    EMILIO DEL GIUDICE
    Istituto nazionale di fisica nucleare – Milano
    supponiamo che questo uranio contenga un’elevatissima percentuale di idrogeno in esso e supponiamo che questo idrogeno venga rilasciato al momento dell’impatto in forma atomica anziché molecolare. Allora questo idrogeno sarebbe eccezionalmente attivo chimicamente e avrebbe quindi un’eccezionale affinità con l’ossigeno contenuto nei materiali eventualmente biologici che formano il bersaglio e quindi gli ruberebbe l’ossigeno e in questo modo ne determinerebbe il collasso per via chimica.

    Non ho ben capito cosa c’entra l’uranio con l’idrogeno molecolare ammesso che il resto abbia senso. Che dice ?

  230. cataflic ha detto:

    Del Giudice mi fa pena….poverino….
    Ma perchè prendersela tanto col povero H che ci ha dato l’energia e la vita?
    Cosa gli ha fatto di male?

  231. Gwon ha detto:

    @Cataflic
    Il prezzo dell’ossido di uranio alla libbra (453 gr.) va dai 50 ai 70$ circa (fino a Fukushima era in trend rialzista, ora sta scendendo), l’arricchimento dovrebbe moltiplicare il costo di circa 20 volte, diciamo quindi che un kg di uranio naturale può costare circa 154$ max e un kg di uranio arricchito circa 3.000$. Dove li hai trovati prezzi da 5k a 10k$ al grammo ???

    Per quanto riguarda il commento su Del Giudice, non l’ho apprezzato. Si può giudicare quello che dice una persona, ma non la persona stessa se non si conosce bene.

    • cataflic ha detto:

      @Gwon
      considerato che la presenza isotopica di U235 è naturalmente lo 0,72% della massa complessiva e non si sta parlando di uranio arricchito al 3%, ma weapon grade quindi intorno all’85/90%, tanto per iniziare facciamo 85/0,72=118, che considerando un prezzo medio e un cambio Eur/Usd intorno a 1,4 …e siamo già a circa 13.000€ al Kg il che vorrebbe dire che il prezzo di un’arma atomica sarebbe circa 650.000€…. praticamente si compra al supermercato (uno stinger, quei missiletti tipo bazooka che si portano in spalla per abbattere elicotteri/aerei costa circa 150/200.000€……ti pare possibile?)
      Hai un’idea di quanto ci voglia e quanto si spenda per fare la separazione isotopica da uranio naturale a weapon grade?
      Il prezzo che avevo detto l’ho estrapolato da documenti trovati su internet che riportano prezzi di campioni da laboratorio, per questo chiedevo a Camillo se ne sapeva qualcosa in più…..

  232. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Ultimamente la si vede poco spesso, sento la mancanza delle sua razionalità e delle sue risposte.
    Dato che qui c’è poco dialogo sto seguendo troppo l’altro blog e la mia parte irrazionale e possibilista sta avendo il sopravvento… ma devo resistere. Qol è muto, Bardi promette ma non mantiene……. ci stanno sopraffacendo. Questo è l’ultimo baluardo…

  233. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon
    @Livio Varalta
    @Giulio

    Scrive Celani:
    La fusione fredda non può avvenire in un mezzo qualsiasi ma solo nella “materia condensata”.
    Condizione necessaria, ma non sufficiente, per l’innesco della reazione è che il “combustibile” (ad es. H o D) raggiunga una certa soglia di concentrazione nel reticolo cristallino di un metallo (ad es. Pd o Ni).

    Celani come Agelao, G. and M.C. Romano che ritengono di potere realizzare una ff addirittura caricando il palladio con idrogeno (v. Rothwell, Agelao, G. and M.C. Romano, Heat and helium production during exothermic reactions between gases through palladium geometrical elements loaded with hydrogen. Fusion Technol., 2000. 38: p. 224.
    Almeno F&P avevano evitato di scomodare la forza debole. Se si usa idrogeno si deve per forza ricorrere a un’interazione debole.
    Credo che quella gente non sappia che nessuno al mondo è mai riuscito a realizzare la pp che avviene sul Sole.
    Ma cosa studiano i fisici? Altro che antinozionizisti alla ant0p, sono proprio ignoranti. Possibile che Celani non abbia superiori che sottopongono a scrutinio la sua produzione scientifica? Nessuno dei suoi colleghi legge la presentazione che Passerini è stato autorizzato a mettere in rete? Forse no, perché 22 passi è seguito forse solo da me a dai suoi amici.

  234. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Daniele ha posto alla “mia” attenzione questo:
    Pubblicazione INFN LNF-06-2o(P9) del 17/07/06
    A un certo punto pag.14 è citato anche Lei, e viene ringraziato per averli de facto obbligati a ripetere l’esperimento di Arata del ’95…

  235. Camillo Franchini ha detto:

    @QoL

    Query on Line, il CICAP, hanno niente da dire sulla presentazione di Celani a Viareggio?
    C’è qualche fisico che se la sente di leggere quella roba e di commentare? Celani non rappresenta solo se stesso, ma anche gli altri fusori, quindi l’occasione è ottima per dare una botta definitiva alla ff.
    Io mi sono già espresso da tempo come chimico voce per voce; sarebbe utile che anche un fisico commentasse, eventualmente aprendo un nuovo thread. Altrimenti finiremo per credere che la fisica è quella sgangherata di Levi, Focardi, Celani.

  236. Gwon ha detto:

    Mi sa che il Prof. Bardi ha sentito la chiamata…
    http://www.theoildrum.com/node/8140

    Non che ci sia molto di nuovo, ma riepiloga un pò.

  237. Livio Varalta ha detto:

    Gwon scrive:
    Mi sa che il Prof. Bardi ha sentito la chiamata…

    Ero convinto che l’avessi postato anche “di la”: non l’ho visto. E’ un buon spunto di discussione…

  238. Gdmster ha detto:

    @Tutti
    Non sono un chimico, non sono un fisico, non sono un ingegnere nucleare. Ora sono un ingegnere che progetta apparati e li fa funzionare anche se ho alle spalle un passato da ricercatore-dirigente di ricerca in un altro campo (25 anni, fibre ottiche, massimi livelli mondiali con i miei collaboratori). L’attenzione sull’ ecat è scaturita da un amico che lo vuole mettere al posto della centrale termica: gli ho consigliato di attendere qualche anno anche se a Roma tanto freddo non fa. Per caso, un paio di anni fa, ho progettato dei raffreddatori per antenne radar (niente di che, 2kW da rimuovere con 5 litri/minuto di paraflu): ho imparato qualche concetto che ho ritrovato negli esperimenti e nelle misure fatte o non fatte. Dovendo discutere col mio amico, non sapendo che cosa avvenga nell’ecat, ma pare non lo sappia ancora nessuno, e animato da speranze verdi, ho riletto criticamente, per quanto possibile con le mie scarse conoscenze nel campo, tutto che viene riportato sui vari blog e sui documenti più o meno ufficiali. Ho tratto questa considerazione: abbiamo una black-box in cui entra potenza, esce potenza amplificata, entra acqua fredda (20 gradi) esce vapore a 100,1 gradi.
    I conti che ho visto sono tutti giusti, nessuno sbaglia conti così facili. Il problema è quanto è bagnato il vapore. Se si assume che sia secco c’è una nuova era energetica alle porte, se è bagnato al 99% mi sa che stiamo scaldando l’acqua per il tè. Per me, povero ingegnere che deve progettare bene le cose se no lo licenziano o magari finisce inquisito, questo è l’unico nodo da sciogliere. Sciolto questo se è fusione fredda di tipo A, B o C è inessenziale. Allora tornando a casa ho rimuginato un po’ e sono arrivato a una conclusione che spero non mi faccia fare una brutta figura: nel caso Vi chiedo scusa in anticipo per il tempo che Vi ho fatto perdere.
    Non si sa che cosa succede, la reazione non è controllabile, alle volte si amplifica 10 alle volte 20 alle volte 100 in maniera casuale a meno di depistaggi intenzionali (ma allora perché fare demo? si costruisce e basta): certo la fortuna è dalla parte del dimostratore, la potenza totale è proprio quella necessaria a portare l’acqua a 100°C, né uno in più né uno in meno avendo regolato la portata dell’acqua una volta per tutte all’inizio della dimostrazione. Come piegare la probabilità alle proprie necessità…
    Mi sarei aspettato 95° o 78° o vapore surriscaldato a 127° (il che complicava i conti) ma su 100°C non ci avrei scommesso una lira (circa 1/20 di centesimo attuale per i più giovani). La speranza verde è che il vapore sia bagnato ma non troppo e che durante la dimostrazione non sia diminuito per qualche ragione strana non identificabile il flusso già basso di acqua in ingresso.
    A proposito, con 12 kW irradiati dal tubo, la stanza della demo di quanto si è scaldata?
    Saluti

  239. Livio Varalta ha detto:

    Camillo Franchini scrive:
    @QoL
    Query on Line, il CICAP, hanno niente da dire sulla presentazione di Celani a Viareggio?

    Mi spiace, Camillo, spero di non offenderti visto che ne sei membro, ma il CICAP e Query possono fare “22 passi” a braccetto a…. la mia stima è questa, Bagnasco compreso..
    Visto che qui non ci sono novità qui per te, scrivi una bella mail a Piero Angela: vediamo cosa ti risponde…

    Caro Camillo, mi sa che dobbiamo “mettersela ‘ja” (mettercela via: farcene una ragione) come diciamo nel Veneto: è sbalorditivo, ma è il momento dei nani e delle ballerine, anche nella scienza…
    Chi mai raccoglierà i tuoi auspici: l’INFN che chiama a rapporto Celani? Braga che chiama a rapporto Levi? No, mi dispiace, come ormai ho conosciuto l’ambiente e le persone, non avverrà…
    Cane non magia di cane… sono tutti stipendiati statali…
    Se hai un’idea, al limite della querela, segnalamela: vedrò di metterla in pratica.

  240. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    “Dato che qui c’è poco dialogo sto seguendo troppo l’altro blog e la
    mia parte irrazionale e possibilista sta avendo il sopravvento… ma
    devo resistere. Qol è muto, Bardi promette ma non mantiene……. ci
    stanno sopraffacendo. Questo è l’ultimo baluardo…”
    Le tue parole sono ironiche… o, almeno, se le avessi scritte io
    sarebbero 100% ironia…
    Se, invece, c’e anche un po’ di vera preoccupazione fai bene: andando
    con lo zoppo si impara a zoppicare… riporto nuovamente l’esempio
    personale: proprio io, Livio Varalta, se non avessi avuto un’attimo in più
    di tempo sarei nella lista dei truffati… quando si ascolta una sola
    campana si rimane storditi se non si ha una forte preparazione nel
    merito…
    Camillo va nel campo ed alla spiaggia: nessuno gli porta una reazione
    da discutere… Effettivamente ti dovrebbe una risposta OT sull’energia
    del futuro… gli do una mano: rileggi quello che ti ho scritto alcuni giorni
    fa: i concetti sono: la ricerca, Il risparmio, l’evoluzione dei “valori” della
    società, il buon senso… in particolare: è ora di smetterla di dire che le
    fonti rinnovabili risolvono un piccolo %… secondo me tutte assieme
    faranno un grande %, basta svilupparle… dopo di che, tranquillo, se il
    nucleare si dovrà fare. si farà… speriamo prevalga il buon senso…

  241. Livio Varalta ha detto:

    @Gdmster

    Benvenuto!
    Mail saggia.. merita di essere postata anche in qualche altro blog…

  242. Gwon ha detto:

    @Gdmster
    Complimenti commenti validissimi ed obiettivi, che fanno un riassunto della situazione quasi completo. La penso come Lei, anche ammettendo (in molti competenti però non lo ammettono, ma sembra che solo il Prof. Franchini lo dichiari pubblicamente) che una reazione inspiegabile in termini di scienza mainstream avvenga, bisogna essere certi dei risultati. Al momento non lo siamo, aspettiamo e vediamo sperando che non sia un abbaglio generale o una colossale truffa.

    @Livio
    Stai tranquillo, nonostante sia ancora possibilista, le mie uscite erano ironiche.
    Sto ancora pensando al FV e non all’e-cat come parziale soluzione energetica, anche se purtroppo
    la soprintendeza pare essersi di mezzo….. pare abbiano inserito dei vincoli urbanistici pesanti, integrazione totale obbligatoria, pannelli color testa di moro con rendimenti ridotti ed altre amenità burocratiche del genere…… roba da farsi passare la voglia ….. ma sto contattando un tecnico urbanistico e vedremo se si riesce a combinare qualcosa. Come sai sono d’accordo con te sulle tecniche di risparmio e di produzione elettrica tramite rinnovabili, non sono però molto convinto che saranno capici di coprire tutti i fabbisogni. Secondo me ci sarà bisogno del “miracolo” e non mi riferisco alla FF, ma o alla fusione calda o a un ciclo di fissione basato sul torio che possa ridurre al massimo le problematiche relative al ciclo uranio/plutonio. Mi sembravano delle domande interessanti da trattare con Prof. Franchini, ma mi sembra che lo stesso abbia al momento un solo interesse. E’ un peccato perchè è anche piacevole discutere con lui, solo che a volte è troppo monotematico e selettivo. Nel poliblog, per quanto il livello di discussione il più delle volte è logicamente più basso, si da spazio anche ad altri argomenti e qualche volta capita di trovare qualcuno che sappia veramente qualcosa di interessante o che almeno ti metta il dubbio che a te manchi qualche pezzo da comprendere.

  243. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon
    @Livio Varalta

    Mi sembravano delle domande interessanti da trattare con Prof. Franchini, ma mi sembra che lo stesso abbia al momento un solo interesse. E’ un peccato perchè è anche piacevole discutere con lui, solo che a volte è troppo monotematico e selettivo.
    Anche a me piace ragionare con voi, come si vede dagli indirizzi.
    Sono costretto a essere monotematico, perché mi occupo di cose personali solo di notte, quando la famiglia dorme. Domattina ho un impegno di esplorazione botanica con un amico del Gruppo Botanico Livornese, che durerà fino a pranzo.
    Poco per volta riusciremo a occuparci di tutto, basta trovare il tempo. Mi scuso se a volte le risposte risultano affrettate e incomplete.
    La sola cosa che mi dispiace davvero è il silenzio del CICAP, che non azzarda un giudizio neanche ad ammazzarli. Sembrano soprattutto interessati agli orgasmi femminili, salvo a precisare che non è vero niente. Suggerirei di togliere quel thread pruriginoso, presentato da una giovane in pieno climax erotico, che si fa immediatamente cliccare due volte per andare a vedere “cosa c’è sotto”.
    Si sono finalmente fatti un’idea sull’invenzione di Rossi, senza aspettare con deferenza quello che fanno i bolognesi? Da gennaio avranno letto qualcosa su questo argomento. Bastano i normali testi di studio, non bisogna mica consultare Rubbia.

  244. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon

    Mi sa che il Prof. Bardi ha sentito la chiamata…
    http://www.theoildrum.com/node/8140

    Ottima segnalazione, grazie.
    Mi fa piacere che finalmente un chimico si occupi di Rossi. Riconosco nel testo di Bardi un piglio chimico, tetragono e nozionista come piace a me.
    Ora vado a leggere la nota di Srinivasan. Immagino invece di incontrare lo stile svagato e antinozionista dei fisici.
    Confronteremo le nostre impresssioni.

  245. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon
    @Livio Varalta

    Ho appena letto l’articolo di Srinivasan. Interesse zero, è semplicemente la storia della ff e dell’invenzione di Rossi, scritta uguale da mille parti. Perfino il titolo “”Cold fusion” poised to become an industrial reality!” sembra tratto dal repertorio del povero E. Mallove, sempre pronto a bere il the con l’acqua scaldata da un pezzo di palladio (un po’ costoso).
    Nessuna considerazione di merito, come se l’episodio Krivit fosse marginale. Bardi mette in evidenza l’inconsistenza tecnico/scientifica dell’invenzione; Srinivasan ci racconta una storia che si conosceva dalla prima all’ultima parola.
    Appunto, il tipico stile svagato da fisico antinozionista.

  246. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon
    @Livio Varalta
    @Bardi

    Scrive Bardi:
    No direct evidence for a nuclear reaction inside the device has been reported, as would be, for instance, the emission of gamma rays. The only evidence available is indirect and it comes from the large amount of excess heat that is claimed to be produced by the reactor.

    Io stesso avevo fatto notare a Bagnasco che la prova diretta dell’esistenza di una reazione nucleare consiste nella rivelazione di radiazione gamma. Una misura semplicissima, da affidare al team di fisica sanitaria dei bolognesi. Sarebbero bastata mezz’ora, nessuna spesa da parte di Rossi, e tutto sarebbe stato chiarito.
    Non si capisce perché non si sia ricorso a quella misura, almeno come complemento al moviolismo, ai calcoli della percentuale di acqua non evaporata, a tanti contorsionismi calorimetrici.
    Non hanno un comune Thyac a Bologna?
    Basta che sia presente uno del CICAP e per il CICAP la questione sarebbe chiusa.
    Se poi i bolognesi vogliono i soldi del povero Rossi, affari loro, saranno loro a rispondere dell’impiego di 500 k€.

    Qualcuno ha controllato che non ci sia un ingresso di aria nell’E-gatto? Se entra aria, l’idrogeno viene bruciato cataliticamente senza fiamma, con produzione di calore. Il nickel è un ottimo catalizzatore di idrogenazioni.
    E’ un sospetto da chimico, ma bisogna aspettarsele tutte; Rossi si dà arie da dilettante di chimica (Petroldragon).

  247. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Prof. Franchini fa benissimo a dedicare tutto il tempo possibile alla Famiglia ed ai Suoi interessi florofaunistici. Mi dispiace solo che a volte ad alcune domande, per le quali credo che Lei potrebbe formulare delle risposte plausibili non abbia tempo di rispondere. Per Lei magari sono cose scontate ed inverosmili, ma per l’utente medio possono sorgere dei dubbi. Probabilmente nella grande maggioranza dei casi si tratta di bufale o quantomeno di alterazioni sostanziali della realtà.
    A prescindere da questo continuo a chiedermi sempre perchè ci siano così tanti scienziati che studiano FF-LENR-CMNS-piezonucleare e affini se non c’è la minima evidenza di anomalie inspiegabili. In proposito mi sembra che Lei in passato abbia ammesso qualche eccezione, se non ricordo male la fusione catalizzata da muoni già conosciuta dal ’57, corretto?

  248. Gwon ha detto:

    @Franchini

    Anche il piezonucleare è in fermento…….. non lo aveva più approfondito ?
    Questo articolo mi sembra “nuovo”

    Experimental and phenomenological comparison between Piezonuclear reactions and Condensed Matter Nuclear Science phenomenology
    Authors: F. Cardone, R. Mignani, A. Petrucci
    (Submitted on 6 Mar 2011)

    Fai clic per accedere a 1103.1153v1.pdf

  249. Gwon ha detto:

    @Franchini
    Ci abbandona qui soli come cani per andare su Aspo ?
    Almeno avvisi che la seguiamo in trasferta !!!
    Comunque quello è il target sbagliato lì della FF non gliene frega niente a nessuno….
    Al massimo si trovano nukeboys troll e l’unico interessante è forse uno che lavora all’iter
    ma è di poche parole.

    Il post è ironico non se la prenda.

  250. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon
    @Livio Varalta
    @Bardi

    Ci abbandona qui soli come cani per andare su Aspo ?
    Almeno avvisi che la seguiamo in trasferta !!!

    L’attrazione è stata irresistibile: Bardi è un chimico e si sente, il primo che si presenta in un blog di ff.
    E’ facilissimo intenderci, perché usiamo le stesse categorie, le stesse conoscenze, lo stesso linguaggio.
    I fisici si concedono troppe libertà; per loro violare una legge è niente, perché le leggi sono lì per essere violate. Legga l’ultimo post da Bardi, quello su Larsen-Widom, che credo siano fisici. Lavorando al computer, si sono convinti che un’interazione debole sia realizzabile in strutture semplici come quelle descritte dai fusori freddi, dimenticando che nessuno al mondo ne ha mai realizzato una nemmeno nei grandi templi internazionali della fisica.
    I fisici vivono spesso in un mondo parallelo, come Preparata che si costruì i suoi miracoli, deridendo la GACMP.
    Il blog è tranquillo e gli interventi sono tutti interessanti.
    Gwon, grazie ancora per la segnalazione.
    Vado a leggere Cardone, poi torno a letto.
    La prossima notte ne scriverò.

  251. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon
    @Camillo
    @Tutti

    Ho dato un’occhiata al volo… direi proprio di andare proprio di la da Aspo mi sembra che si “ragioni” bene… penso che qui non si offenda nessuno… infondo questo blog era nato per mandarsi a quel paese con serenità… senza censure… continueremo ad utilizzarlo a questo scopo…
    Che Dite?
    Intanto io già mi iscrivo…
    Gwon, magari, fa il copia ed incolla delle domande lasciate in sospeso…

  252. Camillo Franchini ha detto:

    @Livio Varalta
    Ho dato un’occhiata al volo… direi proprio di andare proprio di la da Aspo mi sembra che si “ragioni” bene… penso che qui non si offenda nessuno…

    Mi sembra una buona idea.
    Ho fatto l’impossibile per alimentare il CICAP, ma non è stato possibile; hanno scelto una posizione di basso profilo, anzi di profilo nullo. Bagnasco non difende neppure la sua posizione sulle LENR di fronte alla spregiudicatezza di Celani.
    I co.ti interrotti senza una ragione da QoL hanno reso impossibile una fidelizzazione. Non si sa mai quando Mautino stacca la spina. Si sa solo che la stacca sul più bello. Ora sono scomparsi. Si stanno forse occupando di Harry Potter.

  253. Gwon ha detto:

    @Franchini
    @Livio
    @Tutti
    Questo è il mio ultimo post su questo blog, Prof. Franchini sinceramete mi dipiace, ma trovo eticamente più corretto il comportamento del poeta Passerini piuttosto che il Suo. Cosa vuol dire andare via dal “Suo” blog per andare su quello di altri ? Se la Sua è una crociata contro FF, LENR,etc. vada dove è ben gradito e dove non ha contradditorio, Vada dove può trastullarsi con persone che pensano che il FV sia la panacea ai problemi energetici mondiali, oppure per assurdo sempre li nello stesso posto vada dove c’è chi pensa che il futuro dei destini enrgetici mondiali sia nell’estrazione dell’uranio dall’acqua marina. Auguri vivissimi e non avrete neppure bisogno di chiedervi quali saranno le possibili alternative all’e-cat…… andate di FV che sarà sicuramente la panacea a tutti i problemi energetici mondiali. Addio.

  254. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon
    andate di FV che sarà sicuramente la panacea a tutti i problemi energetici mondiali.
    Non conosco l’ acronimo FV (Fissione Veloce?)

    Cosa vuol dire andare via dal “Suo” blog per andare su quello di altri ?
    Mi sembra normale partecipare a vari blog. Lo fa anche Passerini.
    Il Blog di Bardi ha il grande pregio di essere gestito da un docente universitario di Chimica Fisica, che conosce la materia, come si vede dalle sue note bene argomentate. Ce ne sono altri altrettanto autorevoli? Se sì, ci vado.

    Se la Sua è una crociata contro FF, LENR,etc. vada dove è ben gradito e dove non ha contradditorio,
    Certo che sono ben gradito, Bardi è un chimico come me, abbiamo le stesse conoscenze.
    La mia non è una crociata, è un tentativo di condivisione di conoscenze professionali con persone che hanno preparazioni diverse dalla mia, spesso di tutto rispetto. Io stesso ho tratto vantaggio da molti interventi, per esempio di Bianchi, Robert, Rizzi, anche Suoi.
    Non dovremmo considerare il nostro confronto una sorta di gara sportiva, dove vince chi è più muscolare; qui ognuno dice la sua e vada come vada.
    Non mi pare che siano molti in grado di capire dove Focardi sbaglia ogni volta che parla di catalisi. Catalisi è un termine di cinetica chimica, quasi sempre male interpretato dai fisici.
    Fin dall’inizio ho sostenuto che mettere in evidenza l’impossibilità teorica che nel reattore di Rossi avvenga una reazione nucleare è importante quanto fare misure calorimetriche. Ci vuole qualcuno che ragioni in termini di sezioni d’urto; le conoscenze devono confrontarsi con i risultati sperimentali per interpretarli. Solo pochi hanno considerato l’assenza di gamma un dato importante. Bardi l’ha invece messo in evidenza come me. Focardi invece non sembra preoccuparsene, dato che il suo è un approccio da fisico, affidato esclusivamente alla sperimentazione.
    Spero che mi si riconosca di averlo fatto subito dopo la demo del 14 gennaio, con la nota che ho inviato al CICAP, richiesta dal CICAP.

  255. Camillo Franchini ha detto:

    @Gwon

    Ho appena finito di leggere l’articolo di Cardone, Mignani, Petrucci che ci ha proposto.
    Basta leggere una frase come questa:
    210 minute long cavitation induced an increase of the proportion of a few high mass number stable isotopes (including uranium)
    per capire che si tratta di un bell’esempio di letteratura scientifica spazzatura.
    Non è nemmeno possibile sottoporre a critica il testo, perché non c’è un solo dato: un numero, una tabella, un grafico, qualcosa che non sia solo dichiarato, enunciato a parole. Cosa critichi, la qualità della prosa, che pure è pessima?
    Con un testo come quello credo che Cardone e gli altri abbiano messo in evidenza che piezonucleare e sonofusione sono un indotto della ff molto peggio congegnato dell’originale di F&P, che in fondo un minimo di attenzione hanno meritato.
    L’articolo di Cardone serve anche a mettere in guardia contro ciò che mette disposizione ArXiv, il più delle volte paccottiglia. Ecco perché si raccomanda di affidarsi a materiale peer reviewed.

  256. Livio Varalta ha detto:

    @Gwon scrive:
    Addio.

    Che ti è successo? …l’unica spiegazione che concepisco è che Camillo non ti ha risposto a tempo ad alcuni tuoi quesiti… beh, tutti hanno degli impegni, anche i pensionati, se pensi che si dimentichi, basta rinfrescargli la memoria ogni tanto… e comunque c’è tempo: il Megawatt arriverà fine ottobre: qualsiasi cosa dica Franchini, la cosa non sfumerà prima di quella data. Franchimi, da come parla, mi sembra gagliardo… è in “crociata” da vent’anni e durerà ancora un bel po’…
    Franchini ha piacere di parlare con altri oltre che con te …non sarai geloso? il tuo ultimo scritto mi assomiglia a quelli di “kataclisma” …..stranissimo… non me l’aspettavo…
    Su Aspo, od in altri blog, trovi gente con diverse idee, come tu hai le tue…
    In democrazia le idee dei singoli non determinano le scelte della società… è lo scambio di idee tra singoli ed il progresso culturale della società che migliora le scelte di chi se ne deve prendere la responsabilità.
    Se, su un blog più ampio di tre gatti, ti trovi in difficoltà, sappi che fare delle domande è lecito, rispondere a tempo è una grande cortesia, ma, se ti trovi in difficoltà a rispondere, basta una risposta breve: chiedo scusa, ma oggi o da fare… oppure: non sono in grado rispondere giro la domanda a chi ha più conoscenze di me…

  257. Livio Varalta ha detto:

    @Francesco/Kataclisma
    E’ arrivato il rapporto SEGRETO di Galantini…
    Vedo che non hai nessun rispetto per te stesso…
    Ti fai prendere per … da Galantini, dalla “mamma” ed ora anche da me.
    Se ti è rimasto un po’ di orgoglio personale e non hai il coraggio, dì alla “mamma” che invii il rapporto a me. Ci penso io a girarlo all’Ordine dei Chimici di Ferrara

  258. Mycell ha detto:

    @Camillo Franchini

    Ho una domanda per lei.
    Non essendo ne un fisico ne tantomeno un chimico, chiedo gentilmente, cosa puo trasformare l’idrogeno molecolare in atomico?
    Un liquido potrebbe farlo?

    In attesa di una risposta e grazie in anticipo.

    MyCell

  259. Livio Varalta ha detto:

    Dice il Sommo:
    I test fatti a Bologna — nella fase pre-contratto con UniBO — appartengono a una fase PRESCIENTIFICA. In quanto tali non hanno pretesa di potere convincere nessuno. Un paio d’anni di contatti informali di membri dell’Università, tramite Focardi, con i test che conduceva Ross, hanno suscitato in UniBO un forte interesse a siglare il contratto di R&D con Rossi. La fase SCIENTIFICA partirà in autunno, a partire da prove calorimetriche metodologicamente conservative e inoppugnabili.
    Troppe persone sembrano dimenticarlo.

    NON IMMAGINAVO UNA FACCIA TOSTA SIMILE!

  260. curius ha detto:

    Ora il quadro si sta delineando chiaramente
    Mr R. nel 2007 ha un folgorazione energetica. Nel 2008 Avvicina F. e gli fa vedere i miracoli.
    Lo assume come consulente scientifico ma in realtà gli serve come chiave per entrare all’UniBo dove probabilmente, senza questo emerito appoggio, non varcherebbe nemmeno la soglia e verrebbe accompagnato fuori gentilmente dagli addetti della sicurezza.
    2 anni di contatti informali per la preparazione del grande slam, anticipato dalla festa di Gennaio, previsto per l’ Ottobre prossimo.
    La prima metà del 2011 è costellata da piccoli incidenti di percorso ma la macchina ormai è in moto e marcia con sicurezza verso il trionfale epilogo da 1 MW …. continua

  261. Camillo Franchini ha detto:

    @Mycell
    Non essendo ne un fisico ne tantomeno un chimico, chiedo gentilmente, cosa puo trasformare l’idrogeno molecolare in atomico?
    Un liquido potrebbe farlo?

    Ho scritto qualcosa proprio mezz’ora fa, rispondendo a una sollecitazione di Livio.
    In un reticolo cristallino metallico l’idrogeno si presenta come atomo. Chi fornisce l’enorme energia per spaccare una molecola così stabile? Come sempre in chimica, è necessario che il bilancio energetico della trasformazione sia negativo, è cioè necessario che l’assorbimento dell’idrogeno avvenga con diminuzione di energia libera. Infatti, sia in nickel che in palladio, l’idrogeno viene assorbito con notevole sviluppo di calore, come tanti fusori freddi avranno potuto verificare.
    Se pensa che possa esistere un catalizzatore che può spezzare la molecola di idrogeno senza una diminuzione dell’energia libera di Gibbs, Le rispondo che non può esistere, perché sarebbe violato il secondo principio della termodinamica.

    @ant0p
    una risposta che dà sempre franchini quando gli chiedono come mai sono così in pochi a occuparsi di ff: ‘la ff è un carreer killer’:)) ma che risposta è??
    Lei mi ha frainteso. Io ho sempre detto che la ff è una puttanata e che, di conseguenza, quelli che se ne occupano vanno incontro a problemi con le istituzioni che li pagano: vedi F&P, Bockris, che si è anche beccato un IgNobel. Lei è convinto che un IgNobel aiuti in ambiente meritocratici come quelli americani?
    In questo senso la fusione fredda è career killer. Non in Italia però, se si esclude il caso della De Ninno. Della carriera di Celani so nulla. Vedo però che è sempre al pezzo. Nemmeno i bolognesi risentiranno del flop di Rossi. Diranno che sono dell’Alma Mater, quindi…

    @Daniele 22 passi d’amore e dintorni
    Io ho la possibilità tecnica di esercitare la moderazione, ma ho scritto formalmente che non mi avvarrò di questo diritto. Solo se corrono offese fermerò un messaggio; non offese come intende Mautino, che blocca tutto perché non è in giornata. Basta vedere i finali dei suoi vari thread, per capire la totale arbitrarietà dei suoi interventi.
    a me colpisce che due ex colleghi addetti a un reattore atomico si trovino oggi su posizioni così opposte riguardo le LENR.
    Daddi non si è mai occupato di cose nucleari, che io sappia; se ne andò dal CAMEN da piccolo e si è dedicato alla didattica pura. All’Accademia non hanno laboratori, meno che mai laboratori nucleari.
    Ma la differenza che conta sta tutta nel fatto che lui ragiona da fisico, antinozionista e avventuroso; io ragiono da chimico nozionista e tetragono, anzi, pentagono. Io sono main stream lui è Mills e Dufour con tanto di idrini. Lui ignora che la reazione Rossi comporta l’emissione di gamma bestiali; io lo segnalo con insistenza.
    Normale differenza tra un chimico e un fisico direi, nessuno scoop.

  262. Livio Varalta ha detto:

    La “passerina” scrive:
    “”giovedì 4 agosto 2011
    Interrompiamo le trasmissioni per…

    Caro deficiente a bassa tensione, che continui a saccheggiare questo blog e a riportarne altrove, in modo cialtronesco, brani e riflessioni, per farne oggetto di dileggio o estrapolarne conclusioni a mo’ di organo genitale. Questo è il mio blog. Ci esprimo le mie opinioni, libere e personali. Qualsivoglia altro valore vai millantando si riconduca ad esse, rientra nelle competenze dello psichiatria che dovrebbe averti in cura.””

    Beh dai… è migliorata… ora si sfoga nel suo blog… una volta costringeva la concorrenza a chiudere…
    Naturalmente, come si può notare, risponde sempre nel merito degli argomenti…

    Tu, naturalmente, non ti consideri un cialtrone… e quindi, come hai ospitato Lino Daddi, prenderai in considerazione il suggerimento di un cialtrone psicopatico di aprire una discussione su uno scritto dell’Università di Torino?

    http://lem.ch.unito.it/didattica/infochimica/Idrogeno_2005/frame_assorbimento.htm

    Se non lo farai…. beh…è inutile dire… sarà chiaro…

    PS:
    Per tutti i nuovi che notano un certo astio, questo blog e stato aperto come blog di servizio per prendersi per…… e mandarsi a…… serenamente… in santa pace….
    Il mio invito personale è, volendo postare qualcosa di serio, di rivolgervi:

    http://22passi.blogspot.com/
    o
    http://www.aspoitalia.it/blog/nte/2011/07/28/le-cat-perde-vapore/comment-page-4/#comment-3466
    o
    vedete voi…

  263. Camillo Franchini ha detto:

    @Livio Varalta

    Quando passerina perde la pazienza è buon segno, significa che sta perdendo il controllo della situazione. Sperava di avere lanciato Daddi, ma gli è andata male; Daddi è utile per mettere in evidenza la sconcertante assenza di conoscenze chimiche dei fusori freddi. Usano il concetto di “catalisi” a cazzo di cane.
    Complimenti.
    Daddi ha lasciato il CAMEN nel 1970, per insegnare fisica ai cadetti dell’Accademia. Credo che tutto sommato abbia fatto bene, dal punto di vista personale, vista la brutta fine che ha fatto il nucleare in Italia.
    Anch’io cerco di fare perdere la pazienza a daniele 22 passi d’amore e di speranza. Non è difficile.
    Leggerò la tesi, che mi sembra molto interessante. Ne scriverò questa notte.
    Grazie per la segnalazione, che non avrei mai trovato da solo.

  264. Livio Varalta ha detto:

    Camillo Franchini scrive:
    Anch’io cerco di fare perdere la pazienza a daniele 22 passi d’amore e di speranza. Non è difficile.

    Spiacente, ma io non voglio fare perdere la pazienza a nessuno…
    Io chiedo semplicemente che, ad argomenti, mi si risponda con argomenti… (ed il mio “faccia tosta” è un argomento…. come si fa a scrivere quanto ha scritto dopo tutti questi mesi…)
    La mia ironia non è certo pari alla sua…
    Il problema è suo… non ha argomenti… e quindi scoppia… come tutte la prime donne, o coloro si considerano tali, quando si sentono messe in ombra…

    Devo ammettere, pero, che scrive bene… …su questo argomento sono senz’altro io in difficoltà…

  265. Camillo Franchini ha detto:

    @Livio Varalta
    Caro deficiente a bassa tensione
    Credo che per passerina tutti quelli che non sono della sua opinione siano deficienti a bassa tensione. Urla e strepita quando gli prendono il giocattolo.
    E’ ancora offeso con Krivit, che considera uno spregevole traditore. Anche B. Josephson c’è rimasto molto male.
    Che cosa doveva scrivere, povero Krivit, che ha assistito a una dimostrazione convincente?
    Secondo me passerina sa qualcosa più di noi; è nervoso prevedendo quello che sta per accadere. I tempi cominciano a stringere; non c’è tempo per vacanze.
    Con passerina bisogna essere olimpici e gustare le sue esibizioni muscolari.

  266. curius ha detto:

    @Livio
    La “passerina” scrive:
    Caro Livio, mi sa che stavolta l’ha presa in parola: http://22passi.blogspot.com/2011/08/amare-il-mare-della-donna.html

  267. Camillo Franchini ha detto:

    @daniele 22 passi mano nella mano

    single come mi ritrovo da quasi un anno, ora non ho un mio tempio d’amore da venerare, ma solo poche chiese amiche a cui bussare per trovare un po’ di pace.

    Voglia di fare una bella scopata in piena estate, vero? La capisco, ci siamo passati tutti.
    Se la fa troppo complicata le donne si annoiano. Sia meno poeta e non faccia come gli innamorati da Quaresima che non toccano mai carne (citazione da Rabelais; anch’io sono un centauro come Lei); vada al sodo della sua compagna, se si ricorda dove si trova.

  268. Camillo Franchini ha detto:

    @Livio Varalta

    Speravamo di restare tranquilli fino a ottobre, di trascorrere l’estate ad ammirare culetti femminili esibiti durante la passeggiata sulla spiaggia, quando arriva la notizia che EFA e Defkalion non provvedono più a fornire energia pulita della Grecia.
    Ora capisco perché ora “daniele 22 passi per rimorchiare” pensa più alla cicala che al gattone.
    Credo che tra poco dovremo cambiare blog.
    Daniele “22 passi per digerire” sta già facendo virare la corazzata.

  269. Livio Varalta ha detto:

    @curius scrive:

    @Livio
    La “passerina” scrive:
    Caro Livio, mi sa che stavolta l’ha presa in parola:

    L’argomento è di quelli difficilmente contestabili… è un argomento il cui ripasso fa sempre bene…
    ….ma la tempistica mi fa ripetere: NON IMMAGINAVO UNA FACCIA TOSTA SIMILE!
    …comunque si Daniele… pensa alla “passerina” che vai meglio…

  270. Camillo Franchini ha detto:

    In attesa che Ugo Bardi eserciti la sua moderazione, pubblico qui un messaggio.

    @Diego
    @ant0p
    @Luca

    L’Ufficio Brevetti Americano stabilisce in quali casi non può essere concesso un brevetto.
    Come potete controllare, la ff è in allegra compagnia della macchina a moto perpetuo, del congegno che modifica il sapore degli alimenti per mezzo di un campo magnetico e di altre invenzioni mirabolanti.

    Vi sembra normale che un’Università, solo perché drammaticamente a corto di finanziamenti statali, debba umiliarsi a fornire dietro compenso un documento che attesta che una macchina a moto perpetuo non funziona? Per me si rasenta la truffa, perché anche Pierino lo sa, non serve un costoso documento su carta intestata.

    Il corsivo è mio.

    Examples of such cases include: an invention asserted to change the taste of food using a magnetic field, a perpetual motion machine, a flying machine operating on “flapping or flutter function”, a “cold fusion” process for producing energy, a method for increasing the energy output of fossil fuels upon combustion through exposure to a magnetic field

  271. Livio Varalta ha detto:

    x Camillo
    Scrivo di qua tanto, chi vuol e deve leggere, leggerà…
    Ho la sensazione che tu ritenga “debole” la mia reazione al “Caro deficiente a bassa tensione…” rivoltomi dal Sommo Poeta, ed anche che non abbia capito subito che si rivolgeva a me.
    Capito l’ho capito subito… l’ho solo notato con un paio di giorni di ritardo…
    Non ritengo Passerini in grado di offendermi… chi ha orecchi per intendere intenda…
    La mia reazione non è debole… solo non rispondo a offese con altre offese… con la goliardia si…
    Purtroppo la mia considerazione sulla persona Passerini è ben più grave delle offese delle che lui ha rivolto a me… e non posso certo esprimerla su un blog… accenni, anche se goliardici, ne ho dati…. …non ci sono segni… anzi… ma spero che questa vicenda lo faccia riflettere e maturare…
    Un buon segno sarebbe che smettesse ad entrare a gamba tesa nei blog altrui…
    Infatti avevo scritto:
    “”Beh dai… è migliorata… ora si sfoga nel suo blog… una volta costringeva la concorrenza a chiudere…””

  272. briggart ha detto:

    Sono giunto sul suo blog in cerca di una discussione piu’ scientifica, meno qualunquistica, e ammetto di aver imparto molto sul blog suo e di Bardi. Ma mi permetta un paio di commenti:

    “ciò che mette disposizione ArXiv, il più delle volte paccottiglia.”

    Qual’e’ la percentuale di articoli di arxiv che ritiene paccottiglia? Il 50% +1? il 90%? 99.9%?
    Un affermazione del genere me la sarei aspettata da un Rossi qualunque, visto come la dipinge
    Passerini (e lei stesso) mi aspettavo meno propensioni per le iperboli e un po piu’ di tetragonicita’

    “Lei è convinto che un IgNobel aiuti in ambiente meritocratici come quelli americani?”
    Mi pare che degli IgNobel abbia colto solo la parte laugh e not la parte think. Le segnalo, nel caso non lo conoscesse gia’ http://en.wikipedia.org/wiki/Andre_Geim

  273. Livio Varalta ha detto:

    #495 Daniele 22p on 08.17.11 at 00:17
    @Camillo
    Bei tempi quando scriveva in modo serio e intelligente. Dava anche gusto replicare.

    Poverino… …si è ridotto a fare il troll…

  274. Camillo Franchini ha detto:

    @briggart

    Qual’e’ la percentuale di articoli di arxiv che ritiene paccottiglia? Il 50% +1? il 90%? 99.9%?

    Sarei tentato di dire il 100%.
    Molte persone mi hanno segnalato articoli di ArXiv e sempre gli articoli avevano un difetto che giustificava il giudizio negativo dell’arbitro.
    ArXiv è una specie di sanctuary per gente che non riesce a pubblicare su riviste normali, bisogna prenderne atto. Poco per volta mi sono abituato a evitare di leggerli. Ho poco tempo e cerco di impiegarlo nel modo migliore. A entrare nel giro di ArXiv è come entrare nel giro lenr-canr. Ne esci ubriaco.
    “Lei è convinto che un IgNobel aiuti in ambiente meritocratici come quelli americani?”
    Mi auguro che un IgNobel sia dequalificante in un ambiente meritocratico e non.
    E’ importante dare risalto a persone che possono creare danni come docenti. Non credo che vorremmo affidare l’educazione scientifica di figli e nipoti a Benveniste o a Bockris.
    Lei avrà l’impressione che siamo in presenza di una limitazione alla libertà di insegnamento. Confermo, la limitazione esiste, e certamente l’IgNobel la incoraggia.
    I giudici sono persone arroccate in difesa dei loro privilegi? A me sembra proprio di no, se si scorre l’elenco dei premiati e delle motivazioni del premio.
    Purtroppo spesso siamo obbligati a scegliere; io sto dalla parte della giuria dell’IgNobel.
    Altri possono liberamente dissentire.

  275. Camillo Franchini ha detto:

    @briggart

    Mi pare che degli IgNobel abbia colto solo la parte laugh e not la parte think. Le segnalo, nel caso non lo conoscesse gia’ http://en.wikipedia.org/wiki/Andre_Geim

    Può darsi che capiti anche il contrario, che cioè un Nobel vinca successivamente un Ig Nobel. Penso a Brian Josephson, che sembra si stia impegnando molto in campo parascientifico.
    Sicuramente Geim meritò sia il Nobel sia l’Ig Nobel.

  276. andrea ha detto:

    @Camillo
    Alora il Rossi & Focardi paper deve essere messo proprio male se non ha superato nemmeno il livello di paccottaglia, essendo stato rifiutato da ArXiv 🙂

  277. Camillo Franchini ha detto:

    @Andrea
    Alora il Rossi & Focardi paper deve essere messo proprio male se non ha superato nemmeno il livello di paccottaglia, essendo stato rifiutato da ArXiv

    Non c’è dubbio, l’ho messo in evidenza molte volte.
    Se nemmeno ArXiv ti accetta, vuol proprio dire che l’hai scritta grossa.
    Non credo che Focardi in materia di ff sia mai uscito dal livello di pubblicazione interna. Meno che mai Rossi, un laureato in filosofia.

  278. Marco ha detto:

    Sembra che UNIBO abbia un e-cat in prova ma non possa dirlo per problemi di sicurezza/spionaggio

  279. Livio Varalta ha detto:

    he! he!

  280. curius ha detto:

    @Marco
    Fonte della pall… ehm della notizia ?
    Ma il JoNP naturalmente ! Hi Hi Hi …. 🙂

  281. Marco ha detto:

    Ad UNIBO serve solo un secondo per smentire questa affermazione di Rossi.
    Se è una bugia ha le gambe cortissime.
    Ho fatto già partire il cronometro…….

  282. curius ha detto:

    Dubito che qualcuno di UniBO, senza oppurtuna mediazione, legga questi blog e tantomeno il JoNP. Ancora più improbabile che replichino su questi mezzi.
    Ecco come fanno questi claims, oltre che a confortare i believers, a durare tantoa lungo.

  283. Livio Varalta ha detto:

    @Camillo
    “””Verrebbe voglia di metterci dentro anche il prorettore, vero Livio?”””
    …l’avevo messo in lista… poi l’ho cancellato… eccesso di prudenza…

    Ecco il Braga pensiero:



    http://www.lartedinnovare.it/content/ricerca-sviluppo/dario-braga
    http://www.unibo.it/Portale/Ateneo/FundRaising/5PerMilleCosaAbbiamoFatto.htm

    Effettivamente, ragionando in modalità “Gherardo Gentzen” Dario Braga ed anche, secondo me, Capiluppi non dovrebbero entrare nei paricolari (sezioni d’urto, neutroni, raggi gamma, sonde Galantini, ecc). Certo che, con la pulce che gli abbiamo messo nell’orecchio, Dario Braga dovrebbe aver messo tutti attorno ad un tavolo… Se non lo sapremo per certo, avremo comunque modo di intuirlo…

  284. curius ha detto:

    Krivit non si da pace ma nemmeno il Cicap dormirebbe totalment come sembra.
    Che il fuoco cova ancora sotto la cenere ?
    Copio e incollo da da http://blog.newenergytimes.com/2011/09/28/nasa-advances-evaluation-of-piantelli%E2%80%99s-lenr-research/
    ===========================
    Steven B. Krivit says:
    September 28, 2011 at 22:51

    Received via e-mail:

    Ciao Steven,

    Would it be possible to have more details on this, or maybe a source to query?

    > On Sept. 5 and 6, a team comprising representatives from an investment group and NASA visited Andrea Rossi’s showroom in Bologna. The team went there with an explicit agreement about test parameters and opportunities to observe and evaluate Rossi’s claims. They did not observe any positive results.

    Many thanks and regards,
    Stefano Bagnasco
    I.N.F.N. and University of Torino
    Reply

    Steven B. Krivit says:
    September 28, 2011 at 22:52

    Stefano,

    I will be permitted by agreements I made with sources to tell more of the story in several months from now.

    SBK

  285. Camillo Franchini ha detto:

    @Marco
    E’ una tecnologia che si rivela quasi banale nella sua semplicità, il numero di persone titolate a cimentarsi negli esperimenti, per cultura o con lo spirito dello scenziato pazzo, è a dir poco impressionante,

    Il numero di persone che nel mondo si occupano di LENR è minuscolo, per una scoperta che secondo Passerini dovrebbe essere epocale: 199, quelli che sono soci della ISCMNS (un acronimo impronunciabile di cinque lettere è una tortura).
    Ci metta pure quelli che per fare economia non si sono iscritti, ma siamo a quel livello.
    Se le fa piacere, sono disposto a sottoporre a esame critico un articolo LENR che L’abbia particolarmente impressionato. Per favore, non mi faccia però analizzare materiale ArXiv. Ci sono cascato molto volte, ma ora mi viene l’orticaria solo a leggere i titoli.

  286. Livio Varalta ha detto:

    Ho informato il mio “Contatto” dell’evaporazione dell’unico possibile cliente di Rossi…
    Conseguentemente niente soldi per avviare il Loro Contratto….
    L’ho informato anche della possibile colletta dei “Believers” seguaci Sua Beatitudine Bonzo 22…
    ——
    Risposta:
    bella idea
    il problema vero però non è tanto misurare il calore – quanto vedere cosa c’è dentro alla macchina… e questo non si può fare perché c’è il brevetto – ma finché non si vede cosa c’è dentro nessuno si accontenta di acqua calda e quindi … Catch 22
    Ndr: http://it.wikipedia.org/wiki/Catch_22
    ——-
    Camillo, Gherardo, Ugo, e tutti gli Uomini di Buona Volontà non è giunto il momento di mettere mano ai forconi??!!

  287. Alby ha detto:

    E ora? Dopo la serrata di Bardi si ritorna qui un’altra volta? Finito il passatempo?

  288. Livio Varalta ha detto:

    @Alby
    E no! viene adesso il bello… avete trovato la cabina da 1Mega Watt??

  289. Livio Varalta ha detto:

    @Camillo

    O Camillo!!!
    Sei Tu la Vera Ultima Speranza dei Believers!!!

    Non è Focardi!!! Non è Rossi!!!! Non è Levi!!!

    Non sono i: “non so che cosa ci sia dentro e non lo voglio sapere” di Focardi!!!
    Non sono i: “kilowattora, per ora, In un’ora, se Ora, alla buon’ora” di Rossi!!!
    Non sono i: “raspa come un Gallo, canta come un Gallo allora è un Gallo” di Levi

    E’ Questa Tua frase…. “Se L’E-Cat scalda, festa finita””. ……che da Loro Certezza!!!
    Mi raccomando, Camillo, NON DELUDERLI!!!

    Il loro Profeta ti ha dedicato pure un thread:
    http://22passi.blogspot.com/2011/10/se-scalda-la-festa-e-finita.html?showComment=1318343737916#comment-c5608022377795344142

  290. Camillo Franchini ha detto:

    @Livio Varalta
    @Alby

    Se posso avanzare un’ipotesi sulla posizione di Bardi, credo che dipenda dalla modestia del thread di Pietro Cambi, assolutamente non all’altezza di questo confronto, che ha dato ottimi risultati, primo fra tutti quello di avere efficacemente tirato per la giacca Capiluppi. L’invenzione avrebbe dovuto progredire nel tempo e diventare più credibile; evidentemente ciò non è accaduto se nessun bolognese si è presentato nel capannone, ad esclusione del solito Levi la cui presenza non viene nemmeno più segnalata, come quella di Focardi. Capiluppi ha imparato a essere prudente.
    Aspetto con curiosità la prossima uscita di Bardi, che probabilmente introdurrà un tema forte, speriamo conclusivo.

    @Marco
    E’ una tecnologia che si rivela quasi banale nella sua semplicità
    Mentre aspettiamo che Bardi ci riporti in medias res, mi segnali un articolo LERN che l’abbia particolarmente colpito. Mi piacerebbe ragionarne con Lei.

  291. Livio Varalta ha detto:

    @Francesco ha detto…
    “”””P.S.:
    @Per il buon Sancio Panza di Aspo et altre sedi, visto che sembra essere aduso a leggere anche queste righe:

    Il Francesco Kataclisma di cui parla sono effettivamente io e non sono morto.
    Sono soltanto una persona equilibrata e imparziale, IO, e quindi ho sospeso le mie valutazioni in attesa di dati più interessanti su cui discutere.
    Mica sparo a zero senza capirne nulla e senza dati alla mano….IO.
    11 ottobre 2011 14:35″”””
    ——
    Francesco!!!! sei tornato! che piacere!
    Galantini ti ha messo i dati in mano??!! O ti ha messo la “SONDA” in mano??!!

  292. Mangiagatti ha detto:

    Buonasera a tutti,
    seguo la corrente scettica di questa vicenda da molto tempo….
    Noto purtroppo con disappunto che anche il blog di Bardi ha subito un attacco da parte
    del passero (ex) solitario. La sua tattica è sempre la stessa… prendere una frase o un concetto,
    dilatarlo oltre misura e portare alla chiusura del thread. Così ha fatto con query, così ha fatto con NTE e così ha tentato anche qui. Il passero, nonostante dica che ha sempre poco tempo anche solo per rispondere al miliardo di commenti sul suo “blog commerciale”, vola sempre come un falco nei cieli dell’etere per assalire i detrattori del suo gattino. Si considera una persona buona e dal cuor gentile, ma quando sbotta insulta a destra e manca con termini altamente offensivi.
    Credo che Franchini, Varalta, Bardi e Guglielmi potrebbero fornire una lunga lista degli epiteti usati dal sommo poeta. Qualcuno credo potrebbe citarlo per diffamazione e forse anche per violazione della legge sulla privacy. Rischierebbe però di farne un martire della (pseudo)scienza.
    Spero che almeno il monoblog resista e possa diffondere la verità.

    Con affetto

    Mangiagatti

  293. Alby ha detto:

    Prima di eclissarmi di nuovo e seguire la vicenda da semplice spettatore (causa incompetenza), mi permetto di dare un giudizio sugli ultimi protagonisti entrati ed usciti dalla scena: Bardi e Gherardo .Nessuno dei due del calibro di Franchini e Varalta (purtroppo). Si sono avvicinati alla “hot-opera” credendo fosse una ragazzata, ma si sono resi conto che si tratta di una cosa maledettamente seria. Talmente seria da incidere sia il lato professionale (leggi i vari commenti su Levi da quando si è sbilanciato sul tubo di Rossi) che quello umano. Tant’è vero che il primo (B) reso conto di essersi ritrovato nella mischia, ha iniziato prima a cancellare i propri messaggi e successivamente chiudere il thread (dubito che fra una settimana nè aprirà un’altro).
    L’altro (G) si è contrapposto a parer mio in modo sbagliato. Prima cercando di attirare l’attenzione verso di sé sbeffeggiando a destra e manca e successivamente opponendosi in modo astratto e generale senza calarsi nel tecnico e nello specifico. Quando lo ha fatto (purtroppo non era il suo campo) ha sparato grosso (10.000 gradi) …
    Sono necessari personaggi (aveva ragione Franchini a chiedere l’intervento di un fisico)con competenza specifica, senza paura, in grado di mettersi in gioco e di contrattaccare colpo su colpo.

  294. Mangiagatti ha detto:

    “…L’unico che salvo è lo stesso Franchini, il cui silenzio semprassorda udente rivela le qualità del buon soldato, che quando si rende conto di stare per essere fatto prigioniero non si abbandona a isterismi, ma sfila a testa alta verso la resa. Onore alle armi. …”

    Eh Franchini vede a non stare attenti a quello che si scrive ?
    Dal suo “se scalda la festa è finita” ci ha ricamato sopra che Lei ora è un uomo sconfitto, ormai certo del funzionamento del gattone cresciuto e di tutte le lenr…..
    Ma l’interpretazione autentica di quella frase l’ha mai data ?
    Magari se la spiega per benino una volta per tutte non sarà più un tormentone…
    Il bello è che quando il passero deve difendere Rossi passa sopra come un rullo compressore alla realtà dei fatti, distorcendola ……. avete presente il premio nobel ? Aveva il cervello così obnubilato che credeva che venisse pure Lui alla sagra del gattone a vapore……
    oppure le sue scuse quando per la medesima sagra del gatto lesso in un comunicato ufficiale si sosteneva che i locali erano forniti da Unibo………

    • Camillo Franchini ha detto:

      @Mangiagatti

      Ma l’interpretazione autentica di quella frase l’ha mai data ?

      Credo che molti siano caduti in un curioso equivoco, forse dovuto al fatto che l’Italia è molto lunga e che un’espressione può recare significati diversi a seconda della regione in cui viene letta o viene espressa. Io ragiono da emiliano trapiantato in Toscana.
      Per me festa finita significa solo che se l’E-Cat scalda, assolve al suo compito, quindi il confronto fra noi si chiude.
      Non è un’ipotesi di funzionamento dell’E-Cat, è solo un’ammissione logica. Vi ricordate come funzionavano i periodi ipotetici del terzo tipo?
      Io resto negazionista, dal momento che, consultate le banche dati, i testi su cui ho studiato, quelli su cui mi sono aggiornato; tenuto cento delle mia esperienza professionale, importante o modesta che sia, sono indotto a essere negazionista senza dubbi di sorta. Sono negazionista anche perché ho letto una quantità di materiale pubblicato dai ff.
      Preparata, Del Giudice, Focardi, Piantelli, Bushnell obbligano a essere negazionista chiunque abbia competenze nucleari .
      Non mi comporto come Pietro Cambi, per intenderci, che lascia aperte tutte le porte, arrivando perfino a concedere una certa attenzione alle LENR.
      Se c’è da fare una figuraccia, state tranquilli che darò soddisfazione a tutti.

      Perché sono in moderazione?
      Alla prima giornata di pioggia tolgo la moderazione, che considero detestabile, e cerco di rendere più elegante la pagina.

  295. Mangiagatti ha detto:

    Perchè sono in moderazione ?

  296. Livio Varalta ha detto:

    Altri Serpenti e Pagliacci in arrivo!!!
    http://www.defkalion-energy.com/forum/viewtopic.php?f=4&t=285

  297. Livio Varalta ha detto:

    Conferma….

    dd


    Defkalion: Pagliacci e Serpenti…!!!
    Daniele! Ti sei imbambolato a guadare i criceti??!!

  298. Alessio Guglielmi ha detto:

    Ciao Camillo e tutti,

    Livio mi ha ricordato che tu gestisci uno spazio sulla fusione fredda, così ho pensato di mandare un commento per abbonarmici via email e rimanere quindi al corrente.

    Meno male che Bardi ha chiuso perché stava diventando una droga pericolosa per il mio alter ego, al punto che io (l’ego) mi sono ritrovato a saltare il sonno per rispettare le scadenze sul lavoro. Certo il thread è stato molto divertente, almeno per me, ancora non riesco a smettere di ridere (specialmente verso il finale). Me lo sono salvato. Ho però deciso di lasciar perdere i blog, primo perché non ho niente da offrire in termini di competenze specifiche, e secondo perché non capisco bene quale sia il loro scopo.

    Ugo Bardi diceva che ci dobbiamo confrontare sui temi scientifici per riportare un po’ di ragionevolezza tra i fanatici. Sarà, ma io senz’altro non sono adatto a farlo (per via dell’alter-ego sadico e nazista). Mi sembra comunque che i fanatici siano impermeabili a ogni ragionamento anche da parte di chi ci capisce davvero e invece di pigliarli per i fondelli li tratta con riguardo. Per dire, fossi stato Bardi io al tizio che si offriva di costruirgli un accrocco nel suo laboratorio avrei chiesto una gigantesca e costosissima tecno-supercazzola. Bardi invece è un buono.

    A proposito di competenze, ho un sassolino nella scarpa: ho letto che Alby sopra mi dà dell’ignorante per la storia dei 10.000 gradi. Ignorante lo sono, ma non così tanto, via, non si attacchi a queste minuzie improbabili. Ho detto 10.000 gradi per dire `tanto’, avendo in mente il pomodorino di Fantozzi (che nomino dopo e che ahimé, ho appena controllato su Youtube, in realtà era a 18.000 gradi, mi ero ricordato un po’ male).

    Ho anche visto che il caro Passerini ha scritto un post in cui riporta un commento di Bardi, chiarissimo, e lo interpreta esattamente al contrario: Bardi dice che Rossi non ha usato un certo trucco, invece Passerini capisce che Bardi dice che l’ha usato. Non so se è mancanza di intelligenza o semplicemente di attenzione, ma è chiaro che non si può avere un dialogo se il linguaggio non ha un significato comune e viene stravolto in nome della fede. Un altro motivo per non scrivere sui blog. Comunque, se Passerini (che Livio mi dice leggere questo blog) sentirà il bisogno di avere ulteriori legnate da Gentzen, non esiti, gli mandi un mail e sarà accontentato al più presto, con diritto di pubblicazione sul Passersera.

    Quanto a Bologna, io confido nella ragionevolezza, cioè credo che si stiano rendendo conto e si tireranno indietro. Se non lo faranno, peggio per loro, non è la fine del mondo e penso che continueremo tutti a dormire tranquilli.

    Ultima cosa. Ho vissuto a Pisa gli anni di laurea e dottorato, e quindi posso dire con competenza: `festa finita’ è un toscanismo che vuol dire `fine della storia’, e non `fine della festa’. Non c’è verso, Passerini, che su questo ha fatto un altro post, è infallibile: ogni cosa che scrive è sbagliata, senza eccezioni. Comincio a pensare che sia un genio anche lui, come Rossi.

    • cataflic ha detto:

      Passerini è solo un buon ego-imprenditore di se stesso e la poesia c’entra ben poco.
      Per chi lo ha visto, mi ricorda la determinazione del blogger del film Contagion….
      E comunque è un bene che oltre ai Franchini ci siano anche i Passerini, il web deve accontentare un po’ tutti!

  299. curius ha detto:

    Cari co-frequentatori di questo simpaticissimo blog
    Nessuno si è ancora affrettato a prenotare il suo e-micio personale sul sitarello di questi mattacchioni ?http://www.planetpay.com/x_reg.php
    Personalmente ne ho prenotati un centinaio, chiedendo di inviarli in via dell’Elettrcista 6 a Bologna, pregandoli altresì di sbrigarsi in modo da averli per il test del 28 Ottobre.
    Farò anche un tentativo con un email valida perchè sono proprio curioso di sapere cosa rispondono 🙂
    Cordialmente

  300. Livio Varalta ha detto:

    @Curius

    Prenotane 2 o 3 anche per questo indirizzo…

    viale Berti Pichat 6/2 Bologna
    TEL: 051/2095255, FAX: 051/252774

    ….Rossi non consegna…
    Ne hai ordinati tanti che dovrebbero darteli “sora el conto”..come disemo qua a Verona

  301. Livio Varalta ha detto:

    @Camillo
    Non è obbligatorio, ma avevo promesso su ASPO di indicarti Carpinteri in modo che tu proceda alla demolizione….
    http://staff.polito.it/alberto.carpinteri/articoli_reazioni_piezonucleari.htm

    • Piezonucleare ha detto:

      Demolizione di che cosa e perchè?

      • Livio Varalta ha detto:

        Demolizione è un modo ironico per invitare Camillo ad analizzare l’argomento piezonucleare. Se le sentenze di Camillo saranno analoghe a quelle sulla fusione fredda e LERN, il piezonucleare sarà “frantumato” come i blocchetti di marmo e granito…
        Personalmente non sono all’altezza, ma ho studi superiori e buon senso… e, quindi, sono scettico… Dopo la sentenza di Camillo… …sarò convinto…

        Seriamente: le giro la risposta di Camillo:
        “””Ce ne occuperemo certamente, ma d’inverno, quando c’è più tempo per leggere i documenti.””””

        A proposito, a Camillo farebbe un’estremo piacere avere una controparte, al proprio livello naturalmente, un chimico fisico, meglio se ricercatore; se non è lei, ne trovi qualcuno per quest’inverno.

        • Piezonucleare ha detto:

          Lei immagino farà da arbitro?

        • Piezonucleare ha detto:

          Dimenticavo:
          non ha risposto perchè in modo esaudiente, potrebbe approfondire?

        • Livio Varalta ha detto:

          Perché demolizione? La vicenda ff mi ha reso scettico sulle reazioni nucleari “fatte in casa”, prevedo, quindi, la sconfessione delle teorie piezonucleari da parte di Franchini. Aspetto il verdetto di Camillo, comunque, per modificare la mia posizione…

        • Livio Varalta ha detto:

          Penso proprio di no. In questo caso l’arbitro deve saperne di più delle controparti… ma,comunque, cercherò di cogliere le contraddizioni da entrambe le parti.

        • Piezonucleare ha detto:

          – Quindi secondo lei le reazioni piezonucleari sono state fatte in casa?
          – La parola “demolizione” nel vocabolario ha un significato molto diverso dalla parola “critica”; nel secondo caso l’utilizzo della “critica” in ambito scientifico è auspicabile per ogni pubblicazione, nel primo caso in ambito scientifico significa solo che non si vuole “criticare” una teoria, ma al contrario deve essere distrutta a prescindere.
          La invito a rivere l’uso corretto di queste parole, possibilmente prima di chiedere di demolire, distruggere o disintegrare una teoria dovrebbe studiarla e approfondirla.

        • Livio Varalta ha detto:

          Piezo!
          MI perdoni il Tu… ma mi viene meglio..
          Della prima risposta che ti ho dato:
          – questo è la prima riga del primo capoverso:
          “”” Demolizione è un modo ironico per invitare Camillo ad analizzare l’argomento piezonucleare.””””

          – questo è la prima riga del secondo capoverso:
          “””” Seriamente: le giro la risposta di Camillo:””””

          Piezo… ho un problema… non riesco a scrivere se non metto un po’ di ironia, specie se sono scettico sull’argomento…
          Piezo! Hai avuto un’intuizione! Quella giusta! Sostituisci “demolizione” con “critica” ed io divento serio… ma noioso e palloso però…!

          Piezo… stai tranquillo… non ho altro obiettivo che la verità. secondo me, se non si ricerca la verità non ha senso stare al mondo… a che servirebbe la nostra intelligenza?
          La verità non è di Focardi, non è di Carpinteri, non è di Franchini. La Verità è Oggettiva.
          La verità va studiata, approfondita, verificata e fatta presente a chi la non la conosce o la nega.
          A Franchini ho chiesto di fare quanto sopra.
          Tranquillo… se Franchini dimostrerà che il piezonucleare è una balla, ci saranno altri che continueranno a cercare la verità… La fusione fredda è nata praticamente morta 20anni fa, ma c’è ancora gente che cerca la verità…
          Fra 20anni ci saranno ancora Fusori Freddi e Piezonucleari…
          Quello che, Franchini ed io, raccomandiamo ai ricercatori, di essere informati e consci delle verità acquisite mentre si ricercano nuove verità.

          Ritorno al Lei:
          La Saluto!

  302. Mangiagatti ha detto:

    @Varalta
    Ma non avete già abbastanza carne (di gatto) al fuoco ?
    Anche sul piezonucleare vi volete buttare ?
    Li c’è di mezzo CNR, Polito ed altro ancora……..
    Focalizzatevi sui gatti lessi che ci sono meno problemi 😉

  303. Mangiagatti ha detto:

    @Guglielmi
    “Ugo Bardi diceva che ci dobbiamo confrontare sui temi scientifici per riportare un po’ di ragionevolezza tra i fanatici. Sarà, ma io senz’altro non sono adatto a farlo (per via dell’alter-ego sadico e nazista)”

    Francamente mi piaceva più quando veniva chiamato Gentzen …
    Concordo, lei non è tipo da perdere tempo su temi scientifici….. avrebbe dovuto precisare fin dall’inizio che l’idea della posizione delle termocoppia era stato un lampo di genio…. putroppo lei è andato a maneggiare pomodorini a 18.000° C, si comprendeva che era una iperbole, su questo le do atto, ma o si scrive qualcosa di convincente oppure si sta zitti. O si fa scienza oppure si fa comicità…….. ci aveva provato anche la Gelmini a combinarle entrambe ma non è stata colta l’ironia. Questa deriva ha portato anche il povero Bardi ad infilarsi prima in un ginepraio e poi ad alterarsi. Anche il suo era un climax … ma non è stato capito. Molto intelligentemente il nostro saggio Franchini è stato alla larga da queste disquisizioni ed ha fatto la scelta migliore.
    Nonostante questi problemi di percorso sono convinto che potrete trovare il modo di continuare a lavorare insieme perchè del resto dall’altra parte avete una variegata compagine di fedeli divisa a partire dalla base. Quello che sembra un monoblocco unitario è lacerato da faide interne e anche se il potere del portavoce ufficiale sta aumentando altri probabilmente prenderanno le distanze.
    Quello che dice Bardi comunque è corretto, riportate su canali convenzionali la questione, Franchini è il vostro campione teorico e non è poco data la pazienza e la dedizione che ci mette.
    Nel dubbio chiedete consiglio a lui. Anche Varalta è saggio e non risponde alle provocazioni.
    Non cadete nelle trappole insensate dei provocatori fedeli…….. sono loro che sono in trappola senza sapere di esserlo.

    • Alessio Guglielmi ha detto:

      Mangiagatti, lei adesso provoca il mio orgoglio di scienziato, quindi faccio uno strappo alla regola e le rispondo sul blog.

      Nel mio commento del pomodorino c’era una considerazione scientifica banale ma vera, che riporto:

      `Ma il problema è più astratto: possibile che prendiate sul serio una misura puntuale fatta dentro al corpo di un affare da un quintale che si sa contenere un grosso blocco di materia che non è stato ispezionato? Non potete assumere che sia omogeneo, non potete assumere come nota la funzione di propagazione del calore, non sapete nulla.’

      È desolante che molti dei commentatori dei blog che si sono precipitati a fare i conti, le simulazioni e le peggio seghe mentali, hanno dato per scontato che il calore dentro la bestia si fosse distribuito in modo omogeneo, nella fase di riscaldamento. In che senso quello che dico non è convincente scusi? Non serve nemmeno fare i conti, perché il pomodorino può essere piccolo a piacere, purché faccia arrivare il suo calore alla termocoppia senza spargerlo in giro. È del tutto banale, ovvio, magari non proprio per il cucciolo di un uccello ma senz’altro per un mammifero adulto (taci Gentzen).

      Ugo Bardi non è né povero, né alterato, né si è cacciato in un ginepraio. Ha visto in azione le solite tecniche provocatorie, prive di argomenti tra l’altro, e ha tagliato corto, a parer mio molto giustamente.

      Mi sembra di capire che anche lei veda `quelli di Aspo’ contrapposti alla `banda Passerini’. Per quel che mi riguarda, non è così, e penso sia lo stesso anche per gli altri. L’unico motivo per cui io sono qui a blaterare è perché il dipartimento di fisica di Bologna mi ha fatto indignare, e ho cercato conferme tra i pochi altri accademici che si occupavano di Rossi, sui blog. Poi Gentzen si sarà anche divertito un po’ a sfottere, ma io non considero la banda Passerini un interlocutore, per il semplice motivo che non parliamo la stessa lingua, e nemmeno apparteniamo a mondi compatibili. Se non sono interlocutori, non sono nemmeno avversari: per dire, non mi sognerei mai di andare a sfruttare le lacerazioni e le faide interne (come dice lei) tra i clienti del mago Otelma.

      Le do ragione sul resto. Mi sono reso conto con molta sorpresa che quasi tutti quelli che scrivono nei blog li prendono sul serio, anche Franchini e anche Bardi. Uno come Gentzen non può far altro che mandare tutto in vacca, e quindi meglio farlo tacere. Io in questa storia ho preso molto sul serio la presenza di Bologna, che è stato il catalizzatore per la stampa e la televisione, ma non riesco proprio a capire che danno possano fare gli uccellini dai loro blog sugli alberi della rete, al più una cagatina in testa, ma davvero dobbiamo prenderli così sul serio? Potrei sbagliarmi, semmai ditemi perché, continuo a leggere ma cerco di non scrivere.

  304. Mangiagatti ha detto:

    @Guglielmi
    La provocazione era voluta per darle modo di spiegare alle varie tipologie di volatili la sua posizione. Prendo atto della sua teoria, ma trovo che non sia pienamente convincente. I fedeli si basano su un unico concetto (o meglio su due) se scalda più di quello che dovrebbe funziona, se scalda più di quello che dovrebbe quando non c’è alimentazione è il nostro sacro graal.
    La misura all’interno della bestia come la chiama lei non è stata mai fatta o meglio se fatta, è stata fatta da Rossi tramite “testimoni” a varie temperature di fusione. L’ispezione è poi opinabile, perchè in effetti il “contenitore” che tra l’altro perdeva è stato aperto. Quello che non è stato aperto è il (i) reattore(i), che pare siano stati visibili per i soli astanti con divieto assoluto di foto e riprese. Per la parte “non sapete nulla” concordo pienamente ed è su questo che doveva puntare… Non sappiamo se le temperature erano reali, non sappiamo se le temperature erano misurate in modo coretto, non sappiamo se le portate erano reali. Non abbiamo verifiche obiettive, in particolare delle portate, sarebbe stato semplicissimo (oltre che ecologico), anziche buttare l’acqua nel cesso, conservarla in appositi contenitori della capienza di qualche metro cubo per il secondario e di poche decine di litri per il primario …….. Non ci vorrebbe un gran cervello per obiettare che buttare nel cesso (quanto meno parte del) la prova dell’eventuale funzionamento del gatto non è molto sensato. Se proprio ci fossero rimostranze sulla minima difficoltà della cosa, si potrebbe obiettare che l’acqua è un bene di tutta l’umanità e che sciuparla non è etico nei confronti di popolazioni che non hanno neppure acqua potabile per sopravvivere.
    Andando al sodo comunque, poteva picchiare duro in mille modi, senza bisogno di farsi pippe mentali teoriche. Il pomodorino poi non può essere piccolo a piacere, la densità energetica è un dato di fatto non è opinabile.
    Per quanto riguarda Bardi, che per inciso stimo, ha lanciato un sasso che non avrebbe dovuto lanciare. I temi di confronto scientifici erano altri, non la prova che è possibile falsificare un risultato, perchè nello sfortunato caso che non ci riuscisse, sarebbe come avallare la possibilità che ciò che non funziona potrebbe funzionare. Una cosa è criticare scientificamente dei risultati opinali per una serie sterminata di motivi, una cosa è dire vi posso dimostrare che non funziona, creando qualcosa che non funziona. Non ha proprio senso logico.
    Per quanto riguarda le contrapposizioni, attualmente ne vedo solo una principale:
    quelli che credono per fede e quelli che non credono per scienza, il resto sono solo sfumature.
    Siamo tutti d’accordo che se nell’ipotetico caso il gatto funzionasse, lo sapremmo già tutti, con test scientifici ripetuti in tutto il mondo, con buona pace di Franchini e di tutti i negazionisti mondiali.
    Cosa dovrebbe fermare Rossi dal rivelare il suo segreto ? Centinaia di miliardi di € ? Non gli basterebbe qualche milione di € e quasi sicuramente tanti altri per donazioni gratuite e/o riconoscimenti da parte di tutta l’umanità ? Non stiamo a menare il gatto per l’aia…….
    Tanto va il gatto al lardo che ci lascia lo zampino.
    Per quanto riguarda Unibo, mi trova d’accordo il comportamento è disdicevole per una delle istituzioni più antiche del mondo. Le alternative erano due: o dimostrava fin dall’inizio che il gatto funzionava oppure lasciava pedere………. siamo dopo svariati mesi ancora in situazione di status quo …….. 500.000 € in un periodo di crisi faranno anche gola, ma anche la dignità ha un valore.
    Per quanto riguarda i blog si può trovare di tutto, dal blog di Franchini a quello passero…..
    Il blog di per se è uno strumento, i contenuti poi sono eterogenei di natura. Ad ogni modo sbaglia a non considerare il passero o meglio i fedeli del passero come un interlocutore.
    Tutti hanno il diritto ad essere correttamente informati e la scienza classica non può arroccarsi solo su riviste peer reviewed…. L’informazione deve essere a 360°. Se poi aggiungiamo che alcune riviste ed enti hanno dimostrato in qualche modo un interesse per la storia, non si può far finta che non esista.
    Per l’ultima frase, gli uccellini non sono così inermi come sembrano. Possono pilotare il pensiero di molte persone. Partono con premesse ottime….. un mondo migliore, energia gratis per tutti, benessere per tutti, lotta ai complotti e tanto altro ancora. Possono far sembrare voi negazionisti come mostri prezzolati e loro come salvatori del mondo senza fine di lucro…..

  305. Alessio Guglielmi ha detto:

    Vedo un possibile fraintendimento. Io non sostengo che la scienza debba arroccarsi, al contrario, deve essere divulgata e resa il più possibile accessibile a tutti. Tra l’altro questo è importante anche per facilitare il controllo democratico della società sulla ricerca, che è un bene comune e non solo degli scienziati. Sono cose banali ma è bene ribadirle.

    Il motivo per cui non considero Passerini e la sua banda degli interlocutori è che non accettano il linguaggio della scienza e non hanno dimostrato di voler ragionare secondo le regole comuni. Se Bardi dice `A’ e Passerini gli fa dire `non A’ per eccitare le sue folle, è chiaro che non si può discutere, manca il linguaggio per farlo. Più in generale, esiste un problema di comunicazione tra scienza e religione che secondo me non è superabile, perché la scienza richiede scetticismo e la religione richiede fede, che non sono conciliabili se si applicano allo stesso soggetto.

    Beninteso, esistono scienziati religiosi, per esempio il mio primo maestro di logica è un bravissimo logico e anche un cattolico praticante. Il trucco per lui sta nel separare le due cose: è un fedele in chiesa e uno scettico implacabile quando fa ricerca. Passerini invece non può separare: Rossi per lui è una questione di fede e considera lo scetticismo un attacco a lui e al suo mondo tutto. Questo è un motivo per tenerlo a debita distanza.

    Un altro è che a prenderlo sul serio si rischia di accreditare il suo pensiero antiscientifico, per cui una qualunque baggianata del primo pirla che passa ha lo stesso valore di uno studio decennale delle migliori menti del pianeta. Questo tra l’altro lo espone a facilissime manipolazioni, come è tipico di quando si ha a che fare con chi non sa di non sapere (secondo il classico concetto di utile idiota).

    Per tutto questo, ci tengo a ribadire che la mia posizione non è altezzosa, ma semplicemente di difesa della dignità della ricerca, nel mio piccolo. Insomma, si deve essere aperti e parlare con tutti, se possibile, ma tenersi comunque alla larga da personaggi squalificanti. Esattamente lo stesso vale per Bologna con Rossi. All’inizio il dubbio ci poteva pure stare, ma dopo aver visto con quanto dolo ha piazzato le termocoppie, la sola cosa dignitosa da fare per Bologna sarebbe filarsela all’inglese. Quella foto di Levi che osserva serissimo Rossi che gli dice dove ha messo la termocoppia da una parte è spassosa, ma dall’altra fa male al cuore.

    Questa precisazione la dovevo, specialmente dopo aver così tanto peccato di arroganza (ma si faceva per ridere). Rispondo al resto, ma poi non mi provochi più, eh?

    Quello che ho detto sul pomodorino non è una pippa mentale teorica: dimostra che la mancanza di informazione può nascondere una spiegazione classica del fenomeno, quanto basta per invalidare il test, che cosa vuole di più duro di questo? La cosa era in mente a tutti quelli con un minimo di comprendonio ma non l’ho trovata scritta da nessuna parte, quindi l’ho fatto io. (Ah, per favore, non sfrucugli troppo: `piccolo a piacere’, in un messaggio su un blog anziché in un articolo di analisi matematica, non vuol dire oltre la scala di Planck, vuol dire `abbastanza piccolo da poterlo nascondere’. Il contesto conta.)

    Per finire, difendo Bardi, anche se non ne ha bisogno, perché ero testimone. Ho letto e riletto il paragrafo che lei gli dedica e non capisco proprio cosa trovi di illogico. Bardi ha detto che non solo Rossi potrebbe prendere tutti per i fondelli, ma lo farebbe anche con mezzi rudimentali, quando esistono mezzi più sofisticati per fare gli stessi trucchi. Lo diceva per mettere in evidenza la pochezza sconfortante del test e il grado di credulità dei presenti. Io lo trovo un argomento logico. La cosa illogica è quello che vorrebbe fare Passerini, cioè dare a un suo amico l’incarico di verificare uno di questi metodi sofisticati. Ma perché, cosa proverebbe? Fatto poi da un passeraceo invece che da un terzo super partes, e chi si fida? (Siamo sempre lì, il dialogo tra ragione e fede non può esistere.)

  306. Camillo ha detto:

    @ Tutti

    Mi fa piacere che Gentzen si sia unito al nostro gruppetto, grazie all’intervento di Livio, che ringrazio.
    Non so quanti di voi abbiano ricevuto i due messaggi di Ugo Bardi datati 12 ottobre.
    In questo periodo non ho tempo (e voglia) per visitare il sito di Passerini, ma immagino che l’amico consideri la chiusura del blog di Bardi una sua personale vittoria.
    Molte voci intelligenti di un blog ben riuscito saranno spente. E’ perfino lecito ritenere che l’attuale discrezione dei bolognesi sia da attribuire al blog di Bardi, oltre alle lettere di Gentzen (mi sono affezionato a quel nome) e di Livio.
    Non conosco i complessi equilibri che si stabiliscono tra gli universitari; forse la prudenza di Bardi è opportuna da un punto di vista personale; è certamente nociva per noi perché, caduto QoL, cessato Bardi, nessuno argina più Passerini e i suoi innumerevoli seguaci.
    Nel mondo di Passerini l’E-Cat ha superato la prova alla grande.
    Se l’invenzione non si affermasse nel mondo significherebbe che le ottuse forze antagoniste hanno prevalso.
    A questo punto l’imbroglio potrebbe essere banalmente risolto dalla denuncia di qualcuno rimasto scontento di un incauto acquisto.
    Speriamo che Ugo ci offra un’altra possibilità.
    Un blog gestito da un docente in carica è cosa diversa da uno gestito da un pensionato.

  307. Camillo ha detto:

    @Livio Varalta

    avevo promesso su ASPO di indicarti Carpinteri …

    Ce ne occuperemo certamente, ma d’inverno, quando c’è più tempo per leggere i documenti.

  308. Alessio Guglielmi ha detto:

    Camillo, non capisco, perché dovremmo arginare Passerini? La sua è una religione verificabile: o il suo paradiso arriva tra poche settimane o ciao. I fedeli avranno il feedback dalla religione stessa, perché dovremmo perderci tempo noi? Tra l’altro, se gli diamo addosso gli facciamo un favore, perché gli offriamo un bersaglio per le sue cagatine. Ma chi se ne frega di Passerini.

  309. cataflic ha detto:

    @Alessio
    non vedo l’ora che un e-cat nuovo fiammante prenda il posto dei pannelli fotovoltaici in casa Passerini
    …non la vedo proprio!

  310. Camillo Franchini ha detto:

    @Alessio Guglielmi

    Camillo, non capisco, perché dovremmo arginare Passerini? La sua è una religione verificabile: o il suo paradiso arriva tra poche settimane o ciao.

    Perfettamente d’accordo; aspettiamo tranquilli il 28 ottobre, che è vicinissimo. Krivit e Passerini faranno i cronisti puntigliosi.
    A presto.

    • cataflic ha detto:

      scusa Camillo ma che cosa succede il 28 ottobre?

      • Mangiagatti ha detto:

        44 gatti (-1) in fila per tre col resto di due a Bologna, dentro un container davanti ad un very very very very important entity/customer americano per visionare la sagra dei gatti lessi. Non vedo l’ora, spero che facciano qualche video … se già non riescono a dimostrare nulla di scientifico con 1 figuriamoci con 33 … chissà cosa si inventeranno…. magari un geyser in stile Yellowstone come l’Old faithful.

  311. Mangiagatti ha detto:

    Stefano Bagnasco intervistato da Maurizio Melis su Radio 24

    [audio src="http://www.radio24.ilsole24ore.com/player/player.php?filename=111011-mrkilowatt.mp3" /]

    Direi che il termine “peccato originale” si accoppia molto bene con religione.

  312. Mangiagatti ha detto:

    http://www.aspoitalia.it/blog/nte/2011/10/13/le-cat-e-la-teiera-cosmica/

    Condivido il punto di vista di Bardi, è inutile continuare a perdere tempo con questa storia.
    Chi vuol farsi del male se lo faccia. E’ una questione di libero arbitrio…… termine sempre collegato alla fede. Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

  313. Piezonucleare ha detto:

    Non capisco perchè i miei post vengono censurati.

    • Mangiagatti ha detto:

      Per caso riguardano il piezonucleare ?

    • Camillo ha detto:

      @Piezonucleare

      Non capisco perchè i miei post vengono censurati.

      Questo messaggio è passato senza problemi. Vuole per cortesia riproporre i messaggi che sono stati censurati? Ora dovrebbero passare in automatico. Mi scuso per il disguido.
      C. F.

  314. Mangiagatti ha detto:

    In an article titled “Is There a God?” commissioned, but never published, by Illustrated magazine in 1952, Russell wrote:
    Many orthodox people speak as though it were the business of sceptics to disprove received dogmas rather than of dogmatists to prove them. This is, of course, a mistake. If I were to suggest that between the Earth and Mars there is a china teapot revolving about the sun in an elliptical orbit, nobody would be able to disprove my assertion provided I were careful to add that the teapot is too small to be revealed even by our most powerful telescopes. But if I were to go on to say that, since my assertion cannot be disproved, it is intolerable presumption on the part of human reason to doubt it, I should rightly be thought to be talking nonsense. If, however, the existence of such a teapot were affirmed in ancient books, taught as the sacred truth every Sunday, and instilled into the minds of children at school, hesitation to believe in its existence would become a mark of eccentricity and entitle the doubter to the attentions of the psychiatrist in an enlightened age or of the Inquisitor in an earlier time.[1]

    http://en.wikipedia.org/wiki/Russell%27s_teapot

    Devo dire che Bardi con questo paragone è stato veramente geniale.
    Del resto caro Guglielmi era quello che le dicevo più rozzamente qualche post fa:
    “Una cosa è criticare scientificamente dei risultati opinali per una serie sterminata di motivi, una cosa è dire vi posso dimostrare che non funziona, creando qualcosa che non funziona. Non ha proprio senso logico.”
    Mi sembra che il senso sia lo stesso…

  315. Mangiagatti ha detto:

    Ognitanto mi soffermo a leggere le perle di saggezza rossiane su Jonp, altra mia fonte di sollazzo quotidiano, oltre al Passersera. Poco fa ne ho letta una carina:

    Andrea Rossi
    October 10th, 2011 at 2:33 PM
    Dear Jan:
    Not considering all the other considerations that make ridiculous the supposition of the snake, just, please consider this:
    THE E-CAT HAS BEEN WEIGHTED BEFORE AND AFTER THE TEST: THE WEIGHT OF THE E-CAT AFTER THE TEST WAS HEAVIER OF SOME GRAM (HUMIDITY, OF COURSE), WHILE IT SHOULD HAVE BEEN LIGHTER OF SOME KG IF WE WOULD HAVE BURNT SOLID OR LIQUID FUEL !!!
    Warm Regards,
    A.R.

    Innanzitutto notare lo stile “urlato” che ben si addice a verità scientifiche insindacabili…
    Analizziamo il testo:
    “THE E-CAT AFTER THE TEST WAS HEAVIER OF SOME GRAM (HUMIDITY, OF COURSE)”
    Faccio presente che il gatto dopo la sauna aveva messo su un kiletto….. ora se non ricordo male un Kg sono 1000 grammi ….. non “qualche” grammo ……..
    Ma forse “qualche” è opinabile come termine …..
    “Humidity of course” è fantastico, devo fare ancora una test scientifico in merito, ma a questo punto credo che ci sia la possibilità che dopo aver usato la mia pentola a vapore, ed avendo avuto cura di svuotarla dell’acqua residua, l’acciaio della stessa possa avere intrappolato delle importanti quantità di “umidità”, immagino che peserà sensibilmente più di prima …..

    “WHILE IT SHOULD HAVE BEEN LIGHTER OF SOME KG IF WE WOULD HAVE BURNT SOLID OR LIQUID FUEL !!!”

    Qui invece fa una considerazione profonda, certo se avesse usato combustibile solido o liquido questo avrebbe prodotto energia e residui di combustione azzerando la massa all’interno dell’e-cat, ma se avesse usato una reazione chimica esoenergetica diversa dalla combustione non credo che si sarebbe ottenuto lo stesso risultato, ovvero la massa sarebbe rimasta più o meno costante. Si è parlato anche di batterie li-po, magari non sono la scelta più logica, forse si potrebbe pensare a batterie a sali fusi o comunque in generale ad un mezzo che assorba elettricità e poi lo rilasci nel tempo come elettricità e/o calore. Non sono un esperto ma credo che di reazioni che da endoenergetiche divengono esoenergetiche ce ne siano a iosa.

    Ad ogni modo se il gatto pesava di più alla fine che all’inizio può sicuramente essere perchè pare che perdesse vapore …….. il vapore si sarà condensato tra il rivestimento termico ed il contenitore. Ammettiamo che si sia depositato anche un pò di residuo secco all’interno. Di certo il fatto che sia ingrassato e non dimagrito non è una prova del suo funzionamento.
    Anzi per assurdo è l’ulteriore prova che anche questo “test” …ehm…. dimostrazione è stata ideata in modo approssimativo (per usare un gentile eufemismo).

  316. Livio Varalta ha detto:

    @Camillo
    Altro materiale da consultare davanti al caminetto

    22P
    “””Mahler ha detto…
    Scusate l’OT…
    Questo è uno dei tanti esempi che si potrebbero fare a Franchini per dimostrare che la fisica nucleare è tutt’altro che compresa fino in fondo…

    http://www.link2universe.net/2011-10-13/forse-e-stata-finalmente-spiegata-lanomalia-gsi-riguardo-al-decadimento-radioattivo/

    Fai clic per accedere a 1110.1669v1.pdf

    omissis
    13 ottobre 2011 14:55″”””

  317. Livio Varalta ha detto:

    @MISTERO

    http://staff.polito.it/alberto.carpinteri/index.htm

    Contact: Tel: +390115644850 Fax +390115644899 Email: alberto.carpinteri@polito.it

      • Livio Varalta ha detto:

        Hai fatto copia? Ora fai incolla, e poi fai invia…

        • MISTERO ha detto:

          Invia che cosa?
          Ripeto, e quindi???

          fusionefredda

          fusionefredda

          fusionefredda

        • Livio Varalta ha detto:

          Da 22P
          MISTERO ha detto…
          @Tutti
          Interessante intervento del perito industriale Livio Varalta iscritto all’albo professionale di Verona con il numero 486, anno d’iscrizione 1981:

          “Livio Varalta scrive:
          ottobre 12, 2011 alle 6:11 pm

          @Camillo
          Non è obbligatorio, ma avevo promesso su ASPO di indicarti Carpinteri in modo che tu proceda alla demolizione….
          http://staff.polito.it/alberto.carpinteri/articoli_reazioni_piezonucleari.htm

          Demolizione???
          Penso che questa parola, l’incitamento che ne deriva, la presunzione di, la convinzione che, non passerà inosservata…

          Ne ho prodotto copia digitale prima che sparisca.
          13 ottobre 2011 15:45
          —————-
          Sei sempre lo stesso MISTERO?
          Se no, chiedo scusa, mi rivolgevo a quello che scrive su 22Passi…
          Se si, sei quello che scrive su 22P, ti ho indicato i riferimenti di Carpinteri in modo che tu possa postare direttamente a lui quello che hai scritto su 22P e che qui sopra ho riportato.
          Nel merito del piezonucleare ti rimando a Franchini…

  318. EmmEffe ha detto:

    Io ho ipotizzato, nel forum di energeticambiente, l’uso di batterie zinco-aria. Ho trovato in rete siti che ne propongono la vendita assicurando densità energetiche di 320Wh/kg e 320Wh/L che in un volume di 35 L dovrebbero corrispondere a 35 kg e ai sospirati 40 MJ della fase di autosostentamento (ho notato che finchè si lascia l’alimentazione accesa il gatto genera più o meno la stessa energia che entra, quando si spegne tutto… boom… parte “l’autosostentamento” che genera ancora più energia). Visto che questo “gattone” pesa come un “vitellino” (98 kg), che è un bel parallelepipedo che sotto il volume dello scambiatore a occhio e croce 35 litri di spazio li ha, che basterebbe mettere un interruttore, un relè o un qualsiasi altro semplice dispositivo per accendere il miracolo dell’autosostentamento… Queste celle incamerano ossigeno ossidando lo zinco e così si spiegherebbe l’aumento di peso. Che massa di ossigeno occorrerebbe usare per ottenere dall’ossidazione dello zinco 40 MJ? (basterebbe 1 Kg?)

  319. Camillo ha detto:

    @Ugo Bardi

    Hai ragione, praticamente è stato detto tutto sull’E-Cat, quindi non resta che aspettare che l’oggetto sia venduto, con le conseguenze prevedibili.
    Eppure la critica può essere ridotta all’essenziale:
    Una causa di riscaldamento dell’acqua non è rintracciabile, dal momento che i gamma associati al rilassamento dei nuclei caldi di rame non possono produrre calore sensibile.
    L’energia termica nucleare da fusione e fissione deriva da corpuscoli materiali (fermioni) che si allontanano a grande velocità da un centro di massa. Nel reattore di Rossi questi corpuscoli non si rintracciano (non si rintracciano nemmeno nella reazione DD di Preparata, che si affida ai gamma da 24 MeV).
    Non so se questa osservazione possa da sola essere considerata una falsificazione. Secondo me sì, perché è come se il teapot avesse dimensioni tali da essere osservabile dalla Terra. Se non lo vedo, significa che non esiste.
    Oppure è come pretendere che da un focolare esca calore senza niente che brucia.
    Credo che Alessio sia la persona più adatta per giudicare la validità di questo argomento.
    Il nostro impegno non sarà stato inutile, perché alla fine avremo dimostrato che, anche stando alla tastiera di un PC, siamo in grado di fornire un giudizio definitivo sull’attendibilità di certe rivendicazioni scientifiche. Se per esempio qualcuno propone un motore perpetuo, non è necessario controllare con un esperimento: la falsificazione è immediata facendo riferimento alla termodinamica.
    La violazione di leggi universalmente accettate non è falsificazione? Secondo me sì.
    Per questo considero legittima da un punto di vista logico la posizione dei negazionisti.
    La teiera di Russell non funziona nel nostro caso, perché non può essere resa invisibile ai telescopi.
    Del resto Russell si riferisce a problemi di teologia, del tutto diversi dai problemi scientifici.
    Non possiamo confrontare il teapot di Russell con i Gedankenexperimente di Einstein, anche se sembrano la stessa cosa.

  320. Alessio Guglielmi ha detto:

    Caro Camillo, chiedi il mio parere di logico? Beh, insomma, qui la logica da usare non è molto sofisticata, è proprio alla portata di tutti, semmai occorrerebbe una conoscenza di fisica e chimica che io non ho. Quindi non posso giudicare la validità del tuo argomento e faccio quello che dovrebbero fare tutti: mi fido degli esperti, tra cui ci sei tu.

    Però non voglio nascondermi dietro un dito e ti posso dire come interpreto la tua posizione e come la inquadro nel mio, per così dire, atteggiamento scientifico. Tanto per cominciare, forse perché sono un logico, io alla parola `impossibile’ in fisica non credo, e quindi la sostituisco automaticamente con `molto improbabile’. Poi cerco di capire quanto improbabili siano i vari fenomeni, e giudico il moto perpetuo più improbabile della fusione fredda, perché il moto perpetuo viola delle leggi di conservazione, che sono principi più fondamentali delle sezioni d’urto ottenute sperimentalmente. Mi ricordo che avevamo discusso la cosa da qualche parte e mi sembra che fossimo d’accordo.

    Facciamo un esempio pratico delle conseguenze del mio atteggiamento. Supponiamo che io mi trovi in un comitato che deve decidere se assegnare fondi a un gruppo di ricerca che vuole sperimentare la fusione fredda. In questi comitati siedono esperti di varie discipline nell’ambito delle scienze matematiche, fisiche e naturali, quindi l’ipotesi non è assurda. Siccome amministro soldi dello stato, e visto che la comunità scientifica ritiene il fenomeno estremamente improbabile, voterei per assegnare i fondi solo se le prove a supporto della ricerca e la qualità scientifica dei ricercatori sono del massimo livello. È quindi molto improbabile che direi sì, ma il mio no non sarebbe a priori (spero di non darti un dispiacere). Naturalmente, va tenuto conto anche della straordinaria importanza della produzione di energia pulita, e questo un po’ sposta la bilancia verso il sì.

    Farei poi esattamente la stessa cosa se dovessi decidere se il mio dipartimento può collaborare con un inventore di fusione fredda, anche se paga lui. Infatti in quel caso, anziché soldi, si amministra la reputazione di un’istituzione, che è anche quella un bene pubblico. Certo che se la collaborazione fosse condotta con molta discrezione, e si mettessero in funzione dei meccanismi solidi di salvaguardia della reputazione, allora potrei anche dire di sì.

    È evidente che, tutto sommato, nel caso di Rossi io voterei no, perché i criteri di eccellenza sia delle prove a supporto sia dei ricercatori coinvolti nel suo caso non solo non sono rispettati, ma sono platealmente e deliberatamente calpestati. E poi non solo non c’è discrezione, ma si è arrivati al punto che Bologna sta praticamente convalidando in pubblico l’accrocco senza averlo analizzato e senza aver visto un euro.

    A proposito, vorrei dire a Bardi che Rossi e la sua bestia con la teiera cosmica non c’entrano. Infatti, se l’accrocco di Rossi funziona o meno, cioè se esiste un fenomeno esotico di produzione dell’energia, è una cosa verificabile facilmente, basta fare per bene un esperimento banale. L’ostacolo alla verificabilità non è filosofico o ideologico, è Rossi.

    Come si vede, il `fronte degli scettici’ non è unito, e infatti non è proprio un fronte, perché non siamo in guerra contro nessuno. Su questo penso che possiamo essere d’accordo, no?

  321. Camillo ha detto:

    @Alessio
    Infatti, se l’accrocco di Rossi funziona o meno, cioè se esiste un fenomeno esotico di produzione dell’energia, è una cosa verificabile facilmente, basta fare per bene un esperimento banale. L’ostacolo alla verificabilità non è filosofico o ideologico, è Rossi.
    Sono d’accordo.
    La faccenda diventerebbe filosofica solo quando qualcuno tentasse di riprodurre l’accrocco di Rossi e non ci riuscisse. Rossi obietterebbe immediatamente che lo sperimentatore ha operato male. Non esistono prove in negativo. Non bisogna cadere in quella tentazione. Infatti i ff hanno avuto buon gioco a considerare non validi i tentativi non riusciti di riprodurre l’esperimento da F&P.
    Circa la termodinamica, la situazione è identica a quella che stiamo esaminando, perché la validità dei tre principi è solo statistica. Nulla impedisce al profumo Chanel N°5 di rientrare nella boccetta da cui è esalato. E’ solo improbabile.
    Tutti i principi di conservazione sono statistici, eppure sono considerati leggi ferree.
    Nei giorni scorsi abbiamo fatto spesso riferimento alla conservazione del numero leptonico. Anch’esso è solo statistico. Hanno semplicemente osservato che la sua conservazione spiega una quantità di fenomeni sperimentali e ne hanno fatto un principio.
    Nel caso della reazione di F&P viene violato il principio della minima azione; “principio”, perciò statistica.
    La statistica è potente quanto la prima legge del moto di Newton.
    non siamo in guerra contro nessuno
    E’ vero, però mi sento sfidato da Capiluppi, nel rispetto che provo per una materia di cui mi sono occupato per anni.
    Di Rossi mi occupo poco, perché in fondo è uno dei tanti dilettanti affascinati dalla scienza e dalla tecnica. Finché non vende non fa male a nessuno.

  322. Camillo ha detto:

    @Livio Varalta

    nell’articolo segnalato da Mahler leggo:

    I nuclei nudi per esempio, non possono decadere per la perdita di elettroni, e questo li spinge a decadere in modi molto diversi, cambiando drasticamente i loro tempi di decadimento.

    Gli elettroni del decadimento beta non hanno nulla a che fare con gli elettroni periferici. Addirittura non sono nemmeno contenuti nel nucleo. Il nucleo non può contenere elettroni. Il decadimento beta è stato un mistero che è durato da Pauli, Fermi, Klein fino a Rubbia. E’ stupefacente che siano riusciti a risolverlo. E’ un capolavoro delle fisica nucleare.
    La divulgazione scientifica è benemerita, ma bisogna saperla fare. Io mi affiderei esclusivamente a Scientific American. In rete si trova tanta paccottiglia che, se manca una solida preparazione di fondo, si può restare disorientati.
    Se Mahler può farlo, segnali l’articolo scientifico originale. Certamente non conterrà il testo sopra riportato; almeno non in quella forma.

    Mahler:
    Questo è uno dei tanti esempi che si potrebbero fare a Franchini per dimostrare che la fisica nucleare è tutt’altro che compresa fino in fondo…
    Credo anch’io, altrimenti non potenzierebbero continuamente gli acceleratori. Ora per esempio si stanno occupando del bosone di Higgs. Certamente non si fermeranno lì.

    Se Mahler è appassionato di reazioni nucleari, segnali l’articolo che lo ha colpito di più su una reazione LENR; io consulterò la banca dati IAEA o del Brookhaven National Laboratory su quella reazione e vedrò come recensire l’articolo.
    Sperimentale contro sperimentale, andiamo sul concreto.
    La banca dati del BNL è aggiornata al 4 ottobre 2011, con 19106 esperimenti. Può bastare?
    Se le LENR sono una realtà, sono contenute lì dentro. Nessuno vuole fare dispetti a nessuno.
    In questo modo mettiamo a confronto la scienza mainstream con quella border line.
    Se Mahler vuole propormi una ff particolarmente affascinante, io sono pronto a esaminarla.

  323. Mangiagatti ha detto:

    Per chi avesse tempo da perdere…………..
    immagino che Bardi rimarrebbe doppiamente perplesso …..
    se qualcuno ha occasione si sentirlo, qui si leggono le solite panzane sul FV mentre si avvalora l’e-cat ……….. mah il mondo è strano…

    http://www.focus.it/scienza/e-cat-e-fusione-fredda-la-confindustria-incontra-andrea-rossi-864_C12.aspx

    Mi piacerebbe sapere se questa è la posizione ufficiale di confindustria …
    Sarebbe interessante avere l’opinione del presidente di Confindustria, se in effetti fosse una opinione condivisa…

    “Secondo noi è fondamentale che Rossi non venga abbandonato a se stesso, ma che, ad esempio, il Ministero per lo sviluppo economico o altri enti importanti “ci guardino dentro” e prendano contatti con lui. Questa potrebbe davvero essere una grande risorsa, una delle più grandi rivoluzioni energetiche.”

    “L’assenza dell’università ci dispiace molto, e purtroppo ne abbiamo avuto un’ulteriore conferma oggi. Paura? Diffidenza? Non bisognerebbe aver paura delle innovazioni, ma affrontarle e verificarle in modo scientifico, sperando che sia un’opportunità per il domani, soprattutto per i giovani.”

    Certo che di personaggi strani in questa vicenda ce ne sono parecchi…….
    Forse fiat è uscita da confindustria e abbandonerà sempre più l’Italia per l’energia elettrica troppo cara, vero ?

  324. Mangiagatti ha detto:

    E-CAT GOT YOUR TONGUE ?????

    Signori, che fine avete fatto ?
    Il Passersera tace e tacete anche voi ?
    La vicenda può dirsi conclusa ?
    Anche i credenti si sono convinti che era una bufala ?
    Anche confindustria ?
    Anche l’apparato Piantelli ?
    Anche tutte le lenr ?
    Fatemi sapere se il caso può essere archiviato …

  325. Livio Varalta ha detto:

    @Mangiagatti scrive:
    “”””E-CAT GOT YOUR TONGUE ?????””””

    – Quelli che scrivono qui sono della stirpe di quelli che prima scrivevano su Query on line e poi da Ugo Bardi… … ognuno con i propri talenti, ma tutti con il buon senso…
    – Per parlare ci vogliono argomenti… il buon senso dice che gli argomenti sono esauriti…
    – Nonostante gli avessi avvisati, alcuni sono caduti nelle “contorsioni calorimetriche”… si sono ravveduti abbastanza velocemente… chiudendo un thread comunque…
    – Consoliamoci facendo 22 Passi… qui è dovuta andare a “ferro e fuoco” Roma perché si calmassero un po’ le “convulsioni calorimetriche”…
    – A Camillo non arriva più nulla da demolire… tutti noi, pur mantenendo sfumature diverse, concordiamo sui temi come Università, libertà della ricerca, etica professionale, scienza patologica, superstizione, religione, naturale miseria umana…
    – Personalmente mi ero impegnato per limitare i danni di eventuali truffe e per salvaguardare il prestigio dell’Università… Le truffe ci saranno… ma, penso, non saranno gravi come temevo… starò in allerta… Il prestigio dell’Università non sarà compromesso da quattro “monaci” che, con il loro comportamento, disonorano “l’abito” che portano… L’Università e la Ricerca hanno problemi ben più seri… …tipo: “un tunnel lungo 732Km”… speriamo che l’Italia esca presto dal “bidirezionale tunnel politico”…

    Unica rilevanza:
    Il mio “contatto” all’UniBO da dell’ignorante al “Giovane Industriale” che tu hai citato.
    Il “Giovane Industriale” dice:
    http://www.focus.it/scienza/e-cat-e-fusione-fredda-la-confindustria-incontra-andrea-rossi-864_C12.aspx
    “L’assenza dell’università ci dispiace molto, e purtroppo ne abbiamo avuto un’ulteriore conferma oggi. Paura? Diffidenza? Non bisognerebbe aver paura delle innovazioni, ma affrontarle e verificarle in modo scientifico, sperando che sia un’opportunità per il domani, soprattutto per i giovani.”

    Il “contatto” dice:
    Noi siamo pronti! che ci facciano guardare dentro! Ma in che mondo vive il “Giovane”? lo sa cosa è un brevetto?
    Non ditemi che non avete ben capito… nemmeno io…

  326. Claudio ha detto:

    Ma di tutte le cose che avete detto, vi siete accorti che non contate un c…o?
    Cioè di chiacchere ne fate tante ma lui (Rossi) almeno qualcosa in mano ce l’ha! Un brevetto riconosciuto dallo stato italiano (non una domanda badate bene) ce l’ha. Non funziona cavoli suoi.
    Vi tange qualche cosa?

  327. Franci ha detto:

    Mah, io vedo che nonostante i reiterati scetticismi, anzi no, un negazionismo assoluto e implacabile, Rossi prosegue imperterrito per la sua strada. Ha annunciato che il 28 ottobre ci sarà una dimostrazione con l’impianto da 1MW di potenza, richiesta da un potenziale cliente e fatto con un setup deciso dal cliente stesso. Almeno Rossi produce anche fatti. Vediamo. Non capisco perché dovrebbe continuamente ingannare. A che pro?

  328. ant0p. ha detto:

    è chiaro che nessuno dice più niente, ormai il 28 c’è il test dell’impianto, sono 10 mesi che se ne parla, ormai si tratta solo di aspettare 6 giorni prima di riparlare. ancora nessuno ha comprato il megaaccrocchio, il potenziale cliente va lì a vedere se funziona..se funziona e lo compra siamo tutti contenti. se invece (come penso) il 28 non si sarà ancora chiarito niente ricominceranno le discussioni infinite..

  329. Susan ha detto:

    @Claudi e Franci
    Ehi ragazzini, che modi sono questi ! Sarete mica capitati qui per litigare ?
    Qui siamo ospiti del nostro implacabile ma onesto Franchini. O parlate male del gatto o niente.
    Se si accorgono di voi Camillo, Livio o GG vi fanno arrossire fino alle orecchie e correre piangendo da mamma passerotta che vi consola imbeccandovi con le grasse e succose frottoline di Rossi
    Questo è, se non l’avete capito, un riservatissimo ed esclusivo salotto di bisbetiche cattivone che passano il loro tempo tra un te e un pasticcino a ridacciare e prendere in giro Rossi e la sua banda e a ribadire che il gattone è una patacca.

    • daniele ha detto:

      @Susan
      “Questo è, se non l’avete capito [siamo dei testoni!], un riservatissimo ed esclusivo [e sì, esclusivissimo!] salotto di bisbetiche cattivone che passano il loro tempo tra un te e un pasticcino a ridacciare e prendere in giro Rossi [non avete proprio un benemerito da fare eh!] e la sua banda [siete paranoici anzi che no!] e a ribadire che il gattone è una patacca [e contenti voi!].”
      Non avrei saputo descrivervi meglio.
      Insomma, manca solo una certa Ocasapiens e il quadretto sarebbe completo! 😉
      Su dai, meglio essere “ragazzini” è molto ma molto meglio!!! :))
      Comunque stai tranquilla, abbiamo di meglio da fare che venire a perder tempo in questa vostra linea Maginot o Gotica che dir si voglia. È solo per darvi un minimo di considerazione.
      Ciao buona domenica

  330. Mangiagatti ha detto:

    Su su ragazzi un pò di impegno………
    Meno di una settimana al “test” risolutivo e siete così spenti ?
    Siamo stati in ballo per 10 mesi con questa storia, cerchiamo di dargli la massima copertura ora che siamo alla fine……………
    Accettare una exit strategy adesso mi sembra insensato………
    Abbiamo aspettato i termini definiti dall’inventore & co. per dieci mesi ed ora tutto tace ?
    Ma no dai……… non esiste…….
    Tutto il mondo deve sapere se finora si sono dette bufale o cose serie…..
    Se i fedeli tacciono è giusto che negazionisti e scettici chiedano il tornaconto………
    Oppure se anche il test avrà esito positivo la very very very big entity americana sconosciuta non lo dirà perchè ha firmato un NDA ? E tutti i poveretti che sono in attesa dell’e-cat per sostituire la caldaia o dell’e-tiger per i propri capannoni ? Cosa gli diciamo ? Per quest’anno ne abbiamo venduto uno e basta ? Ma nò suvvia non è credibile per l’invenzione del millennio………
    Secondo me ci sono già pronti migliaia di temporary shop di e-cats per le strenne natalizie in tutti i negozi del mondo !!!
    Basta scherzare………. siamo in fremente attesa !
    Se Franchini & co. hanno sbagliato devono fare le loro scuse, visto che a breve avremo delle prove inconfutabili dalla very very very very big entity americana !

  331. Robertino ha detto:

    @mangiagatti
    Come ha detto Livio qualche commento fa, non c’è molto da commentare.
    Se proprio vuoi un po’ di ciccia da masticare ecco un possibile scenario che si presenta nella mia malata fantasia:
    La misteriosa “entity” in realtà è un invenzione. Il 28 un gruppetto di comparse farà dei test farlocchi. Grandi sorrisi, strette di mano e i testers andranno a casa contenti. La stretta cerchia di osservatori, accuratamente scelta fra i “believers a prescindere” andrà in brodo di giuggiole. Verranno presto emanati dei report largamente positivi, di seconda mano ovviamente visto che la entity ha preteso di rimanere segreta,
    A che pro ? Ma è banale, suoneranno per tutto il web i tromboni e le grancasse dei “Funziona ! Funziona !” e il circo potrà ripartire con rinnovata energia con la speranza di far abboccare stavolta pesci veri e denarosi. Naturalmente non sarà così. Prendiamolo pure come esercizio di fantasia e spunto per innescare altre chiacchere per le malelingue delle “bisbetiche zitelle” di Susan. 🙂
    Prego astenersi cuori troppo teneri e sensibilli.

  332. Alessio Guglielmi ha detto:

    Ohi, ma che avete ragazzi? Il sabato sera volete l’intrattenimento da noi invece che andare in discoteca? Io non ho niente da dire e molto da fare. Per esempio, a parte lavorare, devo andare a mettere qualcosa in tavola per le figlie affamate. Gentzen poi è solo interessato al bird-watching, però gli uccellini sembrano inattivi, forse perché è finita la stagione degli amori. Funzionerà il capolavoro steampunk di Rossi? Certo che no, e che si può dire di più? Si può solo sperare in qualche filmino divertente. Speriamo anche che nessun pollo si faccia del male. Ho una visione di un fiume di brodo di pollo che esce da via dell’Elettricista. Basta, è già tardissimo e mi è venuta l’acquolina anche a me, vado a fare un risotto, ciao.

  333. Mangiagatti ha detto:

    Robertino carissimo,
    temo che uno scenario del genere non sia possibile……
    Va bene essere “credenti” ma fino a un certo punto……..
    è scritto da qualche parte che qualcuno una volta moltiplicò pani e pesci e sfamò migliaia di persone……….. però qualcuno fu presente al fatto e lo vide coi suoi occhi……….
    qui moltiplichiamo il delta T…….. un pò diverso da pani e pesci i.e. non tutti lo possono vedere………….. forse solo gli esperti in calorimetria e fisici sperimentali………..
    Mi pare giusto che ora, almeno al test risolutivo, anche i fedeli, vogliano esperti in calorimetria ed in fisica sperimentale………….
    mi sembra logico……….
    se devo acquistare una casa ed essere quasi sicuro che poi sarà mia, l’atto lo faccio da un notaio di fiducia non dal gatto e la volpe …………
    Non crediate che anche i fedeli siano così stupidi ……….
    se anche il Passersera si accorgerà di non avere fonti attendibili chiuderà i battenti…….
    Daniel San è una persona d’onore e se capirà di aver sbagliato lo ammetterà…

  334. Mangiagatti ha detto:

    @Guglielmi
    Cortesemente resusciti GG ……..
    era molto più simpatico e divertente………
    Comunque ripeto, se mollate adesso siete dei polli…………
    Siamo al momento clou (punto culminante) !
    “donc enfoncenr le clou!!!”
    Questo volevano i credenti ?
    Hanno aspettato tanto ?
    E’ il momento della verità ?
    Bene!!!!!!!!! Voi miscredenti aprite a loro le vostre chiese……….
    (da non confondersi con chiese amiche se no si rischia un’orgia….)
    fategli enunciare i loro vangeli……..
    che il verbo diventi carne …….
    che la profezia diventi realtà ……..
    Quando vedremo il miracolo, ci prostreremo ai vostri piedi !!!
    Fateci vedere il miracolo del sacro container !
    O very very very big entity rivelati a noi !!!
    Dacci oggi il nostro vapore quotidiano !
    Rimetti a noi i nostri kWatts come noi li rimettiamo ai
    nostri debitori.
    Non ci indurre in tentazione ma liberaci da Krivit, Franchini,
    Varalta, Gentzen et al.
    Amen

    (tutto detto di fronte al gatto d’oro)

  335. Livio Varalta ha detto:

    @Mangiagatti scrive:
    “”””Comunque ripeto, se mollate adesso siete dei polli…………
    Siamo al momento clou (punto culminante) !””””
    Sinceramente la mia naturale miseria umana, contrariamente alla mia ragionevolezza, dallo show 6 ottobre si aspettava qualcosa di più… poi, neanche il tempo di fare mente locale, è arrivato il comunicato:
    ———
    http://www.aspoitalia.it/blog/nte/2011/09/08/e-cat-il-plot-si-infittisce-i-greci-se-ne-vanno-i-senesi-si-risvegliano/comment-page-9/#comment-4926
    #307 Gherardo Gentzen on 10.07.11 at 14:14
    Ho visto il filmato in pausa pranzo, non ho fatto come Fantozzi ma mi sono divertito molto lo stesso. Rossi misura la temperatura in uscita dal circuito secondario mettendo una sonda a qualche millimetro dall’ingresso del primario. Questo basta a invalidare tutto. Guardate la faccia di Rossi nell’ultimo fotogramma.
    ————
    ….. ora anche le mie viscere non sperano più…. non ho alcuna attesa per il 28 ottobre…
    …. non sarà il momento clou… sarà una fine misera… … e continuare a prendere in giro uno sconfitto è, come dicono i miei vicini bresciani, (circa): ” l’è com ciapà a s’ciaf v’un che caga “….
    Comunque, se mi verrà dato qualche spunto, “prenderò a schiaffi”…
    L’apologia del complotto, secondo me, non ci sarà… con grande delusione di Gherardo…
    L’unica nostra speranza è che il cliente sganci i soldi… allora le risate si moltiplicheranno…

  336. Livio Varalta ha detto:

    @Susan
    @Daniele

    Ho riletto i ragazzini… spero abbiano meno di 14anni… o siano solitari* giulivi canterini…
    * solitari: nel senso di pochi: si spera che la maggioranza abbia un modo di migliore di argomentare…

    Signora Maestra Susan, visto come Mamma Passera protegge i suoi pargoli?
    Le linee Maginot o Gotica sono pericolose, stiamone lontani… le nemiche Zitelle cattivone potrebbero sedurre gli adolescenti…

  337. Gherardo Gentzen ha detto:

    Livio, via, non facciamo così. Sono arrivato alla conclusione che bisogna avere più rispetto del sig. Passerini. Non è comune trovare qualcuno disposto a rischiare la pelle per la propria fede, e lui rischierà parecchio in quel capannone. Il nostro amico andrà a Bologna a petto in fuori (e cosce e ali). Bravo! Un altro, al suo posto, manderebbe un dado Knorr.

  338. cataflic ha detto:

    certo c’è un po’ di nostalgia per le vivaci e interessanti discussioni della prima ora, ma resta veramente poco da dire sull’accrocchio!
    adesso ci sarà un altro show senza capo ne coda…in cui non si capirà nulla …né come è fatto, né come è misurato, né soprattutto per chi è fatto!

  339. Camillo Franchini ha detto:

    @Livio Varalta

    Mi dispiace del ritardo che si sta accumulando sulla tua richiesta di chiarimenti sulla piezofusione di Cardone, Carpinteri e Cherubini. Varrebbe la pena di scriverci su un pdf che contenga il punto di vista di un chimico. Mi servono due o tre giorni di pioggia, quando non c’è modo di lavorare fuori casa.
    Ho una quantità di impegni e non riesco nemmeno più a trovare il tempo di notte. Inoltre di notte si lavora male, si ha presto voglia di tornare sotto coperta.
    Aspettiamo che passi anche il 28; faremo fronte coraggiosamente alle grida di esultanza di Passerini che avrà già preparato il suo articolo, una sorta di coccodrillo in positivo.
    Mi piacerebbe ricavare qualche spunto dai blog di Krivit.
    Purtroppo in queste cose ci vuole tempo, ma alla fine si riesce a scrivere tutto quello che serve.
    Mi fa piacere vedere che questo spazio viene utilizzato. Qua non ci sono filtri o censure.
    Nei momenti di stanca ci scambieremo ricette con Alessio, che mi piace vedere impegnato a preparare manicaretti per le sue belle donne. Lavorare in cucina è fare della gastrochimica; usare bene fuoco e coperchi non è mica semplice.
    Dei gallesi mi piace una salsa alla menta da associare al montone e alle patate fritte.
    Ciao, torno a letto per un’ora, buona giornata a tutti.

  340. Livio Varalta ha detto:

    @Camillo Franchini
    Tranquillo Camillo! Si diceva con calma, quest’inverno, davanti al caminetto…
    Era curiosità… suscitata da Gwon tempo fa, più recentemente da alterego ed ultimamente da MISTERO… …siccome non ho notizie di Piezo-Cat, ne di relativi tentativi di truffa, puoi prendertela con calma…
    A Gwon devi ancora parlare della tua avventura in Kosovo con l’uranio impoverito…

    @Gherardo Gentzen
    “”””Funzionerà il capolavoro steampunk di Rossi?””””
    steampunk… non conoscevo il termine… ho pensato che magari esiste davvero, e sono andato su. http://it.wikipedia.org/wiki/Steampunk
    Beh, la versione originale del gatto, prima che ingrassasse, aveva un certo fascino su di me… ora capisco… grazie per l’illuminazione… … anche l’interno del Megacontainer non è male….
    Se fossi Daniele aprirei un thread… veramente affascinante l’argomento…

  341. Camillo Franchini ha detto:

    @Livio Varalta

    A Gwon devi ancora parlare della tua avventura in Kosovo con l’uranio impoverito…

    Qua si entra nel generico, al massimo nella fisica sanitaria. Non servono fisici o chimici nucleari per descrivere i pericoli da uranio impoverito. Credo che molto materiale sia disponibile in rete. Al massimo potrei descrivere come sono stati recuperati due dardi conficcati in una piattaforma per carri armati. Ma temo si tratti di segreto professionale e non me la sento.
    A caminetto acceso ci possiamo dedicare al piezonucleare. Partirò dal materiale che hai già suggerito (o forse l’ha suggerito Gwon, ma è lo stesso). La cosa più semplice è fare le bucce alle pubblicazioni. Cominciamo da quelle più importanti, più perentorie.
    Ne riparleremo a gatto morto, cercando possibilmente di riattivare Ugo Bardi.
    C’è uno psicologo tra voi che spieghi perché Bardi non vuole più seguire la vicenda del gatto, dopo averla ceduta a un generalista come Pietro Cambi?

  342. Camillo ha detto:

    @ Livio Varalta

    E’ importante che il materiale sul piezonucleare venga da credenti o almeno da curiosi, altrimenti mi accusano di usare solo letteratura spazzatura.
    Esiste un Preparata del piezo, un Rapporto 41 che riassuma tutti i claims?

  343. Livio Varalta ha detto:

    @Camillo scrive:
    “””Esiste un Preparata del piezo, un Rapporto 41 che riassuma tutti i claims?””””
    Haiah! Scritto così…. si nota del pregiudizio… (faccina che sorride)

    Beh, io mi paleso: ho rilanciato il sasso perché mi divertono le tue demolizioni, ma vorrei ritirare la mano: non sono credente e poco curioso… e, dopo aver dato un’occhiata e le tue lezioni di chimica nucleare, molto scettico…

    Un credente dovrebbe essere quel signore che si firma Piezonucleare, lo invito alla discussione

    Ecco un curioso…@Gwon, fatti sentire, è il tuo momento….
    da qui sopra…
    Gwon scrive:
    giugno 3, 2011 alle 3:01 pm
    ….fino qui
    Gwon scrive:
    giugno 4, 2011 alle 1:58 pm

    Il Preparata dovrebbe essere costui:
    http://staff.polito.it/alberto.carpinteri/articoli_reazioni_piezonucleari.htm”
    Trattali bene comunque i Torinesi, Gherardo ha detto che lo meritano: quando vanno in conferenza si mettono in giacca e cravatta…

    Dimenticavo:
    http://22passi.blogspot.com/2011/09/per-la-nuova-scienza-europea.html

    • MISTERO ha detto:

      Fai clic per accedere a prova_nuova_inte_g0001af.pdf

      Il nuovo codice deontologico dei periti di Verona, art. 50…penso proprio faccia al caso suo.
      Mi permetta, lei vuole salvare chi da che cosa?
      Lei in verità predica bene ma razzola malissimo, con i suoi interventi saccenti e presuntuosi offende-denigra e sbeffeggia delle autorità pubbliche.
      Lo dico per lei, non lo dico per me; faccia molta attenzione a come si esprime e prenda esempio dal dr. Franchini.

      • Livio Varalta ha detto:

        Fai clic per accedere a prova_nuova_inte_g0001af.pdf

        ART.50 Comportamento con le autorità
        L’iscritto deve esercitare la sua attività e disciplinare i suoi rapporti tenendo una condotta debitamente rispettosa verso organismi gerarchici, Enti Pubblici ed Autorità Pubbliche e non deve abusare dei poteri e del prestigio di cui dispone quando va a ricoprire qualsiasi carica pubblica al fine di trarne vantaggi diretti o per interposta persona.
        ——–
        MISTERO, non sto lavorando o collaborando con il PoliTO, sto scrivendo in un blog… Pago le tasse, quindi sto finanziando il PoliTO…
        MISTERO, ha mai sentito parlare di ironia? Se prendessi esempio da Franchini sarei parecchio più pungente…
        MISTERO, comunque, sopra, Le ho indicato un indirizzo, se ritiene qualcuno debba difenfere il suo onore, scriva… Personalmente, con l’ironia ed anche quancosa di più, mi sono guadagnato un corrispondenza, abbastanza frequente, con il Prorettore alla Ricerca dell’UniBO…
        MISTERO, non so dove ha intuito che io voglia salavare qualcuno… sto solo invitando Franchini, se ne ha voglia, a dare il suo parere (stavolta non uso “demolizione”) sul
        piezonucleare. A proposito, Lei mi sembra la persona giusta, quella che cerca Franchini, indichi allo stesso dei documenti sui quali lavorare, o confrermi che sono quelli che ha già indicato.
        ———

        MISTERO, riporto da 22P:
        rodrigo ha detto…
        @ Mistero
        Non mi preoccuperei molto di un eventuale tentativo da parte di Franchini\Varalta di demolire ciò che è stato fatto da Carpinteri e Cardone a proposito del piezonucleare.
        Ci sono troppi dati sperimentali riproducibili, pubblicazioni con peer review (che a Franchini piacciono tanto) e brevetti già sfruttati dietro a quella teoria per pensare che qualcuno possa smontarla passando ore a leggere i sacri testi della fisica per trovare incongruenze.

        Ricordiamo che per arrivare a quel risultato parecchia gente ha dovuto darsi da fare a sperimentare, e non a scaldare la sedia leggendo cose già note (che mi sembra l’unica cosa su cui fa affidamento Franchini).
        13 ottobre 2011 17:44

        MISTERO ha detto…
        @rodrigo
        >Non mi preoccuperei molto di un eventuale tentativo da parte di Franchini\Varalta di demolire ciò che è stato fatto da Carpinteri e Cardone a proposito del piezonucleare.

        E chi si preoccupa, non penso che un perito tecnico elettronico possa demolire il lavoro fatto dai ricercatori del Polito o del CNR, come del resto non preoccupa un pensionato ex chimico nucleare.

        Vedi il problema non sono loro in quanto esperti a vario titolo e grado, il problema è il tipo d’informazione che fanno o che cercano di fare, le allusioni, la retorica distruttiva, tutto ciò che rimane come traccia per chi cerca approfondimenti e informazioni in rete.
        13 ottobre 2011 18:16
        ——– fine 22P

        MISTERO, lei ha il senso delle proporzioni? Lei pensa che che questo blog, o altri, siano in grado di distruggere le tesi sul piezonucleare? Lei ha così Poca Stima dei Ricercatori di Torino?
        MISTERO, Lei ha così poca stima di chi vuole approfondire l’argomento? Lei pensa che si fermerà qui? Non andrà forse a documentarsi da fonti originali e da documenti di revisori qualificati?
        MISTERO, non è che, per caso, considera Camillo Franchini troppo qualificato e teme la sua revisione? (anche qui non uso “demolizione”) Teme, forse, che il piezonucleare faccia la fine della Fusione Fredda ed affini?

        MISTERO, Marco, qui sotto, scrive che è lei il sacerdote del piezonucleare… si sveli, MISTERO, faccia vedere che è un prete progressista, che non teme il confronto perchè ritiene forti le sue ragioni… per ora mi sembra un prelato bigotto…

      • CimPy ha detto:

        Interessante intervento del perito industriale Livio Varalta iscritto all’albo professionale di Verona con il numero(…)

        “Mistero” chi? Quello delle alghe, delle centrali a olio (di colza?), delle stufette russe (rigorosamente overunity), della cavitazione nel piezonucleare (con o senza angeli), del milione di litri (o erano barili?) di petrolio con 50 euro?

        Quello dei link messi non perché ci credesse ma per “accendere discussioni”, si trattasse di macchine del moto perpetuo stile RAR Energia o di simbologia dichiarata aliena?

        Quello che querelava tutti, che intercedeva per l’Hyperion, che provava a procurarsi un campione di Ralstonia?

        Quello?

  344. Marco ha detto:

    Il sacerdote del piezonucleare è Mistero

  345. Alessio Guglielmi ha detto:

    Caro Mistero, per come ho capito io, la richiesta di Livio non è presuntuosa e tanto meno saccente. Livio vuole solo sapere cosa ne pensa Franchini della piezonuclearità, e lo ha fatto in tono scherzoso, come dire `demolirai anche quella?’.

    Penso che la sua reazione sia un po’ sproporzionata, no? Lei che fa nella vita, è un perito, un avvocato, è di Verona, è sotto pressione? Tra l’altro, non è il caso di Livio, ma spero che in Italia sia ancora permesso sbeffeggiare le autorità pubbliche, che è un’attività molto sana. (Specialmente gli accademici vanno sbeffeggiati, se chiedete a me.)

    Comunque, mi associo alla richiesta di Livio. Avevo visto un seminario di Carpinteri che mi sembrava ben fatto. Non posso giudicare nel merito, non essendo il mio campo, ma la ricerca era presentata in modo apparentemente competente, nulla di paragonabile a quello che ci hanno mostrato i bolognesi del caso Rossi, e quindi mi aveva incuriosito.

  346. Camillo ha detto:

    @Rodrigo (citato da 22 passi)

    scaldare la sedia leggendo cose già note (che mi sembra l’unica cosa su cui fa affidamento Franchini).

    E chi si preoccupa, non penso che un perito tecnico elettronico possa demolire il lavoro fatto dai ricercatori del Polito o del CNR, come del resto non preoccupa un pensionato ex chimico nucleare.

    Se si tratta di cose già note, Le risulterà che tra le 19106 reazioni nucleari riportate nella banca dati del Brookhaven National Laboratory (aggiornamento al 3 ottobre 2011) non viene riportata alcuna reazione nucleare piezo.
    Le risulterà anche che Carpinteri non è di estrazione nucleare e che il PoliTO non si occupa di chimica nucleare. Probabilmente è un ingegnere, ringrazio chi ce lo farà sapere. Un po’ pochino per trasformarsi in esperto di reazioni nucleari.
    Mi viene il dubbio che pochi tra i garruli amici di Passerini saprebbero consultare una banca dati nucleare.
    Per metterli alla prova fornisco l’indirizzo di quella più completa e affidabile:
    http://www.nndc.bnl.gov/
    Il sito è aperto alla Sua curiosità e a quella degli altri passeracei.
    Trovateci informazioni sulla classica reazione di Preparata, quella che porta a 4He. Niente paura, è descritta, ma non come ff: una piccola sfida ai nostri pervicaci antagonisti.
    La banca dati BNL è abbastanza autorevole per Lei o è gestita da accademici invidiosi di Carpinteri o da sovversivi sovietici?
    Vi renderete conto presto che dobbiamo impedire al ciabattino di occuparsi di cose diverse dalla ciabatta.
    Per questo cerco di dare il mio contributo, modesto ma certamente documentato al meglio.
    Secondo Lei, avrei dovuto ripetere l’esperimento di F&P per capire che si tratta di una patacca scientifica? Stavamo per farlo, era già stato formato il gruppo di lavoro, ma ci siamo fermati in tempo, quando abbiamo saputo che non c’era traccia di neutroni e di gamma. Avremmo dovuto comportarci come Preparata e i preparatini? Quanti l’hanno fatto in Italia, quattro, cinque persone?
    Ma Lei, Rodrigo, che competenza ha per occuparsi di questa materia?
    Spero di non rivolgermi a un architetto appassionato di scienza.
    Cordiali saluti.

    • Daniele 22passi ha detto:

      Caro Franchini,
      come sempre il suo discorso, da un punto di vista di metodologia scientifica è ineccepibile… per fortuna – e sottolineo per fortuna – l’essere umano non è onnisciente e non può mai controllare ogni variabile in gioco. Per curiosità, visto che anch’io mi auguro di arrivare ai suoi anni con una mente altrettanto brillante: alla sua età lei il futuro lo crea, lo aspetta o lo teme?
      P.S. Noto una certa caduta gentzenesca del suo stile, io preferisco parlare di lei come di Franchini, ma se preferisce che la nomini grande capo della tribù dei Franchinacei mi adeguerò.
      Cordialmente

    • Daniele 22passi ha detto:

      @Susan
      Quante parole per nulla! :)) Ocasapiens è il nick di una nota giornalista scientifica che ha un omonimo blog di scienza su Repubblica.it. Quanto al resto… lei davvero non ritiene che gli universitari bolognesi che continuano a dare fiducia a Rossi e Focardi possano pienamente definirsi gente che STUDIA? È davvero curioso il suo tentativo di spostare l’attenzione dagli atenei di Bologna e Uppsala a un piccolo blog personale che non pretende di essere niente di più. Buona giornata

    • Daniele 22passi ha detto:

      @sapiens
      Quante parole per nulla! :))
      Ocasapiens è il nick di una nota giornalista scientifica che ha un omonimo blog su Repubblica.it.

  347. Susan ha detto:

    @Rodrigo (ri-citato da 22 passi)
    scaldare la sedia leggendo cose già note (che mi sembra l’unica cosa su cui fa affidamento Franchini).
    Questa abominevole azione si chiama studiare. A chi non ne è avezzo assicuro che costa una fatica tremenda. Poi ci si fa un po’ l’abitudine, ma sempre costa grande fatica e violenza su se stessi, visto che il cervello, per sua natura tenderebbe sempre agganciarsi a pensieri ameni e piacevoli e il corpo, invece che costretto sulla sedia, vorrebbe fare cose altrettanto frivole come passeggiare in bei posti, sedersi a tavola, dormire, guardare la TV, leggere 22passi d’amore e fraternità ed altro….
    Ma forse su 22passi credono che basti appassionarsi e mettersi in testa il cappello pensatore di Archimede Pitagorico per trasformarsi in geniali scenziati che dallo scantinato tirano fuori le invenzioni più mirabolanti ?

    Ah, dimenticavo, sono stata promossa pure io al rango di volatile (da cortile ahimè) visto che sono stata battezzata da messer Passerini oca-sapiens. “Oca” probabilmente per collocarmi nella specie animale che ha il dono del volo. Perchè mai “Sapiens” ? Non certo per il mio titolo di laurea che non ho mai palesato. Forse per aver dimostrato di saper fare 2+2 con il circo di via dell’ Elettricista ?

  348. Camillo ha detto:

    @ Daniele 22passi

    Noto una certa caduta gentzenesca del suo stile, io preferisco parlare di lei come di Franchini, ma se preferisce che la nomini grande capo della tribù dei Franchinacei mi adeguerò.

    Ammetto che lo stile di Gentzen mi entusiasma, purtroppo è di difficile imitazione. Anche Varalta è molto brillante, lo ammetta da poeta.

    Rinnego il “passeracei”, un po’ pesante, però conservo il “garrulo”. Lei pilota un gruppo garrulo e chiacchierino, molto tipico. Interventi brevi e generici, da parte di persone di competenza mai specifica. Persone in cerca costante di una bandiera da seguire. Desiderio di toccare sempre con mano, anche quando basta stare alla tastiera per decretare se una cosa va o non va.
    Questo per tanti è il passerinismo.
    Buona giornata.

  349. Marco ha detto:

    Altre parrocchie frequentate da Mistero/Armando (giusto per farsi un quadro completo):
    http://forum.nexusedizioni.it/esopolitica_ufo_conferma_dellincontro_segreto_allonu-t1172.0.html

  350. Camillo ha detto:

    @Daniele 22 passi

    Quanto al resto… lei davvero non ritiene che gli universitari bolognesi che continuano a dare fiducia a Rossi e Focardi possano pienamente definirsi gente che STUDIA? È davvero curioso il suo tentativo di spostare l’attenzione dagli atenei di Bologna e Uppsala a un piccolo blog personale che non pretende di essere niente di più.

    Da questo blog personale senza pretese faccio la previsione solenne e temeraria che l’episodio Rossi porterà grande discredito alle Università di Bologna e di Uppsala, o almeno ad alcuni che hanno cercato di trarre vantaggio dal prestigio storico delle due Università (si ricorda la buffa lettera irritata e irritante di Capiluppi che tirava in ballo l’Alma Mater per farsi bello?)
    Non basta studiare, bisogna seguire una impostazione iniziale corretta. Che a Uppsala e a Bologna ritengano che una reazione nucleare sia catalizzabile da un composto chimico e che dei raggi gamma possano produrre calore sensibile significa che sono partiti da preparazioni di base inadeguate. Non basta una laurea in fisica per potersi considerare esperti di reazioni nucleari.
    Ha ragione Susan: studiare è difficile, molto difficile, cari Rodrigo e Daniele… e Levi e Ferrari.
    Forse più di tutti lo sa Gerard.
    Intanto consultate le banche dati, bisogna partire da lì, come se dovessimo scrivere una tesi. Prima di tutto viene la ricerca bibliografica, solo dopo ci si mette il camice.
    Cordiali saluti

  351. Livio Varalta ha detto:

    @Camillo scrive:
    “””””Le risulterà anche che Carpinteri non è di estrazione nucleare e che il PoliTO non si occupa di chimica nucleare. Probabilmente è un ingegnere, ringrazio chi ce lo farà sapere. Un po’ pochino per trasformarsi in esperto di reazioni nucleari.”””””

    http://staff.polito.it/alberto.carpinteri/articoli_reazioni_piezonucleari.htm
    Prof. Alberto CARPINTERI
    Ordinario di Scienza delle Costruzioni
    Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica
    Politecnico di Torino, 10129 – Torino

    MISTERO, se le risultasse una collaborazione di questo professore con un chimico fisico nucleare non le sembrerebbe più “rassicurante”? (sempre che Lei intuisca la complessità dell’argomento reazioni nucleari). La posti qui se le risulta. Eventualmente posti qui una peer review (revisione dei pari)… non pari in Scienza delle Costruzioni…. ma pari nella materia in cui il professore si vuole cimentare…. non vorrei che mi postasse testi di Calatrava, Kazuyo Sejima o di Fuksas (magari scritti da Crozza…)

  352. Camillo ha detto:

    @Livio Varalta

    Prof. Alberto CARPINTERI
    Ordinario di Scienza delle Costruzioni

    Cominciamo bene. Già questa presentazione mi toglie la voglia di occuparmi di piezonucleare.
    Se non vado fuori Pisa farò un pdf durante il fine settimana, se mia moglie non vuole andare a visitare qualche mostra in qualche luogo remoto, ma dove si mangia bene.
    In Toscana l’autunno induce alle escursioni, perché il clima è generalmente mite. Lo sa bene Gerard.
    Finché il tempo non peggiora, passo lavorare solo di notte.

    @Daniele 22passi

    alla sua età lei il futuro lo crea, lo aspetta o lo teme?
    Lo temo, ovvio. Mi chiedo ogni giorno in che modo si manifesterà il primo vero segno di vecchiaia; quale sarà il primo apparato o organo a mostrare cedimenti.
    Quando non ci sono discontinuità evidenti, la vecchiaia è meno brutta di quanto si pensa.
    E’ buffo, ho cominciato a considerarmi vecchio quando le ragazze, incrociandomi per strada, non mi guardavano più negli occhi. Ora cammino come fossi trasparente, non esisto proprio. Questo mi rende triste, lo ammetto.
    Grazie per l’interessamento.

    • MISTERO ha detto:

      Curriculum del Prof. Alberto CARPINTERI Ordinario di Scienza delle Costruzioni Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica Politecnico di Torino
      10129 – Torino
      Tel. : +39 011 564 4850 Fax: +39 011 564 4899 E-mail: alberto.carpinteri@polito.it Homepage: http://staff.polito.it/alberto.carpinteri
      nato a Bologna, il 23 Dicembre 1952
      A) Titoli e Posizioni Accademiche
      Professore Ordinario di Scienza delle Costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica del Politecnico di Torino, dal 19/11/1986.
      Direttore del Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico di Torino, dal 1/11/1989 al 30/9/1995.
      Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Ingegneria delle Strutture con sede nel Politecnico di Torino, dal 1/11/1990.
      Socio Nazionale Residente dell’Accademia delle Scienze di Torino (fondata da G.L. Lagrange nel 1783), nella Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali, dall’11/5/2005; Socio Corrispondente dal 5/4/1995.
      Socio Corrispondente dell’Istituto Lombardo – Accademia di Scienze e Lettere (fondato da A.Volta nel 1804), nella Classe di Scienze Matematiche e Naturali, dal 21/9/2006.
      Socio Effettivo dell’Accademia Teatina per le Scienze (fondata da Papa Clemente VII nel 1524), nella Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali, dal 5/6/2006.
      Socio Ordinario dell’Accademia di Santa Teodora, nella Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali, dal 18/10/1994.
      Fellow della European Academy of Sciences, Liegi, Belgio, dal 2009. Fellow della International Academy of Engineering, 2010-.
      Membro Straniero della Accademia Russa dell’Ingegneria, Mosca, Russia, dal 2009.
      Membro della American Academy of Mechanics, USA, dal 2003.
      Membro della American Association for the Advancement of Science (fondata nel 1848 presso l’Academy of Natural Sciences in Philadelphia, Pennsylvania, USA), dal 1999.
      Membro della New York Academy of Sciences (fondata nel 1817), New York, USA, dal 1997.
      Visiting Professor presso l’Institute of Fracture and Solid Mechanics, Lehigh University, Pennsylvania, USA, durante l’Anno Accademico 1982-83.
      Visiting Professor presso le Università Tsinghua di Pechino e Tongji di Shanghai, Cina, 1996.
      Visiting Professor presso il Politecnico della Malesia, Johor Bahru, 1997. Visiting Professor presso l’Università di San Paolo, Brasile, 2010.
      Già Ricercatore Confermato presso l’Istituto di Scienza delle Costruzioni della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna, dal 1/8/1980 al 18/11/1986.
      Già titolare di una Borsa di Studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso lo stesso Istituto, dal 23/10/1978 al 31/7/1980.
      Laureato in Ingegneria Nucleare presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna, in data 22/7/1976, con punti 100/100 e Lode.
      Laureato in Matematica presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università di Bologna, in data 30/6/1981, con punti 110/110 e Lode.
      B) Premi e Riconoscimenti
      Premio Odone Belluzzi per la Scienza delle Costruzioni, Università di Bologna (1976);
      Premio Internazionale Robert L’Hermite della RILEM (1982);
      Borse di Studio NATO Senior presso la Lehigh University, Pennsylvania (1982), e presso la Northwestern University, Illinois (1985);
      2
      Medaglia della Japan Society of Mechanical Engineers (1993);
      Dottorato Honoris Causa in Fisica della Constantinian University, Rhode Island (1994);
      International Cultural Diploma of Honor dell’American Biographical Institute (1995);
      Professore Honoris Causa dell’Istituto Superiore di Architettura e Ingegneria Civile di Nanchino, Cina (1996);
      Professore Honoris Causa della Albert Schweitzer University di Ginevra, Svizzera (2000);
      Premio Internazionale del Wessex Institute of Technology, Southampton, UK (2000); Medaglia Griffith dell’ESIS, per la Meccanica della Frattura (2008); Medaglia della Honorary Fellowship, ICF (2009);
      Inclusione nella lista dei “Top 100 Scientists”, International Biographical Centre, Cambridge, UK (2009);
      Premio Internazionale Platone per la Didattica, International Biographical Centre, Cambridge, UK (2009);
      Premio Internazionale Da Vinci per la Ricerca, International Biographical Centre, Cambridge, UK (2009);
      Uomo dell’Anno nella Scienza, American Biographical Institute (2009); Uomo dell’Anno nella Istruzione, American Biographical Institute (2010);
      Swedlow Memorial Lecture, American Society for Testing and Materials, ASTM (2011).
      C) Attività Scientifica
      Autore di oltre 600 pubblicazioni (delle quali oltre 250 su rivista internazionale con referee) nei seguenti campi: meccanica dei materiali e della frattura, fatica, termoelasticità, sismica, calcestruzzo armato, monitoraggio strutturale, meccanica del contatto, frantumazione e comminuzione, processi di perforazione.
      Autore o Curatore di 41 volumi pubblicati da case editrici nazionali o internazionali.
      3
      Presidente del Gruppo Italiano Frattura (IGF), 1998-2005. Presidente della European Structural Integrity Society (ESIS), 2002-2006.
      Presidente della International Association of Fracture Mechanics for Concrete and Concrete Structures (IA-FraMCoS), 2004-2007.
      Presidente dell’ International Congress on Fracture (ICF), 2009-2013.
      Presidente del Comitato Organizzatore dell’11th International Conference on Fracture (ICF11), Torino, 20-25 Marzo, 2005.
      Presidente Vicario dell’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM), istituito nel 2004 con la fusione degli ex-Istituti Metrologici “Gustavo Colonnetti” e “Galileo ferrarsi”, Torino, dal 16/1/2006.
      Membro della Congress Committee of the International Union of Theoretical and Applied Mechanics (IUTAM), 2004-2012.
      Ha visitato Università ed Enti di Ricerca e tenuto corsi e conferenze su invito in: Italia, Svizzera, Austria, Francia, Spagna, Germania, Olanda, Inghilterra, Ungheria, Polonia, Grecia, Danimarca, Russia, Portogallo, Finlandia, Svezia, Serbia, Turchia, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Messico, Sud Africa, India, Giappone, Australia, Cina, Malesia, Canada, Brasile, Corea.
      Membro di varie associazioni nazionali o internazionali, tra cui: AIMETA, IGF, ICF (Fellow), ESIS (Fellow), IA-FraMCoS (Fellow), ASCE (Fellow), RILEM, IUTAM, EUROMECH, SEM, ACI.
      Membro del comitato scientifico editoriale delle riviste internazionali: Theoretical and Applied Fracture Mechanics (1984-); Mechanics of Cohesive-Frictional Materials (1995-2000); Numerical and Analytical Methods in Geomechanics (2001-); Strength, Fracture and Complexity (2003-);
      Engineering Fracture Mechanics (2005-); Physical Mesomechanics (2005-); International Journal of Fracture (2006-); Strength of Materials (2008-);
      Strain – An International Journal for Experimental Mechanics (2009-); The Archive of Mechanical Engineering (2010-);
      Communications in Fractional Calculus (2010-); Frattura ed Integrità Strutturale – IGF Journal (2010-).
      4
      Segretario della commissione RILEM-89FMT (Rèunion Internationale des Laboratoires d’Essais et de Recherches sur les Matériaux et les Constructions) relativa alla meccanica della frattura del calcestruzzo, dal 1986 al 1991.
      Chairman della commissione ESIS-TC9 (European Structural Integrity Society) relativa alle strutture in calcestruzzo, dal 1991 al 1999.
      Coordinatore Europeo del Progetto ILTOF (Innovative Learning and Training On Fracture), nell’ambito del Programma Leonardo da Vinci della Unione Europea per la Cultura e l’Istruzione, 2006-2008.
      Membro del Comitato di Valutazione dell’Attività di Ricerca del Dipartimento di Ingegneria Civile del Politecnico della Danimarca, Lyngby, Danimarca, 2007.
      Chair and Introductory Lecturer del Mini-Simposio 01 “Cohesive Zone Models of Fracture and Failure”, al 22° Congresso Internazionale di Meccanica Teorica e Applicata (ICTAM-2008), Adelaide, Australia, 24-30 Agosto, 2008.
      Membro della commissione CNR relativa alle costruzioni in cemento armato e precompresso, 1995-1996.
      D) Pubblicazione del Curriculum Vitae:
      “Who’s Who in Italy” (dall’Edizione1994); “Who’s Who in the World” (dalla 12a Edizione); “Who’s Who in Science and Engineering” (dalla 3a Edizione);
      “Who’s Who in Finance and Industry” (dalla 30a Edizione); “Dictionary of the International Biographical Centre, IBC, Cambridge” (dalla 24a
      Edizione); “Five Thousand Personalities of the World, American Biographical Institute” (dalla 5a
      Edizione).
      Data: 30 Novembre 2010.

  353. Gherardo Gentzen ha detto:

    Daniele non riesce proprio a farsi entrare nel capino che persino i migliori accademici sbagliano. Eppure ha eliminato tutti i bulbi piliferi e penniferi, possibile che non rimanga un posticino per un concetto semplice? Provi magari a dimenticarsi dell’omeopatia per fare un po’ di posto. Forse è il caso di interpellare un protagonista, scrivo a Levi.

  354. Alessio Guglielmi ha detto:

    Date: Thu, 27 Oct 2011 16:11:17 +0100
    To: Giuseppe Levi
    From: Alessio Guglielmi
    Subject: Lettera aperta sul caso Rossi
    Cc: Camillo Franchini, Daniele Passerini

    Caro Giuseppe,

    mi ero già messo in contatto con te qualche mese fa per avere dei chiarimenti, ma probabilmente non ti ricordi di me. Sono un logico matematico dell’Università di Bath. Sto seguendo la vicenda di Rossi e, dopo il grande entusiasmo iniziale, mi ritrovo sempre più sconcertato per le contraddizioni di questa faccenda. Nella stessa situazione si ritrovano molti, come probabilmente sai.

    Ho pensato che fosse opportuno chiederti un chiarimento, con questa lettera che pubblico anche sul blog del prof. Franchini . Ti chiederei di rispondere sul blog, o di permettermi di rendere pubblica una tua eventuale risposta.

    Premetto che io sono tra i più ostili alla politica di comunicazione adottata da Bologna, per quel pochissimo che il mio parere può valere, ovviamente. Poi, non essendo del settore, non ho un parere professionale sulla fusione fredda, ma non capisco il significato sperimentale di queste continue esibizioni da parte di Rossi alla presenza di universitari con le mani legate. Puoi immaginare bene quello che temo, ma non è il punto di questa lettera.

    Ho due perplessità: la prima è che un annuncio pubblico nel nome di un’università, di regola, dovrebbe essere supportato da pubblicazioni peer-reviewed. E qui si può (molto debolmente) obiettare che c’è un ostracismo per la fusione fredda, ma si può anche controbiettare che potevate almeno aspettare di fare esperimenti sotto il vostro pieno controllo. A chi giova l’annuncio? All’università? Non credo, ma mi interessa la tua risposta.

    La seconda perplessità è la più importante: come fai a essere sicuro tu stesso se non hai messo le mani sopra l’aggeggio? Lo chiedo quasi completamente senza malizia, proprio non capisco. Io per ricerca faccio teoremi, e il mio esperimento è la dimostrazione. Prima di azzardarmi a pensare che un teorema che ho dimostrato è vero, provo per giorni o anche settimane a fare a pezzi il mio ragionamento buttandogli contro tutto quello che ho, poi chiedo di fare lo stesso ai miei studenti e ai miei colleghi, e solo dopo metto il teorema sul web e lo mando al peer-reviewing.

    Voglio dire, per come concepisco io il nostro mestiere di ricercatori, uno deve provare a massacrare la sua scoperta con il dovuto sadismo prima di sentirsi sicuro e mandarla ad affrontare il mondo. Tu non hai avuto nemmeno la possibilità di torturare l’aggeggio, e quindi ci si chiede da dove derivi la tua sicurezza. Da dove? Se per caso ti deriva da informazioni non pubbliche, non pensi che, nella tua qualità di ricercatore dello stato alle prese con la scoperta del millennio, dovresti renderle pubbliche?

    Spero che apprezzerai la franchezza e che tu possa avere una risposta convincente. In quel caso, chiedo scusa in anticipo se sono stato offensivo.

    Ciao,

    -Alessio

  355. Camillo ha detto:

    @Levi
    Mi permetto di cogliere l’occasione offerta dalla lettera di Gentzen per aggiungere alcune considerazioni.
    Il contenuto del brevetto di Rossi è in contrasto con quanto risulta interrogando la banca dati BNL relativamente a una delle reazioni Ni/protone.

    Questo è uno solo dei diagrammi che si possono costruire interrogando la banca dati BNL (o IAEA, se preferisce quel sito). Anche gli altri isotopi del nickel danno lo stesso risultato. Può controllare di persona.
    Dr Levi, si rende conto che sta procedendo contro quanto è stato acquisito su quelle reazioni, contro un capitale di informazioni consolidate raccolte in anni di lavoro esteso ai laboratori nucleari di tutto il mondo?
    Prima di presentare Rossi a Capiluppi, ha proceduto a un’accurata ricerca bibliografica sulla consistenza delle rivendicazioni di Focardi e Rossi?
    Ha letto l’articolo di Focardi e Rossi? Lo presenterebbe per la pubblicazione o a un congresso?
    Ha davvero le conoscenze necessarie per mettersi contro il Brookhaven National Laboratory, in pratica contro i nucleari del mondo?
    Una rivoluzione scientifica può avvenire in un capannone alla periferia di Bologna attrezzata da un elettricista e dal signor Leonardi?
    Dia un’occhiata alla banca dati del BNL, vedrà che sorprese.
    Cordiali saluti.

    • Diego ha detto:

      Che sia il caso di aggiornarle quelle banche dati o non si può aggiungere nient’altro perchè sono scolpite nella pietra come i dieci comandamenti?
      Invece di consultare quelle banche dati e continuare a scaldare le sedie, cominciate a darvi da fare a sperimentare e a sporcarvi le mani che è ora.

  356. claudio puosi ha detto:

    Buongiorno. Mi risulta che l’Associated Press sia presente al test di Bologna di oggi
    Come si deve interpretare questa notizia se confermata?

    • Livio Varalta ha detto:

      Le posso confermare che Dio c’era ieri, c’è oggi e ci sarà anche domani in Via dell’Elettricista. Come interpreta questa presenza assidua…?

  357. Livio Varalta ha detto:

    !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!AUTOSOSTENTAMENTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  358. Gifh ha detto:

    Segnalo l’uscita di un nuovo articolo su Query (così approfitto per tenermi aggiornato su questo interessante dibattito):

    E-Cat, la saga continua

    Buon proseguimento!

  359. Livio Varalta ha detto:

    @Alessio, Camillo
    Ho postato qui:

    E-Cat, la saga continua


    le vostre ultime 2 letterine a Levi…. sono in moderazione, naturalmente…

  360. Livio Varalta ha detto:

    Alessio Guglielmi scrive:
    “””La seconda perplessità è la più importante: come fai a essere sicuro tu stesso se non hai messo le mani sopra l’aggeggio?”””

    Nel caso Levi obiettasse che DF di UniBO non ha mai detto di essere sicuro…

    Fai clic per accedere a Avviso%20EFA%20S.r.l.2.pdf

     il programma di ricerca (parte integrante del Contratto) prevede sia la misurazione delle prestazioni degli impianti che l’eventuale miglioramento della prestazioni.

    Se intendo “misurare le prestazioni” vuol dire che “so che le prestazioni ci sono”…

    Eventualmente gli ricordi il proverbio bolognese:
    Canta come un gallo, raspa come un gallo, allora è un gallo!

  361. Camillo ha detto:

    @Livio Varalta

    Ho postato qui:
    http://www.queryonline.it/2011/10/27/e-cat-la-saga-continua/

    Livio, grazie per l’informazione, sempre tempestiva come al solito.
    Il CICAP attraverso Bagnasco ci fa diligentemente il riassunto di ciò che è avvenuto durante il prolungato e innaturale silenzio della coppia Mautino-Bagnasco.
    Bel compitino il suo, ma bisogna stare attenti al pericolo che, appena gli interventi diventano vivaci, Mautino chiuda bottega, incavolata come un grizzly. A QoL fanno un po’ troppo quello che fa comodo a quella coppia.
    Io non intervengo, finché non dimostrano di essere seri e con i nervi saldi.
    Vediamo se la ripresa avrà successo. Glielo auguro sinceramente, dato che sono socio del CICAP.
    L’ultima volta gli è andata parecchio male, confortati da un solo intervento (Gwon).

  362. Livio Varalta ha detto:

    @Diego scrive:
    ottobre 28, 2011 alle 11:26 pm
    Che sia il caso di aggiornarle quelle banche dati o non si può aggiungere nient’altro perchè sono scolpite nella pietra come i dieci comandamenti?
    Invece di consultare quelle banche dati e continuare a scaldare le sedie, cominciate a darvi da fare a sperimentare e a sporcarvi le mani che è ora.

    Diego, c’e qualche novità? hai qualche nuovo spunto di riflessione? Noi siamo proprio come pensi tu: a corto di idee… conosci qualcuno con delle proposte nuove e valide? Presentacelo… …Facci parlare con lui… Sempre che non sia un certo filosofo (ing.) Andrea Rossi quello che hai in mente tu… Costui ha censurato tutti i tentativi di dialogo, su JONP, del chimico nucleare Camillo Franchini… Magari tu puoi mettere una buona parola…

  363. Camillo ha detto:

    @Diego

    Che sia il caso di aggiornarle quelle banche dati o non si può aggiungere nient’altro perchè sono scolpite nella pietra come i dieci comandamenti?

    Le banche dati sono utili proprio perché sono periodicamente aggiornate. Quella del BNL cui faccio riferimento è aggiornata al 3 ottobre 2011. Viene aggiornata 5 0 6 volte all’anno. Attualmente contiene la descrizione di 19106 esperimenti.
    Esistono banche dati che non vengono aggiornate? Sarebbero solo cimiteri poco utili. Esse rappresentano un formidabile complemento ai trattati. Insieme formano la scienza mainstream.
    Perché non controlla da solo? L’accesso è gratuito. Cerca le reazioni che Le interessano e vede se esistono anche fredde, a bassa energia. Cominci con la reazione di Preparata e con quelle di Focardi e Piantelli. Si informi anche sulla possibilità di catalisi delle reazioni nucleari.
    Così può accertare da solo se le LENR sono una realtà accettata, almeno fino al 3 ottobre c.a.
    Guardi che l’acronimo LENR esiste solo nelle letteratura fusionista, una sorta di letteratura carbonara. Il BNL non le registra.
    Per me era meglio conservare la vecchia definizione storica di ff, almeno è espressiva e tutti capiscono di che si tratta.
    Il BNL non registra nemmeno le piezo, Ing. Carpinteri. Segnaccio.
    Certo che bisogna partire confidando nella serietà del Brookhaven National Laboratory e della IAEA e di simili centri internazionali.
    Se Lei è un complottista è difficile che quelle raccolte La convincano. Penserà che sono compilate da masochisti nemici dell’umanità.
    Io non voglio mica fare la guerra, mi accontento di dimostrare che le LENR non sono mainstream science, che al contrario sono weird science o come vuole chiamarla.
    Come vede, in questa occasione trascuro di entrare nei dettagli tecnici delle reazioni. Un fisico in JoNP ha scritto un articolo sbagliando un diagramma di Feynman. Un altro ha affidato al rinculo dei nuclei il compito di scaldare l’acqua; un altro ancora ha affidato quel compito ai gamma.
    Ma lasciamo perdere, desidero solo che anche un ingegnere o un poeta blogger capiscano che la scienza ufficiale non considera le LENR.
    Lei dirà che non può importarLe meno, che le LENR esistono a dispetto del BNL; io Le rispondo che ha tutto il diritto di pensarlo; niente di male finché non mi chiede dei soldi. Lo snodo è tutto lì, i soldi. Mi spiego?
    Rossi ha censurato tutti i tentativi di dialogo, su JONP, del chimico nucleare Camillo Franchini.
    Infatti. Non Le sembra grave?
    Buona domenica

    • Giugual ha detto:

      “l BNL non registra nemmeno le piezo, Ing. Carpinteri. Segnaccio”

      Ingegnere nucleare Carpinteri, con 2.nda laurea in matematica, tanto per inngannare il tempo

    • Diego ha detto:

      Per quanto riguarda il piezonucleare c’è già un prototipo di reattore funzionante per la generazione di neutroni costruito dalla Startec che ne sfrutta uno dei tanti brevetti:

      http://redhero.splinder.com/post/22202824/reazioni-piezonucleari-aggiornamento

      e speriamo che tra qualche anno il loro programma dia dei frutti anche per la produzione di energia. Si, lo so che lei non lo spera, ma nel mondo si cerca di andare avanti, di percorrere nuove strade, se ne faccia una ragione. Le sue scomuniche non basteranno a fermare tutto.
      C’è gente che lavora, gente che non si accontenta di starsene sulla poltrona a consultare un database per farsi dire se quello che sta ottenendo è reale o meno. C’è gente che costruisce macchine per replicare gli esperimenti ed ottenere risultati facilmente replicabili.

      Ne riparleremo tra qualche anno, spero solo che lei viva abbastanza a lungo da ingoiare questo bel boccone (per lei) amaro.
      Le auguro poi di vivere abbastanza a lungo per ingoiarne anche altri di bocconi (per lei) amari, a mio parere non si dovrà aspettare ancora a lungo. Io sono un tipo paziente.

        • Diego ha detto:

          Caro Livio accendi quel reattore e mettici la faccia vicino per una ventina di minuti (per i dettagli contatta direttamente la StartTec), poi mi dirai se dopo qualche settimana comincerai a sentire dei mal di testa persistenti.
          Gente come voi la si convince solo in questo modo.
          Capisci che non ti parlo di teorie, di discorsi, di masturbazioni cerebrali alle quali siete abituati voi, ma di macchine che si toccano che si accendono, che danno luogo a rilevazioni negli strumenti di misura che gli si mettono vicino. Ti parlo di pratica, di sperimentazione, di evidenze che solo un idiota (o uno con i paraocchi) non saprebbe cogliere.

        • Livio Varalta ha detto:

          Caro Diego, che modi!
          Qui si discute con materiale trovato in rete. Ho trovato del materiale e l’ho postato. Se ci si vuole fare un’idea corretta si deve avere più documentazione possibile. Camillo valuterà…..
          Riguardo alla verifica sperimentale gli idioti che conosco io usano strumenti rilevatori adeguati, non usano se stessi come cavie. Da come scrivi sembra proprio che tu sia andato a curiosare, avvicinandoti troppo…

  364. Alessio Guglielmi ha detto:

    Caro Diego, per come capisco io la faccenda (e Camillo mi correggerà se sbaglio) i fusionisti freddi contraddicono reazioni già studiate. Non si tratta quindi di aggiornare il database con nuova conoscenza, cosa che avviene continuamente, ma di sovvertire conoscenza assodata, e riuscirci è assai improbabile. Una condizione necessaria è fare con cura e poi riprodurre esperimenti convincenti.

    Noto poi nel suo commento un certo disprezzo per i teorici, come me, che per sporcarsi le mani al massimo si mettono le dita nel naso. Le ribatto che quasi tutta la tecnologia che abbiamo, a parte la più elementare (tipo il fazzoletto o il cavatappi), deriva da studi teorici, in particolare matematici, senza i quali la tecnologia non ci sarebbe. C’è anche una forte correlazione tra prosperità delle nazioni ed eccellenza teorica delle loro università.

    Purtroppo la stampa popolare e molti blog sono fatti da non specialisti per un pubblico poco colto e spesso superstizioso. Oggi c’è Rossi, qualche tempo fa c’era Di Bella, e chissà quanti altri che adesso non ricordo.

    Anche senza scomodare i casi patologici, noterà anche lei che la stampa popolare dà spesso l’impressione che l’innovazione venga partorita in ambito non accademico, per esempio da Steve Jobs. Ma Jobs non è stato altro che un grande industriale, il computer lo hanno inventato Turing, Von Neumann e molti altri matematici di profilo magari minore ma comunque scaldasedie produttivi. Quando Jobs faceva in garage il suo primo Apple, usava una teoria che trovava sui libri, non metteva i chip a caso. L’innovazione di Jobs è stata estetica, quella ingegneristica gli veniva dagli eccellenti informatici che assumeva e quella fondamentale dai matematici.

    Come vede, la distinzione tra chi scalda la sedia e chi si sporca le mani non è molto significativa. Propongo quella tra chi fa bene il suo mestiere, qualunque esso sia, e chi no, cioè la cultura dell’eccellenza, che in Italia invece è spesso rimpiazzata dalla cultura di `sua eccellenza´. Si tratta della cultura per cui si aderisce senza scetticismi al partito di un notabile che fa promesse generose, sia questi Don Ciccio, Berlusconi o Rossi.

    E vorrei aggiungere che qualunque giudizio si dovrebbe basare su qualche fatto e qualche ragionamento. Disprezzare una persona dandogli dello scaldasedie come ha fatto lei, senza motivarlo, sa tanto di stizza per non sentirsi confortare in quello che lei tanto desidererebbe ma che purtroppo non è.

    • Daniele 22passi ha detto:

      @Alessio
      Sto guidando, quindi posso solo risponderti al volo. Le LERN non contraddicono le reazioni nucleari note così come la fisica del XX secolo non contraddice la meccanica newtoniana. Son parrocchie diverse, ma il vescovo è lo stesso! :))
      E proprio su questo punto che Franchini sbarella e tu lo segui alla grande. Reazioni chimiche e reazioni nucleare non sono due insieme disgiunti, si sovrappongono in un’area oggetto di studio di tanti ricercatori. Perchè Franchini voglia impedire il progresso della scienza in tale area, questo sì che è un vero mistero della fede!
      P.S. Levi (e anche Capiluppi, Braga, Ferrari ecc.) sono disponibili a discutere con te nelle sedi opportune, non certo qui dentro

  365. Alessio Guglielmi ha detto:

    Daniele, per favore, non rispondere mentre guidi, il mondo con te è più divertente, te lo dice senza ironia uno che ha il terrore di guidare.

    Al contrario di quello che sostieni, il consenso tra gli esperti, non solo Franchini, è che la fusione fredda viola principi fisici stabiliti. Lo diceva Preparata e lo dicono anche Levi e Rossi. Quindi il paragone con relatività e meccanica newtoniana non regge, appunto perché la seconda è un caso particolare della prima e non ci sono violazioni.

    Questo non significa che la fusione fredda sia impossibile, solo molto improbabile. Siccome finora non ci sono prove che esista, l’unica cosa intelligente che possiamo fare tu e io, a parte tacere, è chiedere che queste prove siano fornite, e non certo fondare chiese o partiti. Ti faccio notare che Franchini non vuole impedire il progresso della scienza, semmai vuole impedire che l’Università di Bologna perda il suo prestigio con Rossi, e ha ragione. Ma quante volte dobbiamo ripetere le stesse cose?

    Il progresso della scienza qui si potrebbe avere in modo molto semplice: Rossi mette su un tavolo la caldaia che ha usato per riscaldare il suo ufficio a Bondeno e la fa andare per una settimana davanti a una telecamera e due fisici che fanno i turni. Lui sta lì accanto su una brandina per sorvegliare bene che nessuno gli rubi il segreto. Ecco fatto, il mondo svolta, Rossi è ricco, Levi ha il suo giocattolo e Franchini e io cinguettiamo con te.

    Se non è andata così è perché non poteva andare così, dovrai prima o poi fartene una ragione. Franchini e gli accademici invidiosi e conservatori non c’entrano proprio, perché nessuno può impedire a Rossi di far progredire la scienza accendendo una lampadina davanti a una telecamera. Ti deciderai a capire che nessun complotto può impedire una cosa così semplice?

    Te l’ho detto tante volte, e te lo ripeto, che lo spettacolo di vedere un poeta e un impiegato comunale dire che un esperto come Camillo `sbarella´ è volgare. Io penso che tu ti sia fatto irretire da scienziati marginali in cerca di un pubblico. Se tu frequentassi un po’ di più l’università sapresti che una delle principali caratteristiche dell’accademico è di saper affascinare una platea, anche con le teorie più balorde e inconsistenti. Si tratta di una dote essenziale per poter insegnare bene e motivare gli studenti, ma la si può usare anche per ipnotizzare i polli.

    Quanto a Levi, digli che risponda pure nella sede che ritiene più opportuna, purché sia pubblica, visto che è in pubblico che ha fatto pubblicità all’impresa di Rossi usando il nome della sua università. Liberissimo di non rispondere, ovviamente, e liberissimi noi di pensare che lui non abbia risposte.

  366. Camillo ha detto:

    @ Daniele 22 passi

    Perfetto, coinvolgiamo Levi, Capiluppi, Braga e Ferrari.
    Cominciamo subito, entriamo in medias res.
    Controlliamo se Levi, Capiluppi, Braga, Ferrari, accettano come valide le due reazioni sotto riportate, tratte dal Rapporto 41.

    (A7) 4He * + (d-electrons) → 4He + (d-electrons)*
    (A7) (d-electrons)* → X-rays + phonons +…… → heat

    Vediamo anche se accettano uno stravolgimento della branching ratio della reazione DD, che porterebbe alla formazione di 4He*, ma non di 3He, trizio, neutroni, gamma.
    Dicano per favore se il Rapporto 41 avrebbe superato la loro revisione e gli sembra degno di pubblicazione.
    Spieghino attraverso quale meccanismo l’acqua del coso di Rossi dovrebbe scaldarsi.
    Dicano se ritengono possibile la catalisi di una reazione nucleare.
    Propongano una LENR che gli sembra particolarmente interessante, estraendola dalla banca dati BNL.

    Se non rispondono significa che Lei ha millantato la loro disponibilità a confrontarsi, in un confronto che può essere solo pubblico, dato che a partire dal 14 gennaio hanno scelto di battere strade poco discrete, anzi, pubbliche.
    Forse gli altri, ma Capiluppi non mi sembra proprio il tipo da confronti.
    Restiamo in poco fiduciosa attesa.
    Non capisco perché abbia coinvolto il Prof. Guglielmi, matematico. Non si tratta di scienza nucleare? A furia di contattare persone, mi pare che sia incorso in qualche confusione di nomi e di specializzazioni. Guglielmi può solo essere un testimone attento e critico.
    Spero molto che continui a esserlo.
    Attribuisco l’espressione “Franchini sbarella” a uno dei frequenti sbocchi di sangue che costellano la Sua attività di blogger. Posso dirmi contento, a Livio è andata peggio.
    Con quella testa d’uovo Lei può dire quello che vuole.
    Aspettiamo gli specialisti addestrati da Lei.
    La saluto

    • daniele ha detto:

      Franchini,
      1) “sbarella” per me non è un insulto, se per lei lo è me ne scuso è lo sostituisco con un “straparla”;
      2) la lettera l’ha scritta Guglielmi, non lei;
      3) per discutere mi riferivo al merito della lettera di Gugliemi, punto;
      4) questo è l’ultimo commento che lascio sul suo impropriamente detto blog, non vale proprio la pena… reciprocamente e per motivi opposti non ci reputiamo validi interlocutori, inutile insistere.
      Addio, e non si faccia sempre la vita così amara, c’è di meglio, mi creda.
      Addio

    • Diego ha detto:

      Lei Franchini è tanto colto quanto limitato.
      Come si fa a porre una discussione in questi termini?
      Diciamo che del dispositivo di Rossi si vuole prima capire se immettendo 1 di energia si ottenga n (n>1).
      Una volta che questo è stato appurato *senza dubbi* per un tempo sufficientemente lungo ( il tutto sarà accertato indipendentemente da Rossi e con il contributo di gente esperta ad es. in termodinamica come il prof. Zanchini, dia a tale proposito anche lei dei consigli se pensa di poterlo fare invece di rompere le palle e basta), penso che anche alla più ottusa delle persone dovrebbero rizzarsi le orecchie, anche ad un blocco di marmo come lei (credo) dovrebbe venire il dubbio su come ciò possa accadere.
      Se invece non si verificherà nessun guadagno di energia, la cosa finisce lì. Il df si tiene i soldi che di questi tempi non fanno male, e tutti amici come prima.

      Non capisco perché si debba osteggiare una cosa del genere. Non capisco cosa c’entri il rapporto 41 e la teoria di Preparata (tanto più che in questo caso non c’è neanche palladio e deuterio). Non capisco perché e a quale titolo Capiluppi dovrebbe essere chiamato a rispondere su una reazione e una teoria elaborata da altri che non c’entra nulla con il caso in questione. Io sono convinto che Capiluppi neanche ci crede nella fusione fredda e probabilmente neanche nell’E-Cat. Personalmente sono altrettanto convinto che nell’E-Cat non avvenga alcuna fusione fredda ma qualche altra reazione, ma penso che sia un *dovere* per chiunque abbia a cuore la scienza approfondire la questione senza preconcetti di alcun tipo.

      Impostazioni come la sua in questo post sono proprio infantili. Vediamo se accettano questo…, se accettano quest’altro … sembra lo studentello saccente che vuole ridicolizzare i compagni dimostrando di essere il più bravo.
      Qui si tratta di mettere dell’acqua in una caldaia per vedere come e quanto la scalda, tutte le palle che racconta lei, per ora, non interessano a nessuno. Torneranno forse utili quando si spegnerà l’E-Cat dopo mesi continuativo di utilizzo e dopo che si sarà fatto un esame dell’interno del reattore, allora lei si potrà scatenare a piacere per giustificare o contraddire i risultati facendo sfoggio di tutta la sua cultura sulla chimica nucleare e della sua capacità di interrogare le banche dati. Fino ad allora faccia il bravo e invece di mettere i bastoni tra le ruote, cerchi di aiutare.

  367. Camillo ha detto:

    @Giugual

    Ingegnere nucleare Carpinteri, con 2.nda laurea in matematica, tanto per inngannare il tempo

    Livio scrive:

    Prof. Alberto CARPINTERI
    Ordinario di Scienza delle Costruzioni
    Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica
    Politecnico di Torino, 10129 – Torino

    Si tratta della stessa persona? In queste cose Varalta difficilmente si sbaglia. Aspettiamo da lui per sapere chi è Carpinteri e che cosa sa. Un ingegnere nucleare Ordinario di Scienza delle Costruzioni? Al PoliTO sono ridotti così male? Lo so che sono tempacci, ma insomma.
    Nessuna delle sue lauree sarebbe comunque specialistica, su misura per trattare reazioni nucleari.
    Il piezonucleare non è presente nelle banche dati. Aspettiamo il prossimo aggiornamento per massimo scrupolo. Si sa da quando Carpinteri ci lavora? Se ha appena cominciato non può certo figurare. Appena posso leggo un suo articolo. Manteniamoci in contatto.

    • Livio Varalta ha detto:

      @Giugual ha ragione:

      Questo signore……..

      Fai clic per accedere a cvi.pdf

      Omissis…. (da leggere però…)
      Laureato in Ingegneria Nucleare presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di
      Bologna, in data 22/7/1976, con punti 100/100 e Lode.
      Laureato in Matematica presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali
      dell’Università di Bologna, in data 30/6/1981, con punti 110/110 e Lode.
      ….0missis…. (da leggere però…)

      …….ha prodotto le seguenti pubblicazioni:
      http://staff.polito.it/alberto.carpinteri/articoli_reazioni_piezonucleari.htm

      Prof. Alberto CARPINTERI
      Ordinario di Scienza delle Costruzioni
      Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica
      Politecnico di Torino, 10129 – Torino

      ARTICOLI

      A. Carpinteri, F. Cardone, G. Lacidogna, Piezonuclear Neutrons From Brittle Fracture: Early Results of Mechanical Compression Tests, Strain 45: 332-339, 2009.
      F. Cardone, A. Carpinteri, G. Lacidogna, Piezonuclear neutrons from fracturing of inert solids, Physics Letters A, 373: 4158-4163, 2009.

      A. Carpinteri, F. Cardone, G. Lacidogna, Energy Emissions from Failure Phenomena: Mechanical, Electromagnetic, Nuclear, Experimental Mechanics 50: 1235-11243, 2010.

      A. Carpinteri, A. Chiodoni, A. Manuello, R. Sandrone, Compositional and Microchemical Evidence of Piezonuclear Fission Reactions in Rock Specimens Subjected to Compression Tests, Strain 2010.

      A. Carpinteri, A. Manuello, Geomechanical and Geochemical Evidence of Piezonuclear Fission Reactions in the Earth’s Crust, Strain 2010.

      A. Carpinteri, O. Borla, G. Lacidogna, A. Manuello, Neutron emissions in brittle rocks during compression tests: Monotonic vs. cyclic loading, Physical Mesomechanics 13: 268-274, 2010.

      A. Carpinteri, G. Lacidogna, A. Manuello, O. Borla, Piezonuclear Transmutations in Brittle Rocks under Mechanical Loading: Microchemical Analysis and Geological Confirmations. in Recent Advances in Mechanics, Springer 2010.

      Camillo, mi spiace, devi verificare se hai a che fare con un altro Lino Daddi…

  368. Camillo ha detto:

    Neither Ny Teknik nor any other of the guests had any possibility to check the measurements made.

    Allora a che cosa è servito mettersi in viaggio per andare a Bologna? E’ il solito tiramolla messo in piedi per chi ha tempo da perdere.
    La sola cosa interessante sembra siano stati i panini alla mortadella innaffiati con lambrusco secco. A Bologna in quelle cose sono maestri.
    Possiamo continuare il blog more solito, Alma Mater nondum locuta est.
    C’era da dubitarne?

  369. Alessio Guglielmi ha detto:

    Da quello che ho capito io, lo scopo dell’happening di ieri era dimostrare al mondo l’esistenza del pollo, ma a tutt’ora abbiamo in proposito solo la parola di Rossi. C’è qualche filmino. Levi per l’occasione si è vestito da uccello del paradiso. Passerini era, più appropriatamente, color passero.

  370. Alessio Guglielmi ha detto:

    Il precedente commento era di Gentzen, che mi ha fregato il computer.

  371. Camillo ha detto:

    @Alessio

    C’è un bellissimo filmato fatto solo di un rumore assordante, forse quello dei protoni che vanno a collidere rovinosamente con nuclei di nickel, notoriamente molto duri e resilienti. Speriamo che siano assicurati.
    A me è piaciuto molto l’Ing. Colonnello Fioravanti, che ha la faccia adatta per assistere a un evento storico, barba, baffi e berretto d’ordinanza.
    Come al solito mancavano ragazze adeguate. Almeno a gennaio c’era la De Ninno, accigliata come si addice a un ff.
    I bolognesi sono sempre più discreti; sappiamo che ci sono, ma restano defilati; solo Levi si fa vedere a braccetto di Rossi, ma glielo ha chiesto Daniele. Finiremo per scordarci di loro. Per fortuna ne ha ricordato l’esistenza Daniele qualche messaggio fa, lanciandoli in una sfida scientifica.

  372. Alessio Guglielmi ha detto:

    Dove sono questi bei filmini col colonnello baffuto? Mi mancano.

    Rimango convinto che la storia stia per finire in sordina e senza complotto. Mi sono fatto un giro e mi sembra che persino a Passeropoli si siano resi conto che Rossi non ha bisogno di farsi sputtanare dai servizi segreti, e che ci riesce sufficientemente bene anche da solo.

  373. Camillo ha detto:

    @Daniele

    non si faccia sempre la vita così amara, c’è di meglio, mi creda.

    Infatti io non affronto il caldo, il freddo e i disagi di un viaggio in macchina per assistere alle dimostrazioni di Rossi. Almeno, Le vuole bene o La trascura? Non bisogna mai essere troppo assidui, se si vuole essere desiderati.
    Trovi un’alternativa più vicina a Perugia. Quella ragazza con il pube lussureggiante dov’è finita?

  374. Camillo ha detto:

    @Alessio

    L’Ing. colonnello si vede in questa pagina:

    http://www.nyteknik.se/nyheter/energi_miljo/energi/article3303682.ece

    Rimango convinto che la storia stia per finire in sordina e senza complotto.
    Io spero invece che ci siano tante altre dimostrazioni, sempre più ricche di vapore acqueo; così Daniele può girare il mondo e arricchire la sua erudizione. Deve approfittare della sua testa d’uovo prima che scada. Ormai è lo spin doctor di Levi. Conosce Bologna meglio di me, che sono nato nelle vicinanze. Avrà trovato il modo di visitare altri ambienti, oltre il capannone fumante di Via dell’Elettricista? Bologna non è solo Rossi e il DF.

  375. Alessio Guglielmi ha detto:

    Bella foto, grazie. Certo che quella foto dell’altra volta con Rossi che fa vedere a un serissimo Levi dove ha messo la termocoppia rimane insuperata, è una sintesi perfetta. Era su Focus se non sbaglio. Ma sì, speriamo che continuino questa situation comedy.

    Certo, questa storia è una bella distrazione, mi ritrovo il sabato sera a dover preparare un esame e non riesco a concentrarmi. Le mie figlie sono nelle loro stanze perplesse che sentono il papà che sghignazza da solo davanti al computer (ascoltando Passerotto di Baglioni) e sono venute a chiedermi se io sono un sadico che prepara delle domande stronzissime per i poveri studenti. Ma si può?

    Dai, mi metto al lavoro sul serio. Buonanotte a tutti. E tu, passerotto, non andare via!

  376. Camillo ha detto:

    @Alessio

    E tu, passerotto, non andare via!

    A me ha fatto male la contaminazione. Baglioni e la sua canzone appartengono alla mia generazione; quella canzone mi ha incantato e mi incanta ancora. Applicarla a Testa d’Uovo mi spiazza parecchio, ma se serve…
    Di Daniele mi piace la fedeltà all’Idea, la capacità di affrontare le autostrade d’Italia pur di essere testimone di eventi storici e di mangiare gratis pane e salame non umbri. In questo periodo credo che darebbe un anno di vita per essere nucleare in proprio. Invece gli tocca affidarsi a Levi, che si affida a Rossi, che si affida a Focardi (la successione può essere soggetta a permutazione, secondo i gusti; forse Focardi va messo in testa per rispetto all’età). A lui arrivano solo briciole di sapere.
    Buona domenica a te e alle tue gentili donne. Non è difficile capire perché stai così bene.

    • Alessio Guglielmi ha detto:

      Mi vuoi dire che da ora in poi quando ascolterai Baglioni invece che l’immagine di una tua amica del ’75 ti apparirà una crapa pelata? Ben ti sta, è anche colpa tua se ultimamente ho perso tutto questo tempo dietro passeri e polli.

      • Camillo ha detto:

        Però bisogna ammettere che il nostro amico movimenta il monitor con molte belle immagini. Io ormai mi sono affezionato alla schiena della bimba di Sospensione di gravità. Daniele, ci puoi ora mostrare anche il lato A di quella creatura? Grazie a nome di tutta la comunità.

  377. Camillo ha detto:

    @Alessio

    E proprio su questo punto che Franchini sbarella e tu lo segui alla grande. Reazioni chimiche e reazioni nucleare non sono due insieme disgiunti, si sovrappongono in un’area oggetto di studio di tanti ricercatori.

    Qua affiora il Daniele omeopata, l’olista. Bisognerebbe dargli corda, ma credo che non abboccherà. Credo che d’ora in poi scriverà solo per QoL, che lo tratta bene.
    A Livio piacque molto il riferimento al Taijitu espresso nel corso della sua deprecata intervista a Snake Krivit. Secondo me crede anche al potere magico dei minerali e ai filtri d’amore.
    Testa d’Uovo è un pensatore globale, un poeta vate, un riferimento culturale per Tizzie e Roby. Speriamo che continui a farci compagnia, a divertirci e che non preferisca manifestare la sua filosofia attraverso QoL.

  378. Livio Varalta ha detto:

    Buona Domenica Camillo!
    Ho delle informazioni per te in moderazione….

    Livio Varalta scrive:
    Il tuo commento è in attesa di moderazione
    ottobre 30, 2011 alle 12:03 am

  379. Livio Varalta ha detto:

    @Alessio Guglielmi

    Daniele 22passi scrive:
    Levi (e anche Capiluppi, Braga, Ferrari ecc.) sono disponibili a discutere con te [Alessio] nelle sedi opportune, non certo qui dentro.
    Tu hai risposto: “Quanto a Levi, digli che risponda pure nella sede che ritiene più opportuna, purché sia pubblica”,

    Alessio, nella mia ultima informativa al Prorettore Braga ho accennato a te (senza fare nome ne mail), gli ho proposto di mettervi in contatto.
    Non so se mi risponderà… sono stato un po’ duro…
    Sei già in contatto con lui? insisto per mettervi in contatto?
    Ho un sogno:
    Organizziamo una bella conferenza pubblica? Levi, Capiluppi, Braga, Ferrari ecc. Passerini, Franchini, Italo Bianchi (da rintracciare), Guglielmi (Varalta per la gestione microfoni)?

    • Alessio Guglielmi ha detto:

      Ciao Livio. Non ho nessun titolo per parlare al prorettore o a chiunque altro di questa faccenda, e devo dire non ne avrei nemmeno voglia. Avevo questa curiosità di sapere come Levi si potesse essere convinto senza avere disponibilità dell’esperimento, cosa che mi sembra contraria allo spirito del ricercatore, che deve essere scettico innanzi tutto con sé stesso. Se me lo vuol dire bene, se no dormo tranquillo lo stesso. Sono stanco di questa storia, sta diventando ripetitiva e comunque alla fine fa più tristezza che allegria. Ho visto dai filmini che Rossi si è portato dietro la famiglia, e mi hanno fatto un po’ pena.

  380. Cataflic ha detto:

    Caro Livio, evitiamo qualsiasi cassa di risonanza pubblica che non sia un test condotto da terzi secondo metodologie e controlli istituiti da terzi, senza che Rossi possa fare nulla se non stare a guardare a debita distanza.
    Poichè come sappiamo questo non avverrà mai, lasciamo perdere…!

    • Livio Varalta ha detto:

      Chiedo scusa, dovevo precisare: la conferenza, non su l’E-Cat, sulle modalità di ricerca, libertà di ricerca, comunicazioni della ricerca, comportamento dei ricercatori….

  381. Camillo ha detto:

    @Diego

    Si, lo so che lei non lo spera, ma nel mondo si cerca di andare avanti, di percorrere nuove strade, se ne faccia una ragione. Le sue scomuniche non basteranno a fermare tutto.

    Niente scomuniche, cerco solo di mettere in guardia contro i millantatori e gli imbroglioni, in generale estranei alla materia che credono di praticare attraverso scorciatoie. E’ il caso di cui ci stiamo occupando dal 14 gennaio, quasi ogni giorno. Nel mio piccolo, come socio CICAP, cerco di mettermi a disposizione della comunità. Un volontariato come un altro. Lo faccio cercando di utilizzare le modeste conoscenze scientifiche di cui dispongo, evitando polemiche vuote di contenuto. Lei sarebbe stato in grado di recensire il Rapporto 41? Io l’ho fatto e mi sembra che la mia recensione sia passata. Proprio ieri ho rilanciato una sfida ai bolognesi amici di Daniele.

    C’è gente che lavora, gente che non si accontenta di starsene sulla poltrona a consultare un database per farsi dire se quello che sta ottenendo è reale o meno. C’è gente che costruisce macchine per replicare gli esperimenti ed ottenere risultati facilmente replicabili.

    C’è gente che lavora a casaccio senza avere prima consultato una banca dati. Sono perfino convinto che molti non saprebbero nemmeno come consultare una banca dati nucleare. Ci vuole parecchia malizia, non creda. Una banca dati raccoglie lavoro altrui e io ho considerazione per il lavoro altrui. Dovrei mettermi a reinventare i fiammiferi?
    Da sola la banca dati non basta, ovviamente; servono studi universitari adeguati e una continuità di applicazione. Ora non esistono più i corsi di chimica nucleare, o sono pochissimi. Cerco di riempire un vuoto di cultura. Non pretendo di essere solo, ma ormai saremo rimasti in cinque in Italia ad avere lavorato in un laboratorio del plutonio. Io ho sempre solo lavorato in laboratorio, come tutti i chimici.
    Non sono un teorico e non ne ho le capacità né la cultura. La chimica teorica è riservata a pochi. Io non mi considero all’altezza.

    C’è gente che costruisce macchine per replicare gli esperimenti

    L’importante è che tutto questa “costruzione di macchine” avvenga senza investimento pubblico. L’investimento pubblico deve essere concesso a chi sa scrivere un programma di lavoro, un progetto di fattibilità, non a dilettanti che escono dal loro campo di competenza.
    Saluti

  382. Andrea Rampado ha detto:

    @Franchini
    Un volontariato come un altro. Lo faccio cercando di utilizzare le modeste conoscenze scientifiche di cui dispongo, evitando polemiche vuote di contenuto. Lei sarebbe stato in grado di recensire il Rapporto 41? Io l’ho fatto e mi sembra che la mia recensione sia passata. Proprio ieri ho rilanciato una sfida ai bolognesi amici di Daniele.

    Gentile dr. Franchini ho bisogno di parlare con lei privatamente in merito a degli esperimenti che a breve verranno svolti in diversi laboratori statali.
    La prego di mettersi in contatto con me tramite l’indirizzo email della registrazione.
    Grazie
    AR

  383. Robertino ha detto:

    A me è piaciuto molto l’Ing. Colonnello Fioravanti, che ha la faccia adatta per assistere a un evento storico, barba, baffi e berretto d’ordinanza.
    Allora Le piacerà sicuramente anche questo noto attore italiano che un burlone su Energetica Ambiente ha provato ad accostargli http://www.energeticambiente.it/sistemi-idrogeno-nikel/14728165-apparato-rossi-focardi-verita-o-bufala-113.html#post119264181
    Sono rimasto pure io un attimino allibito, infatti da quando ho visto la foto su NyTeknik mi continuava a ronzare l’idea di averlo già visto quella faccia. Hanno anche gli stessi gusti per la scelta degli occhiali …

  384. Camillo ha detto:

    @Livio Varalta

    Ho letto il primo lavoro di Carpinteri et al. intitolato Piezonuclear reaction from brittle fracture.
    Mi pare di capire che riescono a fissionare un nucleo di ferro usando energia meccanica. Il problema è che le fissioni avvengono solo per bombardamento di nuclei con particelle leggere cariche, per esempio protoni. I protoni possono anche provocare reazioni di frantumazione (spallation), con produzione di vari nuclei leggeri.
    La reazione che si trova in cima alla seconda colonna di pag. 338 manca di un termine al primo membro, precisamente la particella che provoca la fissione. Il principio di esclusione di Pauli impedisce che l’atomo di ferro collassi, qualsiasi sia la potenza meccanica applicata. Il nucleo può essere raggiunto solo da una particella, che può essere anche un fotone (infatti esistono le fissioni fotoindotte, di cui si tiene conto nei reattori nucleari nel corso dell’assemblaggio di un nocciolo). Il collasso dei nuclei avviene solo nelle stelle di neutroni. In ogni altro caso un nucleo può essere modificato solo in acceleratore o per decadimento naturale, su cui non si può fare niente (generalmente parlando; esistono alcune eccezioni accuratamente descritte) o per assorbimento di neutroni.
    Questo è il commento che posso fare. Il lavoro è troppo recente per essere eventualmente considerato in una banca dati. Non saprei nemmeno come interrogarla, dato che non so che cosa scrivere accanto al simbolo del ferro.
    Le reazioni nucleari devono essere scritte in modo rigoroso. Non va bene scrivere:
    un atomo di ferro + energia —> 2 atomi di alluminio + 2 neutroni
    L’energia deve apparire come una particella, fermione o bosone che colpisce il nucleo di ferro. E’ una questione di omogeneità. In che forma si presenta l’energia che spezza il nucleo di ferro? Si tratta di particelle, deve presentarsi come particella.
    Diego e Antop diranno che si tratta di elucubrazioni da tastiera e che i neutroni sono stati misurati, quindi ciccia.
    Non posso farci nulla, pensino come credono, amici come prima.
    Da nessuna parte si accetta una reazione scritta in quel modo, perché rappresenta una fissione spontanea, inesistente anche per loro.
    Se intendono riscrivere la reazione sono qua.
    Sono qua anche per impostare un confronto più ampio, se sei veramente interessato.
    Diamo a Carpinteri l’incarico di vedere se la sua reazione è registrata dalla banca dati del BNL. Fino a quel momento è meglio stare sulle nostre. Le leggi della scienza formale sono dure, ma molto utili per discriminare il ciarpame pseudoscientifico.
    Questo è anche argomento per fisici; c’è qualcuno che desidera intervenire?
    La domanda è:
    quale particella fissiona il nucleo di ferro?
    Sarebbe interessante se rispondesse lo stesso Carpinteri.

  385. Camillo ha detto:

    @Diego

    tutte le palle che racconta lei, per ora, non interessano a nessuno.

    A Lei intereressa l’E-Cat in modo ossessivo; a me interessa la ff, dal momento che ho scritto materiale pubblicato dal CICAP, più di una volta.
    Considero l’E-Cat un argomento liquidato, chiuso, senza importanza.
    Pietro Cambi, qualcuno del CICAP, Levi, Ferrari, e moltissimi altri di questo blog sono convinti che le LENR abbiano consistenza. Per questo ho approfittato dell’offerta di Daniele per porre a dei laureati in materie scientifiche questioni calde, semplici, da trattare nell’ambito di un post. Non servono trattati, meglio la velocità.
    Se non è d’accordo fa bene a dirlo, ma io continuo per la mia strada. Lei continui a occuparsi del Gatto, se Le fa piacere. A me è venuto a noia. Anzi, mi diverte, ma nel senso che intende Alessio. Io mi aspetto perfino un tintinnare di manette, si figuri, mentre Lei sta ancora a considerare fumi e vapori più o meno saturi o surriscaldati e misura l’intensità di corrente con l’amperometro a pinza.
    Non se la prenda calda ogni volta che non è d’accordo con me. Abbiamo avuto storie diverse, non ci conosciamo. Portiamo pazienza se vogliamo continuare a stare in contatto.

  386. Andrea Rampado ha detto:

    Bene, forse facciamo prima, mi dica che cosa devo fare per attirare la sua attenzione e parlare con lei.
    Ha scritto di essere un volontario come un altro o mi sbaglio?
    Cerchi di essere coerente con quanto scrive, ha messo a disposizione la sua capacità analitica dei “nuovi” fenomeni nucleari, è arrivato il momento di dimostrare quanto lei vale.
    Si metta a disposizione e prenda contatto con me.
    Grazie

    • Camillo ha detto:

      @Andrea Rampado

      Bene, forse facciamo prima, mi dica che cosa devo fare per attirare la sua attenzione e parlare con lei.

      Mi dispiace, ma ho rinunciato da tempo a stabilire contatti personali. Diventa un carosello infernale, non se ne esce più. Io vorrei dedicare a questi argomenti solo una piccola parte del mio tempo, quindi mi fermo ai blog che mi interessano. Mi farà comunque piacere leggere qui le sue osservazioni. Per favore, non fuori tema. ff o Rossi, meglio ff.
      Cordiali saluti

      • Andrea Rampado ha detto:

        Caro Franchini, capisco che con l’età che avanza si tende a rimanere isolati dal mondo e difficilmente si accetta di uscire nel mondo reale anche solo per qualche minuto, ma non le ho scritto che le voglio riportare delle osservazioni sulla ff (tra l’altro non esiste la fusione fredda se non per quella comunemente accettata e conosciuta come fusione muonica), le ho scritto che le devo parlare in merito a degli esperimenti che sono stati condotti in diversi istituti statali e a brevissimo verranno replicati con dei nuovi set-up.
        Penso sia in grado di leggere ed interpretare molto bene quello che ho scritto in precedenza, che ora le ho nuovamente riscritto, quindi per cortesia non prendiamoci in giro; lei dice ed afferma che è disponibile come volontario per mettere a disposizione la sua esperienza e capacità analitica.
        Dice balle o vuole in fondo essere pagato per una consulenza?
        Le pago la consulenza, ma per cortesia non dica palle.
        Quindi si renda disponibile come lei stesso ha scritto e affermato.
        Grazie

        • Andrea Rampado ha detto:

          Se poi il suo è un problema di salute, ci segnali un CHIMICO NUCLEARE di sua fiducia che prenderemo immediatamente contatto, ci raccomandiamo che non sia il solito scudiero perito industriale, non ne ha le competenze.

        • Camillo ha detto:

          Più che di salute, di età (anche se senectus ipsa morbus est).
          Purtroppo il referendum del 1987 ha estinto i chimici nucleari in Italia, il loro ricambio fisiologico e praticamente tutti i laboratori delle Università. Conservo il nome di qualche sopravvissuto, con cui scambio messaggi di tanto in tanto. Sono perfino più vecchi di me e con seri problemi di salute.
          A Medicina e a Rotondella esistevano dei bellissimi laboratori di chimica nucleare, con quelli della Casaccia i più importanti d’Italia, ma non credo ne sia rimasta traccia.
          Ho avuto la fortuna e l’onore di godere della stima del Prof. Huizenga, ora novantenne, uno dei più importanti collaboratori di Glenn Seaborg; forse sono i due più grandi esperti di chimica nucleare mai esistiti. Insieme hanno scoperto e isolato il plutonio, per dire. Di Huizenga conservo come un dono prezioso l’indirizzo di posta elettronica. Approvò la mia iniziativa presso il CICAP del 2008, un articolo critico sulla ff.
          Forse la fisica della reazioni nucleari è rimasta attiva, non ho idea. E’ prossima alla fisica della particelle, ma richiede impianti sperimentali infinitamente più modesti.
          Non credo quindi di esserLe d’aiuto, per motivi generazionali. Al Suo posto proverei con la titolare della cattedra di chimica nucleare dell’Università di Bologna, una giovane e bella signora. La informo però che è molto severa con la ff; niente in comune con Capiluppi e i suoi, per intenderci, anche se sono condomini.
          Mi dispiace di non poterle esserLe di aiuto, ma mi ha fatto piacere che mi abbia contattato.
          Cordiali saluti
          CF

        • Camillo ha detto:

          Dice balle o vuole in fondo essere pagato per una consulenza?
          Le pago la consulenza, ma per cortesia non dica palle.
          Quindi si renda disponibile come lei stesso ha scritto e affermato.

          Balle? Palle? Non ci conosciamo nemmeno e mi scrive come se fossimo andati insieme a puttane.
          Io intendo condurre la vita come mi piace; non lavoro più da molti anni, tranne in agricoltura, dove peraltro considero la mia attività un hobby. Sono iscritto a una quantità di associazioni e riesco a stento a seguirle tutte. Non posso modificare la mia vita per darLe una mano. Mi occupo di ff (mi dispiace, ma ff e LENR sono la stessa cosa, almeno tra i miei corrispondenti; si vede che è fuori del giro) solo perché nel 2008 il CICAP mi ha chiesto di farlo. Ma anche lì uso dei ritagli di tempo; quando fuori il tempo è buono scrivo solo di notte. Vivo in una famiglia complessa, dove tutti devono dare una mano.
          Mi occupo di cazzatelle, tipo segnalare all’Orto Botanico il ritrovamento di un esemplare di Cakile maritima var. integrifolia, una pianta che non era mai stata osservata nella provincia di Pisa a sud dell’Arno. Ora è sotto osservazione; aspetto che i frutti arrivino a maturazione per spezzarli e vedere come sono le facce dei due segmenti separati.
          Mi hanno chiesto di dare un’occhiata ai lavori di Carpinteri e io lo faccio, ma senza affanno, quando ne ho voglia.
          Riesce a capire ora? Faccio cose da vecchietto, da perdigiorno pensionato.
          Se vuole, recupero dalla posta il nome della docente bolognese esperta in chimica nucleare. E’ certamente più vispa e aggiornata di me. Io non frequento più congressi da anni, ormai non conosco più nessuno; molti sono morti, capisce?
          Come è riuscito ad arrivare al mio nome? Perché è convinto che posso aiutarLa?

      • Diego ha detto:

        … della serie, preferisco stare qui a scaldare la sedia e a interrogare banche dati con risultati riportati da altri.
        Si dia una mossa e si renda disponibile! La smetta di criticare solo a posteriori. Uno con la sua competenza non può essere altro che utile. Ho solo una idea vaga di quello a cui sta partecipando Rampado, ma di sicuro si tratta di cose interessanti e stimolanti, oltre che di altissimo livello, che non possono lasciare indifferente uno con la sua conoscenza ed esperienza, come minimo per il semplice desiderio di curiosità.
        Se la cosa non la aggrada può sempre tirarsi indietro e non credo che la sua fama di “criticatutto” ne verrebbe intaccata in qualche modo. Si vuole rendere conto dello spreco che rappresenta uno come lei che sta qui sul blog a rispondere a gente incompetente come me? Si renda utile, che male le può fare? Nel caso peggiore (o migliore?) potrà tornare qui a dire quanta gente incompetente c’è in giro per laboratori. 😉

        • Camillo ha detto:

          … della serie, preferisco stare qui a scaldare la sedia e a interrogare banche dati con risultati riportati da altri.

          Della serie che se c’è solo da frenare iniziative come quelle di Rossi, Levi, Focardi, Piantelli e compagnia allegra bolognese, stare a una tastiera e consultare banche dati è più che sufficiente. Conosce il principio di minima azione? Dovremmo applicarlo anche noi uomini. Del resto l’uomo fa parte della natura, no?
          Che senso ha sparare a una zanzara con un cannone?
          La ff fredda può essere benissimo tenuta sotto controllo da casa.
          Ho l’impressione che le dia troppa considerazione. E’ solo fusione fredda, non emozioniamoci.
          Via, proponga la sua LENR del cuore e io Le darò soddisfazione.
          Quella di Preparata, la DD convenzionale, quelle di Rossi le abbiamo già esaminate nella parte più critica.
          Sotto con un’altra. Non abbia paura, senza dubbio risulta descritta.
          In ogni caso la mia azione non impedisce l’attività sperimentale, è solo un suo complemento.

  387. claudio puosi ha detto:

    @tutti
    Vi allego il link di un servizio del tg2 andato in onda questa sera

  388. Camillo ha detto:

    @Diego

    Per darLe un’idea del servizio che rendono BNL e IAEA (trascuro sempre il Giappone e la Corea), Le presento uno dei lavori dedicati alla reazione principale di Focardi e Piantelli.
    Come vede si tratta di reazioni studiate. Nessuna però è fredda.

    Canadian Journal of Physics > List of Issues > Volume 58, Number 12, December 1980 > Cross section and thermonuclear reaction rates for the 58Ni(p,γ)59Cu r…

    Di questa reazione sono disponibili il diagramma barn/energia della sezione d’urto (che ho già fornito più volte) e tutti i dati che Le possono interessare.
    Si può scegliere tra una decina di articoli; se non bastano si viene rinviati a un sito clone.
    Inventi la reazione più inverosimile e la trova descritta in molti articoli.
    Si rende conto che se prescinde dalle banche dati lavora alla cieca? Un architetto può lavorare senza essere aggiornato, un nucleare no, un nucleare deve comportarsi come un segugio, seguire tutte le tracce. Consideri che le BD sono talmente ben fatte che, se è furbetto, in mezz’ora recupera tutto quello che le serve; riesce perfino a sapere se 238U è buono per alimentare un reattore veloce o se deve ricorrere a 239Pu. Riesce a sapere quando un neutrone viene assorbito o scattered; sono descritte tutte le risonanze che molte reazioni nucleari presentano. Se vuole costruire una bomba, può conoscere al grammo la massa critica di 235U.
    Molti articoli sono scaricabili senza spesa; altri sono in vendita per pochi dollari.
    Ha significato per Lei che in quelle banche dati non ci sia traccia di reazioni fredde o dobbiamo pensare a un complotto internazionale di ricercatori masochisti?
    Per favore, mi suggerisca una reazione nucleare che Le sta particolarmente a cuore e penso io a fare l’interrogazione.
    Non posso però servire Carpinteri, perché non so che cosa fare reagire con il suo nucleo di ferro. Devo provare con un fotone, un lampo di luce magica?
    Dopo avere dormito un po’, provo con un fotone. Altrimenti dica lui che cosa devo fare collidere con il nucleo di ferro. Niente? Allora è un decadimento, non una reazione nucleare. Il ferro decade senza essere eccitato? Ce lo spiegherà Carpinteri, attivato da Livio, che non si farà scappare l’occasione.
    Buona giornata

    • Diego ha detto:

      Forse per avere una risposta alla sua domanda si dovrebbe leggere questo tomo qui:
      http://www.springer.com/physics/theoretical%2C+mathematical+%26+computational+physics/book/978-1-4020-6282-7?detailsPage=reviews
      che è di gran lunga al di là della mie possibilità.

    • Livio Varalta ha detto:

      @Camillo, hai provato con il fotone?…. ….noi qui stiamo ancora tutti bene…

      “””Ce lo spiegherà Carpinteri, attivato da Livio, che non si farà scappare l’occasione.”””

      Camillo, intendi: contattare direttamente Carpinteri?? …alla faccia della tranquilla chiacchierata sotto il caminetto… comunque dovrebbero essere MISTERO, Piezonucleare, Diego, Gwon interessati a contattare Carpinteri in modo che possa difendere le proprie tesi… io sono troppo di parte, temo che lo farei arrabbiare… prepara in testo cortese e corretto, vediamo se qualcuno di loro lo posta a Carpinteri.

      Se invece intendevi solamente invitarmi a darti una mano con il materiale trovato in rete, come ho sempre scritto, mi dichiaro incompetente.

  389. Livio Varalta ha detto:

    @Andrea Rampado scrive:
    ottobre 31, 2011 alle 2:36 pm
    Se poi il suo è un problema di salute, ci segnali un CHIMICO NUCLEARE di sua fiducia che prenderemo immediatamente contatto, ci raccomandiamo che non sia il solito scudiero perito industriale, non ne ha le competenze.

    Caro Andrea, ben detto, lo scudiero non ha le competenze del cavaliere.
    Sembra che Lei abbia qualcosa di serio da proporre, ma il suo linguaggio è di colui che vuol stanare la volpe paventando alla stessa la figura del coniglio; ergo, Lei non ha niente di serio da proporre!

    • Livio Varalta ha detto:

      @Andrea Rampado scrive:
      “””le ho scritto che le devo parlare in merito a degli esperimenti che sono stati condotti in diversi istituti statali e a brevissimo verranno replicati con dei nuovi set-up.”””

      Non vorrà mica dire che ha la sensazione di essere circondato da Fusori Freddi o da Piezonucleari? Camillo dice che, se togliamo quelli che compaiono sempre nelle nelle “liste dei presenti al test” di persone competenti se ne trovano in tutte le università compresi i Dipartimenti di Fisica e Chimica dell’UniBO. Ho un po’ sconfinato in risposte che avrebbe dovuto dare e che darà, se vorrà, Franchini… sconfino un altro po’: continuando con quello che ho scritto nel mio precedente, il suo atteggiamento non stimola nemmeno a darle dei nomi di colleghi… se fossi io, Camillo, vi andrei cauto…

    • Andrea Rampado ha detto:

      Caro Livio Varalta perito industriale iscritto a Verona, il mio linguaggio è adatto al suo e a quello del prof. Franchini; se si evita di rispondere ad una domanda è una cosa lecita, perchè no, se invece si risponde come se la domanda fosse un’altra oltre che offensivo il gesto è un chiaro segnale di debolezza.
      Infatti ecco che lei appare.

      Sulla metafora dalla quale deduce che non ho nulla di serio da proporre, forse ha ragione lei, ma per questo motivo mi sono rivolto al prof. Franchini, per capire se le questioni che mi sono state presentate sono serie o sono sciocchezze, non siete per caso voi i paladini della giustizia in cerca di bufale e bufolatori oltre che di truffatori &Co?

      Non siete forse voi che sostene che per certi esperimenti non dovrebbero essere utilizzati fondi pubblici?
      La questione è molto delicata e non si può discutere in un blob come vorrebbe il prof., per questo chiedo e pretendo vista la disponibilità del prof. Franchini che si renda disponibile lui o chi per lui con adeguata competenza tecnica e scientifica; se lei si sente escluso, mi spiace, ma la sua incompetenza in questa fase sarebbe solo di disturbo.

      Buona giornata

      • Livio Varalta ha detto:

        “””Infatti ecco che lei appare.”””
        Sono apparso quando Lei mi ha evocato…

        “””””se lei si sente escluso, mi spiace, ma la sua incompetenza in questa fase sarebbe solo di disturbo.””””
        Che fa, mi evoca e poi mi dissolve a suo piacimento?

        Comunque si, come le ho già confermato non ho le competenze. Mi intriga il suo “in questa fase”… …quando si tratterà di ottimizzare il sistema dal punto di vista tecnologico mi contatti pure, ho risolto diversi problemini… non solo elettrotecnici, elettronici o di programmazione, ma anche meccanici, ricerca dei materiali adatti ai sistemi, ecc…
        Quello che Lei ha scritto qui sopra…
        “””Sulla metafora dalla quale deduce che non ho nulla di serio da proporre, forse ha ragione lei, ma per questo motivo mi sono rivolto al prof. Franchini, per capire se le questioni che mi sono state presentate sono serie o sono sciocchezze, non siete per caso voi i paladini della giustizia in cerca di bufale e bufolatori oltre che di truffatori &Co?”””
        …. mi fa ricredere un po’, forse l’approccio è serio. Il dubbio rimane, comunque, perchè noto la non distinzione, da parte Sua, dall’allegro reciproco sfottimento, di quando si scrive in un blog, alla serietà di una proposta di collaborazione… Comunque a Franchini la valutazione…

        Buona Giornata a Lei

  390. Alessio Guglielmi ha detto:

    E dopo il poeta, ecco a noi il contadino (probabilmente arricchito).

    • Andrea Rampado ha detto:

      Mi scusi sig. Alessio, era rivolta a me questa sua frase?
      Per caso lei è quello che nel blob del prof. Bardi ha scritto che il sig. Rossi ha utilizzato un trucco con del materiale pre-riscaldato a 10.000 C° dentro l’E-CAT???

      Si mi sembra proprio di si, mi spiace ma anche lei si deve accodare al sig. Livio Varalta, l’incompetenza in questa fase farebbe solo danni.

      In merito al contadino se la frase era rivolta a me, comunque non la prendo come un’offesa sia ben chiaro, io ogni tanto mi diletto per passione e ricerca anche in campo agricolo.
      Ecco un esempio:

      Lei invece di che cosa si occupa oltre alla matematica?
      Produce qualcosa di concreto nella vita o vive alle spalle della comunità come fanno molti suoi colleghi; non mi dica che anche le sue sono braccia rubate all’agricoltura. 🙂
      Buona giornata

      • Alessio Guglielmi ha detto:

        Caro sig. Rampado, sì, il contadino era per lei (e il poeta per Passerini, ricordando Cochi e Renato), e non era un insulto, quanto una descrizione di quella che mi sembra essere la sua mentalità, rivolta verso il concreto e quello che se magna.

        Non ho molto rispetto per lei, almeno per il momento, perché chiedere a Franchini se vuole essere pagato per una consulenza è stato terribilmente volgare, è una bausciata di cui avrebbe dovuto fare a meno. Tuttavia, mi sembra di capire che lei sia un giovane industriale, e anche se faccio fatica a rispettare lei come persona, rispetto moltissimo la sua funzione. Per questo motivo le voglio dare una risposta esauriente ed educata, magari solo per questa volta.

        Io sono nato e cresciuto in una zona industriale del nord (Valsesia) e ho diversi industriali in famiglia. Mi è stato offerto un posto da dirigente in un’azienda della mia famiglia (costruzione di tubi sottomarini per oleodotti) a 18 anni, pochi giorni dopo aver vinto il concorso di ammissione alla Normale di Pisa. Ho fatto la mia scelta e ho lasciato perdere l’industria, ma conosco piuttosto bene quel mondo anche se adesso faccio il logico matematico. Mi sembra di capire che invece lei il mio mondo non lo conosca affatto e abbia dei pregiudizi.

        Tanto per cominciare, i 10.000 gradi erano una citazione di Fantozzi e del suo pomodorino, menzionato proprio nel messaggio per cui lei mi incrimina. È da parvenu pensare che una persona colta non conosca almeno a grandi linee le temperature di fusione, ma per questo la si potrebbe anche perdonare. Però non conoscere Fantozzi è imperdonabile. Si vergogni.

        La cosa ancora più grave per cui si deve vergognare, però, è non sapere che la matematica ha un’impatto concreto e di grande rilevanza economica nella nostra civiltà, molto più dell’agricoltura. Quasi tutta la tecnologia che abbiamo deriva dalla matematica. Ha quindi molto senso economico rubare braccia all’agricoltura se la testa che ci sta sopra può fare della matematica.

        Per essere il più concreto possibile, le posso dire in due parole quello che sto studiando e che impatto avrà. Io studio il problema di rappresentare le prove matematiche in modo efficiente e univoco, che è un problema aperto dai tempi di Hilbert. Stiamo per arrivare alla soluzione, grazie a scoperte fatte nel mio gruppo di ricerca negli ultimi dieci anni.

        La soluzione di questo problema, insieme al contributo di centinaia di altri ricercatori che stanno attaccando altri problemi, permetterà di creare, in un tempo stimato di 10/15 anni, dei sistemi di produzione e verifica automatica di software, per cui si potrà produrre software garantito senza bachi in modo economico. Più in prospettiva, 20/30 anni, si potrà creare un database mondiale di tutta la matematica, per cui tutta la conoscenza formale e verificata potrà essere creata da tutti, sarà a disposizione di tutti e potrà essere usata con facilità in biologia, fisica, ingegneria, eccetera. Non so se lei può immaginare una cosa per il momento astratta, ma si sforzi comunque di capire che questo sarà un potentissimo moltiplicatore economico.

        Ho visto il filmino che mi ha suggerito. Mi sembra una cosa interessante ma non so bene cosa sia l’acqua cavitata. Magari, se la smette di cercare di capire chi ce l’ha più lungo, potrebbe semplicemente spiegarci di cosa si occupa. Sospetto che la cosa sarebbe più in tema con la fusione fredda di quanto non lo sia questo messaggio (per cui mi scuso con Camillo).

  391. Camillo ha detto:

    @Diego

    Sono andato al sito che mi ha indicato. Ho trovato un libro intitolato “Deformed Spacetime”, che dovrebbe essere di fisica. Non sono e non sarò in grado di leggere e capire un argomento simile.
    Comunque ha lanciato il messaggio; può darsi che qualcuno sia in grado di raccoglierlo.
    Crede che quella roba possa essere d’aiuto?
    Grazie per la segnalazione.
    Ha trovato una ff da esaminare insieme?
    Saluti

    • Diego ha detto:

      Mi stupisce un po’ che non sappia che l’argomento trattato nel libro è la teoria elaborata da Cardone e il suo gruppo che spiega i risultati ottenuti negli esperimenti. La teoria è stata sviluppata anni prima che fosse avviata la fase sperimentale.
      Certo è una teoria, e tale rimane per ora. Come lei ha da ridire sulla QED Coerente di Giuliano Preparata, sicuramente avrà da dire sullo “spazio-tempo deformato” di Cardone, su questo non ci piove. Le faccio solo notare che quel libro non è stato stampato a Singapore a spese di Cardone, ma è stata la casa editrice (credo tedesca) a richiedere a Cardone la pubblicazione.

      Lei sa bene che un lavoro non passerebbe il peer review se oltre ai rilievi sperimentali raccolti non fosse accompagnato da una teoria che ne giustifica/spiega i risultati. Lo studio sul piezonucleare ha avuto tre pubblicazioni su Physics Letters anche per quel motivo.

      A questo punto mi viene anche il dubbio che lei non abbia visto neanche una delle conferenze di Cardone. Nel caso ecco un link

      (non stia a sottilizzare sui dettagli, sono conferenze per il pubblico più o meno specializzato. Avvertenza: vengono usate le parole “catalizzazione” e “trasmutazione”, resista all’impulso di chiudere il video e prosegua fino alla fine ;-))

      Quello che mi preme sottolineare è che il lavoro di Cardone e Carpinteri non deve essere preso alla leggera o sottovalutato solo perché i risultati appaiono troppo incredibili per essere veri, dietro c’è il CNR, l’esercito italiano (da cui è partito tutto) e il ministero della difesa, e parecchi anni di lavoro di diversi gruppi di persone. Non si faccia l’errore di metterlo sullo stesso piano del caos che sta facendo Rossi con la sua macchina, sarebbe una grossa leggerezza.

      Parli con Andrea Rampado (che tra l’altro è in contatto con Cardone e Carpinteri per motivi di lavoro), e prenda in considerazione la sua richiesta, di sicuro si tratta di qualche cosa di interessante. Stare qui a discutere di fusione fredda per lei è come sparare sulla croce rossa, che gusto ci prova? Non può accontentarsi di così poco.

      P.S. è inutile che che mi metta a cercare una ff da esaminare, lei le avrà già esaminate e smontate tutte, sicuro più di quelle di cui ho sentito parlare io 😉
      Quello che mantiene la luce accesa è quel qualcosa tipo lo “spazio-tempo deformato” di Cardone che rompe le regole conosciute e permette cose strane tipo l’emissione di neutroni senza radiazioni gamma e, perchè no, anche la fusione fredda . Staremo a vedere.

      • Camillo ha detto:

        Quello che mantiene la luce accesa è quel qualcosa tipo lo “spazio-tempo deformato” di Cardone che rompe le regole conosciute e permette cose strane tipo l’emissione di neutroni senza radiazioni gamma e, perchè no, anche la fusione fredda.

        La scienza è molto più semplice di quello che si pensa, non c’è bisogno di scomodare deformazioni spazio temporali.
        Intanto cerchiamo di sapere da Carpinteri come si presenta la particella che provoca la fissione del nucleo di ferro; in che cosa consiste quella particella, quel grumo di energia.
        Sappiamo che possono interagire con il nucleo solo particelle che abbiano una dimensione confrontabile: fermioni o bosoni di frequenza adeguata. Un fotone luminoso può interagire con la corteccia elettronica di un atomo, non con il nucleo.
        Insomma, facciamo un passo per volta e cerchiamo di capire che razza di particella interagisce con il nucleo di ferro.
        Tutte le reazioni nucleari contenute nelle banche dati hanno la stessa caratteristica: due entità entrano in collisione e combinano qualcosa, nel rispetto dei principi di conservazione. Se questo non avviene, siamo fuori dalla banca dati, peggio siamo fuori dalla scienza mainstream.
        Se Andrea Rampado (o Cardone) ci vuole definire la particella che interagisce con il nucleo di ferro lo ringrazieremo. Non mi rivolgo a Carpinteri perché egli evidentemente non legge questo blog molto modesto e improvvisato.

        • Diego ha detto:

          Lei non l’ha guardato il video linkato sopra, vero? 😦

        • Camillo ha detto:

          Credo di conoscerlo, è quello in cui parla di tre brevetti inesistenti, addirittura ritirati?
          Comunque oggi pomeriggio lo guardo.
          Mi rendo conto che molti sono rimasti colpiti dal piezonucleare, neanche vivessimo su una stella di neutroni.
          Le commenterò il filmato.

        • Andrea Rampado ha detto:

          Prof. Franchini lei è molto mal informato.
          I brevetti esistono e sono depositati ovviamente, non sono stati estesi a livello europeo e mondiale.
          In merito alla particella che interagisce con il nucleo del ferro non lo deve chiedere a me anche se ho una mia idea, ma non ne ho le competenze.
          Queste reazioni avvengono, sono state misurate e analizzate, perchè avvengono potrebbe spiegarlo lei.

  392. Camillo ha detto:

    Seguite il Focardi pensiero in alta fedeltà:
    http://dibattiti.wordpress.com/2011/10/31/focardi/
    Dice il saggio:
    Spiritus ubi vult spirat.
    Focardi informa che l’acqua è abbondante negli oceani e che il nocciolo della Terra è costituito di ferro e nickel, quindi potremo scaldare il capannone di Bondeno per parecchi secoli, senza turbare l’equilibrio chimico degli Oceani e del NiFe.
    Dio è stato molto buono con noi a mandare Focardi sulla Terra.
    Ragazzi, questa volta c’è anche Leonardi! Lavora in nero o Rossi gli paga i contributi?

  393. Camillo ha detto:

    Focardi il 6 ottobre. Da ecat.com. Ancora mistero chi gestisca questo sito.

    Senza dubbio il gestore non è amico di Focardi. Focardi è uno che ama farsi vedere e sentire, ma potevano risparmiargli questa figuraccia. Non si può nemmeno scrivere che si dovrebbe rispettare la sua canizie perché, come Berlusconi, ci ha rinunciato. E’ bello bruno come un sardagnolo.di vent’anni. Manca solo la permanente.
    Bianchini si regge la testa, gli piacerebbe non essere presente. E’ troppo perfino per lui, il fisico sanitario che veglia sulla salute di tutti.

  394. Camillo ha detto:

    @Diego
    Mi stupisce un po’ che non sappia che l’argomento trattato nel libro è la teoria elaborata da Cardone e il suo gruppo che spiega i risultati ottenuti negli esperimenti. La teoria è stata sviluppata anni prima che fosse avviata la fase sperimentale.

    La stupisce che non conoscessi il piezonucleare e le anticipazioni di Cardone? Evidentemente ha molta stima per Carpinteri e Cardone.
    Se il piezonucleare fa affidamento sul “Deformed Spacetime”, capirà da solo che è parecchio fuori dalla mainstream science. “Tre miracoli” di Preparata, “Deformed Spacetime”, il catalizzatore di reazioni nucleari, il NiFe come fonte inesauribile di Nickel, ecco come si presenta la ff, una sorta di affabulazione senza capo né coda, una storia fantasy, un caravanserraglio dove si trova di tutto alla rinfusa. Era cominciata in modo in fondo dignitoso con F&P, è finita con lo spaziotempo deformato e i tre miracoli. A dargli corda chissà dove arrivano.
    Ecco perché Daniele è così appassionato a questa materia, perché confina con la magia, l’esoterico.
    E io che perdo tempo a mettere in evidenza che Carpinteri si dimentica un pezzo di un’equazione.
    Al solito: purché quella gente non bussi a soldi, perché quello è il vero pericolo, che cerchino finanziamenti da politici ignoranti e compiacenti.
    Stiamo attenti a quel gruppo, potrebbero chiedere finanziamenti.

    • Diego ha detto:

      Al solito: purché quella gente non bussi a soldi, perché quello è il vero pericolo, che cerchino finanziamenti da politici ignoranti e compiacenti.
      Stiamo attenti a quel gruppo, potrebbero chiedere finanziamenti.

      Vedo che non ha capito del tutto la questione, non sono loro che hanno cercato soldi, ma sono “i soldi” che sono andati a cercare loro: l’esercito italiano, l’Ansaldo, la Startech è tutta gente che è andata a cercare Cardone e non il contrario.

  395. Alessio Guglielmi ha detto:

    Secondo me, Camillo, sei un po’ troppo conservatore. Mi capita spesso di parlare con fisici teorici. Ho persino co-scritto un articolo di meccanica quantistica, capendo bene solo la mia parte di logica, naturalmente (sul resto mi sono fidato e i fisici hanno fatto lo stesso con me). C’è la sensazione diffusa che la conoscenza attuale della geometria dello spazio-tempo sarà completamente rivoluzionata in un futuro abbastanza prossimo. Io un pertugino aperto lo terrei sempre. È vero che non è il mio campo, ma può davvero essere produttivo nel tuo campo trincerarsi sempre nell’ortodossia? Mi sembra di capire che Carpinteri sappia bene che manca un pezzo dell’equazione. Se un ricercatore ha un bel CV e sembra sapere il fatto suo, io un po’ di soldi glieli darei sempre volentieri, se ci sono.

    • Camillo ha detto:

      Mi sembra di capire che Carpinteri sappia bene che manca un pezzo dell’equazione.

      Se lo sapesse avrebbe scritto qualcosa per impedire un’obiezione ovvia come la mia.
      Nell’articolo non viene spiegato per quale ragione il nucleo di ferro fissiona ed è normale che qualcuno glielo chieda. Quella non è una reazione nucleare e non è nemmeno un decadimento, perché viola il principio di conservazione dell’energia, dato che l’energia di legame media/nucleone è maggiore nel ferro che nei due nuclei di alluminio. Se non si vuole violare il principio di conservazione dell’energia la particella che impatta con il nucleo di ferro deve possedere un’energia adeguata, molto elevata, che si può facilmente calcolare. Se ne ho voglia lo faccio.
      Carpinteri è un ingegnere; difficile che abbia le conoscenze necessarie per occuparsi di questa materia.
      Il piezonucleare è uno dei tanti sottoprodotti della ff, certamente il più strampalato.

      Secondo me, Camillo, sei un po’ troppo conservatore.
      Nel nostro mestiere è impossibile essere conservatore; basta considerare l’assillo con cui si tenta di mantenere aggiornata l’informazione.
      Ricordo che a Bruxelles nel 1962 esisteva la divisione Diffusion des Connaissances, i cui addetti avevano il compito di esaminare tutti gli articoli di materia nucleare e di estrarne i mots clefs, le parola chiave per il loro rapido reperimento. Già a quell’epoca si pensava a una banca dati. Allora ne esisteva una cartacea, gli NSA, Nuclear Science Abstracts.
      Un architetto può rilassarsi, noi mai.
      Cordialmente
      C.

      • Camillo ha detto:

        Ho dimenticato di specificare che la Divisione Diffusion des Connaissances si trovava presso la sede centrale dell’Euratom a Bruxelles. Mi innamorai di una ragazza che ci lavorava. Ciao Sylvaine, ci sei sempre?

      • Alessio Guglielmi ha detto:

        Non prendertela con me eh? Ho ribadito che non me ne intendo. Sono sensibile al discorso dei finanziamenti, per cui penso che occorra dare una chance anche alle idee strampalate. Qui in UK la cosa è esplicitamente prevista dall’EPSRC, l’ente che finanzia la ricerca scientifica di base. La chiamano `adventurousness’, e ogni proposta ne deve avere almeno un po’, altrimenti è considerata banale e non becca i soldi. Funziona bene.

        Certo, bisogna comunque stare con il fucile puntato e impallinare chiunque al minimo errore, ma mi sembrava che qui non si trattasse di dare i soldi a Daniele Pensierini e i suoi amici.

        • Camillo ha detto:

          Non prendertela con me eh?
          Questo mai, Alessio!

          bisogna comunque stare con il fucile puntato e impallinare chiunque al minimo errore, ma mi sembrava che qui non si trattasse di dare i soldi a Daniele Pensierini e i suoi amici.

          Va bene, mi costringi a leggere anche gli altri articoli. In fondo lo faccio volentieri.
          Ma gli amici sono partiti male, creano materia spaccando un sasso. Altro che adventurousness. Non solo gli darei un soldo, ma gli toglierei quelli che hanno.
          Per un chimico un’equazione è come una barzelletta, deve autosostenersi, non deve richiedere interventi esterni per essere capita.
          In ogni modo, dove trovano l’energia da mettere a sinistra? In che forma viene applicata al nucleo di Ferro?
          L’equazione di Carpinteri non ha le caratteristiche standard, ma so che per i fisici la cosa è normale. Celani ce ne ha proposta una da Daniele, ancora più sconveniente, attribuita addirittura alla NASA. La segnalai immediatamente.
          Non so se i lavori di Carpinteri sono recensiti, ma non mi meraviglierei se il recensore ci fosse passato sopra, magari per riguardo al fatto che Carpinteri è ordinario del PoliTO. Se il recensore è un fisico, scommetto che non ci ha fatto caso. Si sa, i fisici sono antinozionisti.
          A risentirci sullo stesso argomento.

        • Camillo ha detto:

          Briscola, è come immaginavo, anche l’articolo riportato in Physics Letters A non è stato recensito o è stato recensito male.
          Viene riportata la solita equazione incompleta.
          La situazione mi ricorda quella di un film dei Simpson dove Omer spaccava gli atomi con un martello.
          La domanda resta la stessa, rivolta a uno qualsiasi dei tre AA:
          La reazione è fortemente endoergica, quindi non può essere spontanea.
          Quale particella collide con il nucleo di Ferro per indurlo alla fissione? Se è un fermione, dove finisce a destra del segno di reazione?
          Ci sarà sempre quello che obietta “infischiatene, vedi se i neutroni ci sono davvero e lascia perdere l’equazione”.
          E’ il solito ritornello della ff, dove dovremmo credere ciecamente a esiti sperimentali che appartengono alla magia e trascurare le contraddizioni.
          Ormai i miracoli non sono solo tre, sono innumerevoli.

    • Camillo ha detto:

      È vero che non è il mio campo, ma può davvero essere produttivo nel tuo campo trincerarsi sempre nell’ortodossia?

      Nel mio campo non si può fare altro. La chimica nucleare è una materia grossolana se paragonata alle ricerche di certi fisici. Se si ragiona sulle stringhe, sul bosone di Higgs, sulla velocità dei neutrini, su certi decadimenti ultraveloci, posso capire che la deformazione spaziotempo abbia importanza. Se la proponi a un chimico nucleare come soluzione a problemi di bilanci energetici o a principi di conservazione, fai solo ridere. E’ come offrire perle ai maiali oppure tagliare una mela con una sega da boscaiolo. Le reazioni nucleari sono consolidate da oltre 19000 esperimenti recensiti, reperibili con un clic o su richiesta. E’ materia consolidata come il funzionamento di una radio. E’ appunto roba da banca dati. Non hai una banca dati sulle stringhe o sulla deformazione spaziotemporale. La differenza tra le due situazione è descritta dall’esistenza di banche dati, talmente grandi che non sarei in grado di esplorarle. Molta parte è di interesse solo per i fisici. Credo che anche un terrorista trovi materia utile per costruire almeno una bomba sporca.
      Mi colpisce ancora che i coniugi Rosenberg siano stati mandati sulla sedia elettrica per avere trasmesso ai Sovietici informazioni sulle sezioni d’urto di reazioni di interesse militare, quando oggi gli stessi dati, molto più raffinati, si possono reperire in una banca dati accessibile a tutti. Un tempo le sezioni d’urto erano una grandezza mitica, da perderci la vita.

      • Diego ha detto:

        E’ quello che diceva Preparata, in questo lei si trova perfettamente d’accordo con lui (che è strano): un chimico si accontenta della soddisfacimento del primo principio della termodinamica, qualche volta del secondo, un fisico invece oltre a quello vuole anche capire come funzionano le cose.

        • Camillo ha detto:

          un chimico si accontenta della soddisfacimento del primo principio della termodinamica, qualche volta del secondo, un fisico invece oltre a quello vuole anche capire come funzionano le cose.

          A questo punto diventa obbligatorio: si può sapere che mestiere fa? Immagino che sia un fisico ricercatore, una specie di Levi, ma mi piacerebbe averne conferma. Sicuramente non è un chimico, forse nemmeno un ingegnere.
          Secondo Lei, fisico, come “funzionano le cose” con la reazione di Carpinteri, ingegnere? Come mai Lei, fisico, non si è accorto che la reazione di Carpinteri è incompleta? Distrazione? Serve l’aiuto di un chimico, assai meno tollerante di fisici e ingegneri? Siamo qui.

    • Diego ha detto:

      Non sarà il tuo campo, ma sai bene che senza i matematici non si farebbe nulla a certi livelli. Probabilmente non avremmo avuto la teoria della relatività (o l’avremmo avuta più tardi) senza il tensore di Ricci.
      Probabilmente non sarà “deformed spacetime” ad incidere sulla storia della fisica, ma ci vuole qualcosa di diverso dalle banche dati IAEA per spigare perché tre strumenti di diverso tipo che rilevano neutroni forniscono un segnale quando sono posti vicino a del ferro sottoposto ad oscillazioni ultrasoniche allo stesso modo (o anche più) di quando sono vicino ad un reattore all’uranio.

      • Camillo ha detto:

        forniscono un segnale quando sono posti vicino a del ferro sottoposto ad oscillazioni ultrasoniche allo stesso modo (o anche più) di quando sono vicino ad un reattore all’uranio.

        Ha idea di che cosa significa un flusso neutronico di 10^13 n cm^-2 s^-1, quello che si riscontra in reattore RTS da 7,5 MW?
        Bastano 100 ns di esposizione per ammazzare un cristiano.
        Non si faccia mettere di mezzo. Non sia credulone. I furbi alle ricerca di attenzione si nascondono dappertutto.
        Si rende conto che quelli non sanno nemmeno spiegare in un articolo quello che succede?
        Per adesso vedo che tutti stanno zitti, pur promuovendo ed apprezzando molto l’esposizione mediatica. Il solo a muoversi, a modo suo, anche se con piglio brusco e perentorio da industriale rampante, è stato Andrea Rampado. Almeno ha saputo esporsi, complimenti Rampado.
        Diventi esigente, Diego, non creda agli imbonitori para scientifici.

        • Andrea Rampado ha detto:

          E continuo a farlo caro Prof. Franchini.
          Mi ha colpito molto un suo commento in questo blog nel quale scriveva “ma possibile che non ci sia un chimico nucleare”.
          A fronte di questo le richiedo nuovamente di rendersi disponibile.

        • Camillo ha detto:

          @Andrea Rampado

          La ringrazio molto per l’attenzione ma, se mi mettessi ancora un po’ fuori dalla famiglia, sarei sostituito da un cane da salotto. E’ che quando si è in pensione si trovano equilibri diversi, attività alternative di ogni genere. A me piace occuparmi di argomenti scientifici solo come osservatore disinteressato e disimpegnato.
          Sono sicuro che troverà presto un chimico nucleare di scuola moderna.
          Di che cosa si occupa?
          Buon pomeriggio

      • Alessio Guglielmi ha detto:

        Sono completamente d’accordo, e penso di poterlo essere legittimamente anche se non sono esperto della materia. Il fatto stesso che si debba ricorrere a banche dati implica che non abbiamo un modello soddisfacente. Credo che l’ovvio obiettivo sia predire le sezioni d’urto per mezzo di una teoria. Se poi è vero che esistono fenomeni che contraddicono quel poco di teoria che abbiamo adesso, l’urgenza di una teoria predittiva è ancora più forte, e gli esperimenti ne stimoleranno la ricerca. Dico bene, Camillo?

        • Camillo ha detto:

          Il fatto stesso che si debba ricorrere a banche dati implica che non abbiamo un modello soddisfacente. Credo che l’ovvio obiettivo sia predire le sezioni d’urto per mezzo di una teoria.

          Le sezioni d’urto sono e saranno sempre grandezze empiriche. Considera la differenza di comportamento tra 235U e 238U rispetto a un neutrone termico. 235U fissiona, l’altro assorbe il neutrone trasformandosi rapidamente in 239Np. Con uno si può assemblare una bomba a fissione; con l’altro si possono costruire schermi contro radiazioni X e gamma, derive per aerei e altri oggetti di uso civile, oltre a mantelli per produrre plutonio e a dardi per bucare i carri armati. Un impiego ampiamente diversificato dal militare al civile.
          I due nuclei di uranio sono diversi solo per tre neutroni!
          E’ evidentemente impossibile costruire una teoria che spieghi e quantifichi la differenza enorme che corre tra i due grafici delle sezioni d’urto, perché lì è rappresentata con grande efficacia la differenza di comportamento.
          Del resto sarebbe perfettamente inutile cercare di ottenere una teoria, quando i dati sperimentali coprono ogni esigenza.
          Un altro caso è offerto dalla cattura radiativa di neutroni termici da parte dei nuclei. Alcuni nuclei, come il disprosio o il gadolinio, assorbono avidamente i neutroni; altri, come il ferro, li assorbono con moderazione. E’ impossibile sapere perché ci sia tanta differenza di comportamento tra i nuclei. La differenza si manifesta anche tra gli isotopi dello stesso atomo.
          Del resto non serve saperlo, si costruiscono i grafici in funzione dell’energia dei neutroni e lo scopo è raggiunto.
          I nucleari, che sanno il fatto loro (anche troppo, con le loro armi), fanno ricorso a una gigantesca banca dati che raccoglie tutte le informazioni su tutto quanto esiste in campo nucleare.
          Se non funzionasse l’avrebbero sostituita con uno strumento più adeguato, ma funziona egregiamente, anche in senso predittivo. Se un grafico di sezione d’urto tende a zero per basse energie delle particelle incidenti, non si può sperare in una fusione fredda.
          La disponibilità degli articoli da cui i dati sono ricavati consente di controllare se le cose stanno veramente così.
          Chiunque può controllare che non esistono LENR.

        • Alessio Guglielmi ha detto:

          Caro Camillo, non posso essere d’accordo sulle seguenti frasi:

          `Le sezioni d’urto sono e saranno sempre grandezze empiriche.’

          `E’ evidentemente impossibile costruire una teoria che spieghi e quantifichi la differenza enorme che corre tra i due grafici delle sezioni d’urto.’

          `È impossibile sapere perché ci sia tanta differenza di comportamento tra i nuclei.’

          Tu le giustifichi sostenendo che si tratta di fenomeni discontinui: minime variazioni producono grandi differenze. Ma questo non basta a escludere una teoria predittiva. Tutti i fenomeni a soglia sono così: per esempio se una stella è più grande di tot diventa una singolarità buia, mentre se è un grammo in meno continua a splendere.

          Non sono nemmeno d’accordo quando dici:

          `Del resto sarebbe perfettamente inutile cercare di ottenere una teoria, quando i dati sperimentali coprono ogni esigenza.’

          Le teorie, a parte dare soddisfazione estetica, di solito creano nuove esigenze cui non si era pensato prima. Un esempio è il computer: è diventato un’esigenza, ma lo si è voluto solo dopo che Turing ha fatto una teoria degli algoritmi, che prima di lui erano considerati degli oggetti puramente sperimentali e ad hoc. Gente come Gödel se li fabbricava lì per lì quando gli servivano, che è un po’ come interrogare una banca dati. A proposito, i programmi sono oggetti estremamente discontinui, cambi una virgola e il razzo invece di andare in orbita punta su Boston (il caso del Mariner 1).

        • Camillo ha detto:

          Le teorie, a parte dare soddisfazione estetica, di solito creano nuove esigenze cui non si era pensato prima.

          L’argomento è seducente, non c’è dubbio. Ma quando la discontinuità è così violenta, è dura to cope with.
          Viene in mente la coppia zirconio afnio, metalli tanto chimicamente simili da essere trovati sempre insieme nei minerali; in alcuni casi sono vicarianti. Ebbene, il loro comportamento nucleare è talmente diverso che tracce di afnio devono essere allontanate dallo zirconio con procedimenti complessi e costosi, se si vuole utilizzare lo zirconio per fabbricare i pin di combustibile nucleare.
          Stessa cosa per idrogeno e deuterio trizio, chimicamente indistinguibili. Dal punto di vista nucleare la loro diversità fa sì che il Sole si limita a “bruciare”, mentre deuterio e trizio portano alle tremende esplosioni militari. Anche lì è una questione di neutroni!
          Eppure Bushnell è convinto che protio e deuterio abbiano comportamenti nucleari confrontabili. E’ scusato solo perché è un ingegnere aeronautico della NASA. Verrebbe voglia di chiedergli sommessamente di occuparsi solo di navette spaziali, ma le cose nucleari attirano tutti e bisogna lasciarlo dire.
          Ben vengano le teorie, se riescono a spiegare le discontinuità; per ora si procede speditamente senza, servendoci delle banche dati, poco eleganti ma dalla risposta pronta e garantita.
          Scusa se mi ripeto, ma i Sovietici preferivano procurarsi le sezioni d’urto con le spie, piuttosto che tentare di ricavarle teoricamente, anche se disponevano di ottimi fisici teorici.
          Vorrei suggerire a Carpinteri di interrogare con fiducia il BNL; se fa delle cose serie vengono prontamente registrate, purché figurino su riviste recensite. Se invece le sue piezoreazioni non sono ancora registrate deve considerarsi un isolato. Il mondo del nucleare funziona così, schade.

        • Diego ha detto:

          Se poi è vero che esistono fenomeni che contraddicono quel poco di teoria che abbiamo adesso, l’urgenza di una teoria predittiva è ancora più forte, e gli esperimenti ne stimoleranno la ricerca. Dico bene, Camillo?

          Questo mi sembra un discreto modo di ragionare, ma ti anticipo che Franchini, seppur d’accordo (forse) in senso generale, non lo sarà in questo caso particolare del piezonucleare perchè:

          1. ritiene che Cardone, Carpinteri, Mignani, G. Cherubini, A. Petrucci, F. Rosetto, G. Spera, A. Aracu, A. Bellitto, F. Contalbo, P. Muraglia siano sostanzialmente degli *imbroglioni* (imbonitori è l’aggettivo usato) cioè che dopo cinque anni di sperimentazioni abbiano presentato un mucchio di dati falsi, oppure sono *incompetenti* perché non sanno usare un rilevatore di neutroni. Ergo: non esiste alcun fenomeno che contraddice alcuna teoria (l’ortodossia è ortodossia, o tutta o niente ;-));

          2. una *possibile* teoria predittiva, che richiederà una marea di verifiche, e che forse non sarà neanche giusta, è lo spazio-tempo deformato. Teoria che è stata sviluppata *prima* delle sperimentazioni sul piezonucleare e ha *predetto* le risultanze ottenute. Quindi è chiaro che Franchini, definendo questa teoria “uno dei tre miracoli”, non sarà d’accordo con la tua affermazione perché non puoi proporre “uno dei tre miracoli” da mettere a primo membro di una reazione.

          Fai poi attenzione a parlare di “pertugi”, di “altre possibilità”, di rivoluzionare la geometria dello “spazio-tempo”, di “fisici teorici” (che brutta gente che frequenti ;-)), non sono argomenti che piacciono molto qui.

        • Alessio Guglielmi ha detto:

          Mah, aspettiamo di vedere che ne dice Franchini, io sono più ottimista di lei.

          Comunque capisco la cautela di fronte alle teorie rivoluzionarie, è una cosa sana, perché tanti ricercatori si fanno travolgere dall’ambizione. Magari da giovani stanno nel seminato per fare carriera, ma poi vogliono la gloria e le platee rapite, e magari pure qualche poeta di complemento, e se ne escono con le cose più strampalate pur di far parlare di sé. Bisogna stare attenti.

          Guardi, glielo dice uno che ha faticato parecchio per far accettare delle cose originali, e la `cautela’ dell’ambiente per me sono stati anni di risolini mal trattenuti dei colleghi, che erano convinti che facessi delle gran puttanate. Ho mantenuto i nervi saldi e dopo un po’ il mio messaggio è passato, e adesso va tutto bene. Nonostante l’esperienza dura giustifico un certo grado di conservatorismo, altrimenti salta tutto. Si fa fatica a credere quanti lunatici incompetenti ci siano nelle università. Sono una piccola minoranza, ovviamente, ma se li si prendesse sul serio senza strapazzarli preventivamente basterebbero a minare la credibilità di qualunque istituzione. Cambridge sopporta i borderline solo se hanno il Nobel, per dire. Occorrono anticorpi efficaci e tempestivi. Però, se Carpinteri e Cardone hanno ragione, ce la faranno a resistere e avranno per loro tutti i poeti che desiderano. Io faccio il tifo per la loro sopravvivenza dopo una durissima lotta.

          Domattina la scuola apre presto come al solito e dovrò preparare sandwich freschi alle mie ragazzine, per tempo e con amorevole cura, quindi mi ritiro. Buonanotte a tutti.

  396. cataflic ha detto:

    @Diego
    premettendo che non ho le conoscenze per un giudizio nel merito di Cardone&co, bisogna capire che le sue affermazioni sono per la fisica/chimica come dire che per cuocere una torta la devi mettere in freezer o che per guardare lo schermo del computer devi prima tapparti gli occhi….
    A me pare che il discorso alla base di tutte le lenr sia che se esistessero davvero queste reazioni che avvengono in condizioni fisico/chimiche di bassissima energia, la natura con la sua casualità di situazioni le avrebbe già attuate e attivate di continuo nei miliardi di anni dal bigbang e quindi la materia che vediamo intorno a noi dovrebbe essere diversa.

    • Camillo ha detto:

      per cuocere una torta la devi mettere in freezer o che per guardare lo schermo del computer devi prima tapparti gli occhi….

      E’ proprio così.
      La reazione avviene con la creazione di 0,454645 amu; è endoergica per 423,5 MeV c^-2.
      Nessun bilancio di reazione nucleare può essere negativo.
      A sinistra del segno di reazione deve esserci più massa/energia che a destra.
      D’altra parte se ci mettiamo un fermione alteriamo il numero barionico.
      Dove troviamo un fotone da 423,5 MeV c^-2? Non può esistere.
      Se qualcuno controlla i dati mi fa un piacere. Si deve sempre passare ai numeri, quelli non sbagliano mai.
      Mi è stato chiesto di recensire un articolo di Carpinteri. I risultati sono quelli che presento questi giorni.
      A questo punto lascio tutto al vostro giudizio. Può darsi che la deformazione spazio temporale metta di suo l’energia che manca, però Carpinteri non può illudersi che la sua reazione e il suo articolo entrino nella banca dati BNL, perché in quell’ambiente lo spaziotempo non è considerata una quantità fisica che può partecipare a una reazione nucleare.
      Cardone ha scoperto un nuovo tipo di reazione nucleare? Mi farebbe piacere. Gli Italiani ora vanno alla grande: Berlusconi, Rossi, Scilipoti; ora se ne aggiungono altri tre o quattro. E’ il nostro momento.
      Ripeto: per i nucleari una reazione avviene quando due entità entrano in collisione. Ogni altro evento viene considerato decadimento. Il decadimento del ferro non è possibile, perché avverrebbe con creazione di materia; l’attivazione con un gamma da 423 MeV è ancora meno possibile: che cosa resta? La deformazione spaziotempo?
      In ogni caso questa è un’ipotesi di Diego, Carpinteri non ne accenna.
      La deformazione spaziotemporale è in grado di creare materia quando si frattura un parallelepidedo di granito?
      Datevi la risposta da soli.
      Avevo già informato che i brevetti sono in realtà solo una richiesta di brevetto, successivamente ritirata.
      Io la chiuderei qui, se vi pare.
      Sentiamo prima Livio Varalta, che ha lanciato il tema, insieme a Gwon.

  397. Camillo ha detto:

    Se qualcuno ha tempo e voglia di sentire una mia intervista di 15 minuti, può entrare questo sito:
    [audio src="http://www.scientificast.it/PODCAST/Scientificast4.mp3" /]
    Comincio a parlare al minuto 50:30.
    Grazie per la pazienza.

  398. Robertino ha detto:

    La situazione mi ricorda quella di un film dei Simpson dove Omer spaccava gli atomi con un martello.
    Nella puntata “Occhio per occhio” viene mostrata una fabbrica inizi novecento dove il padre di Mr Burns maltrattava una squadra di operai semischiavi intenti a frantumare gli atomi con incudine e martello. All’uscita venivano controllati nelle tasche con una lente d’ingrandimento per vedere se qualcuno li rubava. Chissà cosa ha ispirato il piezonucleare ….

  399. Camillo ha detto:

    Chissà cosa ha ispirato il piezonucleare ….

    Possibile che nessuno si sia accorto che nella reazione manca il martello? Oltretutto deve essere un martello fotonico, perché a destra non c’è posto per altri barioni.
    Un fotone la cui energia sia superiore a 0,454645 amu. Grandioso.
    Nessuno si è posto il problema al PoliTO?
    E’ talmente strano che non escludo di avere preso un granchio colossale. Qua ci vorrebbe il portavoce Bonaiuti a fornire l’equazione corretta.

    • Andrea Rampado ha detto:

      Manca il martello?
      Una pressa meccanica (vado a memoria ma se vuole le posso fornire dati più precisi) da 5 tonnellate che preme su un provino di granito è un martello troppo piccolo per essere preso in considerazione?
      Può vedere la pressa in questione in questo filmato:

      Energia nel volume e nel tempo prof. Franchini.
      Anche un sonotrodo che produce ultrasuoni in un liquido è un martello.
      Anche una scarica elettrica è un martello.
      Anche un raggio laser è un martello.
      Anche la magnetostrizione è un martello.
      Anche un campo elettromagnetico è un martello.

      Sia il prof. Carpinteri che il prof. Cardone hanno detto pubblicamente che queste reazioni non hanno nulla a che vedere con la fusione fredda, anzi sostengono che nei casi in cui sono stati misurati dei fenomeni nucleari a debole energia, non si tratta di fusione fredda ma di una reazione piezonucleare molto mal condotta.

      Penso proprio che questo non sia il blog più adatto (visto il titolo e l’argomento principale) per discutere nel merito delle reazioni piezonucleari.

      Caro Prof. Franchini, o prende in esame seriamente i risultati sperimentali, o lasci perdere.
      Può essere che la teoria scritta dal Prof. Cardone e colleghi non sia quella giusta, ma i risultati sperimentali che ne sono seguiti dimostrano che comunque qualcosa di buono c’è; sarà da rivedere, in parte o in toto da riscrivere, non ho i titoli e la competenza per capire questo, ma le analisi dei risultati ottenuti a seguito di centinaia di esperimenti non mentono.

      • Camillo ha detto:

        Una pressa meccanica (vado a memoria ma se vuole le posso fornire dati più precisi) da 5 tonnellate che preme su un provino di granito è un martello troppo piccolo per essere preso in considerazione?

        E’ un martello del tutto insignificante. Mancano all’appello 0,454645 amu, si rende conto? Per di più non possono essere concentrati in un fermione da scagliare sul nucleo di ferro, per rispettare la conservazione del numero barionico.
        Non c’è via d’uscita, mi creda.

      • Camillo ha detto:

        Anche un sonotrodo che produce ultrasuoni in un liquido è un martello.
        Anche una scarica elettrica è un martello.
        Anche un raggio laser è un martello.
        Anche la magnetostrizione è un martello.
        Anche un campo elettromagnetico è un martello.

        Si tratta di martelli atomici, mai nucleari.
        BNL fornisce un elenco delle particelle usate in circa 70 anni per provocare reazioni nucleari:
        elettroni, gamma, neutroni, protoni, deuteroni, tritoni, alfa, 3He, Kaoni negativi, pioni negativi, pioni positivi, antiprotoni; sono inoltre stati usati come proiettili molti elementi. Anche di questi dispongo di un elenco, se è interessato a conoscerli.
        Nessuno dei dispositivi che ha elencato può provocare interazioni con i nuclei.
        Insomma, non bisogna confondere l’atomo con il nucleo.

      • Camillo ha detto:

        Nel filmato Carpinteri fa un’affermazione molto grave: sostiene che le piezoreazioni descritte nei suoi articoli sono esoenergetiche.
        Come può commettere un errore così grave?

  400. Camillo ha detto:

    Qualche ora fa Daniele l’Illuminato ha bandito ancora una volta Tia (Mattia Rizzi) dal suo blog.
    C’è qualcuno che può invitarlo a unirsi a noi, dove può esprimersi in totale libertà perfino per difendere l’apertura mentale di “Daniele 22 passi verso l’abisso”?
    E’ una persona colta e tranquilla.
    Grazie.

  401. Camillo ha detto:

    @Livio Varalta

    Ho letto anche gli altri articoli di Carpinteri e colleghi.
    Nessun commento particolare, perché la reazione contestata è riportata dappertutto. Viene anche riportata la formazione di magnesio.
    Non ho idea delle ragioni che possono avere indotto un uomo nella sua posizione a compromettersi in una materia estranea alla sua preparazione di base.
    Appellarsi alla deformazione spazio temporale per giustificare un decadimento nucleare endoergico ha lo stesso valore scientifico che appellarsi alla kryptonite. E’ un’ipotesi completamente autoreferenziale, non trova riscontro da alcuna parte.
    Si faccia accettare dalla comunità internazionale e ne riparleremo.
    Così è da solo contro tutti.
    Mi dispiace molto che la sua ricerca sia stata finanziata dalla Regione Piemonte.
    Speriamo che non accada più.
    La chiudiamo qui? Spero che anche GWON abbia seguito il confronto.
    Buona serata

  402. Camillo ha detto:

    Mi diverte riportare qui una reprimenda della Mautino, responsabile, credo unica, della rivista Query on Line.

    Franchini,
    […] Questo non è il suo blog. Lei è un ospite, come lo sono tutti i lettori. Sta monopolizzando lo spazio e si permette di dettare regole e stabilire chi può partecipare alla discussione e come. Continua a non capire la differenza fra un sito personale e il sito di una rivista e pretende che la redazione sia al suo servizio. Le è stato ripetuto più volte di non usare lo spazio dei commenti per comunicare con la redazione, ma o non capisce oppure lo fa apposta per dare fastidio.
    Query non è né un blog generalista né un blog sulla fusione fredda. È una rivista con una linea editoriale ben definita e la fusione fredda è solo uno dei tanti argomenti che trattiamo. Il nostro lavoro è scrivere gli articoli, non fare da balia a chi non è in grado di contenersi o vuole provocare ad ogni costo perché pensa di essere l’unico ad aver capito come vanno le cose.
    Lo spazio dei commenti dovrebbe essere usato per commentare gli articoli o per parlare di argomenti strettamente collegati. Se ha altro da dire o se pensa che il livello degli interlocutori non sia alla sua altezza, le ricordiamo che ha un sito personale nel quale poter far tutto quel che vuole.
    Quindi, o si dà una calmata o saremo costretti a chiudere di nuovo i commenti o, visto che ci spiace per gli altri che invece stanno discutendo civilmente dell’argomento, a bannarla, cioè a toglierle la possibilità di commentare qualsiasi articolo qui su Query.
    (e non risponda qui a questo commento)

  403. Gwon ha detto:

    Un caro saluto a tutti.
    Scrissi tempo fa che non avrei più scritto su questo forum, ma visto che sono stato citato diverse volte, mutatis mutandis, rieccomi.
    Da qualche settimana non ho più avuto ne occasione, ne voglia di seguire il discorso e-cat ed affini……. ubi maior, minor cessat, ma visto il giorno pseudofestivo ho cercato di aggiornarmi sugli ultimi sviluppi.
    Per quanto riguarda il gatto lesso non mi sembra ci siano state sostanziali novità, correggetemi se sbaglio, il MW è diventato mezzo è come documentazione c’è un video di qualche minuto con verifiche “a mano” del calore……. del tipo “accipicchia scotta !” pare però che forse il gatto lesso possa essere utile come esca per polli sempre lessi …..
    Sono altresì contento perchè pare al momento che le tesi complottiste non prendano particolare piede, quindi a breve anche gli strenui sostenitori dell’esoterismo, dopo qualche altro pellegrinaggio, dovrebbero capire che purtroppo non si è ancora trovata la famosa (quasi) free energy.
    Devo dire che comunque mi hanno interessato di più gli interventi sul piezonucleare……
    anche se il Prof. Franchini sostiene che è una boiata, da osservatore quadratico medio, mi sento di di essere un pelo più ottimista …
    Tempo fa la Startech srl produceva un reattore con sonotrodo per la produzione di neutroni,
    vedo che il sito è in restyling al momento ho trovato solo questo:
    http://www.startecultrasuoni.com/tagged/Reattore
    Una volta mi sembrava fosse più completo con tanto di foto, dati, tabelle, leggi….
    Mi sembra variata anche la sede, ma ripeto sono rimasto molto indietro.
    Sta di fatto che se veramente producono tale generatore non dovrebbe essere difficile verificare se vengono prodotti neutroni …………. i.e. qualcuno lo ha comprato ? Funziona ?
    La cavitazione e la sonoluminescenza mi sembra siano state dimostrate da parecchio…… o sbaglio ?

    • Andrea Rampado ha detto:

      Ciao Gwon, mi mancavano i tuoi commenti 😉
      Un solo piccolo appunto, la cavitazione produce il fenomeno della sonoluminescenza, come hai scritto tu sembrano due cose distinte, forse ti sei espresso male; a seguito un filmato che può aiutare tutti a meglio comprendere questo curioso fenomeno:

      Carino no?

  404. Camillo ha detto:

    @OTC

    Faccio riferimento a 22 passi.

    Questo non è esatto: la fusione nucleare catalizzata da muoni è un esempio di come anche le reazioni nucleari possono essere catalizzate e realizzate ad energie molto più bassa, dal momento che il catalizzatore ne aumenta la loro sezione d’urto.

    Sul Lieser Nuclear and Radiochemistry J. Wiley and Sons (2001) la fusione muonica non è presentata come una reazione catalitica, dal momento che al termine della reazione il muone non viene recuperato inalterato, meno che mai può essere riutilizzato un numero illimitato di volte. Se non altro decade, scompare. Ma basta sapere di che cosa si parla.

    Leggo a pag 93 del Lieser:
    This kind of reactions would offer the possibilty of fusion at relatively low tem-
    peratures (“cold fusion”) of about 10^3’ K in contrast to “hot fusion” at about 10^8’ K
    (section 8.12).
    Come si vede, si tratta di una reazione nota e descritta in chimica nucleare.
    Questo tipo di reazione non ha comunque niente a che fare con le ff di cui ci occupiamo noi.
    Non serve per produrre energia, perché la produzione di muoni richiede a sua volta energia. Non aveva utilità accennare alla reazione muonica in un’intervista di 15 minuti.

    Per catalizzatore di reazione nucleare intendo la sostanza segreta di Rossi, un composto chimico. Provi a immaginare un modello di catalisi eterogenea in quelle condizioni e me lo descriva, se ci riesce.

    effettivamente non è chiaro dal punto di vista teorico da dove venga fuori il calore in eccesso

    Mi fa piacere che anche Lei sia meravigliato. Sembra l’obiezione di Pierino: non ci sono fermioni sparati da un centro di massa comune; i gamma non producono calore sensibile. Da dove viene tutto quel calore? E’ dal 14 gennaio che me lo chiedo e che lo chiedo.

    Non so chi sia OTC, ma lo ringrazio per l’attenzione che mi ha dedicato. Potremmo estendere la nostra collaborazione.
    Ha letto quello che ho scritto in questo blog sul piezonucleare? Mi dice cosa ne pensa, per favore?
    Provi a partecipare anche a questo blog, si troverà bene. Niente moderazione.
    Cordiali saluti

  405. Camillo ha detto:

    @Gwon

    Ben tornato Gwon, trovi il tempo per stare a lungo con noi.

    anche se Franchini sostiene che è una boiata, da osservatore quadratico medio, mi sento di di essere un pelo più ottimista …

    Non voglio essere estremista; se qualcuno mi completa la reazione di Carpinteri, qualcosa si può forse recuperare. Qualcuno deve provvedere a fornire il martello che spacca l’alluminio. La martellata deve anche provvedere a fornire un bell’eccesso di massa. La martellata deve però essere bosonica, dato che il numero barionico è rispettato.
    Affidiamo tutto alla deformazione spaziotemporale? Dica la verità, Lei ci crede? E’ come affidarsi ai superpoteri, tanto nessuno sa che cosa sono. Mi sembra un po’ il latinorum di Azzeccagarbugli nei confronti della povera gente.
    Il disagio è che quella gente pubblica con orgoglio il proprio pensiero, ma poi si sottrae a ogni confronto. Carpinteri come Capiluppi. Vorrebbero essere conosciuti, ma alla loro maniera; vogliono stabilire da soli come presentarsi al pubblico.
    Mi piacerebbe sapere: tutte quelle pubblicazioni di Carpinteri servono per fare carriera? Entrano nel CV?
    Mamma mia che ambienti. Speriamo che Alessio ci spieghi come funziona, se si contano le pubblicazioni e via, si va a numero. A Carpinteri vengono riconosciuti 7 articoli di contenuto diverso? Se lo sa la Gelmini, povera bimba…

    • Andrea Rampado ha detto:

      Ancora una lettura disattenta o superficiale, o una scrittura superficiale?
      “Qualcuno deve provvedere a fornire il martello che spacca l’alluminio.”

      Non l’alluminio Professore, non l’alluminio, il FERRO!!!!!
      Che guardacaso il FERRO nelle reazioni nucleari si trova…

      Che cosa c’entra la povera Gelmini, ma riesce a stare nell’argomento tecnico?

      • Camillo ha detto:

        Grazie Dr Rampado, si tratta del Ferro. L’ho scritto in altre occasioni, non devono esserci dubbi.
        Lei cosa pensa della mia richiesta di chiarimenti su quella curiosa reazione cui manca un pezzo? Si occupa di queste cose anche Lei? Consideri che non la conosco, quindi non ho idea di come veda questa strana faccenda piezo gestita dalla deformazione spaziotemporale, che Lei sta seguendo in disparte ma con molta attenzione, sembra. Deformazione spaziotemporale al posto di un bosone ? Qua ci vorrebbe Crozza.
        La Gelmini? Per dire che riuscire a scrivere sette articoli praticamente uguali sullo stesso argomento mi sembra una cosa curiosa. Nel CV degli AA valgono per uno o per sette? Per come sono esibiti in un elegante elenco, viene da pensare che valgano per sette. La Gelmini è l’amministratore supremo di queste stranezze, ecco perché c’entra.
        In questo blog non siamo vincolati all’argomento tecnico, mancherebbe. Ci divertiamo a fare digressioni di ogni tipo.
        Cordiali saluti

    • Alessio Guglielmi ha detto:

      La questione delle pubblicazioni degli accademici è una delle più spinose e controverse.

      È meglio che dica subito che io sono un estremista che pensa che, in generale, si pubblichi troppo e che si cerchino gli argomenti più facili e quindi redditizi per fare carriera. Siccome razzolo come predico, ho pagato un prezzo in termini di carriera, e sono diventato direttore di ricerca (equivalente a professore ordinario in Italia) alla non più tenera età di 44 anni. Ho sempre saputo quello che facevo e, siccome non sono un carrierista, non sono amareggiato per niente, anzi sono fiero del mio comportamento. Il mio giudizio, per quanto estremista, è tranquillo e non deriva da frustrazione.

      In generale, penso che le seguenti cose non siano controverse:

      1) Il numero di pubblicazioni dipende dall’area di ricerca. Quanto più un’area di ricerca è applicativa, tante più sono le pubblicazioni. Un ingegnere a metà carriera può tranquillamente avere 200 pubblicazioni, un matematico è più probabile che ne abbia 20.

      2) I buoni dipartimenti, per quanto riguarda reclutamento e promozione, non guardano al numero delle pubblicazioni ma alla loro qualità, quelli cattivi fanno l’opposto.

      3) Nei sistemi in cui il reclutamento prevede un concorso statale, come la Francia e l’Italia, il numero tende a essere favorito sulla qualità, perché le commissioni sono più numerose o generaliste, quindi fanno più fatica a decidere nel merito. Nel sistema inglese è generalmente vero l’opposto. Nel sistema americano, così come in quello tedesco, c’è una fortissima differenza tra università buone e meno buone.

      4) Il numero delle pubblicazioni dipende dall’atteggiamento individuale. C’è chi firma tutti gli articoli di assistenti e studenti, a prescindere, e chi firma solo quelli su cui ha dato un contributo non banale (questo è quello che faccio io). Impossibile capirlo da un CV, bisogna conoscere la persona. Però se gli articoli sono centinaia, un sospettino viene.

      Le opinioni controverse sono sui sistemi da adottare per gestire il reclutamento. Un estremista come me pensa che bisognerebbe puntare sempre e comunque sulla qualità e scoraggiare l’iperproduzione, cioè mettere proprio un tetto al numero delle pubblicazioni utili in un concorso. Le migliori università già adottano questo sistema. Inutile dire che la cosa non è gradita a molti, soprattutto a quelli che hanno qualche `paper mill’, e alla maggioranza dei pecoroni.

      Tutto ciò detto, non ho idea di come sia l’ambiente al Politecnico di Torino. Posso dire che ci lavora un mio amico, matematico molto bravo, molto onesto, normalmente produttivo in termini di quantità. Non salterei alla conclusione `mamma mia che ambienti’ senza sapere nello specifico. Ci sono ambienti ottimi, integri e di grandissima qualità, anche in Italia.

      • Camillo ha detto:

        Complimenti per la brillante carriera. E’ una prova ulteriore che la selezione iniziale degli studenti della Normale di Pisa continua a funzionare. A Pisa quella istituzione mantiene elevata anche la qualità delle prestazioni dell’Università. Viva Napoleone dunque.

        Ho scritto quel commento su Carpinteri, perché mi è sembrato strano che un docente di Scienza della Costruzioni si sia buttato a produrre in un campo estraneo, tendendo a copiare se stesso, se mi passi l’espressione.
        Certamente non sono il solo ad averlo notato.
        Questa abitudine complica la vita ai commissari dei concorsi, che sono costretti a leggere i lavori di tutti i concorrenti, visto che giudicare le pubblicazioni a numero può portare a valutazioni e a scavalcamenti ingiusti. Una fatica inutile, che fa perdere tempo.

  406. Andrea Rampado ha detto:

    Questo è il mio ultimo intervento qui dentro professore, è tempo perso con Lei.

  407. Giugual ha detto:

    Sonoluminescenza

    Fai clic per accedere a AIAA5596_JPC07.pdf

    lenr:

    Tests conducted at NASA Glenn Research Center in 1989 and elsewhere consistently showed evidence of anomalous heat during gaseous loading and unloading deuterium into bulk palladium. At one time called “cold fusion,” now called “low-energy nuclear reactions” (LENR), such effects are now published in peer-reviewed journals and are gaining attention and mainstream respectability. The instrumentation expertise of NASA GRC is applied to improve the diagnostics for investigating the anomalous heat in LENR.

    Relevant Presentation:
    + Download presentation given at a LENR Workshop at NASA GRC in 2011 [available soon].

    • Camillo ha detto:

      Se è possibile, non ricicliamo sempre gli stessi argomenti e gli stessi documenti. Gli AA sono colleghi di Dennis Bushnell, conosciamo la materia e ne abbiamo già ampiamente discusso.
      Se Le fa piacere ricomincio da capo. In quell’ambiente considerano possibile provocare reazioni a forza debole, inesistenti in tutta la letteratura nucleare di 70 anni.
      Se Lei esce dal materiale archiviato dal BNL, trova le peggio bizzarrie.
      Se si va a controllare le specializzazioni dei singoli AA, si trova che nessuno è un esperto nucleare, a cominciare da Bushnell. Che cosa possono insegnarci?

  408. Camillo ha detto:

    Caro Gwon, la lettura del documento che ci ha procurato mi ha lasciato basito.

    Già l’inizio è divertente, perché l’intensità di corrente elettrica viene misurata in kW.
    Il seguito è addirittura esilarante: per mezzo di ultrasuoni riescono a fissionare il solito nucleo di ferro di Carpinteri, ricavando più energia sotto forma di neutroni di quanta ne immettano.
    A parte la pretesa di raggiungere il nucleo del ferro con degli ultrasuoni, resta il problema che la fissione descritta da Carpinteri è fortemente endoergica. In qualsiasi modo spacchino il nucleo di ferro, dovranno spendere più energia di quanta ne ricavano.
    Agghiacciante è il finale, dove battono cassa per la bellezza di 200-500 milioni di euro.
    Mi chiedo se il Prof. Carpinteri è al corrente di queste iniziative, dove figurano sigle come CNR-Ansaldo Finmeccanica. Il documento è di origine Startec.
    Mi sa che abbiamo messo la testa in un grande vespaio, caro Gwon, forse composto da persone potenti, politicamente ammanigliate. Speriamo che le maniglie non siano anche accademiche. Gli Scilipoti non sono solo in Parlamento.
    Non avrei immaginato che dal mammozio di stagnola di Rossi saremmo arrivati a una cosa tanto più grossa. Sarà anch’essa formattata da Passerini, fervente antinozionista?
    Che fare?

  409. Giugual ha detto:

    @ Camillo

    “Già l’inizio è divertente, perché l’intensità di corrente elettrica viene misurata in kW.”

    Che asini!!

    “Se si va a controllare le specializzazioni dei singoli AA, si trova che nessuno è un esperto nucleare, a cominciare da Bushnell. Che cosa possono insegnarci?”

    Alla NASA li lasciano fare , magari li finanziano pure.
    Sono proprio dei pirla.

    E’una argomentazione, la Sua, che non fa una grinza, che fa il paio con:

    “Se Lei esce dal materiale archiviato dal BNL, trova le peggio bizzarrie”

    Ma al BNL , quello che c’è scritto,è interpretabile in maniera rigidamente univoca,o c’è ancora spazio per altre scoperte che comportino una lettura diversa dei dati ivi contenuti?

    Non so come concludere questo post , vorrei solo che i lettori capissero con chi hanno a che fare, dal punto di vista umano e scientifico,
    il peggio del peggio.

  410. Robertino ha detto:

    Mi scuso se cambio argomento e ritorno sul gatto, ma sarei particolarmente grato se qualcuno che frequenta questo blog, pratico dell’ambiente, mi aiutasse a chiarire una curiosità che da tempo mi assilla.
    Ad ogni spettacolo è sempre presente il Dr. Bianchini con la sua sofisticata strumentazione allo scopo di misurare le tanto sfuggenti radio emissioni dal miracoloso dispositivo.
    Le domande che ho sarebbero:
    Bianchini lo fa gratis o lo paga qualcuno? Nel secondo caso chi ? La strumentazione (immagino piuttosto costosa) è di sua proprietà o del dipartimento di fisica ? Nel secondo caso si deve pagare per poterla spostare e utilizzare o può disporne liberamente ?
    Se si dovesse rompere (magari durante il trasporto) chi paga ?
    Mi rendo conto che sono sciocchezze ma mi aiuterebbero a capire “materialmente” quanto l’università, (e quindi i contribuenti) ci mette di tasca sua per assecondare questi spettacoli scientifici.
    Magari il Dr. Bianchini si accontenta del gustoso e ricco buffet ma il discorso sulla strumentazione non mi è per nulla chiaro.

    • Camillo ha detto:

      @Robertino
      La strumentazione (immagino piuttosto costosa) è di sua proprietà o del dipartimento di fisica ? Nel secondo caso si deve pagare per poterla spostare e utilizzare o può disporne liberamente ?

      Le misure che deve fare fare Bianchini sono di fisica sanitaria, quindi sono effettuate con strumenti portatili molto robusti, spesso alimentati a pila. Possono essere veri e propri strumenti da campo.
      Bianchini si è sempre limitato a controllare se ci sono o non ci sono emissioni gamma. Di suo ci ha aggiunto anche la ricerca di neutroni, chissà perché.
      Bianchini, perché ha cercato i neutroni? Che ipotesi ha fatto?

  411. Camillo ha detto:

    Franchini, definendo questa teoria “uno dei tre miracoli”, non sarà d’accordo con la tua affermazione perché non puoi proporre “uno dei tre miracoli” da mettere a primo membro di una reazione.

    Non per essere pedante, ma i “tre miracoli” sono una definizione storica di Preparata contenuta nella cQED; essi sono riferiti alla ff di F&P. Una volta per tutte, La definizione non è mia, è sua. Ogni tanto qualcuno, bontà sua, tende ad attribuirmene la paternità.
    Se serve, cito il passo di Preparata, anche se l’ho fatto più volte.
    Alessio può essere disorientato da queste contaminazioni. E’ sempre ff, ma ogni ff ha le sue caratteristiche. Se siamo precisi, Alessio è messo in grado di capire.
    Il primo membro della reazione manca di un bosone di energia superiore a 0,454645 amu. E’ corretto? Ha osservazioni da fare? Io cerco di offrire alla critica di tutti oggetti precisi, non sono generico quando posso essere preciso. Questo è un nodo della reazione di Carpinteri. Fermiamoci a rifletterci.
    Andrea Rampado propone soluzioni che investono l’atomo, non il nucleo; sorprende che non se ne sia accorto. Immagino che si tratti di un’idea che viene da Carpentieri. Lei può rimediare a questo difetto?

    • Camillo ha detto:

      @Diego

      perché non Le restino dubbi, la teoria dei “tre miracoli” è addirittura il titolo di un capitolo della cQED di Preparata (il trattato pubblicato a Singapore nel 1995). Si trova a pag. 170.

      8.4 The three “miracles” of Cold Fusion.

      Se la prenda quindi con Preparata se la definizione non Le piace. A me pare invece azzeccata, perché mette in evidenza il disaccordo tra la ff e la scienza formale, la scienza “generally accepted”, come la definisce Preparata con atteggiamento di sufficienza.
      Piuttosto appare curioso che dedichi tutto un capitolo a un pezzo di cronaca. In quel periodo, intorno al 1995, era molto coinvolto nella ff.

    • Andrea Rampado ha detto:

      Caro Professore certo che di fantasia per la sua tenera età ne ha da vendere!
      Andrea Rampado propone soluzione che investono l’atomo certo, o più precisamente le reazioni chimiche e l’idea non è del prof. Carpinteri ma del sottoscritto…circa 10 anni fa.
      Andrea Rampado si occupa anche di soluzioni che investono il nucleo dell’atomo, soluzioni oggi ancora in R&D, per l’esattezza distinguo le reazioni in microimplosion dalle reazioni nanoimplosion (che per lei ovviamente è arabo).
      Avevo già scritto che non sarei più intervento, mi son concesso licenza per le inesattezze prodotte e scritte dalla fervida fantasia del prof. Franchini.
      Professore, mi scusi, ma di fare una buona, sana e tranquilla pensione pensando ai piccioni e a qualche coniglietto in attesa che arrivi il suo momento (il più tardi possibile ovviamente) no?

  412. Camillo ha detto:

    Ma al BNL , quello che c’è scritto,è interpretabile in maniera rigidamente univoca,o c’è ancora spazio per altre scoperte che comportino una lettura diversa dei dati ivi contenuti?

    Premetto dicendo che nel mondo nucleare il BNL è una specie di Vaticano.
    La sua banca dati è aggiornata con una cadenza sorprendente; l’ultimo aggiornamento risale al 3 ottobre, meno di un mese fa. Non so se esiste qualcosa di simile in altre discipline.
    E’ proprio l’aggiornamento che consente l’ingresso di idee nuove, di nuove scoperte. Per converso, se un’idea nuova o una nuova scoperta non è registrata lì, significa che non è considerata scienza mainstream. E’ una semplificazione crudele? E’ una semplificazione crudele, ma è il frutto di molteplici adattamenti e compromessi. Se vuole lavorare nel nucleare deve cercare conforto in quell’ambito.
    Per controllo e allenamento, cerchi Lei stesso informazioni sulla DD di F&P: non ne troverà traccia, anche se sono trascorsi venti anni dal coming out dei due.
    Per scrupolo lo farò io stesso, nel dubbio che qualcosa di nuovo sia nel frattempo entrato e stato registrato.
    Le farò sapere, mi dia il tempo.
    Se non trovo ancora niente, l’affermazione che le LENR sono diventate scienza mainstream è da considerare arbitraria.

  413. Caracolla ha detto:

    Il blog pubblicitario ha chiuso i commenti liberi. Hai visto mai che qualcuno possa continuare a dire delle cose di buon senso e usare la logica. Non sono previste repliche dello show a breve. I customer inventati saranno le uniche novita`. E` finita la fase di autosostentamento autoreferenziale e ora gli e` rimasta soltanto un po` di acqua tiepida oltre all’ossessione degli astrosurfer pagati dalla concorrenza 🙂

  414. Francesco Cassinari ha detto:

    Egregio Dottor Franchini,
    mi permetto di contattarla tramite il suo blog dato che non sono riuscito a reperire il suo indirizzo email. Mi chiamo Francesco Cassinari e lavoro come ingegnere del software presso un’azienda svizzera attiva nell’automazione industriale. Insieme alla mia compagna, che di professione è giornalista, stiamo realizzando un documento video in merito alla diatriba nata intorno all’invenzione di Andrea Rossi (e-cat) destinato alla televisione svizzera di lingua italiana. Nel caso in cui fosse interessato a rilasciare un’intervista, la prego di contattarmi.
    Cordiali saluti
    Francesco Cassinari

  415. Robertino ha detto:

    @Livio Varalta
    Peccato che del prodotto a catalogo “reattore piezonucleare” non c’è nemmeno una illustrazione.
    Ho letto il PIANO PIEZONUCLEARE http://www.startecultrasuoni.com/tagged/Reattore
    Mi piacerebbe tanto sapere chi l’ha scritto. Un link ad un immagine JPEG su un sito esterno.
    Azienda all’avanguarda con un catalogo prodotti veramente eterogeneo. Attrezzi per taglio/saldatura accostati a nientepocodimenoche generatore di neutroni.
    Qualcuno con dimestichezza di rapporti industriali potrebbe magari fare un inquiry presso di loro, tanto per sapere come partecipare al quel PIANO

  416. Alby ha detto:

    @Per l’amministratore di questo Blog
    E’ possibile ridurre i tempi di caricamento della pagina del Blog? Penso sia sufficiente archiviare ogni tanto (casomai mensilmente) i vari interventi… grazie

  417. Gwon ha detto:

    Ecco il PDF disperso……..

    Fai clic per accedere a a365a3b448c2cb4092b6d63d01285db0.pdf

    visto che nel documento si cita Ansaldo Nucleare (pag 3 di 14) ………

    Fai clic per accedere a AnsaldoNucleare_CompanyProfile_ITAeINGL_102009.pdf

    Credo che il Prof. Franchini potrà trovare interessante la pagina 7 di 12.
    Prof. Franchini, credo che Lei potrebbe ben indagare sui presunti collegamenti con Ansaldo Nucleare ……… sicuramente è Lei quello più pratico del settore ……..
    Visto che Ansaldo Nucleare viene citata probabilmente si potrebbe svelare qualcosa …….
    Siamo sempre lì…..
    Ansaldo Nucleare, CNR, esercito, politici……..
    altro che e-cat nel caso fosse una bufala …….

    • Camillo ha detto:

      @Gwon

      Non vorrei che i nostri eventuali corrispondenti si distraessero se estendiamo il bersaglio.
      Per il momento ci interessa sapere:

      1. come considerano di arrivare al nucleo con strumenti e procedimenti che possono coinvolgere solo la corteccia elettronica dell’atomo.
      2. come fanno a considerare esoergica una qualsiasi reazione di fissione del ferro, dato che il nucleo di ferro possiede la massima energia di legame/nucleone dell’intero sistema periodico (a parte il nickel, ma la differenza è minima).

      Attestiamoci su questi due punti, altrimenti smarriamo il nocciolo della questione.
      Di Ansaldo e degli altri ci occuperemo dopo, se sarà opportuno.
      Il Dr Rampado si è prestato a collaborare, ma sembra che non voglia continuare. In ogni modo lo ringrazio per avere partecipato di buon grado.
      Gli altri invece tacciono; quindi presto taceremo anche noi.

  418. Camillo ha detto:

    Forse è il caso di rispolverare vecchie conoscenze di scuola media.
    Le onde radar consentono di individuare un aereo, oggetto di grandi dimensioni.
    Le frequenze luminose, quelle che attivano le cellule dei nostri occhi, consentono di vedere oggetti più piccoli di un aereo.
    Se vogliamo vedere oggetti più piccoli dobbiamo ricorrere a frequenze più elevate, aiutandoci con l’elettronica e così via.
    Se noi volessimo “vedere” il nucleo dovremmo usare lunghezze d’onda paragonabili alla dimensione del nucleo, frequenze gamma.
    A quel livello però prevale l’aspetto corpuscolare della radiazione elettromagnetica. In realtà stiamo bombardando il nucleo con “particelle” chiamate fotoni.
    Stessa cosa se vogliamo interagire con il nucleo, eventualmente per trasformarlo: dobbiamo avere a disposizione particelle adeguate, di natura fermionica o bosonica.
    Voi credete che gli ultrasuoni o una rottura clastica possono fornire quelle particelle?
    Bisogna essere molto ingenui per crederlo.
    Scusate l’atteggiamento didascalico, ma mi sembra che molti non abbiano consapevolezza di come sia piccolo e ben protetto un nucleo.
    I piezoricercatori tentano di interagire con il nucleo con strumenti che vanno bene per molecole e atomi.

    • Alessio Guglielmi ha detto:

      Camillo, secondo me sbagli a sottovalutare così tanto Carpinteri e Cardone. Ovviamente, anche se non sono chimici nucleari, sanno le cose elementari che tu ricordi (così come io so la temperatura di fusione dei pomodorini pur non essendo Fantozzi). Evidentemente pensano che l’energia che immettono con ultrasuoni o altri metodi meccanici crei un qualche meccanismo ancora sconosciuto che agisce a livello nucleare. Del resto anche l’LHC è costruito dalle manone a bassa frequenza degli operai svizzeri, però i nuclei li rompe.

  419. Robertino ha detto:

    Forse è il caso di rispolverare vecchie conoscenze di scuola media.
    Camillo, pienamente d’accordo con lei.
    Per chi non ha una preparazione accademica specifica, o peggio dormiva in classe mentre il prof di fisica spiegava i rudimenti sulle parti intime che compongono l’atomo, è estremamente difficile cogliere queste “sottigliezze” sulle grandezze in gioco.
    Si capisce così come rampanti personaggi con pochi scrupoli trovino terreno fertile a propinare con tanta facilità miracolosi dispositivi che, per fare un rudimentale paragone, con strumenti delle dimensioni di uno stadio di calcio siano in grado di isolare e manipolare pochi granelli selezionati di gesso che si trovano sul dischetto del centrocampo.
    Quanto sopra è abbastanza naturale, ma cio che sconcerta e che il seme di certe idee nasca proprio in ambienti universitario o al massimo in un politecnico (senza nulla togliere a quest’ultimi).
    Guardando i link proposti da Livio mi sconcerta il fatto che queste aziende, che vantano esperienza ultradecennale sul mercato, mettano in vetrina questi, come possiamo chiamarli? comunicati ?
    Ad essere precisi il PIEZONUCLEARE l’ho visto solo sul sito dell’azienda italiana (tanto per cambiare) che ha quanto pare è un reseller di quella tedesca.
    Saluti
    R.

  420. Camillo ha detto:

    @Robertino

    dispositivi che con strumenti delle dimensioni di uno stadio di calcio siano in grado di isolare e manipolare pochi granelli selezionati di gesso che si trovano sul dischetto del centrocampo.

    Non poteva scegliere un paragone più adatto.
    Fin dalla loro scoperta i fenomeni nucleari apparvero del tutto isolati e non influenzabili da interventi esterni.
    All’estremo opposto si colloca Focardi con il suo schemino alla lavagna di Viareggio:
    Ni + H —> Cu
    Ha letto l’elenco dei “martelli” fornito da Andrea Rampado?
    Questi sperano di dare forma a un diamante grezzo con una mazza da carpentiere. Si sono persi concetti che ormai si ritenevano consolidati, perfino che i mezzi devono essere adeguati allo scopo da perseguire.
    I piezo puntano sul tempo a denominatore, come se quella botta di potenza potesse fabbricare fotoni di energia paragonabile a mezzo protone. Non si rendono conto che una concentrazione simile di energia si può ottenere solo con un acceleratore. Al solito, manca il concetto di “ordine di grandezza”. A scuola ci insegnavano a fare calcoli a mente, proprio per insegnarci a ragionare in termini di “ordini di grandezza”. Si fa sempre?
    Ma che dico, quelli non sapevano nemmeno che manca mezzo protone di energia a sinistra del segno di reazione.
    Stanno lì zitti, aspettano che il blog si chiuda e vanno avanti come papi.
    Secondo me è la visibilità che offre la rete a indurre alcuni ambiziosi a tentarle tutte per farsi conoscere. Se va male che cosa gli succede? Niente. Nel frattempo riescono a farsi ammirare da un gruppetto di fanatici ignoranti, che vengono da altre professioni, attenti all’enunciazione del messaggio più che al suo contenuto.
    Il guaio è che quella gente mira a soldi, e tanti.

  421. Alessio Guglielmi ha detto:

    Mi rifiuto di credere che `quella gente´ non si sia fatta qualche conticino sugli ordini di grandezza. Hanno già abbondantemente presentato le loro idee, quindi possiamo star certi che hanno già dovuto parare tutte le obiezioni più ovvie, tra cui questa. È vero che esistono accademici anche di alto rango che le sparano grosse, al punto di violare principi elementari e conoscenza di base, ma si tratta di pazzi isolati. Chiunque abbia un gruppo attorno non commette errori di base, per l’ovvio motivo che il gruppo li filtra, basta uno studente. Se esiste un problema nel piezonucleare sarà molto più sottile che un mismatch negli ordini di grandezza. Lo dico senza nessuna conoscenza specifica, è solo sociologia accademica, ma in queste cose di solito basta e avanza. Comunque, inutile discuterne tra noi, basta chiedere a loro, no?

    • Camillo ha detto:

      @Alessio

      Comunque, inutile discuterne tra noi, basta chiedere a loro, no?

      Serve sempre discuterne tra noi perché, per rispondere alla richiesta di Varalta e di Gwon è saltata fuori quell’equazione cui manca un pezzo, il più misterioso.
      Senza la curiosità dei nostri amici nessuno si sarebbe interessato alla piezofissione; intendo, nessuno avrebbe letto articoli su quella materia.
      A “loro” abbiamo chiesto, anche insistentemente. Sicuramente non risponderanno, perché non c’è risposta. Rampado ha elencato un elenco di martelli per muratori, non per nucleari. Le cose stanno come le ha esposte Robertino, non c’è dubbio. Non so che laurea abbia, ma siamo arrivati alle stesse conclusioni in modo indipendente. Sarà perché siamo due tetragoni, forse pentagoni.
      Non faremmo caso ai piezo se non chiedessero soldi.

  422. Robertino ha detto:

    Caro Camillo
    le confesso che nonostante il nick un po’ frivolo, ho superato anch’io la china da un pezzo e i logaritmi, alle superiori, li calcolavo ancora con il regolo e la trigonometria si abbatteva con le apposite tebelle. Le prime calcolatrici, non proprio tascabili, le ho viste comparire negli anni in cui frequentavo il politecnico.
    Ora credo che in parecchi ambiti non si faccia nemmeno un passo senza almeno un foglio excel, anche per fare 2+2. Credo a partire dalle nostra generazione le nostre capacità di calcolo base tenderanno ad atrofizzarsi inesorabilmente.
    Se fosse per me, metterei negli esami di ammissione alle discipline scientifiche, un ripasso delle tabelline. Ho torturato mio figlio da piccolo su questa parte di educazione. Mi ha odiato per questo ma adesso da adolescente ha già cominciato ad essermene grato.
    Chi ricorda in passato il salumiere che faceva somme lunghe mezzo metro sulla carta oleata del prosciutto, con una matita di 2 cm, dopo una doverosa leccata alla punta della mina, faceva in pochi secondi la somma senza sbagliare una lira ? (quando sbagliava lo faceva apposta ehehehe)
    Scusate l’OT
    Saluti

  423. Livio Varalta ha detto:

    Comunque, inutile discuterne tra noi, basta chiedere a loro, no?

    Sono 15 giorni che ho invitato MISTERO a contattare Carpinteri:
    _________________
    Livio Varalta scrive:
    ottobre 14, 2011 alle 8:54 am
    @MISTERO

    http://staff.polito.it/alberto.carpinteri/index.htm

    Contact: Tel: +390115644850 Fax +390115644899 Email: alberto.carpinteri@polito.it
    ___________________

    Invito ripetuto pochi giorni fa:
    ____________
    Livio Varalta scrive:
    ottobre 31, 2011 alle 6:35 pm
    @Camillo, hai provato con il fotone?…. ….noi qui stiamo ancora tutti bene…

    “””Ce lo spiegherà Carpinteri, attivato da Livio, che non si farà scappare l’occasione.”””

    Camillo, intendi: contattare direttamente Carpinteri?? …alla faccia della tranquilla chiacchierata sotto il caminetto… comunque dovrebbero essere MISTERO, Piezonucleare, Diego, Gwon interessati a contattare Carpinteri in modo che possa difendere le proprie tesi… io sono troppo di parte, temo che lo farei arrabbiare… prepara in testo cortese e corretto, vediamo se qualcuno di loro lo posta a Carpinteri.

    Se invece intendevi solamente invitarmi a darti una mano con il materiale trovato in rete, come ho sempre scritto, mi dichiaro incompetente.
    ————————-
    BELIEVERS! Che ci vuole? Scrivete a Carpinteri, Cardone, ed agli altri! Segnalate loro questo Blog! Dite loro che ci sono dei cattivoni che non credono alle loro teorie! Dite loro che, eventualmente, si leggano tutto per bene, almeno dal 14 / 10 / 2011, prima di commentare.
    BELIEVERS! Invece di scrivere qui stizziti dai miscredenti, perché non li fate sbugiardare dai piezoricercatori? Al contrario potrebbe uscirne una fruttuosa collaborazione….

  424. Diego ha detto:

    Nel caso dei liquidi, l’applicazione di ultrasuoni di una certa potenza causa il fenomeno della cavitazione (che è anche quello, tra le altre cose, di cui si occupa il dr. Rampado).
    La cavitazione, è il meccanismo proposto da Cardone per giustificare la comparsa delle reazioni nucleari, abbondantemente documentate, quando nel liquido sono presenti sostanze disciolte come quelle indicate.
    L’evidenza sperimentale è enorme, il fenomeno va studiato e non classificato come un imbroglio anche perché la replicabilità è totale e sperimentazioni sono in corso anche all’estero. La teoria potrà non essere quella giusta e quindi criticabile quanto si vuole, ma fare finta di niente o parlare di imbonitori non mi sembra proprio l’atteggiamento giusto.

    • Camillo ha detto:

      @Diego

      Nel caso dei liquidi, l’applicazione di ultrasuoni di una certa potenza causa il fenomeno della cavitazione (che è anche quello, tra le altre cose, di cui si occupa il dr. Rampado).
      La cavitazione, è il meccanismo proposto da Cardone per giustificare la comparsa delle reazioni nucleari, …

      So di che cosa si tratta perché ho lavorato con gli ultrasuoni su un programma comune CAMEN-SNAM Progetti. Si trattava di accelerare le reazioni di scambio tra ammoniaca e un’ammina per favorire l’arricchimento in deuterio nell’ammina. Si trattava di un’installazione di una notevole potenza, un reattore con tre unità disposte a 120 gradi che concentravano la loro energia in un piccolo volume.
      So perfettamente che cos’è la cavitazione, quando avviene, l’energia coinvolta, eccetera. Un lavoraccio, perché gli ultrasuoni possono fare parecchio male. In quel periodo fui colpito da un’insonnia terribile.
      Però so anche che gli ultrasuoni non possono provocare reazioni nucleari. E’ del tutto ridicolo, antiscientifico crederlo. Su questo punto credo che anche un nonnucleare convenga; i nuclei sono davvero molto, molto lontano all’interno dell’atomo. Possibile che nessuno sappia più che sono praticamente inattingibili? Colpa dei cattivi insegnamenti di Focardi?
      Lei deve tenere conto che io ho vissuto nel nucleare, quindi è difficile mettermi di mezzo con claims azzardati.
      Il diavolo è diavolo perché è vecchio.

      • Diego ha detto:

        In sostanza disse la stessa cosa di un esperimento di Arata (un claims azzardato) classificandolo come fasullo perché i risultati non potevano essere frutto di sperimentazioni reali ma solo di simulazioni numeriche, salvo poi essere smentito da Celani che replicò l’esperimento.
        Sperimentazioni sul piezonucleare sono in corso in tutto il mondo, in particolare negli stati uniti, vedremo se sono tutti imbroglioni o incompetenti.

      • Andrea Rampado ha detto:

        A che frequenza lavoravano le 3 unità?
        Con che potenza?
        Per quanto tempo?

        “Il diavolo è diavolo perché è vecchio.”
        Parafrasando questa sua frase si potrebbe scrivere:
        “Franchini è Franchini perchè è ….” 🙂

        Dica la verità, ma che cosa le costa assistere a degli esperimenti con ultrasuoni o qualcosa di simile agli ultrasuoni o con una pressa meccanica (atomica???) e verificare con noi quello che accade?
        Qual’è il suo timore, validare una scoperta o invalidare quello che per molti ormai è un nuovo metodo di produrre reazioni nucleari?

        Il 1 novembre scrive il prof. Franchini:
        “Se Le fa piacere ricomincio da capo. In quell’ambiente considerano possibile provocare reazioni a forza debole, inesistenti in tutta la letteratura nucleare di 70 anni.”

        Nella letteratura di circa 5000 anni di storia (con i sanscritti indiani diventano 15.000 anni) invece sono possibili solo reazioni a forza debole, eh si tutti imbecilli i nostri antenati.

        • Camillo ha detto:

          @Rampado
          Nella letteratura di circa 5000 anni di storia (con i sanscritti indiani diventano 15.000 anni) invece sono possibili solo reazioni a forza debole, eh si tutti imbecilli i nostri antenati.

          Qua devi esserci un malinteso. Io per forza debole intendo la forza di Fermi-Klein, la forza mediata dai bosoni vettori di Rubbia.
          Certamente Lei intende altra cosa. Non confonde con “low energy” di LENR per caso? Io intendo “forza”, non “energia”.

  425. Marco ha detto:

    @Camillo
    Ma il fenomeno della emissione di neutroni durante la compressione/frattura di blocchi di granito, è reale o è una leggenda ?
    Se è reale, come si spiega?
    Grazie

    • Diego ha detto:

      L’unica risposta che puoi trovare qui è solo la seguente:
      non si può spiegare quindi *non è reale*, ergo: una allucinazione collettiva dei ricercatori (e degli strumenti utilizzati) oppure un imbroglio.

      • Andrea Rampado ha detto:

        Diego che fai, mi perdi la pazienza?
        Il prof. Franchini era un YesmaN, oggi in pensione senza aver ricevuto onori e allori, cerca ancora di riabilitare una carriera insignificante, la mia è solo un’analisi social accademica.
        Lascia perdere, al Prof. Bardi ho proposto a mie spese di costruire un apparato che imitasse il sistema di Rossi dopo che lui ha scritto che è di facile realizzazione…SPARITO!!
        Il prof. Franchini si è proposto di analizzare e verificare chi propone sistemi che in qualche modo producono trasmutazioni o nuove reazioni nucleari, gli ho offerto di collaborare a delle ricerche-sperimentazioni in corso, anche a pagamento perchè no, non c’è nulla di male in questo, ma glissa e fa finta di nulla.
        Comportamento che ritengo molto peggiore di quello del Prof. Bardi.
        Ripeto caro Diego, lascia perdere il mondo va avanti comunque senza il prof. Franchini, che lui sia d’accordo o meno e solo un problema suo, ma non farti il sangue acido.
        A presto
        AR

        p.s. non sono dr, ing, etc, sono solo Andrea Rampado… 😉

  426. Alessio Guglielmi ha detto:

    Sig. Rampado, ma perché qualcuno dovrebbe prenderla sul serio? Lei che credenziali ha? Per quel che mi sembra di indovinare, e non ne sono sicuro, lei è un giovane industriale dai modi sgarbati che si interessa di cavitazione. Perché non ci dice cosa fa nella vita, quali sono i suoi progetti, e soprattutto su quali informazioni lei li basa?

    Il problema nella comunicazione con lei, Pensierini e molti altri, è che ci dite che certi fatti sono veri perché lo dite voi o gli amici vostri, e rifiutate qualunque richiesta di chiarimento o dubbio. Questo significherebbe accettare le vostre idee per fede, che è il più grave errore che un qualunque ricercatore può fare. Non potete chiederci questo, rendetevene conto. Non lo si fa nemmeno per i premi Nobel di Cambridge (o di Harvard).

    Io sono un profano in fisica, e, forse per questo, sono completamente aperto all’idea che si possa fare la fusione fredda e che esista la piezonuclearità. Inoltre, certi fisici amici miei, bravissimi, non le escludono a priori. Naturalmente sento anche la campana di Franchini, che è l’unico qui dentro esperto della materia. Franchini mi ha spiegato molto bene perché la fusione fredda è molto improbabile, e io gliene sono grato e sono passato dal `perché no?´ al `molto probabilmente no´ (non che la mia opinione abbia nessuna importanza per i destini dell’umanità, beninteso). In una discussione uno partecipa soprattutto per il piacere di capire e imparare, la proclamazione comparativa delle misure del pene dovrebbe rimanere un aspetto secondario, o sbaglio? Mi sembra che l’adolescenza qui sia finita da un pezzo per tutti, no?

    Allora, qualcuno ci fa il piacere di dire quali esperimenti confortano la piezonuclearità? Quali università li hanno riprodotti? Su quali riviste sono stati pubblicati gli articoli? In poche parole, perché uno scettico dovrebbe crederci?

    • Andrea Rampado ha detto:

      Caro sig. Alessio, facciamo a non capirci, forse mi esprimo male in italiano, non ho nessuna credenziale ne titolo accademico, ma nonostante questo penso di avere un certo successo in campo impreditoriale grazie sopratutto al mio naso e non al mio pene.
      Naso (intelligenza forse???) per le nuove tecnologie e non per gli affari.
      Lei dice:
      “Il problema nella comunicazione con lei, Pensierini e molti altri, è che ci dite che certi fatti sono veri perché lo dite voi o gli amici vostri, e rifiutate qualunque richiesta di chiarimento o dubbio. ”

      Mi sembra esattamente il contrario, o si è perso qualche mio intervento o mi SONO ESPRESSO MALE?
      Le chiedo scusa, provo a riscrivere per la 5a volta; ho proposto a Franchini di essere presente alla replica di esperimenti che producono un nuovo tipo di reazioni nucleari e di aiutarci, dall’alto della sua immensa esperienza, a meglio comprendere questo fenomeno.

      Ora la domanda nasce spontanea, perchè a seguito di un invito così importante, appetibile e interessante, glissa?
      Il prof. Franchini intendo?
      Non solo, anche altri che in passato hanno scritto in merito alle nuove presunte reazioni nucleari, appartenenti al cicap intendo, SPARISCONO quando li si invita ad uno o più test o gli si da la possibilità di provare nei loro laboratori o nei laboratori che più preferiscono, perchè?

      Guardi, non mi piace dover fare nomi e cognomi di colleghi suoi e del Prof. Franchini, ma ho la corrispondenza che testimonia quanto affermo, non mi crede?

      Come non mi crede, ne ha un esempio lampante anche qui dentro e non mi scriva che sono i miei modi burberi da contadino rampante che bloccano ogni iniziativa…ma mi faccia il piacere….il tono saccente da presaculismo del prof. Franchini non lo giudica vero?
      Cos’era il terzo principio della dinamica che dice che ad ogni azione esiste una reazione uguale e contraria?
      Come vede non sto violando nessun principio.

      Poi scrive ancora:
      “Allora, qualcuno ci fa il piacere di dire quali esperimenti confortano la piezonuclearità? Quali università li hanno riprodotti? Su quali riviste sono stati pubblicati gli articoli? In poche parole, perché uno scettico dovrebbe crederci?”

      Come sopra, non ne sono stati riportati abbastanza?
      Springer, Physics letters etc etc, se lei è scettico non è un problema nostro, non abbiamo l’antidoto per questa malattia, le pubblicazioni ci sono e attualmente sono le uniche esistenti nel campo delle nuove reazioni nucleari.

      • Andrea Rampado ha detto:

        p.s. è già la seconda volta che fa riferimenti al pene e a chi ce l’ha più lungo, almeno rivolgendosi a me, se le do questa impressione si sbaglia.
        1) Sono molto timido, conscio di questo, conscio degli argomenti di cui stiamo discutendo e consapevole sopratutto del fatto che inevitabilmente vengo o verrò “aggredito”, gioco d’anticipo.
        2) In verità ce l’ho piccolo, spero che questo la renda felice (o infelice, dipende da che parte sta). 🙂
        3) Se insiste a sostenere questo, la cosa diventa alquanto sospetta perchè nel suo caso potrebbe essere una ossessione di qualche tipo.

        • Alessio Guglielmi ha detto:

          Bene, sembrerebbe l’inizio di un dialogo civile, continuiamo.

          Le credenziali non devono necessariamente essere accademiche, quelle imprenditoriali vanno benissimo. Si vuole stabilire se si ha a che fare con professionisti piuttosto che con dilettanti, appassionati, poeti o altre creature magari interessanti ma che fanno perdere tempo. Ci può dire in cosa sono consistiti i suoi successi, in cosa lei è bravo? Questo serve anche a capire se il suo invito a Franchini è così importante, appetibile e interessante come lei proclama. Non si deve offendere per questa richiesta, sono sicuro che lei si pone le stesse domande a proposito dei suoi partner in affari. Glielo chiederei in modo indiretto e gentile se lei non fosse stato tanto arrogante, ma la sostanza è quella.

          Preciso che sono disposto a credere sulla parola tutto quello che lei dice. Aggiungo che il presaculismo, se fatto bene come lo fa Franchini, il cui stile a me piace molto, è un’indicazione di intelligenza, specialmente se si ha l’accortezza di accompagnarlo a delle informazioni e non è fine a sé stesso. Bisogna stare al gioco e ribattere, lei lo sa fare senza essere greve come prima?

          A meno che non mi sia perso qualcosa, gli articoli sopra sono tutti della ditta Cardone-Carpinteri. Mi chiedevo se qualcuno avesse replicato gli esperimenti e conseguentemente superato la peer-review. Questa sarebbe un’indicazione importantissima, come lei può ben immaginare.

          A proposito del pene, guardi che io ce l’ho immensamente più piccolo del suo, così piccolo che piscio seduto.

        • Andrea Rampado ha detto:

          Molto semplicemente sig. Alessio, il prof. Franchini mi scrive una mail all’indirizzo che trova nella registrazione e sarò ben lieto di fornire tutte le referenze necessarie.

          Se non lo fa, dovrebbe chiedersi quantomeno perchè, io non ho il suo indirizzo email e l’unico modo che ho trovato per comunicare con il prof. è questo.

        • Alessio Guglielmi ha detto:

          Ho dimenticato una cosa: lo scetticismo non è una malattia, ma la più importante virtù del ricercatore.

        • Andrea Rampado ha detto:

          Guardi, non lo insegni a me che so di non sapere e la dimostrazione che con l’ignoranza si può costruire molto.
          Diventa una malattia quando assume la forma patologica di chi non vuole guardare dentro il cannocchiale.

          Vede, se il prof. Franchini volesse fare un’analisi storica la risposta ovvia parte da Curie, se invece vuole fare un’analisi scientifica, purtroppo per lui, non ne possiede le competenze (leggi chi andò a visitare Curie e come andò a finire), perchè si deve leggere e studiare quel MEGAASTRONOMICOMATTONE (alla Fantozzi), che è il Deformed etc..
          Purtroppo sono un chimico mancato, nel senso che non studiavo le altre materie e la penso esattamente come il prof., ma a differenza del prof. non solo io guardo dentro al cannocchiale, ma se posso ci ficco pure le dita e la testa dentro (la prego di sorvolare su quest’ultima).
          Questo per me significa essere un ricercatore, anche se non ne possiedo i titoli, ma di certo poi mi rivolgo a chi i titoli li possiede e chiedo (e pretendo) validazione o confutazione.

      • cataflic ha detto:

        @Andrea Rampado
        quello che mi chiedo è perché si voglia avvalere proprio di Franchini o del Cicap per studiare i fenomeni che le interessano imprenditorialmente, piuttosto che contattare un qualche anonimo tecnico della materia.
        Messa così capirà che sa troppo di fenomeni di “sirenaggio” alla Rossi.

        • Andrea Rampado ha detto:

          A me sa molto di “SIRENAGGIO” questo blog o il blog del prof. Bardi.

          Poi che gusto c’è avvalersi di anonimi tecnici, cosa che già facciamo e non sono poi così tanto o tutti anonimi, quando si potrebbe avere un confronto civile, serio, pacato, scientifico e storico con chi vanta meriti e conoscenze così approfondite sul tema come Il prof. Bardi, il prof. Franchini e tutti gli esperti del cicap?

          E non mi paragoni a Rossi caro Cataflic, Rossi non si è rivolto al CICAP ne al prof. Franchini.

    • Andrea Rampado ha detto:

      Lei scrive:
      “Per quel che mi sembra di indovinare, e non ne sono sicuro, lei è un giovane industriale dai modi sgarbati che si interessa di cavitazione. Perché non ci dice cosa fa nella vita, quali sono i suoi progetti, e soprattutto su quali informazioni lei li basa?”

      Se vuole visto che non riesce a fare una breve ricerca in rete le mando una mia biografia via mail, non penso che ai lettori di questo blog possa interessare chi sono e che cosa faccio nella vita, rischiamo di annoiarli.

      • Alessio Guglielmi ha detto:

        Basta che ci dica cosa produce, che esperimenti fa, cosa osserva, che teorie applica, con chi è in contatto, che progetti ha. Insomma, si metta nei panni di uno che non la conosce. Io sono curiosissimo sul piezonucleare, mi farebbe molto piacere sapere che cosa la convince che funzioni. Per esempio, potrebbe spiegare quel film in cui l’acqua cavitata fa crescere l’insalata più velocemente. È carino, ma che vuol dire? Cos’è? È una conferma di qualche reazione esotica? Si può magari spiegare in modo convenzionale? Se no, perché no? Cose così. Io penso che nessuno, e certamente non io, la accomuni a Rossi.

        • Livio Varalta ha detto:

          @Alessio
          cliccando su:
          Andrea Rampado
          esce:
          http://biokavitus.info/
          poi navighi
          se ho capito il problema.
          clicca anche su “dicono di noi”, ci sono dei bei filmati.

        • Robertino ha detto:

          @Livio, Alessio
          Perdonate l’intrusione ma per morbosa curiosità ho gogglato (bel neologismo neh ?) il Signor Rampado.
          Farebbe prima ad elencare le cose di cui NON si à occupato :)))
          Chiedo ancora scusa ma non ho resistito.
          Saluti

        • Andrea Rampado ha detto:

          Anch’io non ho resistito ed ho un commento in moderazione… 🙂

        • Andrea Rampado ha detto:

          Guardi sig. Alessio, non voglio assolutamente sviare dalle motivazioni che mi hanno portato in questo luogo, le richieste che dovevo fare le ho fatte e non sono state ben accolte, anzi non sono state accolte per nulla, tutto il resto serve solo a sviare la discussione principale.
          Non me ne voglia, mi fa piacere sapere del suo interesse per quello che faccio, ma ripeto ci sono email, fax, incontri a cena per questo, soprattutto ora che ci siamo chiariti anche sul lato sessuale.

        • Alessio Guglielmi ha detto:

          Ho capito, lei è venuto qui come si va in comune a farsi fare un certificato, magari pure di fretta. Ho visto il film sul suo sito web ma ancora non ho capito che cosa lei faccia, che idee usi, che cosa c’entri la separazione acqua/olio con i neutroni, e via discorrendo. Peccato che non abbia voglia di parlarne, si direbbe che lei qualcosa da dire lo avrebbe.

          Mi chiedo che cosa abbia provocato questa mancanza di fiducia. Non capisco se è una caratteristica intrinseca dei blog o se sia una peculiarità di questo caso. Mi chiedo persino se lei non si sia fatto influenzare dal passerotto con l’elmetto, cioè si sia convinto che c’è una guerra in corso. Per quel che posso dire io, c’è solo gente che si diverte a osservare uno spettacolo, e a cui non dispiacerebbe imparare qualcosa di nuovo se se ne presentasse l’occasione.

  427. GIANCARLO ha detto:

    Sonofusion
    La fusione nucleare per implosione di bolle ha avuto un momento di popolarità con la copertina di IEEE Spectrum del Maggio 2005 (acetone di deuterio). Esattamente un anno dopo la stessa rivista pubblicava un’analisi critica della Purdue Univ. che smentiva i risultati di Oak Ridge Lab. L’argomento è tra quelli dibattuti assai, con alternanze pro e contro. Il fatto che appaia su riviste peer-reviewed di buon livello dovrebbe indicare che comunque non è una balla colossale.
    Sarebbe molto utile dare il proprio conforto a Rampado, io purtroppo non sono del mestiere.
    Giancarlo

    • Livio Varalta ha detto:

      Hai un po’ di link ?

      • Max Altana ha detto:

        la voce di wikipedia (http://en.wikipedia.org/wiki/Bubble_fusion) è molto ben documentata e ci sono tutte le references.

        • Alessio Guglielmi ha detto:

          Ho letto. Ha l’aspetto di una balla di quelle che non si può liquidare facilmente, e che magari non è una balla. Camillo, se non sbaglio ti tocca faticare, il martello sarebbe la temperatura. Ammettendo i dovuti milioni di gradi, i neutroni salterebbero fuori?

      • GIANCARLO ha detto:

        Puoi già cercare Bubble Fusion su wikipedia inglese (evita di ridere per il titolo). Lì troverai tutta la storia della controversia. Per gli articoli su IEEE Spectrum
        http://spectrum.ieee.org/energy/nuclear/bubble-power
        http://spectrum.ieee.org/energy/nuclear/bubble-fusion-research-under-scrutiny
        da leggere nell’ordine. Io sono membro IEEE e forse ho l’accesso automatico. Se tu non puoi accedere fammelo sapere assieme a un indirizzo di posta e ti mando i pdf.

        Non è cosa provata, ma non è manco Rossi…
        Il fatto che i lavori siano stati accettati su riviste prestigiose li colloca già nella sfera del possibile; poi io lavoro nelle comunicazioni ottiche niente a che fare col nucleare.

      • Andrea Rampado ha detto:

        http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?t=2851
        Un articolo di approfondimento generale anche se datato (ho smesso di scrivere articoli divulgativi 6 anni fa):
        http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=3&t=9583

        Un aggiornamento è doveroso per l’ultimo articolo che ho scritto 6 anni fa in merito a Bymba la caldaia idrosonica; attualmente una delle società del sig. Cristian è incubata dall’ESA ecco perchè non se ne sa nulla o poco nulla (collaboriamo da circa 8 anni), ci sono vincoli di segretezza nello sviluppo scientifico e applicativo della cavitazione.
        Ci dovrebbe essere un link dell’ESA, vediamo se lo trovo….
        Trovato:
        http://www.esa.int/SPECIALS/Business_Incubation/SEMXQH6TLPG_1.html

        Lo stesso anno presentavo l’idea impreditoriale “BIOKAVITUS” al concorso nazionale PNI:
        http://www.pnicube.it/files/SCHEDA%20STAMPA%20Biokavitus.doc
        http://www.unipd.it/unipdWAR/ShowBinary/…/vincitoriNotteAngeli.pdf
        http://www.pnicube.it/it/i-partecipanti-in-gara.html
        Alla finale provinciale siamo stati premiati nell’aula Magna del Bo, dove insegnava Galileo Galilei, dire che è stato emozionante è molto riduttivo.
        Alla finale nazionale che si è tenuta a Perugia (dicembre 2009) ci siamo piazzati al settimo posto su 700 iscritti, ma qualche giorno dopo siamo saliti al primo posto perchè premiati da un investimento PRIVATO con 6 zeri sul nostro BP.

        Oggi produciamo e vendiamo sistemi a cavitazione per le soluzioni più disparate, ma siamo solo all’inizio; una menzione speciale e degna di nota:

        Ora siamo a due Awards mondiali per il riconoscimento di quanto stiamo facendo per l’ambiente e per le imprese più attente agli aspetti ecologici (visto che con la cavitazione oltre a rispettare di più l’ambiente si risparmiano parecchi soldini), una nel 2012 e una nel 2013.
        Ecco ora mi merito anche il titolo di sborrone, mannaggia a voi 🙂

        • Alessio Guglielmi ha detto:

          Rampado dice:

          `Ecco ora mi merito anche il titolo di sborrone, mannaggia a voi’

          Caro Rampado, penso che abbia fatto bene a scrivere dei suoi successi, è importante essere presi sul serio in una conversazione, si perde meno tempo.

          Capisco che sia fastidioso dover fare lo `sborrone´, almeno, per me lo è stato molto. Nel mio caso sono stato aiutato. Infatti io, per modestia e pudore, ero partito sotto pseudonimo, ma il sempre geniale Pensierini, per sputtanarmi (parole sue) ha deciso di rivelare chi sono. È infallibile nel mancare il bersaglio.

  428. Giancarlo ha detto:

    @ Livio Varalta
    Ti ho postato vari link spariti nel gorgo della moderazione
    se non viene sbloccato il post domani te lo rimando

  429. Giancarlo ha detto:

    @Livio Varalta
    Rieccolo

    Puoi già cercare Bubble Fusion su wikipedia inglese (evita di ridere per il titolo). Lì troverai tutta la storia della controversia. Per gli articoli su IEEE Spectrum
    http://spectrum.ieee.org/energy/nuclear/bubble-power
    http://spectrum.ieee.org/energy/nuclear/bubble-fusion-research-under-scrutiny
    da leggere nell’ordine. Io sono membro IEEE e forse ho l’accesso automatico. Se tu non puoi accedere fammelo sapere assieme a un indirizzo di posta e ti mando i pdf.

    Non è cosa provata, ma non è manco Rossi…
    Il fatto che i lavori siano stati accettati su riviste prestigiose li colloca già nella sfera del possibile; poi io lavoro nelle comunicazioni ottiche niente a che fare col nucleare.

  430. Andrea Rampado ha detto:

    Andrea Rampado scrive:
    Il tuo commento è in attesa di moderazione
    novembre 3, 2011 alle 7:18 pm

  431. Gwon ha detto:

    @Franchini

    Prof. Franchini,
    perchè non accettare l’invito di Rampado ?
    Umilmente chiede una sua verifica di fenomeni relativi al piezonucleare e/o quantomeno alla cavitazione. Avessi le Sue conoscenze prenderei al volo l’occasione per dedicare qualche giorno invernale (poco utile all’agricoltura) alla verifica empirica di qualche esperimento.

    @Rampado

    Mi ha sempre affascinato quello che scrivi, a naso, non mi sembri un cazzaro…
    Hai una società e qualcosa produci, separare olio dall’acqua non mi sembra necessiti di reazioni nucleari, ma se funziona almeno è un inizio…….
    Quello che non mi convince appieno è una tua presa di posizione netta sull’argomento in generale, o meglio se l’hai presa non l’ho capita………..
    Quali sono questi esperimenti replicati in mezzo mondo sul piezonucleare ?
    Si può avere qualche informazione più definita sull’argomento ?
    A parte i seminari di Cardone che cita sempre lo specchio di Alice, ci sono degli esperimenti replicabili da chiunque in merito ? L’argomento è interessante ma le notizie mi sembrano evanescenti un pò come il sito della Startech ……… questo generatore di neutroni esiste o no ? E’ in commercio o no ? Perchè le informazioni sul sito cambiano continuamente ? Puoi fare chiarezza su cosa può fare o non fare la cavitazione o cosa è sperimentato o meno ? Nella mia somma ignoranza credo che se qualcosa è effettivamente riproducibile non dovrebbe essere impossibile classificarlo come scienza mainstream (vedi raggi X da scotch in trazione su Nature) o sbaglio ?

    • Andrea Rampado ha detto:

      Non sbagli Gwon!
      Ti ringrazio innanzitutto per la considerazione, mi solleva sapere che tra i naviganti del web ad alcuni non risulto essere un cazzaro, mi auguro che tu abbia ragione. 🙂
      Quello che chiedi merita un approfondimento più preciso di quanto possano essere una o più risposte che riesco scrivere in un monoblog, detta fuori dai denti mi hai stimolato a scrivere un articolo da pubblicare in rete e non solo, penso proprio che a questo punto lo farò anche se mi ero ripromesso di non farlo (sul tema “energia”) per motivi che ora qui non posso spiegare.
      Ad alcune domande posso rispondere ora per non farti attendere troppo, ma non a tutte.

      La mia posizione.
      E’ molto semplice per me, ma difficile da spiegare perchè si tratta di un “concetto” a divenire.
      In questi anni ho avuto la fortuna di incontrare molte persone che io considero dei maestri semplicemente perchè da ignorante quale sono, ho sempre cercato di conoscere e frequentare persone che arricchissero la mia scarsa cultura.
      Non finisco mai d’imparare e di scoprire cose nuove o semplicemente cose che non conoscevo; i molti ingegneri che ho conosciuto e che tutt’ora frequento e/o collaboro mi hanno sempre insegnato la regola dell’80-20 e cerco di applicarla su tutto.
      Energia, come la consumiamo, dove la consumiamo e come la produciamo, sono partito da questo e ho sbagliato tutto, ma proprio tutto!!!
      Affascinato dalla free energy e da tutto il mondo che ruota attorno a queste due semplici parole cariche di significati soprattutto newage sono partito 11 anni fa a testa bassa convinto che che fosse tutta fuffa, ma come spesso accade si inizia un percorso con dei preconcetti e alla fine ti trovi coinvolto tuo malgrado in qualcosa di cui neppure la più grande immaginazione poteva anticipare.
      Torniamo alla regola di Pareto, per fartela breve, ad un certo punto convinto di poter contribuire a risolvere i problemi nel mondo dimostrando l’esistenza di una fonte inesauribile d’energia, gratuita ed accessibile a chiunque, ho fatto più di una scoperta interessante; la più importante tra tutte è che non serve produrre nuove forme d’energia o energia da nuove fonti quando quella che attualmente produciamo, in qualsiasi modo lo produciamo è sprecata nell’80% dei casi.
      Non solo, mi spiego meglio e ti faccio un esempio, la chimica!
      Pochi sanno che una delle più grandi rivoluzioni industriali, quella del nostro secolo è dovuta alla scoperta del processo di produzione della molecola sintetica dell’ammoniaca, il processo Haber-Bosch.
      La prima applicazione fu in ambito bellico per la produzione di bombe, processo che forni l’indipendenza alla Gemania della prima grande guerra, dalla fornitura di nitrato di sodio dal Cile, non solo, immagina in seguito quanto importante fu questo processo per la produzione di fertilizzanti e la rivoluzione che conseguì, che ancora oggi continua (vedi colosso BASF)…tutto parte dalla terra e da quello che riusciamo a produrre con efficienza.
      Questo processo nonostante la scoperta di nuovi catalizzatori che ne abbassano il considerevole consumo energetico è comunque un processo energeticamente molto costoso, così come tutti o quasi tutti i processi chimico industriali oggi in uso e conosciuti.
      Immaginiamo ora di avere individuato un nuovo processo fisico che riduce da un 40% a un 95% l’utilizzo dell’energia necessaria nei processi chimico industriali, di quanto potremo ridurre il fabbisogno di energia a livello globale?
      Da un 40% ad un 50%, quindi ipoteticamente non avremo più bisogno di nuove centrali o di nuove fonti di energia, quelle che abbiamo basterebbero anche per la crescita globale futura per i prossimi 100 anni.
      E’ doveroso chiarire che non parlo dell’energia reale dei legami chimici, parlo dell’energia che effettivamente viene consumata nei reattori industriali, che solitamente è da 3 a 10 volte di quella effettivamente necessaria.
      Non sparo numeri a caso, sono il frutto di attenti studi e analisi, ovviamente indipendenti da me e soprattutto indipendenti dalla scoperta che in via teorica è possibile realizzare e applicare ovunque; la cavitazione potrebbe (uso il condizionale ma io ne sono profondamente convinto) da sola rivoluzionare la chimica industriale e di conseguenza ridurre notevolmente la richiesta energetica.
      Pensa che sostituendo tutti i reattori industriali che oggi producono biodiesel in Europa con dei reattori a cavitazione l’energia di processo risparmiata in un anno equivale all’energia prodotta da 2 centrali atomiche, e qui al prof. Franchini facciamo tornare i capelli neri.:-)
      Parliamo quindi di ottimizzazione di processo, di riduzione dei costi e dei consumi di energia e dei reagenti, non si utilizzano più eccessi di reagenti ma si possono finalmente produrre reazioni stechiometriche come in laboratorio, gli impianti non sono più grandi come città, ma confinati alla peggio in capannoni di qualche centinaio di metri quadrati, immagina di quanto si riduce l’impatto ambientale e ti ho portato come esempio una sola reazione chimica, la transesterificazione che è meno di un centesimo in termini di costo energetico della totalità delle reazioni chimiche industriali.
      Sto dando la caccia all’80-20, e non solo nelle reazioni chimiche. 😉
      Non separiamo solo l’olio dall’acqua, anche se lo facciamo sempre con la regola 80-20 per ottenere il massimo risultato con il minor consumo, il minor impatto e soprattutto anche al minor costo d’impianto.
      Per concludere, il mio pensiero o se preferisci la mia vision è questa; a che cosa ci servono nuove forme d’energia o nuove fonti energetiche quando possiamo drammaticamente ridurre i consumi attuali e soprattutto a seguito di questo possiamo focalizzare tutti i nostri sforzi nelle rinnovabili che a questo punto diventano sicuramente più che sufficienti.
      A dirtela tutta, sono sempre stato contrario all’utilizzo dell’atomo, sia tradizionale, sia nella sua nuova forma “esotica” se non per, in quest’ultimo caso, smaltire in via definitiva e una volta per sempre la merda radioattiva che fino ad oggi abbiamo prodotto.
      Da mia esperienza le nuove reazioni nucleari non producono energia in quantità fruibili e apprezzabili, le galline ad esempio sarebbero dei reattori nucleari come le alghe o come tantissimi organismi viventi, ma così non è, quindi nell’ipotesi che esistano delle reazioni nucleari di tipo “naturale”, la natura stessa ci dice che non è possibile produrre energia o che è estremamente difficile e improbabile, se il sig. Alessio mi concede licenza, mi sembra molto logico.
      Il sig. Rossi dice di aver individuato un catalizzatore che permette la produzione di energia a seguito appunto di queste “nuove reazioni nucleari”, staremo a vedere, io non ne sono ancora convinto, anzi le ipotesi di COP che ho scritto nei vari blog prima di ogni dimostrazione confermano la mia tesi e non quanto lo stesso Rossi dichiara, ma ripeto, oltre ad una applicazione di tipo industriale per ottenere a basso costo delle trasmutazioni di elementi pericolosi e/o rifiuti nucleari, altro non vedo, soprattutto perchè dal mio punto di vista CHE OVVIAMENTE NON VALE NULLA, non servono nuove energie.
      Il resto delle risposte alle domande che mi hai fatto le rimando all’artico.
      Spero presto.
      Ciao

  432. Camillo ha detto:

    @Alessio

    Se esiste un problema nel piezonucleare sarà molto più sottile che un mismatch negli ordini di grandezza.

    Ho già spiegato che cosa non funziona. Tutto comincia dal filmato su Carpinteri, dove verso la fine Carpinteri afferma che il ferro fissiona con produzione di energia.
    Da questa convinzione nascono tutte le illusioni di Cardone e dello stesso Carpinteri, che si tratti cioè solo di applicare un po’ di energia di attivazione per scatenare la fissione, come quando in montagna se dai un calcio a sasso a bordo di un precipizio, quello cade 100 metri più sotto liberando energia. Il calcio che serve per scagliare il sasso su un ciglione più alto deve essere molto più energico… e doloroso.
    L’altro aspetto inquietante è che Carpinteri non riesca a fare un bilancio energetico così semplice.
    Diego e altri invitano a guardare nel cannocchiale e a lasciar perdere le “elucubrazioni”; io invece credo che qualcuno debba anche prendersi carico di questi aspetti meno gradevoli.
    Si possono falsificare i cannocchiali, ma non i calcoli.
    Con Rossi siamo partiti da un semplice esame del brevetto e dell’articolo di Focardi. Mi pare che alla fine sia risultato che il cannocchiale è stato manomesso.
    Non bisogna sempre appostarsi con la macchina fotografica per dimostrare che un asino non vola.
    Considerazioni tetragone e nozioniste? Accettatele solo se vi pare.

  433. Camillo ha detto:

    @Gwon

    perchè non accettare l’invito di Rampado ?
    Umilmente chiede una sua verifica di fenomeni relativi al piezonucleare e/o quantomeno alla cavitazione.

    Io mi sono interessato alla piezofissione solo su richiesta, come Lei sa, e anche con parecchio ritardo. Mi occupo dell’argomento solo finché si tratta di esaminare documenti, articoli, presentazioni. Oltre non intendo andare. Se vede l’ora in cui scrivo, si accorgerà che strappo il tempo ad altre attività.
    Rampado lavora con Carpinteri? Al PoliTO ci sono certamente persone più giovani e vispe di me in grado di aiutarlo. Penso soprattutto ai giovani ricercatori, ai quali un’offerta di lavoro o di consulenza può fare comodo.

    Mi piacerebbe piuttosto sapere da Rampado se ha mai avuto difficoltà a lavorare con gli ultrasuoni, roba come insonnia. Quando sono di potenza gli ultrasuoni sono molto temibili. Noi non disponevamo di un sistema di monitoraggio, per esempio. Avevamo solo previsto una schermatura con polistirolo espanso. Avrà funzionato? ho paura di no.

  434. Camillo ha detto:

    @Alessio

    Camillo, se non sbaglio ti tocca faticare, il martello sarebbe la temperatura. Ammettendo i dovuti milioni di gradi, i neutroni salterebbero fuori?

    E’ un’osservazione acuta, che bisogna trattare con la termodinamica chimica.
    Bisogna fare riferimento all’equazione di Carpinteri.
    Trattandosi di una reazione endoergica se la reazione è di fissione del ferro, la reazione è esoergica se va nel senso opposto, ossia se i due nuclei di alluminio fondono. Si forma un isotopo di ferro con due neutroni di meno, ma non importa.
    La reazione raggiunge l’equilibrio tanto più rapidamente, quanto più elevata è la temperatura.
    Paradossalmente il “martello termico” favorisce la formazione di ferro. E’ in realtà ciò che avviene nella nucleosintesi stellare. L’Universo tende a formare nuclei di nickel e di ferro, i più stabili, se le condizioni di temperatura lo consentono. Carpinteri ci propone la strada opposta, perfino in televisione. Vabbè che non essendo un astrofisico è autorizzato a dire quello che vuole, ma non è un bel sentire. Se poi aggiungi quella ditta che partendo da ferro produce chili di neutroni per uso industriale, come fosse una fabbrica di biglie, la patacca è confezionata.
    La banca dat BNL considera come proiettile 27Al. Non escludo che venga considerata la reazione Carpinteri. Solo che avviene alla rovescia! Appeno ho tempo interrogo la banca sull’uso di quel particolare proiettile.
    Peccato che nel gruppo di Carpinteri non ci sia un chimico nucleare. Potremmo chiarire una quantità di dettagli. Evidentemente anche il PoliTo soffre della crisi generale che relega la scienza nucleare a due o tre centri in tutta Italia, con i risultati che vediamo.
    Sulla reazione Carpinteri sono in grado di fornire la variazione della funzione di Gibbs, tenendo conto anche della diminuzione di entropia del sistema. Il BNL fornisce i dati, basta elaborarli.
    Davvero non resta che affidarsi al cannocchiale, cosa che faccio volentieri solo quando devo stabilire se gli asini scalciano, non se volano.
    Le scoperte sbandierate facendo esclusivo affidamento sui fatti sperimentali mettono a disagio, come se dovessi usare uno strumento pericoloso senza un robusto collegamento a massa. Eventi campati in aria, fluttuanti, pronti a cadere malamente.
    A differenza di Diego, sperimentale tetragono, a me piace associare l’esperimento alle leggi della chimica (o della fisica, quando è il caso).
    Se a ogni esperimento si deve inventare una nuova legge si torna all’alchimia.
    Secondo me ci sarebbe bisogno di più divulgazione scientifica; certi eccessi, certe esibizioni parascientifiche sarebbero respinte con maggiore facilità anche da un pubblico di normale cultura.

    • Alessio Guglielmi ha detto:

      Franchini dice:

      `Secondo me ci sarebbe bisogno di più divulgazione scientifica; certi eccessi, certe esibizioni parascientifiche sarebbero respinte con maggiore facilità anche da un pubblico di normale cultura.’

      Non so, io, a parte quello che faccio e che so davvero, cerco di tenermi un minimo aggiornato con la divulgazione (leggo Scientific American da quando avevo 14 anni, e lo trovo molto scadente adesso). Devo dire però che queste storie della fusione fredda e del piezonucleare vanno molto al di là della mia capacità di discernimento, non credo che più divulgazione risolverebbe il problema. Pensandoci un po’, non mi viene proprio in mente una soluzione, forse non c’è, e bisogna accettare che una parte di ricerca sia inevitabilmente controversa. Non è un gran male, no? Io non mi ci incazzerei tanto, ognuno può dire la sua con calma e poi si vedrà.

  435. GIANCARLO ha detto:

    @Camillo

    Caro Franchini, le do del caro, e spero non Le dispiaccia, per affinità di età, ahimé ho i capelli bianchi (pochi), per una carriera para-accademica alle spalle e direi per la molta esperienza nel capire al volo patacche e possibilità reali.
    Concordo con il suo scetticismo di fondo nel non attribuire importanza a cose che non sono giustificabili da una sana e robusta equazione di un qualche tipo: agisce da filtro potente. Però, avendo lavorato a livelli sufficientemente elevati nelle comunicazioni ottiche, sono abituato all’utilizzo di dispositivi che funzionano (lei ci passa attraverso anche scrivendo su questo blog), anche se la teoria non è stata ben compresa e non sono progettabili se non su base simulazione. La tecnica è “make and test”. Penso ad esempio alle Photonic fibers o alle fibre con diametri inferiori alla lunghezza d’onda che si propaga, che tanto d’accordo con la fisica del liceo non vanno. L’idea che mi sono fatto è che quando i numeri che misurano le grandezze diventano molto grandi o molto piccoli può succedere di tutto. In fondo questo lo abbiamo già visto, se le velocità sono basse vale la somma galileiana, altrimenti occorre sviluppare correzioni fondamentali che sconvolgono la fisica. Quando insegnavo nei master per ingegneri mi divertivo a chieder loro se avevano idea di quella che era la densità di potenza in una fibra ottica per telecomunicazioni, di quelle già in campo. Li vedevo impallidire quando arrivavo a decine di MW per metro quadro: il vetro poveretto se ne accorge eccome e comincia a cambiare il colore della luce che si propaga, creando non pochi problemi.
    La pregherei in alcuni casi di derogare dai suoi principi morali ed accettare “experiment first”: se il gioco vale la candela si usa il dispositivo senza la teoria, la teoria poi verrà.
    Venendo a argomenti già trattati sul blog, anche nel suo recente post, io non mi focalizzerei sul brevetto di Rossi o sugli articoli di Focardi lato nucleare. Io non credo che sappiano quello che accade lì dentro, ammesso che qualcosa accada. Mi basterebbe che i claim sul guadagno fossero reali, la teoria qualcuno la troverebbe poi e magari finirebbe nei suoi database. Però, da curioso quale sono, mi diverto a fare un po’ di data mining sui numerelli che vengono propalati al pubblico pagante, specialmente ai numerelli favorevoli all’autore. Nelle ultime due prove di Rossi succede una cosa strana, gran parte dell’energia fornita durante la fase di start-up sparisce (pronta magari ad essere restituita in seguito durante la fase di “autosostentamento”), per essere più fisici viene accumulata, solo che è tantissima e non saprei dire dove viene messa, e questo mi affascina non poco. Nel megawatt diviso due dell’altro giorno vengono forniti 1150 MJ circa nelle prime due ore con il risultato di innalzare la temperatura di 1400 litri di acqua di circa 77°C, il che consuma circa 450MJ. Lei al posto mio non vorrebbe sapere dove sono finiti i 700 MJ che mancano all’appello? A scaldare il ferro? ne risulterebbero 1500 kg a 1000°C (da isolare ovviamente per non far fondere il piombo che Rossi ha messo dentro). Mi riesce più facile immaginare che vengano ceduti al sistema Ni-H che li immagazzina tramite adsorbimento: qui mi scontro con l’avere una mole scarsa di idrogeno. Mi scoccia non capire. Trovo però più stimolante cercare di capire che bocciare tutto con un secco “non funziona”.
    Giancarlo

    • Caracolla ha detto:

      Io credo che sia del tutto inutile mettersi a fare i conti con i dati forniti.
      Per il semplice motivo che quei dati sono numeri a caso fino a quando non verranno fatte misure indipendenti. E` abbastanza desolante vedere ingegneri o tecnici in genere fare supposizioni e formulare ipotesi basandosi sui numeri forniti da chi organizza lo show

  436. Alby ha detto:

    @Giancarlo
    <dispositivi che funzionano (lei ci passa attraverso anche scrivendo su questo blog), anche se la <teoria non è stata ben compresa e non sono progettabili se non su base simulazione.
    Come fanno ad essere simulati se non c'è una teoria?

    • GIANCARLO ha detto:

      @Alby
      Intendo dire che non esiste una teoria che possa ottenere in forma chiusa i dati che uno desidera per un qualunque layout. Esistono approssimazioni parziali per classi di modelli che si applicano solo in quell’ambito: ad esempio i fori lungo la fibra debbono possedere una struttura simmetrica, il diametro deve essere compreso tra a e b e così via. Se ho una fibra tradizionale le equazioni di Maxwell sono già risolte, mi basta metterci dentro i parametri e vedere. Se invece realizzo una fibra con due buchi uno molto grande e l’altro molto piccolo, mi sa che non la posso neppure simulare, debbo pensarci su un bel po’, fare un tentativo di simulazione, costruirla e incrociare le dita.

  437. Marco ha detto:

    Sempre a proposito della produzione di neutroni fratturando il granito: E’ possibile che i rilevatori di neutroni vengano influenzati dall’onda d’urto meccanica? Nel filmato ho visto che erano solidali alla roccia.
    In questo caso sarebbero visibili bolle, anche in assenza di neutroni.

    • Andrea Rampado ha detto:

      Sono state fatte prove in bianco, con marmo la cui composizione chimica è diversa dal granito, non contiene ferro ad esempio.
      Le prove non hanno prodotto bolle nei misurini.
      Comunque è tutto scritto e documentato, come è documentato il fatto che vengono utilizzati 3 metodi differenti per la misurazione dei neutroni, ripeto è tutto scritto basta leggere e studiare quello che è stato presentato pubblicamente.

      • Marco ha detto:

        Mi sembra troppo poco per evincere che il ferro è responsabile della emissione di neutroni. Potrebbe anche essere un decadimento di elementi radioattivi indotto dalla nuova disponibilità/mobilità di particelle a seguito della frattura e rottura legami.
        Servirebbe una frustata da parte di Franchini per continuare la discussione…

        • Livio Varalta ha detto:

          “””Potrebbe anche essere un decadimento di elementi radioattivi indotto dalla nuova disponibilità/mobilità di particelle a seguito della frattura e rottura legami.”””
          Se non è una “frustata” questa…
          Voglio vedere proprio cosa dice Camillo! La linea di frattura di un blocco di granito può passare attraverso, e quindi rompere, un nucleo di un atomo??!! Mi sa che la risposta è questa: http://www.youtube.com/watch?v=0dRdToiQdtQ

        • Andrea Rampado ha detto:

          Legga la teoria caro perito industriale, se è in grado di leggerla.
          Una teoria che è nata prima della sperimentazione e che prevedeva proprio la fissione del ferro come tra le più semplici e probabili, esattamente al contrario delle teoria classica conosciuta.
          Non è un caso se hanno cercato del granito con un alto contenuto di ferro, come non è un caso se hanno sonicato con gli ultrasuoni delle soluzioni titolate di ferro…
          Anche per lei vale quanto ho scritto al sig. Marco, leggere e studiare quello che è stato pubblicato le eviterà di fare la figura di quello che vuole trovare una ragione senza neppure conoscere l’argomento di cui stiamo discutendo, perchè questa è la figura che sta facendo, con tutto rispetto.

        • Andrea Rampado ha detto:

          p.s. se legge la teoria imparerà che non è la linea di frattura del granito a rompere in due parti il nucleo del ferro, quello che ha scritto è solo frutto di una fervida fantasia, molto infantile purtroppo, è come dire che con un coltello è possibile tagliare in due un atomo, ma se le sogna?
          Guardi:http://www.youtube.com/watch?v=0dRdToiQdtQ

        • Andrea Rampado ha detto:

          Ripeto Marco è tutto scritto!!
          Il Ferro si riduce in percentuale identica all’aumento percentuale dell’alluminio.
          Anche a livello geologico è successo questo e guarda caso le miniere di alluminio si trovano proprio in prossimità delle faglie tettoniche, dove si sa ci sono pressioni considerevoli, ma non sono gli unici elementi, basta leggere e studiare quanto è stato pubblicato.
          Leggere e studiare, leggere e studiare poi vedrai che iniziano ad uscire domande intelligenti e affermazioni sensate.

        • Marco ha detto:

          “Le miniere di alluminio si trovano proprio in prossimità delle faglie tettoniche”
          Bisognerebbe essere meno arroganti per scrivere castronerie di questo calibro.
          http://en.wikipedia.org/wiki/Bauxite
          Tu tratti tutto con incrollabile certezza, dagli ufo alle fusioni piezonucleari. In questo modo semini disinformazione

        • Andrea Rampado ha detto:

          Si hai ragione Marco, disinformare è esattamente quello che hai appena fatto nella tua risposta:
          1) Riporti un link e non descrivi il contenuto
          2) Lasci intendere che la mia precedente affermazione è smentita dal link riportato
          3) Parti in attacco con allusioni alla persona e tralasci di fatto il motivo principale della discussione, non avendo ulteriori argomenti a sostegno della tua tesi.

          Nelle presentazioni del Politecnico di Torino viene rappresentata chiaramente una mappa mondiale con segnati i giacimenti di alluminio nel mondo, anche nel filmato di Tg Leonardo si intravvede:

        • Marco ha detto:

          Il link che ho riportato spiega quello che ogni geologo potrebbe citare a memoria: i giacimenti di alluminio (bauxite) derivano da processi di accumulo/disfacimento di rocce sedimentarie. Il processo è conosciuto da almeno 100 anni. Il fatto che TG Leonardo abbia riportato i deliri di un dipendente del poliTO dimostra solo che i giornalisti spesso riportano notizie senza comprenderle. Questo modo di prendere un fatto normalissimo e costruirci sopra una storia fantastica è uguale a quanto è stato fatto con le scie chimiche e tante altre castronerie (NEXUS sul quale scrivi è campione di queste disinformazioni).

        • Andrea Rampado ha detto:

          Caro Marco dove scrivi?
          Che cosa fai?
          Ti nascondi dietro un nik o anche tu puoi presentarti con nome cognome etc?
          Che cosa fai critichi la persona o restiamo nel merito dell’argomento, sono tecniche vecchie e consolidate, ma con me è un po difficile che ti riesca, dai raccontami un po chi sei.
          In merito al processo conosciuto da almeno 100 anni dai geologi, lo stesso processo spiega anche il dimezzamento in percentuale del ferro 3 miliardi di anni fa e il raddoppio percentuale dell’alluminio?
          Quanti geologi c’erano 3 miliardi di anni fa?
          Ma possibile che non ci sia nessun altro in questo blog all’altezza del prof. Franchini, solo troll, geometri e periti industrali…mah!!

        • Livio Varalta ha detto:

          “””Quanti geologi c’erano 3 miliardi di anni fa?”””

          …geologi non so… ma diversi periti industriali si… e qualche “pel di carota” che non ha visto bene come si stava evolvendo il pianeta… (faccina che sorride…)

        • Andrea Rampado ha detto:

          Caro perito industriale per fare una faccina che sorride basta mettere assieme i due punti : (gli occhi) con il trattino del meno – (il naso) e la parantesi ) (la bocca) 🙂
          Se usa l’altra parentesi diventa una faccina triste, se invece mette una p al posto della parantesi esce fuori la faccina che fa la lingua :-p
          Se per lei essere chiamato perito industriale è offensivo, non la chiamerò più con il suo titolo e mi scuso, ma la prego di non scrivere epiteti o battute sul colore dei miei capelli, lo ritengo offensivo e degno di una visita a casa sua visto che è di strada per casa mia, così magari dopo due sonori ceffoni “verbali” faccia a faccia mi offre il caffè.
          Se non ha argomenti per cui intervenire può esimersi dal farlo anzichè scadere nell’offesa.

        • Marco ha detto:

          Caro MISTERO, la mia vita privata è privata. Questo non mi impedisce di scrivere di tanto in tanto su internet. Tu hai scelto di essere un personaggio pubblico (business is business) http://22passi.blogspot.com/2011/09/per-la-nuova-scienza-europea.html
          , non puoi pretendere lo stesso da tutti.
          La tua affermazione “Le miniere di alluminio si trovano proprio in prossimità delle faglie tettoniche”, a riprova della verità delle teorie piezonucleari è una castroneria.
          La tua replica invece è delirante (ma divertente).
          Mi interessano molto (antropologicamente parlando) le stupidaggini che si scrivono su ufo, scie chimiche, omeopatia ed altre moderne credenze.
          P.S.: il ferro presente nella litosfera dovrebbe essere di meno di quanto si riscontra a causa dei processi di immersione negli strati profondi (indovina di cosa è fatto il nucleo..). Invece è più abbondante di quanto dovrebbe essere, a causa dei successivi bombardamenti di meteoriti metallici. Dove hai letto che il ferro è diminuito negli ultimi 3 miliardi di anni e l’alluminio è aumentato?

  438. Camillo ha detto:

    @Alessio

    Se fosse rimasto qualche dubbio, cito da Wikipedia:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Nucleosintesi_stellare

    Fino al nichel, la fusione è un processo esoergonico (cioè produce energia) quindi avviene spontaneamente.

    La fissione del ferro è quindi endoergonica. Carpinteri dice in TV esattamente il contrario. Lo stesso fa la ditta che vorrebbe produrre i neutroni come biglie in cambio di soldini.
    E’ la prima volta che cito Wikipedia, ma la nucleosintesi stellare è una nozione talmente conosciuta che Wikipedia va benissimo, non servono trattati.
    E’ difficile superare questa contraddizione. Se Carpinteri dice “ops, ho sbagliato” distrugge tutta la sua baracca.
    Vediamo che cosa succede.
    Possibile che nessuno se ne sia accorto prima di me? Dove sono gli studenti critici e vispi di un tempo?

    • Andrea Rampado ha detto:

      Mi scusi prof. ma le sembra che un accademico qual’è il prof. Carpinteri non sappia queste cose?
      Le sembra che il gruppo che ruota attorno a lui e al prof. Cardone non sappiano queste cose e non siano state analizzate e provate e riprovate più volte?
      Ma le sembra possibile che un accademico di questo calibro se ne esca fuori pubblicamente facendo queste affermazioni, mettendo a repentaglio tutta la sua carriera e quanto di buono ha fatto fino ad oggi; lei è convinto che sia diventato tutto scemo comprese le decine di ricercatori e prof. che partecipano quotidianamente da anni a queste sperimentazioni?
      Chi le da questa licenza?
      Che cosa le da tutta questa sicurezza, la banca dati della BNL?

      Capisco e capirei meglio se lei si soffermasse, come scrive più volte, ad una analisi tecnica, ma purtroppo mi scade nel qualunquismo più assoluto, nei vaneggiamenti e nelle illazioni più becere; dico ma si rende conto che con le sue affermazioni va oltre al compito che si è preposto?
      Si rende conto di quanto scade la sua critica nel momento in cui invade campi che non le competono e soprattutto quando forzatamente vuole e pretende di fare un’analisi tecnica a distanza e si lascia andare in sue oggettive e aprioristiche conclusioni che nulla hanno a che vedere con un’analisi tecnica?
      Scusi ma proprio non la capisco.

      • Camillo ha detto:

        @Andrea Rampado

        Mi scusi prof. ma le sembra che un accademico qual’è il prof. Carpinteri non sappia queste cose?

        Sembra impossibile anche a me che non sappia che un nucleo di ferro non più fissionare con una reazione esoergica; però l’ha detto, l’ha detto in televisione. Lei stesso ci ha fornito il filmato, con enorme sprezzo del ridicolo, forse senza farci caso.
        Peggio, l’ha scritto.
        Proprio il ferro doveva scegliere, un nucleo stabile come la piramide di Cheope, facendo saltare sulla sedia non so quanti esperti di queste cose.
        Non so cosa farci, l’ho sentito con i miei orecchi; ho visto Carpinteri parlare.
        Per scrupolo torno a scorrere il filmato. Non escludo di avere avuto qualche traveggola.
        Guardi che Carpinteri non è mica un nucleare; ha fatto del suo meglio in un settore che è estraneo alla sua competenza professionale. Ormai è diventato un viziaccio. Tutti parlano di tutto. Presto gli ingegneri si trasformeranno in ostetrici e viceversa.
        Speriamo che Carpinteri intervenga, qui o in qualche altro posto della rete, per farci capire che siamo caduti in un equivoco.
        In ogni caso non siamo dei pivelli pronti a farci mettere di mezzo. Come diceva il mio amico fresatore Cigarini: me lo possono mettere in c…, ma vorrei conservare il diritto di protestare.
        Carpinteri può dire la sua, ma manteniamo il diritto di contestarlo. Stia sicuro che non soffre.
        Buon pomeriggio, restiamo in contatto, consapevoli che un filmato può tradire il pensiero di chi parla.

  439. Robertino ha detto:

    Dove sono gli studenti critici e vispi di un tempo?
    A preoccuparsi di superare gli esame più velocemente e con i migliori voti che si possa spremere.
    Lo so che è brutto da dire e me ne assumo la responsabilità.
    Parlo per esperienza personale. Dubito che gli studenti, generalmente in rapporto di servile sudditanza con i docenti, osino contraddirli apertamente. Il massimo che fanno è quello di sparlottare e ridacchiare fra di loro nei corridoi.
    Per appurare se al PoliTO vive qualche studente coraggioso ho fatto una ricerca di tesi di laurea sul piezonucleare. Io non ne ho trovate.
    Magari qualcuno meno imbranato di me riesce a scovare qualcosa ?

    • Alessio Guglielmi ha detto:

      Robertino dice:

      `Dubito che gli studenti, generalmente in rapporto di servile sudditanza con i docenti, osino contraddirli apertamente.’

      Nella mia esperienza è il contrario, gli studenti sono sempre più svegli e autonomi. Semmai sono meno capaci di scrivere in modo organizzato e forse sono un po’ più carrieristi di un tempo, ma il bilancio totale è positivo.

      `Per appurare se al PoliTO vive qualche studente coraggioso ho fatto una ricerca di tesi di laurea sul piezonucleare. Io non ne ho trovate.’

      È un segno di serietà dei docenti: non si devono dare tesi su argomenti controversi, per non rendere difficile la ricerca di un impiego agli studenti.

  440. Camillo ha detto:

    @Caro Giancarlo.

    Facciamo un passo avanti, diamoci del tu.

    Trovo però più stimolante cercare di capire che bocciare tutto con un secco “non funziona”.

    Io cerco di riempire un vuoto molto evidente in tutte queste ricerche classificate come ff. Cerco di mettere a confronto la scienza consolidata, che per semplicità in ff identifico con la banca dati del BNL e nei trattati di chimica nucleare, con la scienza improvvisata che si recupera qua e là.
    JoNP rappresenta una bella antologia di scienza parallela che, se posso esprimermi francamente, mi sembra il risultato di studi mal fatti. Non c’è un articolo che sia accettabile dalla scienza consolidata, infatti è tutta roba che figura solo lì, non esce da quell’ambito accogliente.
    Se Focardi e Preparata (due nomi scelti a caso) non si fossero piccati di fornire una loro spiegazione dei fatti, non ci sarebbe niente da obiettare. Gli sperimentatori che lavorano nel silenzio mediatico sono certamente moltissimi, va benissimo, forse vanno incoraggiati.
    Ma se escono in pubblico con delle dottrine, è chiaro che una volta o l’altra trovano chi recensisce i loro lavori. Può andare bene, può anche andare male. Un inventore non ha diritto a essere incoraggiato a prescindere. La credibilità va guadagnata.
    Insomma, perché dovrei starmene zitto a mugugnare con mia moglie, quando posso esprimermi in un blog?
    Come posso non notare – e scriverlo – che considerare la fissione del ferro un evento esoergico è un’emerita cavolata?
    Dovremo lasciare che un ingegnere ci insegni come funziona il nucleare? Sarebbe connivenza ideologica.
    Tutti possiamo sbagliare. Ha notato che non si sente più parlare di Uppsala, di Kullander ed Essén? Hanno mangiato la foglia, si sono presi il tempo per studiare e hanno capito. Scomparsi come la neve al sole; speriamo che non si tratti di problemi di salute.

  441. cataflic ha detto:

    @Camillo
    quello che mi chiedo io, ammettendo come sempre la buona fede, è come in un esperimento come quello di Cardone non salti all’occhio come eventuali rilevazioni di neutroni siano da ricercarsi in un errore di misurazione.Una qualche reazione indotta nel misuratore da shock di un qualche tipo legati all’evento rottura.(quel “pannino” di gomma mi fa pensare…)
    Ma qui ahimè interviene la mia ignoranza e non ho voglia di farmi una cultura in misuratori neutronici.

  442. Camillo ha detto:

    @cataflic

    eventuali rilevazioni di neutroni siano da ricercarsi in un errore di misurazione

    Purtroppo tutto l’aspetto sperimentale sfugge al nostro controllo. Io mi limito a mettere in evidenza che nelle condizioni descritte non dovrebbero essere presenti né atomi di allumino, né neutroni.
    So però che chi non è presente agli esperimenti ha sempre torto.
    Resta però sempre posto per mettere in evidenza che nessuno, in tanti rapporti di lavoro, ha informato che si sta praticando una “scienza parallela”, al confine con la magia. Lo dicessero, sarebbero corretti nei confronti del pubblico generico.
    Se Carpinteri è convinto che la fissione del ferro è esoergica, perché non informa mai che si tratta di un’ipotesi respinta dall’astrofisica e dalla chimica nucleare, che di ogni nucleo conosce l’energia di formazione?
    Sono rivoluzionari, ma vorrebbero essere considerati legalitari.

    • Andrea Rampado ha detto:

      Prof. Franchini, non voglio passare da censore del censore ma purtroppo a quanto pare ho questo ingrato compito.
      Dice giusto quando afferma che chi non è presente agli esperimenti ha sempre torto, ma poi mi scade nuovamente nelle illazioni e favoleggiamenti.
      Penso che i flimati li ha visti e ha sentito le affermazioni che vengono fatte, ma quando viene detto che il nucleo del ferro viene rotto in modo del tutto nuovo e lei salta dalla sedia la prego di ritornare con i piedi per terra e di ascoltare anche il resto.
      Viene esplicitamente detto e ridetto più volte, in tutte le interviste e in tutti i seminari e convegni che quanto questi ricercatori stanno misurando a fronte delle evidenze sperimentali e di misura, TUTTO QUESTO NON DOVREBBE ACCADERE.
      Lo dicono sempre Prof. Franchini, possibile che solo lei non lo ha sentito e si concede licenza di scrivere ed affermare il contrario?
      Perchè?
      Lo fa apposta o il suo udito ad un certo punto va in fase standby per un strano meccanismo automatico che solo il suo grande cervello possiede?
      E ancora, ma possibile che lei non abbia altre argomentazioni tecnico-scientifiche al riguardo e scade sempre in una analisi che non le compete e soprattutto in conclusioni aleatorie e confusionarie che nulla hanno a che vedere con la realtà oggettiva?
      Con molta onestà mi sto chiedendo a questo punto quale grado di affidabilità potrebbe avere una sua critica tecnico scientifica, non lo dico per me, lo dico per lei; forse anche lei con molta onestà dovrebbe mettere il cappello al chiodo e farsi da parte lasciando che siano le nuove generazioni ad affrontare e risolvere i nuovi problemi che si prospettano nell’immediato futuro, mi permetta professore, ma lei non è più in grado di affrontare con obbiettività e spirito scientifico quanto oggi sta accadendo.
      E’ un consiglio spassionato che darei anche a mio nonno, forse è meglio che apra un nuovo blog per discutere di caccia o pesca dei vecchi amori accademici o della vecchia era nucleare, decida lei, le darò una mano se vuole se si sentirà solo, ma lasci perdere l’analisi delle nuove scoperte scientifiche, non è più in grado di farlo.
      Con molto affetto e stima
      Andrea Rampado

      • Cataflic ha detto:

        Fortuna che lo volevi come consulente….!

        • Andrea Rampado ha detto:

          Onesto è colui che sa riconoscere i propri errori, come disonesto è colui che cambia la realtà per adattarla ai propri pensieri, in questo caso sono stato probabilmente abbagliato più dalla sagacia del prof. (affascinate, coinvolgente e divertente) che dalla sostanza e dal peso scientifico.
          Capita!
          Non dispero però, proprio oggi grazie a questi pochi miei interventi in questo blog, mi sono arrivati 3 CV con relative presentazioni accademiche di tutto rispetto, non potevo chiedere di più, tutto torna utile.

    • Cataflic ha detto:

      Mah, io prima di parlare di reazioni di alcun genere endo o eso verificherei bene gli strumenti di misura. Come se misurassi la temperatura dell’ascella e mi venisse fuori un milione di gradi, penserei che il termometro è sballato prima di dire che avvengono reazioni termonucleari ….
      Se dopo aver provato 100 termometri di ogni genere e prove indirette di vario tipo rimangono i 1mln di gradi… Farei fare le prove a qualcun altro… Solo dopo comincerei a mettermi a pensare che reazioni esoteriche possano avvenire!

      • Andrea Rampado ha detto:

        “Se dopo aver provato 100 termometri di ogni genere e prove indirette di vario tipo rimangono i 1mln di gradi… Farei fare le prove a qualcun altro… Solo dopo comincerei a mettermi a pensare che reazioni esoteriche possano avvenire!”

        Mi scusi, ma che cosa l’ha indotta a credere che tutto questo non è stato fatto e che anche in questo momento in cui io e lei ci rispondiamo viene continuamente ripetuto?
        Me lo spiega?

        • Cataflic ha detto:

          Nulla!
          E spero prorio che questa miriade di test condotti in configurazioni diverse sia stata fatta, anche perchè mi sembra una situazione molto facile da riprodurre e non ci sia bisogno di particolari accortezze. Ma è proprio la relativa semplicitá che mi fa pensare sia strano che questa anomalia non sia stata mai notata prima…

        • antonio ha detto:

          http://arxiv.org/pdf/0910.3501v1

          critica molto interessante agli esperimenti di Cardone sul decadimento del torio da parte dei fisici di Uppsala

  443. Camillo ha detto:

    @Rampado

    Per scrupolo sono andato a rivedermi la puntata di Leonardo che ci ha proposto il 1° novembre. A un certo punto si afferma che i nuclei leggeri, compreso l’idrogeno, derivano da nuclei più pesanti. L’esatto contrario della nucleosintesi. Prima si forma il ferro poi, dopo una serie di passaggi, si arriva all’idrogeno.
    Carpinteri afferma che “ha la sensazione” che si tratti di reazioni esoenergetiche.
    La ff viene definita una “fusione piezonucleare molto mal condotta”.
    Menicucci dichiara candidamente che “l’esperimento contraddice tutte le leggi della fisica, almeno quelle scritte fino a oggi”. All’anima! Ma chi erano i fisici presenti per confermare o protestare? Si è visto solo Carpinteri, un ingegnere, e forse anche Lei stesso, forse il signore che regge i dosimetri contenuti in un blocco di polistirolo. Come si chiamavano i fisici e i chimici presenti? Tutti ingegneri e giornalisti? In genere i chimici sono tenuti alla larga da quelle esibizioni.
    Insomma, mi ricordavo tutto bene, non ho male interpretato il film.
    Si tratta di nucleosintesi all’incontrario, presentata con il sorriso sulle labbra, di fronte alla telecamera.
    Di fronte a questi eccessi mediatici, non resta che confermare tutto quello che ho scritto.
    Meglio rispettare le leggi della fisica, dia retta Rampado.
    Non saranno certo gli ingegneri del PoliTO a elaborare nuove leggi naturali. Li ringrazieremmo se si accontentassero di fare bene il loro mestiere, quello per cui sono pagati.

    • Andrea Rampado ha detto:

      Interessante questa sua replica prof., molto interessante!
      Tre passi indietro e poi un salto del fosso per lungo, è un campione di sagacia non c’è che dire, ma oltre alla sagacia di cui fa sfoggio e non se ne vergogna giustamente, mi spiega per quale motivo le è stato pagato lo stipendio e oggi la pensione con i soldi delle tasse che hanno pagato i nostri nonni e i nostri padri?
      Che cosa ha prodotto, che cosa ha fatto, quali incredibili cose ha lasciato ai posteri?
      Altrimenti se non vuole rispondere (la capisco), dovrebbe spiegarmi secondo Lei, quale sarebbe il mestiere che dovrebbero fare bene gli ingegneri e i ricercatori (non sono tutti ingegneri, ci sono CHIMICI, fisici, matematici, etc etc) del PoliTo e per il quale vengono pagati oggi con i soldi di noi contribuenti, questa è facile, ce la può fare anche Lei.

      p.s.”Meglio rispettare le leggi della fisica, dia retta Rampado.”
      Mi scusi ma lei non era un chimico?
      🙂

  444. Luca ha detto:

    Mistero /Armando de Para/ Andrea Rampado sono tutti pseudonimi della stessa persona?

  445. Camillo ha detto:

    Il seguito si trova a fusionefredda1. Buon blogging.
    Cordiali saluti a tutti.

  446. Livio Varalta ha detto:

    Prova

    Fusionefredda1

  447. Livio Varalta ha detto:

    Prova collegamento ipertestuale fallita

  448. Camillo ha detto:

    Ciao Livio,

    Va qui e ti troverai bene:

    fusionefredda1

    Spero che funzioni, non l’ho mai fatto prima. Qua ci vorrebbe mio nipote, molto più vispo di me.

  449. Robertino ha detto:

    INIZIANO ? Livio, che birbante, hai citato l’articolo per prendere in giro i teneri passerotti ?
    Infatti leggo “l’Università di Bologna (Dipartimento di Fisica) è pronta a svolgere esperimenti …” … già, è da mes che sono pronti con clisteri e termometri per misurare la febbre a questo gattino che non si decide ad andare dal dottore per capire se è malato oppure no 🙂

  450. Ugo Bardi ha detto:

    Ohi…. ragazzi, come state? Avevo giurato di non occuparmi più di questa storia, ma Livio Varalta (maledetto!!!) mi ha mandato un link sul blog NTE e così sono finito qui….. Mi fa piacere vedere che ci siete ancora tutti e ancora tutti in gran forma.

    Comunque, su istigazione di Livio (%&£%&$&!!!) sono andato a rivedermi la situazione. Bene, ragazzi, vi devo dire una cosa: Andrea Rossi è un GENIO!!! Che uno riesca a farsi pubblicare su tutti i siti esteri, Guardian, fox news, e tanti altri, per aver inventato un bollitore elettrico è veramente un colpo di bravura eccezionale. Ho trovato uno addirittura che ha parlato di “intervento divino” a proposito del bollitore di Rossi. Ora, questo è puro genio; oggi è PR, domani è teologia….. Rossi ha tutti i titoli per fondare una nuova religione!

    Per il momento, provate a andare su google trends e cercate “E-Cat”. Vedrete il genio in piena azione.

    • Livio Varalta ha detto:

      Noi bene!!! E Tu??

      Eh, stavi troppo comodo all’ombra dei tuoi pannelli!!!

      Vieni di qua, Camillo ha aperto un altro blog, l’apertura di questo era troppo pesante:

      fusionefredda1

      …fatti vedere ogni tanto…

    • Alessio Guglielmi ha detto:

      Ciao Ugo, ero più d’accordo con te quando hai chiamato coglioni i seguaci. Qualunque pirla sembra un genio se si circonda di deficienti.

    • Camillo ha detto:

      Da quando leggo gli interventi di Livio Varalta la mia vita è cambiata. Vedo che non sono il solo e essere caduto nella sua rete.
      I suoi contatti segreti con il “contatto” di Bologna sono stati un capolavoro di abilità. Però bisogna anche apprezzare la disponibilità di quel personaggio, veramente importante ve lo posso assicurare. Immagino che anche Alessio conosca il suo nome. Tutto il contrario di Capiluppi come eleganza di comportamento.
      C’è una cosa che non capisco: il DF non si è già pronunciato sul gatto attraverso Focardi, Levi, Bianchini, Villa e Ferrari e non so chi altri?
      Perché Rossi dovrebbe sganciare denaro a gente che già lo supporta con dedizione?
      Rossi può esibire ai suoi clienti l’appoggio di quelle persone: non gli basta?
      Sono stati dei polli a non lesinare il loro consenso; ora Rossi non gli darà un soldo, si sono compromessi troppo presto.
      Manuela Arcuri insegna: prima vedere cammello, poi dare cicala.

  451. antonio ha detto:

    http://arxiv.org/pdf/0910.3501v1

    critica molto interessante agli esperimenti di Cardone sul decadimento del torio da parte dei fisici di Uppsala. riporto il link qui, sennò molti se lo perdono

  452. Ugo Bardi ha detto:

    Ahhia….. mi ci volete tirar dentro di nuovo….. Vabbé, vado a vedere quell’altro sito.

  453. Livio Varalta ha detto:

    In risposta a:
    Andrea Rampado scrive:
    novembre 5, 2011 alle 3:28 pm

    Grazie per la lezione sulle faccine… non lo sapevo proprio, preferisco comunque scrivere, è più poetico e chi legge le accentua e colora con la propria fantasia.
    Perito industriale non mi offende come pensavo “…” per lei. Ritiro l’offesa, non era nelle mie intenzioni. Ho un vago ricordo, delle elementari, di un racconto su un signore con i capelli rossi, gran persona tosta, con due °° così (come dice Gwon).
    Per via del caffè, che dice, aspettiamo tempi più sereni? Sono timido anch’io, sarebbe imbarazzante.

    • Andrea Rampado ha detto:

      Anche dalle sue parti si dice che “el più bon dei rossi, gha copà so pare buttandolo dentro su un posso”.
      Ecco io non sono il più buono.
      Faccia più attenzione alle battitune stolte che fa, il riso abbonda nella bocca degli STOLTI, non l’ho detto io e anche un pettirosso se non sta attento le può cavare gli occhi, lo dico per lei.

  454. Francesco ha detto:

    @Andrea Rampado e tutti gli altri che tentano invano di ragionare con Franchini

    Ho provato in passato a discutere con Franchini sulla fusione fredda in generale ed è stata in gran parte fatica sprecata, a parte per il fatto che mi ha fatto conoscere dei documenti che egli stesso citava contro le LENR mentre invece sono risultati (per me almeno) molto meno “contro” di quanto potessero sembrare. Come per esempio:
    Report DOE2004.

    Alla fine della discussione penso di aver capito che Franchini non è in malafede ma semplicemente la sua natura gli consente solo un certo tipo di ragionamento.
    Per intenderci, ci sono persone, ricercatori in particolare, che pensano studiano e lavorano in modo da poter “scrivere” dentro la “sacra bibbia” che cita sempre Franchini.
    Altri invece saranno sempre solo in grado di leggerla, magari benissimo, ma solo per consultazione e ricerca bibliografica.
    Per carità serve e molto anche questo genere di persone, che non sarà mai in grado di apportare innovazione di alcun genere ma è necessario per alcune mansioni di tipo diverso (come d’altra parte ha fatto Franchini nella sua ottima carriera professionale).

    Quindi è poco stimolate ed utile discutere di innovazione con questo genere di persone mentre sarebbe probabilmente molto utile farlo se si volesse conoscere lo stato dell’arte della chimina nucleare mainstream. Utile almeno quanto leggere un buon libro scolastico su tali argomenti.

    P.S.:
    Un saluto al caro Varalta che mi aveva dato per “estinto”.

  455. Mangiagatti ha detto:

    Francamente non ho capito chi continua a frantumare i coglioni a Franchini con queste minchiate di fusione fredda (nello specifico gatto lesso) e reazioni piezonucleari.
    Franchini dice che non esistono e io dico anche nel caso esistessero per pura entropia sistemica non servono a una beata fava. Qualche figo strafigo dei proseliti può smentirlo ?
    Perchè gli stessi rompicoglioni che frequentano questo forum non rompono parimenti i coglioni a Rossi & co. che ancora non hanno dimostrato una cippa di niente, ma sono adorati dalle masse ?
    Quando avrete qualcosa di funzionante, utile e replicabile se ne riparla, va bene ?

  456. Roberto ha detto:

    quindi desumo che nessuno di voi abbia mai provato a mettere 1 mg di nickel raney umido in un forno a microonde per asciugarlo …..

    vi consiglio di NON farlo …

    • Susan ha detto:

      Quindi cosa ?
      A botte di slides con bei rendering e disegnini e frasi ad effetto è possibile far funzionare ogni cosa. Chieda a Giacobbo (Voyager), Ruggeri (Misteri) o Telefunken (volevamo stupirvi con effetti speciali).
      Mi lasci fare il paragone con uno stupendo teorema di algebra in cui con una 50ina di passaggi assurdamente complicati, si riesce a dimostrare che 2+2=5
      Pochi osano addentrarsi nei calcoli, troppa fatica e mancanza di competenza, ma il solito sgobbino, si prende la briga di rimboccarsi le proverbiali maniche e rivedere la dimostrazione passaggio per passaggio. Trova nell’espressione 12 un errore di segno, nella 24 un termine dimenticato, nella 43 una omessa precedenza tra somma e addizione. Alla fine tira tre belle righe col matitone ross/blu e trova che alla 50 bisognava scrivere ” = 4″.
      La colpa è del revisore ? O dell’algebra che è sbagliata e va rivista ?

  457. federico ha detto:

    esattamente quello che penso di molte teorie convenzionali presenti nei manuali…

  458. Livio Varalta ha detto:

    Fuori piove, provo ad imparare il corsivo, ed il grassetto,
    Senza le virgole:
    corsivo ed il grassetto

    Istruzioni recepite:
    Per evidenziare si fa così:
    corsivo: minore, i, maggiore, testo da mettere in corsivo, minore, backslash, i, maggiore
    grassetto: come sopra, con b al posto di i.
    Più complicato a scrivere che a fare. E’ come con LaTeX.
    Buona domenica

    Vediamo…

  459. sandro75k ha detto:

    Avete già letto? http://www.borborigmi.org/
    Ringrazio ancora Neutrino per il suggerimento. Sito meraviglioso sotto tutti gli aspetti!

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